Dopo la solida vittoria di settimana scorsa contro il Carpi, gli azzurri tornano in trasferta per cercare di cambiare un trend non certo positivissimo. La sfida non si presenta come semplice e con se porta anche l’emozione dell’incrocio con un grande ex.

 

In casa azzurra si va avanti a livello di modulo con il 3-5-2 che sembra in questo momento quello più conforme ed equilibrato per cercare di mantenere una maggiore copertura difensiva non mancando però di pungere davanti. A livello di uomini le scelte sembrerebbero fatte con gli stessi undici visti dal primo minuto in campo settimana scorsa a rappresentare ancora la formazione titolare. Il dubbio potrebbe essere legato a Castagnetti da rimettere in mezzo con, o lo spostamento di Bennacer per Lollo o l’esclusione del francoalgerino. Anche dietro parrebbe che il trio Simic-Romagnoli-Veseli possa essere al momento il più affidabile. Di Lorenzo agirà da quinto a desta nel centrocampo anche per via dell’assenza di Untersee. Krunic è ok dopo alcune noie di inizio settimana e sarà regolarmene in campo.

In panchina dovremmo trovare: Terracciano, Luperto, Polvani, Seck, Zappella, Castagnetti, Picchi, Traorè, Zajc, Jakupovic, Piu, Ninkovic.

Gli indisponibili sono: Untersee, Mchedlidze, Pejovic.

Mister Vivarini vuole continuità prestazionale, continuità sulla solidità difensiva vista nelle ultime gare cercando perchè no di trovare il risultato pieno fuori casa che manca da due mesi.

 

Cremonese in campo con quel 4-3-1-2 che ben conosciamo e con Daniele Croce, il grande ex, dentro dall’inizio avendo recuperato dal problema fisico che lo aveva messo fuori nel finale dell’ultima gara. Da capire se in attacco partirà dall’inizio Paulinho magari rilevando Scappini. Per il resto dovrebbe essere la stessa formazione vista a Novara. Assente Mokulo non ci sarà nemmeno il nuovo acquisto Juanito Gomez ed anche Garica Tena fermato dalla febbre.

Tesser vuole continuare a vedere in crescita la sua squadra senza porsi obbiettivi ma considerando la gara di domani indicativa per quelle che potrebbero essere le ambizioni grigiorosse.

 

Queste quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni:

 

4-3-1-2: Ujkani; Almici; Canini; Claiton; Renzetti; Arini; Pesce; Croce; Piccolo; Brighenti; Paulinho.

 

3-5-2: Provedel; Simic; Romagnoli; Veseli; Di Lorenzo; Lollo; Bennacer; Krunic; Pasqual; Donnarumma; Caputo.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

8 Commenti

      • Semplice…nonostante la sua bravura….si parla purtroppo per lui di avere fra poco 36 anni….e diventa difficile che una squadra possa puntare ad un giocatore che l’anno dopo magari smette di giocare o che abbia un declino improvviso come succede a tanti calciatori quando arrivano a superare abbondantemente i 30 anni.Questo lo sapeva anche lui è probabilmente ha scelto,proprio per un fatto anagrafico,la società,seppur di B,che gli ha offerto un miglior contratto.

  1. Sarà dura…durissima vedere domani Daniele giocare contro l’Empoli. Comunque fanno davvero paura, davanti. Dietro, qualcosina concedono sempre. Ed anche noi un siam messi malaccio…..

  2. il più giovane fra centrocampo e attacco ha 32 ANNI e ora ne hanno preso anche un altro con le vene varicose…. Voglio vedere se almeno SI CORRE più di loro !!!!

    • Spero proprio di sì. A me, nonostante le polemiche da parte di molti, se Krunic si è rimesso mi fa soltanto molto piacere (perché gioca bene).

  3. Occhio a Piccolo e Paulinho,due che in passato ci hanno già dato dispiaceri.Dal canto nostro dovremo supportare il più possibile i due d’attacco perché la loro difesa è esperta ma non rapidissima.

  4. Visto la non perfetta condizione di Krunic , forse era l’occasione buona per giocare con Castagnetti centrale e Lollo-Bennacer interni.

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