Novanta minuti per difendere questo punto di vantaggio, novanta minuti per portare a casa quello che di fatto è l’obbiettivo stagionale, novanta minuti per salvare una stagione strana e difficile con troppe ombre  e poca luce. Questo di fatto è il verdetto uscito dalla partita che ieri gli azzurri hanno perso in casa contro l’Atalanta, la ventunesima sconfitta stagionale. E’ dunque tutto rimandato alla coda della stagione, una salvezza che se dovesse arrivare, arriverà proprio alla fine di questo tormentato campionato che dovrà essere oggetto di una seria riflessione da parte di tutti anche se l’esito (come speriamo di cuore) fosse quello di poter ripartire anche il prossimo anno nella massima categoria. Spesso si è detto, hanno detto – l’importante è prenderla questa salvezza, anche all’ultimo secondo dell’ultima partita -. Concetto vero e che deve andar bene, dobbiamo farcelo andar bene, anche se ad inizio stagione si sperava, tutti speravano, in qualcosa di diverso.

Dispiace dirlo ma anche dalla gara di ieri c’è davvero poco da salvare, e questo è un discorso fatto troppe volte quest’anno. Non è tanto il perdere, ma è come perdi. Sapevamo che l’avversario a livello qualitativo aveva qualcosa più di noi ma, discorso vecchio, in questa fase della stagione le motivazioni devono essere il motore trainante e quel valore aggiunto atto anche a sopperire determinate lacune. Niente. La squadra fin dai primi calci al pallone ha palesato tutta la sua insicurezza e tutti i suoi limiti, contro un Atalanta che ha fatto davvero il minimo sindacale per portare a casa altri tre punti. Eppure la settimana era stata gestita in modo molto particolare proprio per evitare questo tipo di situazione. L’ambiente era arrivato alla gara di ieri nel modo migliore, una settimana di grande coesione, tanta gente allo stadio, un clima quasi d’altri tempi con coreografia e fumogeni. Di più era proprio difficile poter far. Novanta minuti ad incitare, novanta minuti a soffrire, poi inevitabili i fischi dello stadio all’indirizzo della squadra che umilmente a capo chino se li è presi. Il naso si è pero’ storto in partenza, con scelte sulla carta molto discutibili da parte di Martusciello: Buchel dal primo minuto dentro dopo quasi un mese di inattività, Maccarone ok ma in coppia con Pucciarelli mentre la sensazione era che il ballottaggio fosse tra di loro. Scelte che, a volte grazie a Dio questi azzardi hanno pagato, si sono rivelate sbagliate. Con il senno di poi c’è anche da dire che è pesata molto l’assenza di Mauri visto che Krunic non è sembrato ancora al meglio per tornare titolare e Dimarco poi non ha dato praticamente niente se non un pizzico di spinta. La partita di se per se non è stata bellissima. Loro avanti dopo 13′ minuti grazie più ad un errore di Skorupski (ci sta una mezza papera in una stagione ma dimostra in parte lo stato mentale con il quale si è arrivati a questa gara) che non al tiro senza opposizione di Gomez, poi nella ripresa El Kaddouri si mangia il pari tirando due volte su Masiello appostato sulla linea di porta e nel finale Kurtic, Conti e Paloschi si divorano il secondo gol bergamasco. Game over.

