martuSono orgoglioso di quello che ho fatto come persona nella mia carriera. Vengo dal nulla, tutto quello che ho l’ho conquistato da solo”. Queste le prime parole con cui Giovanni Martusciello ha iniziato un’intervista rilasciata al giornalista Sky, Gianluca Di Marzio.

Intervista che ripercorre i passaggi cardini delle passate stagioni al fianco di Sarri e Giampaolo ma che guarda al futuro che tra poco lo vede uomo al comando:

 

Quella di Sarri è stata una figura molto importante è  una persona eccellente, di una capacità e di una qualità impressionanti. Lo dico senza peli sulla lingua, conosco tutto di lui così come lui conosce tutto di me. Ed ho appreso i suoi principi, le sue nozioni. Per cui parlare di Sarri è per me come parlare di mio fratello maggiore. Tre anni sono tanti, potrei raccontare mille storie e non basterebbe una giornata. L’aspetto maniacale lo si vedeva dal come ti comunicava determinate cose. L’aneddoto che ricordo con molto piacere è su Hysaj, che era un ragazzo della Primavera. Noi avevamo delle esigenze e lui scelse proprio Hysaj, nonostante tutti gli addetti ai lavori del settore giovanile fossero contrari a questa cosa. Lui disse ‘per me è il più forte di tutti’. Una cosa è dirlo, un’altra e farlo. Lui fu di parola, a Lanciano lo fece giocare titolare e da lì è esploso Hysaj. Era uno spasso, il modo con cui agiva e comunicava con noi collaboratori era molto simpatico, simile al napoletano. Ed è uno dei motivi per cui ha conquistato Napoli, per i suoi modi semplici. Giampaolo ha tutte le carte in regola per allenare i rossoneri. Se poi al Milan alla prima difficoltà viene mandato via, anche Giampaolo fallisce. Mi ha detto che degli approcci ci sono stati, però ancora non si è concretizzato nulla”.

 

Prosegue poi il mister azzurro – “Ogni estate ci sono delle cessioni, almeno due o tre importanti. E c’è la sfida di rimettere dentro giocatori, persone ed uomini che, anche se con caratteristiche diverse, riescano a mettere dentro il 100% soprattutto dal punto di vista delle motivazioni. A volte ti va bene, come quest’anno, altre ti può andare non benissimo. E, a quel punto, da altre parte si parla di sconfitte mentre ad Empoli è solo una tappa di un percorso. Volete sapere su chi scommettere per il fantacalcio nella prossima stagione? Intanto bisogna far la squadra fin quando non ho una rosa completa non posso rispondere. Di sicuro qualche ragazzo c’è. Abbiamo un talento, che è Assane Dioussè, che ha bisogno di maturare sotto alcuni aspetti ma è un calciatore dal sicuro avvenire. Saponara e’ un ragazzo di qualità tecniche e fisicità, che però ha bisogno dei suoi tempi per inserirsi in contesti nuovi. Lo è stato a livello giovanile, in prima squadra e lo sarà anche in un’altra società. Se succede quello che è successo al Milan sicuro non esploderà. Ha bisogno dei suoi tempi, se ci sono le condizioni giuste è un calciatore straordinario. Tonelli lo seguo da dieci anni, abbiamo avuto lo stesso percorso. E’ cresciuto moltissimo, è un ragazzo straordinario per abnegazione e professionalità. Ha grande esplosività, può stare benissimo nel contesto Napoli. Poi se diventerà come Koulibaly lo vedremo. E’ cresciuto e si è messo in luce con i principi di Sarri, poi è chiaro che Napoli è una piazza diversa. Lasagna? Sicuramente è un calciatore importante, un giovane di qualità e forte. C’è un interesse. Maccarone E’ un uomo, prima di tutto, e poi un giocatore. Mette a disposizione la sua esperienza, è un calciatore straordinario sotto tutti i punti di vista. Ha un anno in più, però se lui dimostra di essere integro difficilmente faremo a meno di lui”

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

12 Commenti

  1. si ma spendiamo e compriamo…..ripeto, con salvezza acquisita gia a meta campinato dovevamo gia avere la rosa pronta e invece……per ora sono molto ma molto deluso….

  2. O paolino e tu hai rotto le palle te e lo spendere,ma un ti basta avere una società sana,con in mano un progetto di uno stadio di proprietà che in Italia hanno in solo 2/3 società, sono 20 anni che fai solo campionati di A e B.
    Ma che voi spendere ma chi voi comprare a Empoli i nomi non esistono qui parlano solo i fatti.
    Ma te se si dovesse retrocedere e fra tre anni si tornasse in seri A ti farebbe schifo?
    No bisogna Spendere così si retrocede uguale e fra tre anni forse siamo in lega pro.

  3. ale ti capisco, ma quest anno è un’ occasione unica, abbiamo incassato piu di sempre e secondo me sarebbe possibile costruire una bella squadretta, ovvio senza svenarsi, senza rischiare fallimenti o cose simili. Se vendiamo anche Saponara non ci sono alibi, investire con oculatezza è possibilissimo.

  4. Io ho fiducia nei nostri dirigenti e sono sicuro che faremo una squadra all’altezza.
    Al momento non vedo squadre con obbiettivi come il nostro che stanno facendo acquisti importanti che spostano gli equilibri delle rose.

  5. Quello che a detto Giovanni ha senso e significato. “Maccarone è uomo, prima di tu”, con questo lui voleva/vuole dire che Macca ha già una certa età e che anche lui può stare in panca, che anche lui può stare alcune partite senza giocare, cosa che è successo pochissimo con Giampa anche quando Macca non andava proprio!

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