CAMPIONATO ALLIEVI NAZIONALI PROFESSIONISTI SERIE A e B

 

Girone A –  4° giornata andata

30 settembre 2012

EMPOLI- NOVARA     2-3

 

Da Monteboro – Gianni Capuano

 

 

EMPOLI:  Biggeri, Gemignani, Agrifogli, Leone(59’ Sacco),  Borghini, Di Nardo, Galeotti A(55’ Pasthiani),  Diousse, Nuti, Santi(71’ Fontanelli), Piu.

A disp.: Micheli, Bruni, Pennucci, Bianchi, Cini.

Allenatore: Mario CECCHI

 

NOVARA

NOVARA:  Montipo, Crosato(67’ Pisoni), Fiolo(64’ Alekof), Pastorelli, Mansi, Forte, Di Chiano(82’ Villanova), Rocca, Guarda, Bricco(71’ Crupi), Dckhan(76’ Abbagnano ).

A disp.: Bargiggia

Allenatore: MONZA

 

GOL

5’, 49’  Rocca (N) – 7’, 30’ Santi (E) – 10’ Dckhan (N)

 

 

AMMONITI

per l’Empoli: 79’ Agrifogli

 

ESPULSI

per l’Empoli: Nessuno

 

                                                                                                                            LA GARA

Un’Empoli troppo fragile a livello difensivo perde 3-2 in casa contro un buon Novara. La coppia di centrocampo Leone-Diousse non ha dato la giusta protezione alla retroguardia, che spesso si è trovata scoperta agli attacchi ospiti( sono emblematici il secondo gol del Novara e l’azione personale del numero 8 degli ospiti,  che ha propiziato il calcio d’angolo del terzo gol piemontese). Poi oltre al fatto che si sono avvertiti scricchiolii evidenti, anche la sfortuna ha fatto la sua parte. Nuti infatti ha fallito un calcio di rigore che avrebbe potuto riportare il risultato in parità. Al 5’ i ragazzi guidati da mister Monza si portano sullo 0-1 grazie ad un’incursione in area di Rocca terminata con la segnatura di quest’ultimo. Al 7’ Gemignani prende l’iniziativa, sale sulla fascia, serve un bell’assist a Santi che buca la difesa avversaria e batte Montipo con un tiro di precisione chirurgica. 1-1. Al 10’ Dckhan viene lasciato colpevolmente avanzare palla al piede fino a che, raggiunto il limite dell’area di rigore , non fa esplodere un missile che s’insacca nel sette. 1-2. Al 30’ Santi, ancora una volta il migliore dei nostri, crede in una palla vagante in area di rigore e segna il momentaneo 2-2. Al 48’ Rocca, senza ricevere nessun disturbo da giocatori empolesi, tira da fuori e costringe Biggeri alla deviazione in angolo. Dal susseguente corner Rocca di testa insacca la rete del 2-3. Infine al 56’ Montipo in uscita travolge Piu, l’arbitro non ha dubbi e concede il rigore. Dal dischetto va Nuti che però si fa neutralizzare il tiro dal numero 1 Novarese. La squadra ed il mister adesso dovranno capire cos’è che non va. Non si possono infatti prendere 5 gol in casa da Spezia e Novara, con tutto il rispetto per queste due formazioni. L’attacco inoltre, rigore a parte, deve riuscire ad essere ben più incisivo, perché non può pensarci sempre San Santi! Insomma non resta che sperare in cambiamenti in positivo da ottenere nel più breve tempo possibile.       

CALCIATORI PIANETA EMPOLI

Gemignani: Si fa la fascia un mare di volte e fornisce un bell’assist a Santi in occasione del gol del momentaneo 1-1.

Santi: Questo ragazzo ci piace moltissimo. Madre natura non lo ha dotato soltanto di elevate doti tecniche, ma anche di grande intelligenza calcistica. Il numero 10 azzurro cerca sempre la giocata semplice e il passaggio di prima intenzione, non ha fronzoli inutili nel proprio modo di giocare. La doppietta che mette a segno è un altro segnale della propria concretezza.

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33 Commenti

  1. …forse qcosa da rivedere c’è caro fabrizio (ti ho incrociato stamattina quando ero arrabbiatissim per il risultato ed altro) 🙂 …..basterebbe però l’umiltà di volerlo ammettere ….

  2. partita difensiva??? ….mah …forse c’è qche problemino lì dietro …. 🙂 (oltre nat alla mediana) ….
    a buoni intenditor …..
    ma d’altronde chi lo conosce questo Mr …..o lo ama o lo odia …. non esiste via di mezzo ….

