giampaoloUn po’ come in tutti i lavori, alla fine contano i numeri, solo e soltanto i numeri. Nello sport poi, dove se hai ottenuto successi o fallimenti lo decreta una classifica, ancor di più, ed i numeri sono tutti dalla parte di mister Marco Giampaolo.

Ci piace continuare a vedere ed analizzare il confronto con la passata stagione, e ci piace vedere che nonostante tutte le difficoltà e gli scetticismi iniziali (lo ribadiamo serenamente, noi eravamo tra quelli) l’Empoli di quest’anno stia facendo meglio e nemmeno di poco.

 

Dopo la quindicesima giornata, dopo il successo con il Verona, è salito addirittura a +5 il vantaggio del presente rispetto al passato. Lo scorso anno la stessa giornata fu caratterizza dal pari poco entusiasmante con il Toro in casa per 0-0. Al giro di boa mancano ancora quattro giornate, con gli azzurri che in teoria avrebbero già fatto il loro perchè se mettiamo a 38 (la potremmo mettere anche a 40) l’asticella della salvezza, i 21 punti in cascina rappresentano già più del 50% di quanto serva per poter tornare a stappare la migliore bottiglia gelosamente custodita in frigo, aggiungendo che abbiamo già fatto la metà esatta dei punti fatti lo scorso anno, 42. Tra l’altro, continuando questo raffronto, c’è da dire che alla 16a giornata, l’Empoli di Sarri colse il pari in trasferta nel derby di Firenze con Giampaolo invece che si troverà a giocare in casa contro il Carpi: la palla è tonda ma sulla carta qualche differenza tra le due situazione non puo’ non esserci.

Lo scorso anno il girone di andata fu chiuso a 19 punti, nelle ultime quattro gara arrivano tre pari (Fiorentina, Verona ed Inter) ed una sconfitta a Marassi con la Samp. Ed il valore delle avversari che deve adesso trovare l’Empoli, nelle prossime quattro, ad esser buoni lo potremmo giudicare simile con sempre l’Inter tra le grandi da affrontare e tre gare con squadre che al momento, questo dice la classifica, sono sotto di noi, quindi forse il simile potrebbe essere da rivedere.

 

Punti a parte, anche se sono quelli che poi fanno la differenza, la squadra di quest’anno sembra essere decisamente più matura e solida. Merito di un gruppo che ha un anno in più d’esperienza in categoria ma merito anche di questo allenatore che ci sta mettendo davvero del suo nella gestione quotidiana e non solo. Leggiamo ancor di chi ci “accusa” di essere filo-sarriani e di continuare a non dar crediti a questo mister. Ognuno, ci mancherebbe, la pensi come crede, ma invece c’è grande umiltà da parte di chi scrive e della redazione, nell’ammettere che c’era si scetticismo in  avvio, ma che poi giorno dopo giorno, ci siamo dovuti piacevolmente ricredere verso un uomo che in punta di piedi, con intelligenza e grande rispetto, si è saputo conquistare lo spogliatoio e l’ambiente. Un uomo che ha il suo carattere ma che ha cercato di plasmarsi il più possibile verso quello degli altri, anche il nostro, per rendere il lavoro più facile e prolifico.

Se la squadra sa gestire meglio determinate situazioni è sicuramente grazie a quanto ogni giorno si prova e ci si dice al campo di allenamento ed anche quei particolari che potevano essere quest’anno deficitari rispetto al passato, su tutto le palle inattive e la prolificità dei difensori, beh, stanno arrivando. Un +5 che pare essere destinato a migliorarsi ancora, un cammino che si sta indirizzando con merito dalla parte giusta.

 

Alessio Cocchi

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

47 Commenti

  1. Dove sono gli ………antiGiampaolo……….gli……..anti Costa…….gli ……..antiCarli……..e gli antiPatici……..che criticano a priori tutto è tutti senza sapere una mazza di calcio!!!!

