Per i punti, la classifica, la salvezza, la soddisfazione, l’orgoglio, per provare a cambiare la storia ed anche per cercare di non cambiarla. Sono davvero tanti i motivi per cui sarebbe importante provare a fare punti nella difficilissima trasferta di sabato sera allo stadio “Olimpico” di Roma.

Ovviamente i temi del presente, dell’oggi, sono quelli certamente più importanti perchè fare punto contro la Roma vorrebbe dire intanto, al peggio, rimanere con un cospicuo vantaggio sulla terzultima e darebbe un’iniezione di fiducia di quelle davvero adrenaliniche . Anche perchè, ed entriamo nel mondo della statistica, quel campo è un campo davvero difficile per i nostri colori visto che al massimo siamo riusciti a portare a casa solo due pareggi nella storia. Quindi fare punti lì sarebbe davvero un evento, vincere sarebbe un evento storico. Ma anche la sconfitta, in questo caso, rappresenterebbe un dato storico da sottolineare per quanto non positivo.

Gli azzurri infatti perdendo domenica con il Napoli hanno eguagliato il record di sconfitte consecutive, sei, realizzato nella prima storica stagione di serie A: 1986-87. In quell’anno l’Empoli era davvero un piccolo “Davide” che andava incontro a tanti “Golia” e successe che a cavallo tra la 3a e l’8a giornata arrivarono appunto sei sconfitte, esattamente con: Juventus, Atalanta, Torino, Milan, Sampdoria e Roma. Perdere quindi significherebbe inanellare la settimana consecutiva, scrivendo una pagina nuova nei massimi e minimi della nostra storia. Lo abbiamo detto più e più volte, questa resterà sicuramente una della annate più strane e paradossali, visto che dall’altra parte, da quella delle cose belle, all’orizzonte potrebbe esserci un altro record come quello della quattro serie A consecutive.

Articolo precedenteMaurizio Sarri vince la Panchina d’Oro: “Ringrazio Empoli e Carli”
Articolo successivo69ª VIAREGGIO CUP | Empoli – Bruges 3 – 0….E’ LA FINALE!!!!!!
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

12 Commenti

  1. Martusciello è già nella storia dell’Empoli in coabitazione, dopo sabato sarà in solitario …. per questo “meraviglioso” record sarebbe da premio ….. Una targa ricordo potrebbe andar bene?

    • Nel 1986 vincemmo poi contro il Verona Grazie al mitico Vertova …. piantone incredibile e la Maratona in legno esulto’ ….. Altri tempi …. che nostalgia!!!!

  2. Certo è vero in un anno così pessimo si rischia seriamente di fare la terza salvezza consecutiva. Prendiamola e poi tiriamo una riga

  3. In altra sfida da allievo per Martusciello contro un suo maestro ma questo sarà meno benevolo e credo che questo record negativo sia già scritto

  4. Martusciello o meno….questa è una partita difficilissima,dove è inutile farsi troppe illusioni,per fare risultato ci vorrebbe un’altra volta un super Skorupski che prenda le sembianze di Superman o dell’uomo ragno,perchè se ad Empoli le occasionissime della Roma sono state 5 a Roma diventeranno 10.Per ovviare ad una probabile debacle ci vorrebbe una squadra che riuscisse a palleggiare più di quello che fanno loro,ma soprattutto un centrocampo che contenga le loro giocate e ripartenze.Senza ombra di dubbio rinforzerei la zona del centrocampo mettendoci 4 elementi con il solo El kaddouri dietro a Levan….Se andiamo a giocarcela troppo a viso aperto con il solito modulo del menga…….ci asfaltano…ma di brutto!Ma soprattutto non vorrei continuare a sentire da Martusciello delle famose”conoscenze” che avrebbe questa squadra,perchè gli elementi che abbiamo sono in grado di giocare con qualsiasi modulo….Forse….quelle “conoscenze” le ha solo Martusciello.Con certe squadre non ti puoi permettere di giocare a viso aperto,soprattutto quest’anno che di gioco se ne è visto davvero pochissimo e di goals ancora meno.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here