  3. si guarda solo al risultato. Della crescita non frega niente a nessuno e i risultati si vedono poi andando avanti. I ragazzi vanno motivati …..tutti

      • La squadra è metà 96 e metà 97 ma i più piccoli d’età (salvo qualche eccezione a centrocampo, per cause di forza maggiore, dove non c’è alternativa) hanno già percepito di non nutrire minimamente la fiducia del mister e “attenzione” la motivazione degli stessi è già sotto le scarpe.(Se durante il riscaldamento in attesa di un’eventuale entrata nel secondo tempo dopo un pò giocassero a briscola probabilmente il mister non se ne accorgerebbe da tanto che non li vede.) Si pensa al risultato ma è chiaro che questa squadra non è alla pari di quella dello scorso anno ( e non bisogna cercare di emulare a tutti i costi Lucarelli o Inzaghi) (guarda caso anche il mister della primavera che finalmente ha una squadra decente è meno in discussione di qualche tempo fa.)A questo punto è vero che il mister deve pensare alla forse “Sua primavera” del prossimo anno (O Berretti che sia)ma se fossi in lui penserei anche agli allievi di quest’altranno (anche perchè potrebbe essere sempre lui a gestire coloro che quest’anno snobba e ciò poi gli si ricontorcerà comunque contro amesso che riescano a non mollare ed a finire l’anno a queste condizioni, e se non ci dovesse arrivare lui speriamo che ci arrivi il “direttore” ma penso sia dura anche questa)Se il miglior allenamento è la partita come giustamente ha affermato recentemente anche mister Melis bisogna che si lasci da parte ogni velleità di classifica e si pensi ad un bel “turn over” indipendentemente dall’età in grado di motivare e valorizzare allo stesso modo tutti i ragazzi (e sarebbe interesse anche della società che forse contro il suo interesse si è anche dimenticata che lo scorso anno di questi tempi aveva sette giovanissimi chiamati in nazionale ( e qualcuno quest’anno non si sa più neanche che esiste). Se i giovanissimi dello scorso anno avevano la miglior difesa del girone, tanto per fare un esempio un motivo ci sarà e questi, sempre allora titolari non possono essere diventati potenzialmente (in quanto non giocano) brocchi tutto in un colpo e non giocare comunque mai, senza nulla togliere alla bravura degli altri, anche perchè se si va avanti così lo penseranno anche loro (nazionali e non nazionali). Altrimenti se la fiducia non c’è è meglio essere chiari ed ….amici come prima. Stessa cosa dicasi per fantasisti e punte. Il mister dovrebbe essere anche un po’ psicologo,ed invece che urlare e litigare continuamente con i mister
        avversari(che non è un buon esempio) parlare con i ragazzi (vista anche l’età delicata) e magari motivare l’esclusione momentanea e spronare di tenersi pronti che l’occasione comunque poi verrà. Ma dimenticavo che per far ciò bisogna averne le caratteristiche ed anche una buona istruzione e non è sufficiente aver giocato solo al pallone. Per fortuna un lato positivo c’è: qualche ragazzo è abbastanza intelligente da aver capito che la scuola serve anche per questo e viene al primo posto. Da buon intenditor poche parole

        • “azzurro” in teoria condivido quanto hai scritto (anche perchè sono nelle stesse tue condizioni) però sai benissimo che quanto chiedi è difficilmente realizzabile (tur over). Non sono a conoscenza di società professionistiche di serie a e b che si comportano come chiedi te. Poi bisogna essere obbiettivi il campionato passato era di certo di un’altro livello di questo attuale, giocare contro Parma, Genoa, Siena, 95 non è certo uguale che giocare contro Gavorrano, Poggibonsi 97 ecc. o no? Comunque non credo che la società ed il Mister voglia umiliare i nostri ragazzi. Ciao

  4. Preciso solo che le finali di Chianciano ed il secondo posto alla Nike manchester Cup che solo per un soffio non ci ha portato a Shangaj a fare il campionato del mondo non erano propriamente contro gli avversari che hai citato ma Inter – Milan ecc ecc.e la difesa non era la più forte del girone – mi sono sbagliato – era solo la più forte d’Italia insieme a quella dell’Inter.

