L’ex Antonazzo segna una autorete in Taranto-Pavia

 

Dei sedici gol messi a segno nella giornata odierna, in attesa del posticipo Napoli-Milan, sono quattro i gol che portano la firma di ex empolesi.

 

C’è la doppietta di Giovinco che spiana il successo del suo Parma contro il Chievo, il gol di Giacomazzi in quel di Bologna, e l’immancabile rete di Di Natale che da il via libera al successo dell’Udinese sulla Fiorentina.

 

DALLA LEGA PRO – Una notizia che avevamo (e ci scusiamo!) dimenticato di rendere nota. Vincenzo Iacopino, ex azzurro a cavallo tra la fine degli anni novanta e l’inizio del 2000, è diventato il terzo bomber di sempre con la maglia del Monza, dopo aver raggiunto quota 38 reti conseguentemente alla rete realizzata la scorsa settimana sul campo della Reggiana.

Nella giornata odierna della Lega Pro il solito Carparelli, ex azzurro in serie A e serie B, regala al Pisa il punto che vale il pari nel match casalingo contro il Foggia. Un altro ex Antonazzo invece è protagonista alla rovescia con una autorete che regala il vantaggio al Pavia, poi il Taranto ribalta il punteggio e chiude sul 2-1.

Nel girone B si registra il gol di Schetter (empolese senza fortuna qualche anno fa, ora al Barletta, ndr) nel derbissimo Barletta-Andria terminato 2-2. Si segnala anche il gol di Allegretti con cui la Triestina al 67′ fa 4-0 contro il Siracusa.

 

Nella seconda divisione clamoroso capitombolo dell’Alessandria dell’ex Jacopo Fanucchi che perde 4-1 in casa contro la matricola Borgo a Buggiano.

 

Gabriele Guastella

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7 Commenti

  1. Signor Gabriele Guastella la rubrica non è “Gli ex a segno……” cosa ci combina clamoroso

    capitombolo dell Alessandria dell ex Jacopo Fanucchi che fra l’ altro mi risulta non abbia

    nemmeno giocato perchè squalificato ‘ Perchè non è stato mai stato ricordato nelle precen

    ti rubriche quando con i suoi 9 goal in 10/11 partite ha salvato il Pisa ? Sono un appassio

    nato di calcio in generale e seguo i vari siti e rubriche di molte squadre e questa cosa

    l’ho notata varie volte : non vorrei ci fosse qualcosa di personale…… ma certamente mi

    sbaglio vista la grande ” professionalita’ del Sig. Guastella.

  2. Buongiorno, Le rispondo senza polemica, anche se sono sincero mi urta un pò dover rispondere ad un messaggio scritto da una persona che si identifica con un semplice “anonimo”. Comunque, nulla di personale con Jacopo che conosco fin da quando aveva appena 9 anni (la prima volta che abbiamo incrociato i destini è un lontano 1990 ad un torneo giovanile a Navacchio-Pisa- dove lui giocava e io commentavo le partite e di anni ne avevo appena 2 in più…), la rubrica parla dei gol degli ex ma anche delle curiosità degli ex e delle squadre degli ex. In questo caso a parte il fatto che Fanucchi (come sapevo) non ha giocato, e forse qui magari dovevo scriverlo per completa correttezza di informazione, va detto che l’Alessandria giocoforza è la squadra da battere e Fanucchi ne è senza dubbio visto il recente passato uno dei simboli dei grigi quest’anno, perdere 1-4 in casa contro il Borgo a Buggiano meritava una citazione particolare. Giustamente Lei cita poi i 9 gol della scorsa stagione con cui Jacopo ha dato un grosso contributo alla salvezza del Pisa e noi non abbiamo mai scritto dei gol di Fanucchi al Pisa, è vero, ma purtroppo la scorsa stagione non avevamo pensato a questo tipo di rubrica, idea tra l’altro “partorita” soltanto una decina di giorni fa. Tengo comunque a ribadire un concetto con cui Lei chiude il suo post…e cioè che assolutamente non vi è niente di personale, anzi colgo l’occasione, nel caso conoscesse da vicino Jacopo per portarle il mio personale “in bocca al lupo” per la sua nuova esperienza augurandomi che riesca a ritrovare la terza divisione trovando soddisfazioni con il suo nuovo club e al Moccagatta.