Il peggior congedo stagionale dal Castellani. Nessuno pretendeva di chiudere i conti ieri, anche se sognarlo poteva essere legittimo, di certo c’era la voglia di salutare i ragazzi al termine di una bella prestazione dandogli tutto il calore per andare ad espletare la missione a Palermo. I fischi e l’ultimo coro sotto il quale la squadra ha lasciato il campo, certo, davvero, non ce lo aspettavamo. O meglio, non ci aspettavamo finisse cosi la stagione sul campo amico. Le facce dei calciatori raccontano in pieno il disagio e la grande amarezza per una gara gestita male, e chi viene a parlare a fine gara (non casuale sia Croce) lo fa con grande umiltà quasi a scusarsi ma non trovando parole giuste che possano in qualche modo lenire anche parzialmente il dolore. Inutile dire che adesso uno dei rischi maggiori è quello che arrivino tutti i fantasmi di Ancona e sarebbe bene, tra le cose del programma settimanale, far vedere una volta al giorno quella gara per capire tutto quello che adesso, più che mai, non andrà fatto. Quello che invece dovrà essere fatto, beh, non spetta a noi dirlo, e più che mai le responsabilità dovranno essere prese da chi gestirà la settimana e chi poi andrà in campo a Palermo. Il consiglio è quello pero’ di fare la settimana più normale del mondo, stando fino all’ultimo secondo prima di prendere l’areo per Palermo, vicini alla gente. Domenica prossima si scriverà definitivamente la storia di questa stagione, e che vada in un modo od in un altro ha la sua bella differenza. Ribadiamo pero’ quanto detto anche settimana scorsa, il ciclo è finito ed è bene iniziare a prenderne atto fin da subito per ripartire nella maniera migliore nella prossima stagione che TUTTI VOGLIAMO SIA LA SERIE A.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

52 Commenti

  1. Bella disamina. Che sia A o B, l’Empoli quest’anno è già retrocesso. … almeno nel cuore dei suoi tifosi … Questa stagione ha lasciato ferite aperte e profonde …. Da uomini veri, ognuno dovrebbe prendersi le proprie responsabilità!!!!

  2. Poco da dire. Analisi giusta, corretta e lucida da parte di Alessio, che scrive esclusivamente sacrosante verità. Purtroppo

  3. Qualcuno spieghi pure perché hanno dato sold out la superiore quando era mezza vuota. O bene, o male…….basta s’arrivi a domenica alle 23, un ne posso più.

    • Bosco perché mezzi abbonati sono rimasti a casa, uguale in maratona inferiore, e come succede la stragrande maggioranza delle volte che si gioca in casa contro una squadra che non sia strisciata.. cioè ogni volta che le partite sono veramente importanti. Perché di gente che non gliene frega una beneamata sega dell’Empoli fa l’abbonamento per guardare 4 partite… tanto con questi prezzi conviene… e chi non ha fatto l’abbonamento per affari suoi e ci tiene veramente all’empoli non trova biglietti che siano di curva nord. E poi con questi cavolo di posti a sedere in maratona inferiore c’entra la metà delle persone rispetto ai bei tempi che era considerata posti in piedi

  4. Concetto Unico e bAsilAre: NOI non si molla !!!
    Squadra, società e allenatore ieri avete dimostrato di non meritare questi tifosi, questa passione, questa malattia che non và più via, vi siete meritati tutti i fischi e i cori contro piovuti solo al 94 minuto dopo che la Maratona vi ha incitato come forse MAI con la speranza e la rabbia di poter spingere una manica di ingrati e senza attibuti al sospirato traguardo.
    Bene non è stato così, non ci avete messe nulla di nulla per ripagare il grande amore l’affetto e la coesione della vostra gente, dei vostri tifosi, Ne prendiamo TUTTI atto.
    Ora però avete una sola possibilità per cercare di dimostrare di essere UOMINI e non 71 (vedi smorfia…)
    POI e soltanto e sottolineo POI …. si farà i conti in qualsiasi modo finisca questo maledetto campionato.
    Una cosa è certa, vi siete giocati ogni possibile ed immaginabile bonus …. e quando si sbaglia troppo nel calcio come nella vita… si PAGA.
    SOLO per EMPOLI SOLO per LA MAGLIA.