  5. La forza sta nel capire e cercare di correggere i propri sbagli e quelli societari, in questo caso anche. Allora si che si è il numero 1. Se si è decisa la politica di fare un’unica squadra allievi a differenza di tutte le società di serie A e B che differenziano per età, allora non si può trovare alibi che la squadra è molto giovane ed in campo c’erano tre o quattro ’97, tanto più che meglio non c’è. Meglio dire giocano i migliori indipendentemente dall’età, se poi questi sono’ 96, certamente più avanti fisicamente, tanto meglio ma se si pongono dei limiti allora si è sbagliato nella scelta in partenza e si perde un anno. Purtroppo la scelta non è stata voluta per convinzione ma solo per motivi esclusivamente economici e di risparmio. Ma in questo modo la società ci rimette di più.

  6. Mi sembra un ottimo spunto per un’intervista a Cappellini per capire chiaramente dalla dirigenza quali sono i programmi e le scelte alla base di questa situazione.
    L’anno scorso il Siena fece una scelta analoga, ma aveva una Beretti dove poter far giocare i ragazzi non convocati per gli allievi.

  7. Cecchi decisionista e non cambia più, si allenano bene o male è uguale.

    11 titolari inamovibili anche se si rompono – o marcia o muori –

    1 riserva che forse entrerà e si sa già chi è all’inizio della partita (un centrocampista sicuro)
    – un’altro che spera in qualche compagno che chiede il cambio (ma deve essere quasi moribondo)

    5 + 2 (poverini – ci mancava anche la nuova regola dei 9 in panchina anziche 7 – la domenica libera è saltata) a fare da comparse la domenica e da sparring partner ai titolari( quando sono abili a parte il venerdi’ prima della partita)
    per gli allenamenti senza alcuna chance perchè statene certi a fine settimana tutti abili e arruolati e avanti così. poi non meravigliamoci se il Novara viene a Monteboro, corre per 85 minuti, domina fisicamente e ci chiediamo come èpossibile o dov’è il trucco.

  8. Cecchi è senza dubbio in allenatore che ha ottenuto ottimi risultati ad Empoli, molti dei giocatori passati dalle sue squadre sono stati valorizzati (vedi Pucciarelli, Rugani, Rovini tra gli altri), ma senza dubbio soffre gli scudetti perso all’atto finale. L’unica cosa che probabilmente gli di può rimproverare è non far riposare mai i giocatori chiave della squadra, arrivando nei finali di stagione un po’ spompati. Poi non ha mai regalato niente, escludendo anche giocatori importanti (vedi Brumat inamovibile giovanissimo di Cecchi, negli allievi dello scorso anno si è visto spesso scaldato da Menichetti), ma si sa ogni allenatore ha i suoi “pupilli” quello che non deve mancare mai è la considerazione societaria. Questa è un ottima squadra dove alcuni ’96 fanno sistematicamente panchina per far posto si ’97…

    • …ma non è una squadra alla pari del 95 dello scorso anno ….via su …..qualitativamente più scarsi …. cmq spero che i ragazzi non utilizzati reggano “la pressione” perchè va bene che sono numeri ….ma prima di tutto sono adolescenti e nessuno qui inclusa la società si rende conto che fase importante per la vita può essere questa!!!
      Mr cecchi non lo conosco….ma alcuni commenti riportati qui più le voci che ormai girano per Empoli…mi fanno capire che non è il genere di Mister che sa far gruppo!!! E questa, in un settore giovanile, è una NOTA VERAMENTE NEGATIVA!!!!

    • verissimo. brumat l’anno scorso panca quest anno nazionale. dovè l’errore. cosi si bruciano gli atleti. bisogna far giocare tutti e no solo 11.

  9. andate a lavorare .i 96 bravi sono andati via e qualcuno e andato via o mandato via qualche anno prima . visto il tasso tecnico ai me non ne vedo poi che ne anno presi di piu bravi e chiaro cecchi si prepara gli allievi 97 per il prossimo anno poi qualche 96 bravo andra in primavera ma nei 95 lo spazio poi non cene tanto e si va in prestito di qua e di la. sera a tutti forza viola bay bay .

