di Gabriele Guastella

 

I Mondiali di calcio sono appena iniziati, la nostra nazionale scenderà in campo lunedi 14 giugno per affrontare il Paraguay. C’è una coppa da difendere, non sarà facile, ma gli azzurri agli ordini di Marcello Lippi, che sogna il bis-mondiale come riuscì a Vittorio Pozzo negli anni 30 dello scorso secolo, ci credono e vogliono provarci.

 

Ma sfogliando i vari almanacchi dedicati al mondiale sudafricano abbiamo constatato che c’è davvero tanto Empoli. Vediamo perchè.

 

Nomvethe con la maglia dell'Empoli nel 2004/2005Si comincia con il Sudafrica. Nei bafana bafana gioca un certo Siyabonga Nomvethe che ha vestito la maglia azzurra nella stagione 2004-2005 in serie B. L’attaccante della nazionale che ospita i mondiali è nato il 2 dicembre del 1977 e attualmente milita nella serie A sudafricana, giocando con il Moroka Swallows.

 

Ma c’è altro azzurro anche nella Slovenia. Si tratta dell’attaccante Zlatko Dedìc che ha vestito la maglia azzurra nella stagione 2004-2005, come per Nomvethe, e sempre in serie cadetta. Al termine di quella stagione Dedìc fu premiato dal Club Azzurro Spicchio come il giovane più promettente di quella formazione. Zlatko lasciò Empoli per passare al Parma, per una cifra irrisoria (si dice poche decine di migliaia di euro, ndr), con il calciatore che voleva fortemente rimanere ad Empoli.Zlatko Dedìc con la maglia dell'Empoli nel 2004/2005

Zlatko è nato il 5 ottobre del 1984 e attualmente gioca nel campionato tedesco della Bundesliga (la massima divisione tedesca, ndr) con la maglia del Bochum.

Zlatko è stato decisivo per la propria nazionale per la conquista della fase finale dei mondiali avendo segnato una doppietta nella vittoriosa sfida 2-1 alla Polonia di un altro azzurro (Kokoszka, ndr), mentre ha realizzato il gol vittoria con cui la Slovenia ha battuto la Russia per 1-0 strappando il ticket per la fase finale.

 

Doppia presenza di ex azzurri nella nazionale dell’Australia.

Si tratta di Mark Bresciano e Vincenzo Grella.

Mark Bresciano all'Empoli dal 1999 al 2002Cominciamo da Bresciano. Mark (nato l’11 febbraio 1980) è un centrocampista attualmente in forza al Palermo e ha vestito la maglia azzurra dal 1999 al 2002, conquistando uno scudetto Primavera nella stagione 1999 e ottenendo una promozione in serie A nella stagione 2001-2002. Durante la fase di qualificazione ha segnato due gol con la maglia nella nazionale, di cui uno davvero fondamentale. Prima ha segnato il terzo dei tre gol con cui l’Australia ha battuto il Qatar (3-0), poi ha segnato il gol-vittoria e qualificazione con cui la propria nazionale ha superato per 1-0 il Bahrein.Vincenzo Grella nel 2002 in posa con la maglia dell'Empoli

 

Restiamo con l’Australia e parliamo di un altro centrocampista ovvero Vincenzo Grella (nato il 5 ottobre del 1979). Vincenzo ha vestito la maglia dell’Empoli fino al 2003, giocando in Serie A e in Serie B. Attualmente gioca nella Premier inglese con la maglia del Blackburn Rovers.

 

Claudio Marchisio con la maglia dell'Empoli insieme a Cagni nel 2008Chiudiamo con la nostra nazionale, dove troviamo il centrocampista Claudio Marchisio (19 gennaio 1986) attualmente in forza alla Juventus ma che ha vestito la maglia dell’Empoli nella stagione 2007-2008 in serie A, giocando anche due partite in Coppa Uefa.

 

Ma nella nazionale azzurra gioca anche la punta di diamante empolese a livello mondiale: si tratta di Antonio Di Natale (classe 1977), che vive nella nostra città e che si è appena laureato capocannoniere del nostro campionato con 29 reti con la maglia dell’Udinese.Antonio Di Natale con la maglia dell'Empoli nel 2004

Totò è cresciuto nelle giovanili dell’Empoli e ha giocato con la maglia azzurra sia in Serie A che in Serie B, e con gli azzurri ha conquistato una promozione nella massima divisione al termine della stagione 2001-2002. La sua esperienza con l’Empoli si è chiusa nel 2004, ma potrebbe tornare a vestire l’azzurro per chiudere la sua carriera. Ha realizzato una doppietta decisiva nella vittoriosa sfida (2-1 al Cipro, ndr) durante la qualificazione ai mondiali.

 

Gabriele Guastella

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