Gli azzurri sono tornati ieri al lavoro, dopo un solo giorno di riposo, ed avranno adesso due settimane a disposizione prima di giocare il prossimo incontro che è programmato per sabato 3 marzo al “Castellani” contro il Livorno.

 

Due settimane importanti che serviranno in primis al tecnico Aglietti, per riprendere maggiore confidenza con la sua squadra e cercare di plasmare al meglio, anche sotto il profilo tattico, un gruppo che dovrà iniziare ad avere maggiori certezze anche in un ottica di formazione e di modulo.

Aglietti è sicuramente tornato con grande voglia e grande ardore, una grinta ed una voglia di riscatto che dal primo allenamento non ha fatto mancare di sentire e che ha prodotto un buon punto raccolto su un terreno difficile come quello di Padova.

Un match che ha dato sicuramente maggiore conforto nel vedere che la squadra ha determinate caratteristiche e che con maggiore serenità potrà arrivare ad un traguardo, la salvezza, oggi considerato come uno scudetto.

 

Queste due settimane dovranno però essere importanti anche per andare a recuperare sia quei giocatori che ad oggi sono fermi sia per mettere maggiore benzina nelle gambe di quelli ancora un po’ indietro, come per esempio Tavano che ha letteralmente bruciato le tappe del suo recupero presentandosi in campo con quasi venti giorni di anticipo. Ovviamente il bomber azzurro (già tornato al gol) non è ancora al top, e questo periodo servirà anche lui per tornare ad essere devastante come nella prima parte di campionato.

 

Chi dovrebbe essere già pronto per rientrare in gruppo è il georgiano Mchedlidze accompagnato dal difensore Mori. Levan si era fermato nel corso di un allenamento della scorsa settimana, Daniele invece era già rientrato in gruppo, svolgendo anche la rifinitura di venerdì, ma si era preferito non portarlo in Veneto sfruttando proprio questi giorni per rimetterlo in sesto. La sua presenza sarà fondamentale anche perché, alla ripresa, sarà assente Ficagna che dovrà scontare un turno di squalifica.

E’ ancora assente Shekiladze: l’altro georgiano è stato vittima di un attacco influenzale, sono però passati adesso diversi giorni, e non sappiamo la motivazione della sua assenza. Tra l’altro avrebbe potuto dal man forte alla Primavera nel Viareggio appena terminato.

 

In ottica recuperi c’è la speranza di poter riannoverare anche i due che ad oggi sono messi “peggio”, ovvero Tonelli e Valdifiori.

Per ambedue i calciatori si tratta di un problema al ginocchio, la ormai famosa bandelletta.

Il difensore fiorentino, stando a quanto ci arriva, dovrebbe completare in questa settimana un percorso ad hoc ed essere per la prossima settimana a disposizione mettendosi in gioco per il derby del 3 marzo.

Sul romagnolo invece, purtroppo, c’è maggiore ombra, il dolore che lo affligge e che non gli permette di poter lavorare, non sembra aver intenzione di abbandonarlo. Resta quindi più difficile ipotizzare un tempo di recupero, si puo’ soltanto sperare che anche lui in questo periodo possa migliorare quanto prima farsi trovare pronto per dar man forte.

 

Da segnale che ai box al momento c’è anche Vinci che ha subito un colpo all’anca nel corso del match di Padova.

 

Al. Coc.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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