      • andate a lavorare vado a cagare pero non lecco i culetti ma rispondi serio sui sagazzi mandati via o andati via sono arrivati i bravi non li vedo. questo e un anno che si va in lega proooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

  10. Sperino che dia una opportunità a tutti x farsi notare …………….. Perché allenarsi tutto l anno e non giocare mai è dura voler restare Anche se la squadra si chiama. ( Empoli) ,,,,,,,,,,,,,,,

    • Non si capisce bene il concetto qua sopra, ma alla fine il rettangolo di gioco più o meno alla lunga parla, a volte i fenomeni non sono così fenomeni e qualche brocco viene selezionato in nazionale forse perchè nel frattempo maturato o forse perchè precedentemente non compreso. Forse gli allievi nazionali il prossimo anno, cosi come la primavera non ci saranno più e l’Empoli non è poi più il settore giovanile di una volta. Troppe certezze montano la testa e poi c’è il destino. Peretola, Lamporecchio, Empoli, Inter la differenza può essere minima a questo punto per tutti.

    • Cosi è, è sempre stato e sempre sarà. Un giorno sei un fenomeno per allenatore e società. poi un cambio o di dirigenza o di allenatore e non sei più nessuno. E quando non sei più considerato e magari ti pigliano anche in giro, ci vuole una grande forza di volontà per continuare ad allenarti solo per andare in panchina o addirittura in tribuna. In quel momento si vede il carattere del ragazzo, ma quanto più hai giocato e sei stato considerato prima, tanto più è difficile venirne fuori ora.

  11. L’importante è che i ragazzi facciano sport, questo senz’altro si, ma non è detto che debba necessariamente essere per sempre il calcio, c’e ne sono tanti cosidetti più “poveri” o “minori” che praticati sono amche più belli e meno stressanti (anche per qualche genitore che pensa di risolvere i suoi problemi con la “sicura” carriera del figlio.) Non si può andare in Paradiso a dispetto dei Santi. E giocare nelle giovanili dell’Empoli, specialmente di questi tempi, non significa matematicamente diventare calciatori e ricchi, anzi a volte è un’arma a doppio taglio. Anche se va bene o sei un “top player” o è l’inizio di un travaglio che non porta a nulla. A volte può essere meglio giocare nel Tau (campione d’Italia) o nel Margine o in qualche squadra parrocchiale. Se hanno fatto finta di credere in qualche ragazzo (ma solo per la legge dei grandi numeri) e poi ritengono di essersi sbagliati l’importante è non essersi illusi prima e poi sono solo affari loro che hanno fatto su di “te” un investimento sbagliato a lungo termine.

    • concordo con te …tante volte chi si crede già arrivato magari senza meritocrazia batte un tonfo abissale …..e non riesce più a riprendersi ….quindi….meglio che questi ragazzi,tutti, pensino sì allo sport, al calcio in questo caso, ma senza dimenticare altre cose importanti, la scuola e la famiglia in primis…ribadisco che questo periodo adolescenziale è importantissimo.
      Ognuno di loro raccoglierà nella vita futura quello che ha saputo seminare in questo periodo. Tutto ciò che si fa è importante.Tutto cio che si fa è esperienza, insegnamento, fondamentale per il futuro. (Anche se chi ce lo insegna non ha molto chiaro questo concetto, o meglio non gliene importa niente :(…. cmq l’impegno,la volontà la voglia di vincere sono valori POSITIVI mentre la scarsa volontà, il disimpegno, ecc sono valori negativi. L’importante non è forse vincere sempre (almeno io spero sennò chi ci guida dovrebbe riflettere) ma è invece fondamentale la VOGLIA DI VINCERE (tutti insieme ancora meglio) ma al momento in questo gruppo questo non si sta manifestando …..riflettiamo sul perchè!!! Saluti a tutti …alle prox (eventuali)

  12. Certo 30 commenti diversi su un solo articolo degli allievi sono tanti. Si è fatta anche tanta filosofia. A questo punto siccome non si può scrivere un libro speriamo che ci pensi l’articolista, che ha il merito di avere sollevato tanto interesse,e faccia da tramite e segnali perlomeno un certo malcontento nel gruppo al mister e al primo dirigente prima che sia troppo tardi.

  13. Vero!!!! cmq tutto questo grazie allo/alla iena che ha sollevato e stuzzicato ….permettendo a tutti le proprie impressioni, riflessioni e sfoghi !!!!!
    Buon WE 🙂

    ps/caro forza empoli sono in linea con te 🙂 Speriamo capischino in tempo che i VALORI POSITIVI premiano sempre ….:)

  14. siete sul burrone è iniziato il conto alla rovescia finita una grande tradizione giovanile dal prossimo anno ve ne accorgerete avete mandato via il calcio dirigenziale che è peggio di mandar via un buon calciatore …cappellini uno sfigato incapace che vi accompagnerà in lega pro …..

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