      • I toscani, si sa, un po’ come i romani sono scettici per natura. Caro Cochi, lei per due volte fa riferimento agli scetticismi inziali, e sottolinea come vi siate piacevolmente ricreduti su Marco Giampaolo. Bene, ma non sarebbe più giusto (e serio) dare credito a qualsiasi novità senza se e senza ma. Orfani di Sarri, non avete dato alcun credito al successore (che ora rischiate di perdere) e avete impiegato quasi tutto il girone di andata per ricredervi. Non sarebbe più giusto assumere atteggiamenti meno categorici a priori? Vi mettete sul piano dei peggiori tifosi, quando il vostro mestiere dovrebbe essere quello di criticare solo a ragion veduta e rispettare il lavoro anche del piu’ modesto degli addetti. Buon lavoro

        • La sua osservazione, Gregorio, è giusta in teoria, meno in pratica. Purtroppo siamo uomini, di carne, con una testa e delle sensazioni. Dico cose già dette in tv, quindi di dominio pubblico. Non credevo che Giampaolo fosse il tecnico giusto per questa squadra, per questo gruppo. Credevo invece che fossero altri gli allenatori (sempre pubblicamente ho parlato di Rastelli) che potevano essere adeguati. Adesso, con grande serenità, sono felice che le cose stiano andando cosi, e sto conoscendo oltretutto una persona davvero ottima in Marco Giampaolo, uomo ed allenatore. Il nostro mestiere non è solo quello di raccontare cio’ che è accaduto, non siamo storici, ma anche quello di esternare le nostre sensazioni, mettendoci la faccia. Un plauso va fatto a Marcello Carli che è andato dritto su Giampaolo, avendo ragione, ancora una volta.

          • Prendo atto della buonafede. Resta il fatto che non bisogna mai giudicare prima di conoscere, soprattutto quando si hanno incarichi di una certa responsabilità. Sapesse quante volte ho sbagliato anch’io! (ma non su Giampaolo, che con Allegri è il migliore allenatore italiano e soprattutto è una persona seria e coerente). Buon lavoro a lei è ai suoi colleghi.

  2. Non capisco perchè fare raffronti con la passata stagione che nel calcio è demenziale visto che le squadre cambiano cosi come i mister e anche la fortuna e gli episodi. Ormai Sarri non c’è piu’ ma comunque da ringraziare per i 3 anni meravigliosi con tanto di bel calcio ma ormai siamo a metà anno e lo possiamo archiviare nella storia. Pensiamo a Giampaolo Ottimo allenatore (dubitavo) che ha continuato sulla strada di Sarri ma ci ha messo la sua mano siamo un po piu’ cinici e con baricentro pochi metri piu’ indietro ma sempre una squadra che vuole giocare divertire e divertirsi. Il piu’ grosso Grazie va comunque al Presidente per la scelta dei suoi collaboratori e i 20 anni che ci ha dato fra A e B

    • personalmente credo che chi attacca Sarri dell’empoli non gli interessi una mazza,sono tutti tifosi strisciati o viola che temono il Napoli lassù, altra motivazione non la vedo, uno che piglia una squadra quasi retrocessa in lega pro e in 3 anni la porta a dominare in ogni stadio d’Italia in cui gioca avrà sempre un posto speciale nei cuori di chi ama l’Empoli!

    • Parole sagge. Pensiamo al Carpi, al fatto che verranno a Empoli a vincere e che nonostante i 10 punti sono molto più fisici di noi e forse più in forma.
      Le classifiche facciamole a fine anno e con la salvezza in tasca, basta poco per trovarci nella merda fino al collo!! Occhio che il 2 senza 3 è sempre stato molto difficile a Empoli!!!!

  3. Non si è fatto nulla ancora… non cominciamo con questi discorsi, si devono giocare tutte con la solita grinta se ci si vole salvare tranquilli

  4. Anche secondo me non è il momento di parlare tropo di questi discorsi , poi se fra una decina di partite si fosse vicino ai quaranta (dubito) semmai si potrà cambiare e parlare di obbiettivi…ora bisogna stare zitti e pedalare che non vorrei che qualcuno si sentisse arrivato… ricordo che il Frosinone è li a sette punti…e si fa alla svelta… forza empoli sempre e ovunque

  5. dobbiamo diventare brillanti per tutti i novanta minuti perche cn lazio e verona ci e´ anche girata abbastanza bene…stessa lucidita col carpi sarebbe meglio nn abbassare la guardia perche´ dobbiamo sfruttare un onda giusta ora prima della breve sosta che si sta altera alcuni equilibri