    • Dopo la sconfitta contro l’Atalanta,abbiamo anche la certezza matematica che Marinai farà più punti del Empoli in questa stagione. Lui sarà a quota 38,noi saremmo al massimo a quota 35 hehehe =)))

  5. Tanto ci fanno lo stadio novo…ah ah ah
    Concordo in pieno comunque…………..squadra di senza palle, nemmeno degni forse di fare le riserve in serie C e con una società ormai allo sbando e con un allenatore che ieri ha veramente rasentato il paradosso……..
    L’unica cosa che sono contento è che un altr’anno vedrai si vedono MENO SUV da 100mila euro sotto il sedere di dirigenti buzzurri e ficone al silicone e guardie del corpo e scagnozzi vari!!! E anche tutti quei branchetti di leccalecca che un gliene frega una bella sega della nostra maglia e che girano intorno all’ambiente solo x mettersi in mostra (e gli voglio bene a dire cosi e basta) lo sai dove possono andare x me da qui in avanti…..

  6. Scusate tutti, ma vorrei un chiarimento: ora stiamo tutti uniti, poi alla fine si faranno i conti, il ripulisti, ecc. Benissimo, ma sulla carta. Mi spiegate perchè certi giocatori che non hanno finora dimostrato nessunissimo attaccamento alla maglia (i nomi? Li sapete tutti….) e che sanno già che a fine stagione verranno epurati dovrebbero sputare il sangue per salvarsi in quest’ultima giornata? Mi pare ci sia una contraddizione… oltretutto tornano alle 3 di notte, per cui nessuno li aspetterà per contestarli e dal giorno dopo saranno già in un’altra città…
    Io credo che questa settimana Maccarone e Croce dovrebbero di fatto esautorare Martusciello, urlare nello spogliatoio, attaccare al muro qualche compagno se occorre e soprattutto decidere la formazione di domenica in base all’attaccamento alla maglia, perchè loro sanno bene chi sono i compagni che sputano sangue e magari stanno in panchina e quelli invece che il giovedì sera vanno in discoteca a Roma e postano tutto su facebook…

    • Quello che dici, Gandalf, è sacrosanto. Spesso ci dimentichiamo dell’esistenza dei bischeri che ci danneggiano. Concordo. E’ venuto il momento che Maccarone, che è il più anziano, si faccia pubblicamente sentire. Non ha nulla da perdere e l’Empoli ci guadagna.

  7. Bel pezzo, di cuore, d’amore ma toccando due tre punti giusti sui quali non si puo’ mettere la testa sotto la sabbia. Tutti unti in questa settimana ma non facciamo feste e semmai capiamo cosa e dove c’è da rifondare

  8. Analisi giusta, ma secondo me non è solo questione di mentalita e approccio sbagliato, la squadra ha serie difficoltà e grandissimi lititi tattici: in questo giochino se non tiri in porta gol non lo fai (abbiamo all’attivo solo 28/29 gol) e la squadra quest’anno non è mai stata all’altezza, con elementi che avrebbero dovuto fare panca invece erano in campo (primo fra tutti Pucciarelli che ha giocato quasi tutte le partite e non ha mai dato un granchè soprattutto in termini di gol e azioni pericolose)…MOLTO CE LO SIAMO CERCATO, L’ALLENATORE IERI HA FATTO SCELTE ALLUCINANTI…Speriamo bene, potrebbe bastarci anche un pareggio, guardiamo di andare a Palermo e perdere così si completa la torta….
    FORZA EMPOLI

    • La squadra va in difficoltà mentale perché non sa fare quanto gli viene impartito dall’allenatore, probabilmente perché chi fa l’allenatore non è in grado di fare ciò per cui è titolato…L’APPROCCIO MENTALE E’ SOLO UN PARAFULMINE….si corre male, poco e siamo confusionari e nella confusione nessuno può dare il meglio di se stesso… e se dopo 37 partite non si è capito, ormai non si capisce piu’…ieri oltre questo si sono viste cose oltremodo assurde nelle scelte iniziali e nella gestione dei cambi…e’ stato tutto quanto AGGHIACCHIANTE

