Ha parlato nel pomeriggio, prima di iniziare la seduta di rifinitura, il tecnico azzurro Martusciello che ha presentato alla stampa la sfida di domani contro il Crotone. La gara è valida per il terzo turno di serie A.

Veniamo da due sconfitte ma con prestazioni in crescendo e confortanti, chiaro è che manca la vittoria e che quella è sempre l’unica medicina in questo sport ma la vittoria non deve essere un assillo e va ricercata con serenità e con una prova corale. Il Crotone non va sintetizzato con il nome, sono una squadra che sa il fatto suo e che verrà qua per cercare di vincere la gara, sono organizzati e Nicola è un ottimo allenatore che conosco bene avendo condiviso con lui il periodo di Genova. Domani giocherà Skorupski, sta bene e quindi andremo su di lui ma senza voler togliere niente a Pelagotti che si è comportato fin qui molto bene. Per quanto riguarda Jose Mauri devo ancora prendere una decisione, sta dando buone risposte ma non ha ancora la conoscenza totale del ruolo, mentre Pasqual e Costa stanno bene. Non so se c’è scetticismo nell’ambiente io mi isolo da quanto l’esterno puo’ raccontare, certo che per fare bene serve entusiasmo a tutti i livelli, sarà un campionato molto difficile.”

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

4 Commenti

  1. Vi ricordo fino alla noia, che noi siamo troppo innamorati del gioco che ha fatto Sarri e continuato da Giampaolo, anche se secondo me Giampaolo ha curato più la difesa e centrocampo, però se è questo lo standard che si è prospettato la società insieme all’allenatore, purtroppo i meccanismi devono essere bene conosciuti, in questo modulo si deve correre e giocare di cervello, quindi secondo me il mister deve valutare tra i suoi chi è più a conoscenza di queste cose, come dicevo in altre mail, prevedo una partenza di Diosse, per poi secondo come va la partita, orientarsi su il talento di jose mauri, ma lui privilegia più la conoscenza del modulo che il valore effettivo del giocatore, lo dimostra che Gilardino non trova posto, oppure anche i giovani tello e pereira, comunque diamogli tempo di studiare tutti e vedremo anche qualche sorpresa di ruoli diversi più avanti, sperando di fare qualche risultato positivo, incominciando già da domani.

  2. Mah…a me Diousse sembra ancora così acerbo, Verità. O un s’è preso Josè Mauri perchè s’è ritenuto Diousse ancora non pronto? E stasera è già un bel crocevia.

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