Terzo giorno di allenamento per gli azzurri in vista della partita di sabato prossimo al “Castellani” contro i bianchi di La Spezia.

 

Altro allenamento caratterizzato dal mal tempo che sta imperversando in questi giorni sulle nostre zone, e quindi il campo “Sussidiario” che adesso drena davvero bene dopo i lavoro dello scorso anno, viene rese ovviamente più pensante.

Mister Sarri non ha molta voglia di scoprire le carte, teme molto la sfida, e si raccomanda sempre ai suoi di tenere alta la concentrazione, ribadendo spesso il concetto di come non si sia fatto ancora niente e di non sentirsi arrivati.

E’ maggiormente sull’aspetto mentale che il mister cerca di lavorare per fa si che non venga meno l’attenzione dopo un momento che potrebbe aver riempio un po’ la pancia.

Anche oggi, nella partitella tattica, le squadre erano mister, e non possiamo parlare di un undici titolare. Questo anche perché c’è da capire bene la condizione di alcuni giocatori, tra cui Moro, anche oggi assente per un problema alla schiena: il capitano assente alla seduta di ieri era indicato come di ritorno per oggi, ma cosi non è stato.

Qualche problemino anche per Tavano che alla partitella non ha preso proprio parte, difatti dopo la parte atletica è entrato nella pancia dello stadio.

Queste due situazioni dovranno essere monitorate per capire se i due potranno esserci ed anche in che condizioni. In attacca ha fatto vedere qualcosa di interessante quel Cori che, dopo alcuni gettoni iniziali (anche per colpa dell’infortunio) non ha avuto più modo di mettersi in mostra.

A centrocampo si è provato un po’ di tutto, ma i tre moschettieri dovrebbero essere Valdifiori, Croce e Moro, ovviamente Signorelli è la dietro. Un altro calciatore, centrocampista, che cerca di mettersi in mostra, dato che di visibilità ne ha avuta davvero poco è Spinazzola, oggi autore di una bella seduta.

Anche in difesa, con il rientro del “Pampa” dalla squalifica, non ci dovrebbero essere molti problemi, con Laurini ed Hysaj sugli esterni ed appunto Pratali con Regini centrali. Giogliotti scalda i motori, non certo per una maglia da titolare ma per una convocazione.

E’ rientrato in gruppo il portiere Bassi.

 

Hanno lavorato a parte Cristiano e Coralli, due giocatori che stanno accelerando molto per il loro recupero, ma soltanto il primo ha qualche chance di rivedere il campo tra un paio di settimane. Apparte, solo corsette, il georgiano Mchedlize.

Accardi e Dossena erano invece ai box, con gli altri lungodegenti che ad oggi sono Boniperti, Ferreira e Camillucci.

 

Per domani è in programma un’altra seduta nel pomeriggio.

 

Al. Coc.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

13 Commenti

  1. IO METTEREI TONELLI TERZINO DESTRO SE NON ALTRO
    PERCHE’ GARANTISCE MAGGIORE FISICITA’ SU UN
    CAMPO PRESUMIBILMENTE ALLENTATO..
    E POI SPERO NEI RECUPERI DI MORO E TAVANO…
    TROPPO IMPORTANTI, ANCHE SE CICCIO QUANDO NON
    E’ AL MEGLIO SI VEDE LONTANO UN MIGLIO
    (BASTA VEDERE I TRE TIRI MENCI DI SABATO
    AD UN PASSO DALLA PORTA..)

  2. RIPORTATO DALL’ARTICOLO:
    “E’ maggiormente sull’aspetto mentale che il mister cerca di lavorare per fa si che non venga meno l’attenzione dopo un momento che potrebbe aver riempio un po’ la pancia.”

    Ecco perche dico che ci vuole un cambio di obbiettivo.
    Inutile lottare per arrivare in zone tranquille.
    O partita per partita.
    Occorre puntare in alto. Puntare alla vetta.
    Come dimostrano tutti i campionati di B con i tre punti o lotti per non retocedere o lotti per i pay off.
    Galleggiare a metà strada non serve a niente.
    Sarri. Ormai lo hai capito allora punta tutto sull’attacco.

    • Visto che a questo giro non usi offese ti rispondo seriamente.
      Ti faccio capire dove sbagli.

      DA PAROLE TESTUALI DI SARRI il suo schema 4-4-1-1 è basato su:
      1)pressing alto della difesa.
      2) interdizione a metà campo con lo scopo di eseguire solo ripartenze (grazie alla difesa alta le ripartenze avvengono da metà campo in su in posizione agevole più vicino alla porta avversaria).
      3)le verticalizzazioni che seguono al recupero della palla sono massimo uno due tocchi (perchè saresti già verso la porta).
      4) conclusione a rete.

      IL GIOCO SARRIANO E’ DIFATTO DIFENSIONISTA O CONTROPIEDISTA.

      Sarri ci ha provato ma non gli è riuscito quasi nulla per 8 partite.
      Al rischio esonero gli è stato chiesto di modificare qualcosa. Dal Corsi.
      Scorato non ha potuto far altro che applicare il vecchio modulo di Aglietti.

      Questa mossa di Sarri mi è piaciuta perchè ha capito che non poteva andare avanti su un idea sbagliata (per gli uomini di qualità che ha e che gli possono garantire qualcosa).

      L’altra mossa l’unica buona e Sarriana è stata la difesa a 5 col Brescia e col Varese.
      E io spero che Sarri si stacchi dal 4-3-1-2.
      Per impostare una idea tutta sua.
      Ripeto Sua idea con un modulo 3-4-1-2 (o 5-2-1-2).
      Votata all’attacco.
      Perchè l’Empoli i giocatori li ha davanti e qualcuno a metà campo.
      Io ho gocato abbastanza per comprenede cose.
      Che Sarri facendo codesto mestiere doveva avere già compreso e applicato.

  3. Prima di cambiare l’obbiettivo erriviamo a 50/52 punti, poi una volta salvi si può provare a fare qualcosa di più… Ma adesso dobbiamo pensare solo alla salvezza!!

    • Quoto…calma e gesso: non drammatizziamo nel male, non esaltiamoci troppo nel bene. Zitti zitti qualche soddisfazione ce la togliamo, ma teniamo un profilo basso per non caricare di inutili pressioni l’ambiente.

      • SI COME NO MARTA?
        SECONDO IL TUO RAGIONAMENTO E QUELLO DI QUALCUN ALTRO:
        QUANDO LE COSE VANNO MALE BISOGNA DIRE CHE E’ TUTTO A POSTO VERO?
        QUANDO LE COSE VANNO BENE BISOGNA DIRE CHE NON C’E’ NULLA DI IMPORTANTE.
        …..HAHAHHAHAHHH
        ……HAHAHHAHAHHAHAHHAHAHHAHAHHAHAHAH….
        AMMAZZA CHE COERENZA CHE AVETE!

        PER ME CONTA IL PRESENTE
        QUANDO FAI SCHIFO E’ BENE DIRLO! E PRENDERE PROVVEDIMENTI.
        QUANDO VAI BENE E’ NUOVAMENTE BENE DIRLO! E AGIRE A FIN CHE MIGLIORI.
        CHE NON CENTRA NIENTE COL MONTARSI LA TESTA.

        • E RILANCIO LA SQUADRA STA’ BENE.
          CHE SARRI PASSI PRESTO RECUPERATI ACARDI E GIGLIOTTI
          AL 3-4-1-2.
          E CHE VADA A MORDERE LA VETTA.
          SAREBBE UN BEL RISCATTO SOPRATUTTO PER L’ALLENATORE.

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