Campionato Allievi Nazionali Professionisti serie A e B

Girone A – 11° giornata andata

18 dicembre 2011

EMPOLI  – Parma    5 – 2

Da Monteboro – Fabrizio Fioravanti

EMPOLI

Pacini, Menichetti, Agrifogli, Thiongo, Bachini, Zavatto,Rovini, Sbarcea, Frugoli, Gargiulo, Cacciapuoti

A disposizione: Cardelli, Gemignani, Salerno, Di Nardo, Silvestri, Taddei, Niccoli

Allenatore: Mario CECCHI

Sostituzioni :

al 73’ entra Silvestri esce Rovini
al 78’ entra Salerno esce Gargiulo
al entra Di Nardo esce Bachini

PARMA

Quadrelli, Zuccolini, Esposito, Yao, Zagnoni, Davighi, Capezzani, Corso, Cerri, Nyantakyi, Silipo

A disposizione: De Angelis, Santagiuliana, Frare, Pipoli, Opoku, Degni, Torri

Allenatore: Paolo Annoni

Sostituzioni:

al 69’ entra Torri esce Zuccolini
al 73’ entra Opoku esce Nyantakyi
al entra Pipoli esce Capezzani

Arbitro: Sig. BaroniBertani (PI)

Assistenti di linea: Sigg. Meozzi e Furiesi (Empoli)

GOL

47’ Cacciapuoti (E) – 55’ Zagnoni (P) – 58’ Cerri (P) – 59’ rig. Rovini (E) – 63’ Sbarcea (E) – 64’ Rovini (E) – 72’ Frugoli (E)

AMMONITI

EMPOLI: 31’ Bachini

PARMA: 25’ Silipo – 28’ Capezzani – 75’ Cerri

ESPULSI

nessuno

LA GARA

Il bello del calcio: dal 55’ al 64’ l’Empoli subisce il pareggio, passa in vantaggio e poi fa tre gol e vola verso i tre punti. Una partita per certi versi indecifrabile, nella quale il Parma ha ben giocato, mettendo spesso in difficoltà, con veloci contropiedi, la retroguardia azzurra. Un Parma che ha sbagliato troppo sotto porta e ancor di più nella finalizzazione quando, specie nel primo tempo, il centrocampo e la difesa azzurra sono apparsi più di una volta in difficoltà. L’Empoli regala un uomo a centrocampo schierandosi col solito 4.3.3 (di nuovo vediamo Menichetti esterno basso con licenza di salire a dar man forte al centrocampo) a fronte di un classico 4.4.2 del Parma e questo spiega forse anche quella supremazia dei crociati nella zona nevralgica del campo; ma oltre a ciò crediamo che oggi i ragazzi di mister Cecchi fossero un poco meno attenti del solito, sia nel fraseggio sia nella costruzione del gioco nella quale abbiamo visto troppo imprecisioni alla quale questa squadra non ci ha abituato. Alla fine ci sono stati i 5 minuti di fuoco dell’Empoli che hanno ribaltato il risultato: 5 minuti nei quali gli azzurri hanno fatto vedere la loro forza fisica e mentale ed hanno costretto i pur volenterosi avversari ad una resa senza condizioni. L’Empoli ha giocato bene solo in questo lasso di tempo, ma questo è bastato. Attenzione, però. Non sempre davanti c’è un Parma bravo e generoso quanto evanescente. Gli azzurri hanno qualità tecniche e fisiche che alla fine fanno la differenza ma occorre anche tenere sempre alta la concentrazione se si vogliono raggiungere i traguardi che i ragazzi hanno sicuramente alla loro portata. Quello che non manca mai a questa squadre è la personalità, e qui un grosso merito va al suo allenatore che anche dopo il salto di categoria si dimostra tra i tecnici più preparati che ci sono in circolazione.