  9. Che poi ciò che preoccupa è la prospettiva dell’allenatore: non ha cercato di galvanizzare l’ambiente, gha solo detto che prepareremo la partita nel miglior modo possibile sotto l’aspetto tecnico-tattico (davvero?) e poi veddremo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! sic!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    • Gandalf,il presunto allenatore ha rovinato un impianto di gioco ben oliato.Ha distrutto TUTTO e tutti e per molti non ha colpe.E’ pazzesco.Anche ieri i nostri erano un branco di pecore a spasso.La realtà è che con un allenatore normale i 38 punti erano ampiamente alla portata pur con una rosa deficitaria.L’errore enorme del Corsi è stato non voler ammettere di aver fatto un’immane bischerata.Ci costerà la serie A e se insistera’ a tenerselo,anche la serie B.

  10. Il corsi l anno scorso fece varie volte polemica criticando la preparazione atletica di giampaolo e se non mi sbaglio cacciò anche un preparatore mentre quest’anno che siamo fermi e non si corre non dice nulla.
    Giocatori ieri dopo mezz’ora erano gia sulle gambe e di marco dopo 5 minuti era gia cotto.
    Non dici nulla corsi della preparazione??

  11. Ma andate in culo idioti,la coreografia pagata dalla società ma come cazzo fate a scrivere queste stronzate,ci siamo sbattuti una settimana dopo 10 ore di lavoro tutti,preso pagato e portato materiale con le nostre forze e poi bisogna sentire da due idioti questi discorsi..poveri imbecilli!

    • Lasciali parlare… sputano m…a nell’anonimato non meritano neanche risposta…..
      Magari ha pagato due euro il critico ….

  12. E’ il loro momento, Marco: E’ il momento nel quale sputare alla cieca contro tutto e contro tutti, fà perdere anche la paura di cadere nel ridicolo…..

  13. Lo scrissi la prima giornata….con IL FENOMENO che in tanti difendono “Non ci resta che piangere” ATTO FINALE.
    Il teatrino continua vedi Levan e compagnia bella….tutti ad abboccare come polli….rivedetemi la dinamica della NON PARATA del portierone di domenica, e poi pensate all’anno passato…e il cantastorie del DG dell’empoli…e vedete che filastrocca viene fuori.
    Comunque sia Forza empoli sempre e speriamo bene.

  14. Un pezzo giusto, bello, uno dei migliori della stagione. La parte finale spero venga letta attentamente da chi poi avrà il potere di prendere determinate decisioni. Ultima settimana di sofferenza poi, A o B, ripartire con nuova linfa

  15. Ma siamo proprio sicuri che la squadra azzurra rimanga così simpatica alle altre squadre e susciti ammirazione per come viene amministrata e per il suo prolifico settore giovanile da dove escono giocatori che spesso in A fanno la differenza?…..Non è che invece la squadra azzurra suscita invidia da parte di quelle squadre di media e bassa classifica che spesso son piene di debiti e di “chissà” come tirare avanti le problematiche di gestione?MI PARE CHE NONOSTANTE TUTTO NON TROVIAMO MAI UNA SQUADRA CHE PUR GIA SALVA,GIOCHI SOLO PER ONOR DI FIRMA……MENTRE IL CROTONE MI PARE CHE ABBIA INCONTRATO SQUADRE PIU’ CHE “MORBIDE”……

    • Ma non è vero dai…il Sassuolo sul 3-1 negli ultimi 30 minuti si è messo li fermo per farci pareggiare…idem il Cagliari e l’ Atalanta nei secondi tempi…guarda i gol che si sono mangiati con il risultato in bilico…certo se non si tira mai in porta è difficile approfittare dei regali..e non dimenticare i 3 punti generosamente concessi dal Bologna (anche qui nel secondo tempo emiliani in vacanza…manco hanno tentato di riaprirla)…poi mettici il Jolly buttato con un Pescara ridicolo che manca poco vince….e la frittata è fatta.
      Lascia perdere il Crotone…è arrivato meglio alla fine…è ben allenato fisicamente…ha messo in campo quello che noi non abbiamo messo: grinta voglia sacrificio e palle…e questo gli ha permesso di vincere partite contro squadre migliori ma meno motivate. Tutta qui la rimonta dei calabresi…se poi c’è altro caro Mork sicuro non riguarda il Crotone…ma direttamente noi…e di questo sono sempre più convinto.

