GLI SPORTIVI

Dario e Lorenzo, l’eroe e la vittima
della squadra del rugby

Morto Sebastiani, 20 anni: aveva già indossato l’azzurro nelle selezioni giovanili

L’AQUILA – Dario Pallotta era anche infortunato. E per questo non era andato con la squadra dell’Aquila rugby per la trasferta in Sardegna. Era nella sua casa di piazza san Domenico, centro storico della città. E quando è sceso giù dopo la scossa ha sentito dei lamenti dalla casa di fronte. Tre anziane signore, due con la sedia a rotelle, una anche con la bombola di ossigeno, che non riuscivano a scendere. «Me le sono caricate una alla volta. Non la smettevano di ringraziarmi». Poi l’hanno raggiunto tre compagni di squadra, Stefano Varrella, Carlo Cerasoli e Lorenzo Bottini. E tutti insieme sono andati all’ospedale. Si sono caricati a spalla i venti malati di ortopedia, padiglione che andava sgomberato perché pericolante. Eroi e anche vittime, questi giganti buoni. Lorenzo Sebastiani, un altro giocatore della squadra, è morto sotto le macerie. «Altrimenti ci avrebbe aiutato anche lui»

Lorenzo Salvia www.corriere.it

Giorgio Mandoli a titolo personale e a nome di tutto lo Staff di pianetaempoli.it porge le più sentite condoglianze alla famiglia Sebastiani e a L’Aquila Rugby 1936.

fonte della fotografia www.laquilarugby.com

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