Nel viaggio verso Empoli-Samp abbiamo contattato un importante personaggio del mondo legato, legato principalmente ai colori blucerchiati ma con un passato azzurro, Fausto Salsano.

Salsano, oggi vice allenatore di Mancini al Manchester City, ha vestito la maglia dell’Empoli nella stagione 81-82, vantando 23 presenze con 3 gol. Le presenze in maglia doria sono state addirittura 277.

 

Fausto grazie per la disponibilità, lunedi prossimo si gioca Empoli – Samp due squadre di cui tu sei ex, intanto ti chiedo se dall’Inghilterra, oltre a seguire la serie A, seguite anche la B italiana?

Nessun problema è un vero piacere poter parlare di calcio italiano. Guarda non solo seguiamo attentamente anche la serie B, ma anche le categorie inferiori. Se vuoi fare questo mestiere devi essere il più aggiornato possibile e comunque perdi sempre qualcosa per strada. Tra l’altro ci appoggiamo anche molto ad internet non avendo qua dal’Inghilterra un flusso informativo adeguato alle nostre richieste, quindi complimenti a voi che fate questo mestiere.”

 

Dicevamo Empoli – Samp, due squadre nelle quali tu hai militato, ovviamente diverso lo score di presenze, ma immagino che anche Empoli sia stata per te importante?

La stagione di Empoli è stata per me importantissima perché è stata la prima nel calcio professionistico, quella che mi ha lanciato tra i grandi. Fui acquistato dalla Samp nel corso di quell’estate dalla Pistoiese, e la squadra genovese mi girò in prestito proprio all’Empoli, si vede che già allora le due società erano molto in sintonia. Ricordo come fosse ieri che il grande Paolo Mantovani mi disse che Empoli sarebbe stata la piazza giusta per me, per la mia crescita, ed effettivamente oltre a passare un anno magnifico dal punto di vista umano, trovai anche una bella annata sportiva, dove giocai discretamente, con continuità, trovando anche dei gol. Fu davvero una scelta azzeccata.”

 

Da li poi iniziò la tua grande avventura in blucerchiato?

Non proprio perché l’anno dopo la Samp mi rimandò in prestito, a Parma, e poi evidentemente si convinsero e mi tennero con loro, sei anni, poi una parentesi di tre a Roma e poi gli ultimi cinque ancora in blucerchiato. Credo non sia un mistero il fatto di essere un tifoso doriano.”

 

Veniamo ad oggi ed alla partita che vedrà opposte le due squadre. Cosa ne pensi di questo avvio di campionato?

Non sono partite bene ne l’una ne l’altra, ma ci sono i mezzi tecnici per poter fare un ottimo campionato da ambo le parti. Chiaro che la Samp ha, oltre che il dovere, l’organico per poter vincere questo campionato e tornare subito nel campionato che le compete. L’Empoli è una squadra che ha aggiunto all’ossatura della passata stagione alcuni elementi di qualità, come Tavano e Buscè. Non mi stupirei se questo Empoli lottasse con le prime della classe per delle posizioni importanti. La gara di lunedì credo sarà molto interessante e dal risultato assolutamente non scontato.”

 

Guardando in generale al campionato di B, essendo ovviamente alle battute iniziali, quali sono le tue favorite?

A mio avviso Sampdoria e Torino hanno sulla carta qualcosa in più, con subito alle spalle il Padova che ha allestito davvero una bella squadra. Le sorpree, se cosi le possiamo chiamare potrebbero essere, oltre all’Empoli, il Pescara di Zeman e la Nocerina di Autieri. Farà un bel campionato anche il Brescia, molto sottovalutato in estate.”

 

Per chiudere, da grande intenditore di calcio, chi nell’attuale rosa dell’Empoli ha maggiormente attirato la tua attenzione?

Ci sono diversi giovani interessanti che secondo me potranno far bene, se proprio devo fare due nomi ti dico Mori, sul quale l’Udinese inteligetemente ha già messo le mani sopra e Brugman, me ne hanno parlato un gran bene e visionando alcune cose della passata stagione in primavera ho capito il perchè.”

 

Al. Coc.

Articolo precedenteRadioBruno | Fate attenzione alla frequenza
Articolo successivoDal campo…ballottaggi sulla mediana
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

2 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here