Poche, per non dire nessuna, informazioni quest’oggi dal campo di allenamento, visto che lo stesso è stato svolto a porte chiuse come previsto.

 

Difficile pensare ad uno stravolgimento dell’assetto visto che per tutta la settimana, cosi come in quella precedente in preparazione all’Albinoleffe, gli azzurri si sono mossi con il solito modulo a rombo. Potrebbero però essere state fatte alcune prove con dei giocatori che fino ad ieri potevano essere un passo indietro per quanto riguardava la partenza dal primo minuto. questo anche a causa (parliamo ovviamente di supposizioni) della non felice figura fatta ieri nella partitella contro la Primavera che ha fatto arrabbiare molto il tecnico Aglietti.

Soprattutto a centrocampo potrebbero essere stati provati Signorelli e Guitto. Difficile fare modifiche ad una difesa di per se già in emergenza, che quindi vedrà con ogni probabilità Buscè a destra, Stovini e Regini centrali e Gorzegno a sinista, ed impossibile che Tavano e Maccarone non siano la coppia d’attacco.

 

Nessuna novità dall’infermeria, con Tavano  tornato a pieno regime e con un Valdifiori che se da una parte non sarà sicuramente presente sabato, da comunque ampie soddisfazioni per un suo pronto impiego e per una tenuta in crescendo. Accanto al centrocampista romagnolo, troviamo ai box anche Vinci, Gallozzi e Mori, con Tonelli che lunedi si opererà e che quindi è definitivamente fuori dai giochi.

Assente alla seduta odierna anche Flavio Lazzari che ha avuto il permesso per poter essere presente al funerale dell’amico PierMario Morosini.

Ricordiamo che l’Empoli non potrà contare contro il Modena sugli squalificati Saponara e Ficagna.

 

Per domani, in mattinata, è prevista la rifinitura che verrà svolta anch’essa a porte chiuse. A seguire la conferenza stampa di mister Aglietti che sarà poi da noi riproposta integralmente.

 

To. Che.

Articolo precedenteI precedenti tra Azzurri e Canarini
Articolo successivoFantacalcio | Coppa Serie C: il Buca Juniors alza la coppa!
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

3 Commenti

  1. A parte che non mi dispiacque nella partita giocata con la Fiorentina…..qualcuno dei dirigenti mi puo’ spiegare come mai Chara sia sempre nella rosa Empolese!Non mi sembra giusto nemmeno nei confronti del ragazzo…..e comunque se non è ritenuto valido ….perchè tenerlo?…..Ma l’Udinese se ci crede un pochino…perchè non l’ha piazzato da un’altra parte!

  2. Io e’ una vita che me lo domando..primo e’ che non e’ tanto male da fargli giocare 30 min in 2 anni…. E secondo se proprio non e’ in grado di far parte degli 11 titolari lo mandino a giocare in C, perché tra poco a 22 anni e non giocando si rischia di bruciare la carriera!!!

    Per quanto riguarda la formazione…e’ tutto ok, e spero di vedere uno tra signorelli o guitto( se fosse per me li metterei tutte e 2..) in campo!!
    Con un Lazzari alle spalle di tavano e maccarane!!

    Sabato partita difficile, ma non bisogna sbagliarla..!!!!!!

  3. Riportando dall’articolo:
    “…fatte alcune prove con dei giocatori che fino ad ieri potevano essere un passo indietro…questo anche a causa…della non felice figura…nella partitella contro la Primavera che ha fatto arrabbiare molto il tecnico Aglietti.
    Soprattutto a centrocampo potrebbero essere stati provati Signorelli e Guitto.”

    Aglietti se io fossi in te (rimanendo nel tuo stile di lavoro) tenuto conto che i ragazzi ora non riescono a fare ciò che impartisci e tenuto conto che a te piace fondamentalmente verticalizzare subito sulle punte, perché invece di schierare un inutile centrocampo a rombo non inserisci un centrocampo a tre e sposti il trequartista avanti scegliendo direttamente le tre punte?

    Così ti risparmi il problema dei passaggi mancati sul trequartista (che di fatto è sempre escluso da gioco, perché la palla è sempre giocata direttamente sulla punta per comodità).
    Chi deve gestire la palla a centrocampo (palla che notoriamente scotta tra i piedi azzurri) non dovrà far altro che verticalizzare in modo facile sulle punte al centro oppure a destra o a sinistra sfruttando così meglio i movimenti sulle fasce. Tre mediani che vedono tre attaccanti.

    Ci risparmieremo tutti un gran mal di fegato e forse aumenteranno anche quelle occasioni sporadiche per segnare.

    (Se fossi io l’allenatore avrei altre scelte 4-2-3-1).

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here