Di Gabriele Guastella

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Andrea Raggi 46 Antonio Busce
Andrea Raggi con la numero “46” dell’Empoli in onore proprio a Valentino Rossi

Domani in occasione di Empoli-Juventus, ed ormai è cosa di cui tutti sono a conoscenza, al Carlo Castellani di Empoli a partire dalle ore 14 sul maxi schermo sarà proiettato l’ultima decisiva gara della Moto GP dove l’Italia spera che Valentino Rossi possa compiere l’impresa di arrivare sul gradino più alto del mondo: vincere cioè il titolo iridato. Per riuscirci deve, partendo dall’ultima posizione, arrivare almeno secondo se Lorenzo vince, almeno terzo se Lorenzo arriva secondo, almeno sesto se Lorenzo chiude sul gradino più basso del podio (queste le prime tre combinazioni più importanti, ndr). Valentino è quindi costretto a rincorrere e sorpassare tutti. “Sorpasso”… è insomma il motto del Castellani. Un sogno che si augurano doppiamente i tifosi azzurri che dalle 15, pochi minuti dopo che il maxi schermo avrà terminato di raccontare in presa diretta le gesta del “dottore”, saranno chiamati a sostenere gli azzurri nella complicatissima sfida alla Juventus, che non ci dimentichiamo sono pur sempre i Campioni d’Italia in carica.

Tornando sulla vicenda Valentino Rossi: l’Empoli FC, grazie anche al supporto di Sky, si è schierato dalla parte del già nove volte Campione del Mondo, lo ha fatto reclamizzando la proiezione della gara sul maxi schermo attraverso tutti i propri social network; e la cosa non è passata inosservata tanto che i media nazionali hanno sottolineato questa iniziativa e sui social in poche ore la notizia è rimbalzata in modo davvero febbrile. E saranno probabilmente tantissimi gli sportivi che già alle ore 14 avranno preso il loro posto all’interno dell’impianto empolese. C’è anche una curiosità che lega in qualche modo l’Empoli a Valentino Rossi: in passato un grande ex azzurro, cresciuto nel vivaio dell’Empoli ed oggi pilastro dei francesi del Monaco, scelse di giocare con la maglia numero 46 proprio in onore del proprio idolo Valentino Rossi. Parliamo appunto di Andrea Raggi nato a La Spezia il 24 giugno 1984, e cresciuto nel settore giovanile dell’Empoli. Con gli azzurri l’esordio in Serie B nel 2004/05 (vittoria del campionato di Serie B, operazione riuscita anche nel 2012/13 nella Ligue 2 di Francia con la maglia del Monaco, ndr), l’anno successivo l’esordio in Serie A e le tre successive stagioni in massima divisione con poi l’approdo al Palermo. Raggi nell’estate del 2006 scelse il “46” di Valentino Rossi (vedi la foto che alleghiamo all’articolo, ndr) e con quel numero l’Empoli centrò la storica qualificazione in Europa League.

 

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18 Commenti

  1. O quello a cui son stai condonati 80 milioni di euro di tasse non pagate.A me mi tocca paga’ tutto e se sbaglio la denuncia de redditi e mi multano anche.

  2. Chi parte ultimo puo’ fare l’impresa.
    Come noi sulle griglie di inizio campionato.
    E queste sfide mi piacciono, fare i conti in tasca e’ un altra cosa.

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