    • La lnoarazivoe del combustibile grezzo nucleare non comporta emissioni di co2, perchè viene realizzata sempre tramite l’energia di reattori nucleari. inoltre i costi elevati delle centrali nucleari sono direttamente proporzionali all’energia prodotta. per produrre tutta l’energia che produci con una centrale nucleare con le rinnovabili, spenderesti da 5 a 10 volte tanto. per questo il kwh nucleare costa molto meno di quello rinnovabile.

  3. Rispondo poi anche a Tenerone ’62… purtroppo al momento non stiamo riuscendo ad organizzarci per ripetere quella fortunata rubrica curata da Alessandro Marinai, la speranza è che in futuro si possa riportare in auge. E’ anche per questo motivo che abbiamo deciso di inserire questa piccola rubrica che parla degli ex ma che ogni tanto probabilmente finirà con il raccontare le gesta di qualche azzurro in giro per l’Italia.

  4. Caro Guastella, ti ringrazio per la tua risposta e auguro a PE di trovare le risorse per riproporre la rubrica. Penso che ad Empoli e dintorni ci siano molti tifosi,come il sottoscritto, appassionati del settore giovanile, gente che ha seguito la “crescita” dei ragazzi per anni, tifosi a cui fa piacere seguire i ragazzi nei vari campionati,visto che molti di loro sono in prestito e che sicuramente alcuni ritorneranno a Empoli più maturi e pronti per la prima squadra. Colgo l’occasione per chiederti notizie di Ettore Donati grande Mister fatto fuori frettolosamente da questa dirigenza.

  5. Ciao Tenerone, ho pensato di risponderti inserendoti questo articolo scritto da un sito internet fiorentino –> ETTORE Donati non è più disoccupato. Il mister della Primavera azzurra nelle ultime cinque stagioni ha infatti sottoscritto un contratto annuale con la Figc come istruttore della Scuola allenatori del Settore tecnico diretta da Renzo Ulivieri. Dal Centro sportivo di Monteboro a Coverciano, sede dei ritiri delle nazionali italiane. Un trasferimento di nemmeno 40 km che però cambia in maniera radicale il lavoro di Donati, dopo la complessiva ventennale militanza nell’Empoli prima come calciatore e poi da tecnico del vivaio. La sua mancata riconferma alla Primavera è stata sorprendente, nonostante le indubbie capacità del successore Martino Melis, che a giugno sfiorò lo scudetto con gli Allievi Nazionali nella finale col Milan, dove le decisioni arbitrali furono a senso unico. Però Donati non ha mai commentato la conclusione di un rapporto che sembrava, invece, destinato a continuare a lungo. Alle numerose sollecitazioni di interviste, anche al di fuori dell’ambito empolese, sulle ragioni del divorzio dal club in cui aveva fatto maturare tanti ragazzi saliti poi in prima squadra, ha sempre preferito il silenzio. «L’Empoli è per me un capitolo chiuso — dice ancora una volta — e non voglio più parlarne».
    Ognuno, del resto, ha il suo stile. Al contrario, Donati si sofferma volentieri sulla sua nuova esperienza con la quale dimostra l’umiltà di rimettersi in gioco malgrado i… capelli bianchi. «Ringrazio Ulivieri e la Federazione per avermi concesso tale opportunità. Ho iniziato a lavorare da pochi giorni e devo quindi capire con esattezza quali mansioni avrò. Penso comunque che Ulivieri manderà i suoi collaboratori in società di tutta Italia per trasmettere la nostra esperienza a giovani colleghi che guidano formazioni di Lega Pro. Intanto, ho avuto il piacere di ritrovare Francesco D’Arrigo, entrato insieme a me. Tra gli allenatori confermati, poi, c’è Walter Nicoletti, sulla panchina dell’Empoli negli anni ’90».
    E un parere sull’attuale squadra azzurra? Donati risponde con la solita gentilezza ma senza far nomi: «Ho visto in tv la gara con la Samp — dice — e mi è dispiaciuto vedere qualche mio giocatore in Primavera in difficoltà. Ma sono sicuro che presto si riprenderà, perché ha grandi doti tecniche e umane».

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