Sabato si gioca Empoli-Novara, e tra le fila degli azzurri piemontesi ci sono diversi ex, capitanati proprio dal tecnico, Alfredo Aglietti. Tra questi c’è anche un calciatore che aveva iniziato la stagione con la maglia dell’Empoli, passando al Novara nelle ultime ore di mercato: Flavio Lazzari.

Lo abbiamo contattato per sondare il suo stato d’animo in vista di una gara che di certo, per lui, avrà un sapore speciale.

 

Ciao Flavio, partiamo dal come stai?

Bene, grazie. Vengo da due giorni di febbre ma adesso sto meglio e mi alleno con regolarità. C’è voglia di tornare a giocare dopo questa lunga pausa.”

 

Sabato, finalmente, si torna a giocare, e sarai con il tuo Novara ospite ad Empoli. Una partita per te particolare…

Non potrebbe essere altrimenti. Dopo due stagioni importanti e vissute a pieno, tornare in quello stadio, in quelli spogliatoi, avrà un sapore particolare. Tutto sparirà nei novanta minuti di gara, come giusto che sia, ma sarà una giornata molto emozionante.”

 

Non hai mai fatto mistero di essere stato bene ad Empoli…

Perché è vero. Sono stato bene, e non soltanto per quello che riguarda l’aspetto professionale. Ho vissuto bene da uomo, ho conosciuto tante persone importanti con le quali sono tutt’ora in ottimi rapporti e credo anche di aver lasciato dei buoni ricordi. Poi le cose sono andate come sono andate, ma ed Empoli sono e sarà sempre legatissimo.”

 

Se dovessi chiederti una fotografia di un particolare momento della tua esperienza in azzurro?

Troppo facile: la sera dell’8 giugno. Chi ha vissuto quella serata, voi compresi, si porterà per sempre dentro un’emozione immensa, forse anche difficile da spiegare, e mi ripeto dicendo che solo noi, squadra e pubblico, sappiamo cosa è stata e cosa ha significato. Basta che ti dica che io sono uno che difficilmente piange, beh quella sera, in maniera molto naturale è successo e non ero il solo.”

 

Torniamo sulla partita di sabato: che match ti aspetti?

Sono convinto che sarà una partita molto interessante ed aperta. Noi ci siamo calati nella nostra nuova dimensione che è quella di squadra che deve salvarsi, una mentalità che all’inizio forse non ci apparteneva e che ci ha condizionato nel momento in cui siamo andati in difficoltà. Verremo ad Empoli con il coltello fra i denti, consci che affrontiamo una della squadre più forti del campionato.”

 

Ti aspettavi questa trasformazione da parte dell’Empoli?

Forse non ne i termini in cui è avvenuta, ma ero convinto che la squadra potesse fare meglio di quanto non avesse fatto all’inizio. E’ una squadra con degli ottimi valori e con delle importanti individualità e mister Sarri ha avuto la bravura di cambiare quando c’è stato da cambiare. Permettimi di aggiungere le mie complementazioni per quanto capitato a Saponara, sono davvero contento

 

A proposito di mister, da qualche tempo a Novara è arrivato Alfredo Aglietti. Quanto è stato importante per te il suo arrivo?

Mah, sicuramente lui mi conosce bene dopo i due anni assieme ad Empoli, e sicuramente sapeva cosa potermi chiedere e cosa gli potevo dare. Non vorrei però parlare di rinascita o peggio ancora di canale preferenziale. Quello che ti posso dire, è che io ho dato il massimo sempre, fin dal primo giorno in cui sono arrivato. Purtroppo il periodo nero che abbiamo vissuto ha sicuramente inciso in alcune scelte e mi ha fatto arrivare anche qualche critica, che da professionista accetto ed ascolto. Lo stesso mister Aglietti è venuto qui per portare a casa il risultato e se da la sua fiducia è perché te la sei meritata in settimana. Adesso  i risultati iniziano a darci ragione e questa, nel calcio, è sempre la miglior medicina. Mi mancava il gol, ed arrivato anche quello, speriamo che il vento stia cambiando.”

 

Ecco, hai chiamato il gol. Qualora, e perdonami se faccio gli scongiuri, dovessi segnare sabato, esulterai?

(Ride, ndr.) No, no. Intanto spero di essere del match dall’inizio. Dovesse capitare non esulterei, sarebbe una mancanza di rispetto verso la gente che mi ha voluto bene ed alla qualche sarò sempre riconoscente.”

 

Ci vediamo sabato..

Si, con molto piacere…e vinca il migliore.”

 

Al. Coc.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

11 Commenti

  1. Flavio, un grande combattente… se un giorno imparerai a “gestire” la tua irruenza fisica potrai diventare, opinione personale, un grandissimo giocatore!
    Speriamo ti riesca da domenica prossima… 😉
    In bocca al lupo

  2. I risultati danno ragione a Carli and company, io resto dell’idea che saresti dovuto restare. In bocca al lupo, ma che il tutto giri dalla prossima 🙂

  3. sono dello stesso avviso di usua.
    mi è molto dispiaciuto quando è andato via.
    Certo, forse chiedere più soldi, al tempo, era fuori luogo, vista la situazione generale specialmente pre-cessione di saponara.
    Anch’io rinnovo gli auguri affinchè tu riesca in tutto il meglio che tu possa fare, fin da domenica alle 18.

  4. Per questa categoria Flavio e’ un ottimo giocatore, appena se ne andò ci rimasi male, poi abbiamo scoperto Ricardinho…
    A Novara non ha avuto un inizio facile( come del resto tutta la squadra) ma piano piano si sta’ rifacendo,sfoderando delle belle prestazioni….speriamo che Sabato non sia così 😉

  5. Buon giocatore con troppi infortuni all’anno…..buon trascinatore quando si tratta di cercar di cambiar registro alla partita……ma sicuramente con il difetto di voler tener troppo palla e nello strafare….oggi sarebbe una buona alternativa a Saponara,quando Riccardo non ne ha piu’ nelle gambe o quando raggiunge i 4 cartellini……

    • Oggi come oggi, non solo Lazzari, ma “tutti” i calciatori in rosa all’Empoli, che giocano o possono giocare trequartisti, sarebbero alternative a Saponara che è di altra categoria…
      …speriamo che RIccardo si mantenga fino alla fine dell’anno e che chi, eventualmente, lo dovrà sostituire nei frangenti che Tu hai indicato (“finali di partita” e/o “squalifiche”), possa rappresentare una valida alternativa…

      • Penso che Pucciarelli o Croce siano sostituti più che degni per una mancanza di una o poche partite di saponara. Probabilmente se a 4 o5 partite dalla fine l’empoli non sarà più in lotta per alcun traguardo il posto di trequartista sarà quasi sicuramente di pucciarelli che per la prossima stagione sarà il titolare sulla trequarti

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