      • genoa , sassuolo , bologna , cagliari , atalanta……erano ferme ad aspettare il tempo che passava non hanno fatto niente per vincere…l unica e’ stato il Pescara a venire a giocarsela. siamo stati noi assolutamente PENOSI …bastavano 2 pareggi invece di 2 sconfitte in casa x essere gia salvi..VERGOGNATEVI SOCIETA’,ALLENATORE e GIOCATORI

  16. Diciamocelo francamente, ci possiamo salvare soltanto a due condizioni:

    1) che la Lazio vinca contro il Crotone.

    2) Che Levan rientri in campo e magari segni

    Ad oggi non siamo in grado nemmeno di battere la Pro Vercelli. Siamo scarsi. Se il Crotone vince o pareggia rischiamo seriamente la B

  17. X me è tutto già pianificato con la retrocessione in B, siamo una società che finito un ciclo durato 2/3 anni dove sono stati sfornati e fatto cassa con ottimi giocatori che militano nelle migliori squadre italiane, l’ empoli deve ricostruire un nuovo ciclo e rigenerarsi, il prossimo anno se venisse mantenuta la A dovrebbero rifare 3/4 di squadra con spese non sostenibili, quindi meglio la B mantenendo qualche pezzo della vecchia rosa tipo pasqual, belusci,costa,Laurini e croce adatti alla B inserendo 4/5 Giovani della primavera e farli crescere cosa che in serie A non possibile, li bruceresti e nel giro di 2 anni ritentare la risalita, questa è la politica all’empoli fc fabbrica di calciatori, a questo punto meglio veder sbocciare qualche talento e non vedere bolliti tipo maccarone, zambelli, levan eterno infortunato anonimi tipo buchel, mauri e altri… …questa è la mia impressione spero vivamente di sbagliarmi ma…..

      • Mah, io continuo a non capire quale sarebbe il vantaggio di giocare in B invece che in A…… sarò io che non ci arrivo !

        • Se non capisci ti aiuto io. Come ha scritto Nicola la serie B non ci costerebbe niente o quasi. Invece la serie A ti costringerebbe a comprare 5/6 giocatori nuovi da categoria con stipendi da A o quasi e tutto il contorno perchè il ciclo è finito. Per cui anche se la quota televisiva è più alta in serie A , avendo un paracadute di 25 milioni di euro ma un quarto di spese in meno potremo gestire il patrimonio della serie B che per Empoli è un lusso. Quindi l’anno prossimo dovremo solo cercare di non retrocedere in tutta economia, magari portando anche qualche spicciolo in uno dei tanti paradisi fiscali noti a tutti. FORZA EMPOLI!!!!!

      • Mi sembrano analisi un po’leggerine. E il valore dei giocatori che abbiamo, che scendendo in serie B si dimezzerebbe? E i soldi delle televisioni, che diventerebbero un decimo ? Senza contare che i soldi del paracadute sono sempre lì, anche se in B ci andiamo fra due o tre anni. E poi se i vostri ragionamenti avessero un senso logico, ci sarebbe la corsa per andare in B da parte di tutte le squadre di medio-bassa classifica. Con il rischio di incappare in un’annata storta e finire a capofitto in lega pro. No, ragazzi, non mi convincete, penso che restare in serie A sia anche più conveniente per l’Empoli, oltre che prestigioso. Io spero proprio di vincere a Palermo, in serie A mi diverto di più.

