Al di la del gioco espresso, al di la della maggiore rabbia e della maggiore voglia che la squadra sta mettendo in campo, i punti, restano il fattore più importante in un campionato di calcio.

E senza voler venir meno alle cose sopra, che gli azzurri veramente stanno facendo vedere dal ritorno di mister Aglietti in panchina, il fattore di maggiore rilevanza è quello che la squadra ha collezionato dal ritorno in panchina del tecnico di San Giovanni già 8 punti.

Nelle 5 gare che l’Empoli ha giocato nella gestione Aglietti bis sono arrivate 2 vittorie, 2 pareggi ed una sconfitta, per un totale come detto di 8 punti.

 

8 punti furono il bottino complessivo raccolto dal suo predecessore, Guido Carboni, concittadino dell’attuale trainer empolese. Il fatto però è che la gestione carboni è durata 10 gare, il doppio quindi di quelle che Aglietti-bis ha fatto. La media punti con cui Carboni ha salutato la piazza empolese è stata di 0.80 punti a partita, una vera miseria, considerato anche come era stata la partenza, con uno scoppiettante uno due con Gubbio ed Ascoli.

Ed Aglietti-bis, in fatto di media, che è di 1,6 punti a partita, ha superato anche colui che per adesso meglio aveva fatto rispetto a tutti: Pillon.

 

L’allenatore di Preganziol di fatti, nelle sue 9 apparizioni in panchina, aveva raccolto 9 punti, con quindi la media precisa di 1 punticino ad incontro.

Mentre la prima gestione di Aglietti, quella che dopo la sconfitta interna con il Padova aveva proprio passato la mano a Pillon si era chiusa co 6 punti in 7 gare: media di 0.85 a partita, un pizzico sempre meglio di Carboni.

 

La gestione Aglietti nel suo complesso è comunque la migliore perché unendo tutti i risultati del doppio mandato, troviamo un totale di 14 punti in 12 gare disputate, con una media che è inferiore all’Aglietti bis ma che con la vittoria di sabato diventa  superiore a Pillon: 1.16 punti a partita.

Prima della gara di Bari, con la vittoria di Varese c’era stato l’aggancio alla media di 1 punto a partita.

 

Numeri che forse dicono poco, o magari possono invece dire molto, soprattutto sulla scelta di non richiamare da subito Aglietti provando la scaramantica carta Carboni.

Quello che ci interessa sottolineare è che al quarto cambio (anche se è un ritorno) forse si è trovata la prima vera cura in panchina, e come si dice in questi casi, meglio tardi che mai.

 

Al. Coc.

Articolo precedenteSassuolo: incerti i tempi di recupero per Sansone
Articolo successivoPrimavera brutto K.O. a Cagliari
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

7 Commenti

  1. Grande Aglio!
    Ricordatelo! io ti ho difeso quando ti mandarono via!
    Son contento per te e come per fortuna dimostrano i numeri anche per noi che ti sia stata ridata la panchina.
    Ma ricorda!
    Io sarò il primo a criticarti se non ci darai un gioco!
    Che serve come il pane!

    Cocchi fai benissimo a darci i numeri perchè le statistiche sono un indice importante se correttamente interpretate e se trovano un corretto riscontro sul campo.
    Sarebbe bello fare i raffronti statistici di quante volte siamo andati in gol su assist.
    Quante altre volte abbiamo segnato su altre occasioni individuali o calci da fermo.
    Da li si capisce la natura produttiva di una squadra e il suo modo migliore per tenerla in campo.

  2. Concordo…. Pero’ i preferirei fare i complimenti ad aglietti e fare tutte quante le statistiche a fine stagione quando ( speriamo..) tutti saremo contenti della salvezza!!!!!

    • Bravo SAM…..anche perchè in questo momento servono i punti…non sapere come li abbiamo fatti….l’importante è fare un goal piu’ degli altri,magari giocando sempre con quella determinazione che serve,soprattutto quando non tutte le ciambelle vengono col buco come sta succedendo quest’anno….Se fosse quest’anno così facile sciorinare gioco e goals a grappoli…non ci troveremmo in questa situazione.Comunque DASH è chiaro che se questa squadra riuscira’ ad avere ANCHE un gioco,tutti ne saremo contenti perchè sara’ un valore aggiunto…pero’ al bel gioco in questo momento io preferisco le vittorie…anche soffrendo…..Ricordiamoci sempre che HA RAGIONE CHI LA METTE DENTRO!La gente ricordera’ sempre che sei retrocesso….non che sei retrocesso giocando bene.Io non potrei contestare un allenatore perchè non mi da un gioco…quando mi da delle vittorie MERITATISSIME come quelle con il Varese e con il Bari!Non è il momento di criticare nessuno…tantomeno quando i risultati arrivano come sta succedendo in questo momento!Noi,almeno quello è sicuro, abbiamo chi la puo’ buttare dentro una volta in piu’ degli altri anche se teniamo un po’ meno palla!E’anche vero che spesso avere un gioco paga(ma non sempre) ma chi lotta come noi per non retrocedere(PER NON DIMENTICARLO MAI…GUARDARE LA CLASSIFICA)a tutto puo’ pensare,meno che al bel gioco!E comunque che tu arrivi a concludere per il gioco o per iniziative personali poco conta…l’importante è che tu sia in grado di farlo!Abbiamo 2 uomini(speriamo si aggiunga Brugman) che ci possono far vincere le partite in ogni momento….bè siamone contenti e diamogli la palla…non importa dargliela dopo 10 passaggi consecutivi…l’importante è DARGLIELA!

  3. Concordo con i commenti “scettici”. Non serve a niente fare i conti con l’abaco per sapere chi ha fatto mezzo punto in più. Facciamole alla fine queste valutazioni, anche perchè siamo su medie per lo meno molto basse (con la “best performance” di Aglietti di 1,16 punti a partita tra le due gestioni, si arriva stento alla quota limite per la salvezza). Quindi testa bassa e pedalare. E domenica diamo tutto.

  4. Non voglio fare certo l’avvoccato di chi non ne ha bisogno, ma non credo che si volesse esaltare nessuno solo far presente che statisticamente era cambiato un dato. Testa bassa e pedalare, concordo.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here