La gara. Divertente, con tante azioni e , nella ripresa, pure tanti gol. Parte bene l’Empoli e si fa pericoloso già dopo 3’ con Rovini che va via sulla sinistra e dalla linea di fondo, dentro l’area parmense, rimette al centro un pallone invitante che non trova però nessun azzurro per la deviazione a rete. Al 5’ si fa vivi Frugoli con un tiro dalla distanza che fa la barba alla traversa ed è ancora il numero 9 azzurro che si fa vivo al 9’ con un tentativo si sforbiciata andato a vuoto. Il Parma non sta a guardare. Cerca il fraseggio corto e poi lunghi rilanci per ripartenze veloci. Come al 13’ con Silipo che riceve palla in velocità e di corsa calcia dal limite andando a colpire la faccia esterna del palo di destra di Pacini. Un minuto dopo è Frugoli che da posizione defilata tira a rete ma Quadrelli manda in angolo. Buona occasione per Cacciapuoi al 19’ con un tiro da dentro l’area parmense che finisce alto. Parma pericoloso al 21’ con suo centravanti che non trova la coordinazione per il controllo della palla quando era a pochi metri da Pacini. Risponde l’Empoli due minuti dopo con Sbarcea che da limite riceve palla da Frugoli e tira subito sotto la traversa dove Quadrelli arriva con le dita per la deviazione in angolo. Al 26’ il parma ha un’occasione clamorosa per passare in vantaggio. L’Empoli perde palla in attacco ed il Parma va in velocità sulla fascia di sinistra con Silipo…è un 4 del Parma contro 2 dell’Empoli…. Silipo entra in area ed appoggia al centro, al limite dell’area di porta, per il tiro a scopo sicuro di Capezzani. Il numero 7 crociato però clamorosamente riesce a non far gol e il suo tiro va a sbattere nella parte inferiore della traversa per tornare in campo. Adesso è l’Empoli, al 38’ che potrebbe passare ma Frugoli, ben lanciato in contropiede da Cacciapuoti, anticipa Quadrelli ma manda di poco fuori. Un minuto dopo è ancora il parma in contropiede con Silipo che sull’uscita di Pacini tenta un pallonetto che finisce fuori. Il secondo tempo inizia nel segno dell’Empoli che al 7’ va via sulla sinistra con Rovini che entra in area avversaria e dal fondo rimette al centro per la botta di Cacciapuoti con pallone che piega le mani al portiere e va in rete. Il Parma reagisce ma senza mai rendersi effettivamente pericoloso. Diventa invece devastante sui calci da fermo. Ecco infatti che al 15’ c’è un calcio d’angolo battuto da Nyantakyi con palla tagliata in area dell’Empoli sulla quale arriva di testa Zagnoni per la deviazione in gol. Ancora angolo per il parma al 18’ ed ancora Nyantakyi alla battuta. Questa volta la palla non è impossibile ma Cerri (altissimo!) anticipa tutti e sfiora appena la palla quanto basta per ingannare la difesa azzurra e spengersi nell’angolino alla destra di Pacini. L’Empoli trova la forza di reagire subito e appena un minuto dopo va a guadagnare un calcio di rigore con Rovini sul un maldestro tentativo di un difensore del Parma di rinviare la palla che, da terra, non arriva sul pallone ma arriva invece ripetutamente sulle gambe dell’attaccante azzurro. E’ lo stesso Rovini che si incarica del tiro e manda a mezza altezza nella rete di Quadrelli. L’Empoli adesso attacca con una decisione ed una determinazione non viste prima. Al 63’ torna di nuovo in vantaggio con Sbarcea che, dopo un angolo di Gargiulo, va di testa sull’ incerta respinta di Quadrelli e trova il diagonale per il gol del sorpasso.  Passa appena un minuti e al limite dell’area del parma c’è un veloce scambio Rovini-Cacciapuoti-Rovini che controlla palla ed infila il numero uno del Parma con un delizioso tocco che ne anticipa l’uscita. Il Parma va apprezzato per il coraggio e la voglia di regaire che mette in campo ma, di fatto sparisce dalla scena. Arriva così il quinto gol degli azzurri al 72’ con Frugoli che prende palla al centrocampo, fa dieci metro e da fuori area manda un fendente ad infilarsi vicino al palo di destra di Quadrelli. La gara finisce qui.

GIOCATORI PIANETA EMPOLI

ROVINI:  una doppietta può bastare da sola  a meritare una segnalazione ma il ragazzo ha fatto vedere anche altre buone cose. A volte insiste con “giochetti” tanto belli per l’estetica quanto inutili per la concretezza del gioco, ma è uno che i numeri comunque ce li ha e quindi non dovrebbe approfittarne.

MENICHETTI: anche oggi è stato schierato esterno basso ed anche oggi si è fatto apprezzare per precisione ed essenzialità. Non si “vede” ma c’è.

BACHINI: Una sicurezza. Qualcosa da migliorare nel gioco aereo ma il ragazzo ha grande senso della posizione e piedi buoni non solo per difendere ma anche quando si tratta di aiutare la costruzioen del gioco.

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5 Commenti

  1. Era importante non lasciare punti in questo recupero e i ragazzi non hanno fallito. A dispetto del risultato finale, la partita non è stata facile perche il Parma, pur con qualche lacuna difensiva di troppo, ha dimostratio di avere carattere e buone qualità tecniche. La cronaca sopra esposta lo conferma. Oggi però i ragazzi hanno fatto un altro passo avanti importante , perchè hanno recuperato con convinzione, determinazione e gioco uno svantaggio che poteva “tagliare le gambe” e innervosire oltre misura. Invece è uscito il carattere, quello apprezzato e vincente visto contro Cavese e Atalanta di due anni fa! Dieci minuti di fuoco e tre reti costruite con ritmo, aggressività, compattezza e qualità di tutti reparti, complice un calo fisico vistoso dei ragazzi parmensi, tanti dei quali del “96. Nel primo tempo i ragazzi hanno concesso qualche contropiede di troppo, i reparti erano troppo distanti e c’era poca aggressività a centrocampo, si soffriva centralmente per la dinamicità degli avanti avversari , una coppia ben “assortita”, fisica e rapida allo stesso tempo. Ciò nonostante i due centrali sono stati bravissimi e con l’aiuto dei due esterni difensivi hanno tenuto in equilibrio la gara. Poi escono le doti individuali e se sono supportate dal gioco collettivo, diventano determinanti. Rovini e Frugoli sono la punta di “diamante” con un “contorno” di grande qualità che fa ben sperare la dirigenza azzurra. Ora pausa natalizia, qualche giorno di riposo “mentale” più che fisico, una bella sensazione di serenità che auguro anche alle famiglie, ai tecnici e ai dirigenti tutti.

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