Bassi 6 – Svolge il proprio compito senza sbavature.

 

Daniele Corvia nel match con il TrevisoMarzoratti 6 – Non è un terzino, ma lui si adatta bene al ruolo.

 

Vargas 7 – Guida con sapienza il reparto arretrato. Con lui in cabina di regia in difesa anche Sabato è diventato un buon centrale.

 

Sabato 6,5 – L’Empoli lo aveva prelevato dal Catania per completare il tassello mancante in difesa: l’esterno sinistro da alternare a Tosto. Invece lui si sta mettendo in mostra come buon centrale.

 

Tosto 6 – Nel primo tempo spinge come un forsennato. Nella ripresa è costretto sulla difensiva.

 

Carrus 6,5 – Smista decine di palloni, gioca con saggia esperienza.

 

Moro 6,5 – Gioca una gran partita: corre tantissimo e tocca innumerevoli palloni. Nel primo tempo sfiora anche il gol con una “fucilata” dal limite.

 

Buscè 6,5 – Il 2-0 realizzato da Flachi nasce da una sua micidiale fuga sulla destra.

 

Musacci 7 – In questa stagione ha avuto poco spazio, ma quando il mister lo ha chiamato in causa, come stasera, ha sembre ben figurato. Oggi insieme a Corvia e Vargas è stato uno dei migliori.Nicola Pozzi nel match con il Treviso

 

Pozzi 6 – Si sacrifica e corre tantissimo. Nel primo tempo fallisce un’occasione clamorosa che gli vale almeno mezzo voto in meno.

 

Corvia 7,5 – Decisamente il migliore tra gli azzurri. Segna un gran bel gol, si fa notare per un tiro da fuori area che impegna severamente Cordaz, ed è una spina nel fianco della difesa veneta. Corre e si sacrifica per i compagni.

 

Lodi 6 – Non riesce ad entrare in partita, poi nel finale diventa utile come mediano incontrista, recuperando alcuni palloni importanti e risolvendo un paio di situazioni complicate.

 

Saudati 6 – Da il cambio ad uno stremato Corvia e aiuta i compagni a tenere alto il proprio baricentro.

 

Flachi 7 – Sette come il numero della sua maglia. Sette perchè entra a venti minuti scarsi dal fischio finale e riesce a segnare il suo primo gol con la maglia azzurra.

 

Il Mister Silvio Baldini 6,5 – Formazione indovinata, come i cambi: fuori Corvia, che aveva segnato nel primo tempo, e dentro Flachi che pochi minuti dopo raddoppia. Il tecnico azzurro è riuscito anche a fare un pò di turn-over. Vannucchi, rimasto in panchina, a Grosseto sarà fresco, come Vinci e Piccolo, quest’ultimo dirottato in tribuna insieme a Pasquato.

 

Articolo precedenteViale in festa a Spicchio e Sovigliana
Articolo successivoStagione 1965-1966 (Serie C – Girone B)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here