  6. Giusto dare i meriti al mister per il lavoro svolto fino ad ora: è riuscito a calarsi davvero bene nella nostra realtà, senza stravolgere niente ma portando allo stesso tempo le sue idee.
    Ora però non serve a niente sentirsi arrivati, non siamo ancora a niente! Se ci rilassiamo ora è finita.
    Il Carpi che arriva al Castellani mi ricorda molto il Frosinone quando siamo andati in Ciociaria, non come gioco ma come entusiasmo, hanno vinto a Genova e pareggiato con il Milan. In

  7. Ma c’è qualcuno forse che pensa che contro il Carpi giocheranno senza intensità? Se c’è, vive su di un altro pianeta. Detto questo il Carpi è una squadra discreta, ma ha vinto a Genova giocando tutta la partita in superiorità numerica e aver pareggiato contro il Milan in casa non mi sembra una prestazione “monstre”. L’Empoli a Milano avrebbe meritato di vincere e solo le uscite a modo suo del portiere di allora (in questo periodo è un po’ cresciuto come attenzione, anche se questo resta il suo lato debole) ce lo impedirono! 🙁

  8. Basta vedere che salto in classifica ha fatto il Bologna. Dal nulla è arrivato a 16 punti … non aveva ne capo ne coda … quindi ancora più concentrati !!

  9. ESSERE UMILI E’ L’UNICA VIA PER LA SALVEZZA…

    …se è pur vero che la situazione è meglio di quella dell’anno precedente
    è meglio sognare in modo umile e rapportasi alle condizioni di questo campionato…che ci dice che non c’è una vera capolista…..così come tutto in coda potrebbe cambiare…..

    ieri la vittoria è stata meritata perchè strappata con le unghie e con i denti
    meritevoli di essere stati in partita anche nei momenti di assoluto sbandamento
    e l’aver colpito con la giusta determinazione quando abbiamo avuto l’occasione

    l’ho sempre detto il gioco ci deve essere (sennò meglio cambiare mestiere) ma giocare con il coltello tra i denti è fondamentale…..sempre….

    DOBBIAMO ANCHE ESSERE ONESTI…..E NON ESSERE NANE

    ammettiamolo il Verona meritava il pari e comunque avrebbe legittimato con la sua impronta potente alla partita un eventuale vittoria

    stessa cosa era successa con la Lazio

    NOI NON DOBBIAMO NASCONDERCI….C’E’ ANDATA BENE OLTRE I NOSTRI MERITI
    UN MOTIVO IN PIU’ PER ESSERE UMILI E PROSEGUIRE LOTTANDO….

    siamo consapevoli dei nostri mezzi….sappiamo cambiare tipo di partita….ed è giusto così
    proprio perché i risultati parlano chiaro.

  10. Gianpaolo umile….questo vuol dire sapere ascoltare la squadra….voto 10.

    Ora sguinzagliate Livaja…e vedete che vi inventa!!! Ci serve un pazzo li davanti!

  11. Il carpi da 1 milione di euro a Borriello.poi c’ha Lasagna Di gaudio Kofie e compagnia cantante.e’ vero piedi a terra ma domenica bisogna vincere.un portiere finalmente all’altezza e un gruppo ke si sta rafforzando mentalmente.magari se Borriello era ad Empoli……ma il carpi ha 10 punti quindi Borriello non ha fatto la differenza x quello ke prende.a gennaio verrà ritoccata la rosa?

  12. Concentrazione sempre, ci mancherebbe! Ma comunque si pole giocà liberi di testa…tranquilli…senza molte pressioni di classifica….
    In genere, quando ci sono questi fattori, l’Empoli sà dare il meglio di sè e addirittura entusiasmare.

  13. Vediamo di volare bassi e guardare questo campionato una partita alla volta, perchè (appunto) non siamo ancora a metà. Per fortuna sia Giampaolo che i giocatori mostrano la mentalità giusta da questo punto di vista. Carpi e Bologna non saranno avversari docili da domare e se qualcosa andrà storto vediamo di non farne una tragedia.