    • Nicola, la tua analisi potrebbe anche essere giusta, e la politica della società (se fosse stata questa) condivisibile. C’è però una cosa che non capisco (di qui la critica): perchè non si è puntato su giocatori di serie B o C di modo che, in caso di retrocessione, la squadra per la B era pronta? Di nomi io e altri ne abbiamo fatti centinaia. E invece acquistano Pasqual e Gilardino, quindi non si capisce niente

  18. Penso che Nicola abbia ragione.
    Abbiamo poi già gli articoli che iniziano a circolare che stanno mettendo in allarme l’opinione pubblica su possibili “combine” con il Palermo per ragioni economiche. Domenica tutti gli occhi saranno puntati sul Barbera e se succede qualcosa di strano inizieranno subito a gridare allo scandalo ed alla mancanza di etica nel calcio etc etc..infatti è assolutamente naturale vedere una squadra come il Crotone che nel girone di ritorno ha fatto punti da seconda in classifica

    • Ma vogliamo parlare della voglia della Lazio? Nicola se ne vada pure a fare in cu##, la Lazio scende a Crotone con tre squalificati, speriamo che l’Atalanta vinca sabato così la Lazio vince in Calabria per mantenere il 4 posto …. Sempre che abbiano ancora dignità! !!

      • Pelle Azzurra, se leggi quello che scrivevo la scorsa settimana vedi che lo avevo già anticipato. Era chiaro che si sarebbe scatenato l’inferno, ma perchè non lo facciamo anche noi per Crotone-Lazio? La colpa è della società. Una società seria non perde con il Sassuolo, a Cagliari e con l’Atalanta. Il Crotone con le squadre già salve le ha vinte tutte. Purtroppo i nostri dirigenti stanno sulle palle a tutti con i loro atteggiamenti, quelli del Sassuolo sono stati trattati come pellai, uno come Squinzi queste cose se le lega al dito…

  19. i KROTONESI…hanno comprato le partire con i sacchi neri dell immondizia pieni di €€€€€€€….hanno gli uffici/filiali di distribuzione in tutta Italia ….

  20. Bel pezzo Alessio, sincero e critico allo stesso tempo. Peccato che la parte finale te l’abbiano smentita subito. Facciamo l’ultimo sforzo e poi pensiamo al futuro che dovrà avere su tutto un nuovo allenatore.

  21. Mi vedo già la conferenza stampa del prossimo ritiro, chiaramente serie B: massimo dirigente con a fianco ancora martusciello che spiegherà che nell’anno appena passato la società ha sbagliato campagna acquisti non mettendo a disposizione dello pseudo-allenatore una rosa adeguata, dirà che il tecnico è preparato ed avrà la possibilità di dimostrarlo in serie B. Manterrà qualche vecchietto come Maccarone e Croce buoni per tenere buona la piazza (ci metteranno la faccia ancora loro poveretti), lancerà qualche primavera senza investire una beata min….
    Se andrà bene risalirà, sennò arriveranno magicamente i soldini del paracadute. Guardate che non dovete confrontare i soldi fra serie A e paracadute ma la possibilità in serie B di non mettere soldi propri ma usare solo quelli del paracadute.
    E con la storiellina del ” ma noi siamo l’empoli, ricordiamoci da dove veniamo…ecc…” te lo rivergano in quel posto l’ennesima volta…

    • Quella dell’andare in B era una delle ipotesi prese in considerazione dalla società: noi risparmiamo su tutto, se retrocediamo non ci rimettiamo…Alcuni, compreso me, l’avevano scritto: non un progetto preciso di retrocedere, ma l’accettazione della retrocessione come una delle possibilità (evidentemente non non del tutto negative per la società). Commento: se è così, ma vadano a fare in c..o. Lei Cocchi, invece di scrivere un pezzo patetico a fine anno, avrebbe dovuto scriverne altri meno patetici e più critici durante l’anno. Perché non l’ha fatto?

  22. Ragazzi se andiamo in B non è per i paracaduti o inciuci vari…..se andiamo in B è perché abbiamo fatto pena per un anno! In qualsiasi altro campionato di A saremmo già retrocessi! Speriamo di avere fortuna domenica…perché la bravura non è dei nostri!

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