  14. Alessio,ti eri sbagliato anche sul rientro di Saponara lo scorso gennaio,dicesti a microfoni spenti in una conferenza stampa,al mister Sarri che il suo rientro a Empoli non fosse una operazione da fare…giudizi leciti,ci mancherebbe,ma per uno che respira il calcio a Empoli 24/h su 24h come te ci si aspetterebbe più’ competenza,in rispetto del tuo lavoro,in ogni caso..saluti

  15. Sinceramente vorrei sentire allo stadio un coro a mister Giampaolo.
    Mi sarebbe piaciuto dopo la vittoria con la Lazio sentire il suo nome come succedeva con Sarri, chiamarlo sotto la maratona.
    Invece la tifoseria allo stadio continua a snobbarlo, forse perchè è meno “comunicativo” di Sarri.

  16. Arriveremo in coppa UEFA questo è l’ anno bono adesso lo STADIO …uno stadio all’ altezza della nostra storia e non quella struttura ormai fatiscente

  17. Basta con le lodi a questa squadra altrimenti si corre il rischio di trasformare Empoli-Carpi di domenica prossima in Empoli-Cittadella 2013/14 quando perdemmo amaramente in casa 0-1.

    E’ un campionato più duro dello scorso e molto probabilmente la quota salvezza sarà maggiore del solito.
    Anche lo stesso Carpi, oggi penultimo a 10, se domenica disgraziatamente dovesse vincere in casa da noi si rilancerebbe in maniera decisa e potrebbe tentare di chiudere il girone d’andata a 18/19 punti mancando ancora altre 3 partite.

    È importante mantenere la concentrazione altissima questa settimana perché fare risultato contro di loro vorrebbe dire dargli una bella mazzata psicologica.
    È una partita da vincere e cerchiamo di fare il tutto per tutto

  18. Verona era la partita più tosta dal punto di vista motivazionale, con loro con il coltello tra i denti e noi che potevamo accusare un calo mentale dopo il pareggio di Firenze e la vittoria con la Lazio.

    Carpi è la partita più difficile dal punto di vista fisico e atletico. serve un 11 in campo in condizioni ottimali…quindi niente Saponara se è al 50% per via del fastidio all’ adduttore.

    Bologna sarà la partita tatticamente e tecnicamente più difficile, con una squadra ora convinta che abbina velocità, buon gioco e una disposizione tattica intelligente.

    Verona era una partita da non perdere…Carpi è una partita da non fallire, forse la più importante delle tre…Bologna una partita che ci può regalare convinzione e tranquillità.

  19. Ottimo pezzo, sapersi ricredere è una grande cosa. Anche io ero per non far venire Giampaolo e son contento di potermi essere sbagliato

  20. Mi garberebbe che invece degli pseudonimi vi facessero usare nome e faccia veri…chissà quanti ne riconoscerei, incontrati sotto l’ombrellone, al barre o alla coppe, che bestemmiavano per l’arrivo di giampaolo e ora si mettono a dare lezioni di coerenza.

  21. Il raffronto giornata/giornata ha poco senso perché si paragonano partite differenti.Per me l’unico paragone giusto è quello alla fine del girone d’andata.

  22. …a me già piacque quando volle firmare un contratto annuale. Punto primo.
    Poi, quel suo fare sempre così discreto, quasi a non voler infastidire nessuno m’ha fatto capire che persona è. Parole poche, ruffianerie ancora meno, discorsi epici e fantasmagorici per conquistarsi la folla….0!!! C’è un abisso con quello precedente. Sia chiaro, parlo dell’uomo. Dal punto di vista tecnico…con tutto il rispetto…..per la mia squadra guardo ai risultati, a qualunque costo…chi se ne frega del calcio champagne, quello, se mi va, accendo la TV quando c’è il Barcellona.

  23. Secondo me l’ Empoli potrebbe arrivare in EL e questo significherebbe l’addio di Giampaolo verso altri sfarzosi lidi. Ma tranquilli, mica giochiamo noi, che dobbiamo stare coi piedi per terra.

  24. Quoto.fieno in cascina x i tempi più difficili.sempre forza Empoli ma se avete voglia di sognare andate a dormire invece di evocare Europa League o altro.BOOOOONIIII

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