E’ una sconfitta che brucia quella di ieri contro l’Inter, una sconfitta che sulla carta ci poteva stare ma che visto quanto accaduto nei novanta minuti resta molto amaro in bocca. La sensazione, come detto a caldo, è quella di aver fatto un passo indietro a livello prestazionale e di essere scesi in campo troppo timorosi in una gara dove chi qualcosa aveva da perdere doveva essere l’avversario. Un Empoli che non si puo’ permettere questo tipo di atteggiamento, contro nessuno, in particolar modo pero’ contro squadre che hanno individualità forti come nel caso di Icardi ieri sera. L’argentino, che ha messo a segno una doppietta, puo’ certamente dire grazie a due errori da matita blu commessi dai nostri, regali che ha capitalizzato al meglio senza grandi sconti.

Martusciello sceglie una squadra di sostanza andando a fare dei ritocchi rispetto all’ultima uscita, ma a centrocampo si fa fatica in ambedue le fasi di gioco ed è chiaro che trovarsi sotto di due reti dopo poco più di un quarto d’ora non aiuti nessuno. Ma nel primo tempo c’è davvero poco da salvare. Meglio nella ripresa (una costante questa) dove la squadra fa capire di stare bene fisicamente ed anche se in maniera un po’ confusionaria prova fino alla fine ad attaccare cercando almeno il gol della bandiera. Sicuramente questo tipo di atteggiamento è da salvare in un notte che ha fatto sentire dopo tanti anni anche qualche fischio, seppur personalizzati verso Saponara nel momento della sua uscita. Non va gettata la croce addosso a nessuno e non è certo con questo atteggiamento che si aiuta il ragazzo, pero’ sta per primo a Riccardo tornare ad essere “The Magic” perchè per adesso (fatta eccezione per la prova di Udine) stiamo vedendo un giocatore lontano da quello ammirato negli anni. Ma davanti fa fatica tutto il reparto, non possono essere sufficienti nemmeno le prove degli altri anche se non manca mai il dinamismo di Pucciarelli e la grinta di Maccarone ma cinque partite a secco non sono poche. Altra nota negativa della serata è Marcel Buchel. L’ex Bologna, messo in campo dal primo minuto  gioca una brutta partita, perde la palla che da il 2-0 all’Inter e perde nettamente il confronto con Joao Mario, l’ingresso in campo di Croce ci consegna una manovra decisamente migliore e la consapevolezza di come “Il Prestigiatore” sia imprescindibile per questa squadra.

Non è pero’ tutto da buttare. Come detto c’è stato sicuramente un risveglio collettivo nella seconda parte di gara che fa ben sperare ma anche alcuni singoli hanno dato indicazioni positive. Su tutti il giovane Dimarco che si è trovato da avversario della “sua” Inter dimostrando grande personalità e di fatto essendo l’unico ad impensierire Handanovic in quel pessimo primo tempo. Anche Diousse, chiamato a dare riposo a Jose Mauri, ha avuto un’inizio importante, ha toccato diversi palloni, sbagliandone qualcuno, dimostrando una crescita personale e la voglia di creare dubbi al mister nelle scelte. Buono anche l’impatto al match di Marilungo che ci mette volontà e qualcosa in più nonostante davanti (come già detto) si faccia fatica mancando oltretutto il supporto del centrocampo. Da sottolineare come ancora una volta poi Martusciello sia costretto ad operare un cambio per problemi fisici ad un difensore togliendosi cosi la possibilità di dare maggiore peso offensivo nella fase finale della gara. Il pubblico pero’ alla fine è un’altra componente importante, supporta la squadra per tutti i novanta minuti ed alla fine sono i tanti applausi a seppellire qualche mugugno.

Una sconfitta che va analizzata attentamente ma che va subito archiviata. Sappiamo che il ciclo di gare che ci attendono non è dei più semplici e serviranno quindi tutti i fattori per poter affrontare al meglio gare dove il minimo errore verrà severamente punito e dove il giocare contratti mentalmente porterà soltanto beneficio agli avversari. Anche su questo Giovanni Martusciello dovrà lavorare in questi pochi giorni che ci separano da una trasferta che mai ci ha visto vincitori, ma la storia si puo’ sempre cambiare.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

6 Commenti

  1. E Vero siamo in grossa difficoltà al momento purtroppo si sono persi elementi importanti e di conseguenza anche autostima. D’altra parte siamo l Empoli e l unico modo per rimanere ai livelli degli ultimi 20
    anni e’ di fare quello che abbiamo sempre fatto:costruirsi giocatori e allenatori in casa con il lavoro.Lo faremo anche quest anno poi se ci riusciremo non lo so’ .So’ invece che se andrà male andremo in serie B ma non faremo la fine di tante altre società sparite dal calcio che conta.

    • Diciamo piuttosto che si è voluto tirare troppo la corda, puntando più sullo scadere anno dopo anno del livello del campionato che non sul rafforzare la squadra con quelle (poche) fondamentali pedine di cui c’era bisogno e sulle quali bisognava investire “da Empoli”: un regista vero, non adattato al ruolo, e un attaccante in grado di prendere progressivamente il posto di Maccarone nell’arco della stagione.

      Martusciello ha sicuramente dei limiti, comprensibili fra l’altro, ma fa quello che può con quel che gli è stato dato.

      Un mistero spendere 750.000 euro l’anno per Gilardino e tenerlo in panchina, preferendogli un Maccarone obiettivamente in debito d’ossigeno o un Marilungo qualsiasi (che almeno ha il pregio di fare a sportellate con gli avversari senza tanti complimenti). Se a fine settembre non è in condizione di giocare, che è stato preso a fare? Se invece può dare il suo contributo, perchè non lo si butta in campo? Tanto più abulici di così in attacco sarà difficile…

  2. A me pare che dopo solo 5 giornate puo’ essere controproducente per chi va affermando che questa è una squadra meno forte di quella dell’anno scorso….controproducente perchè potrebbe venir smentito anche dai fatti e non solo da quello che penso io….Cosa penso?Penso che la rosa di quest’anno non abbia niente da invidiare a quella dell’anno scorso,perchè acquisti come quello di Gilardino(ma è chiaro che va sfruttato in ben altra maniera da parte dell’allenatore visto che con Maccarone non ha niente a che spartire)e Pasqual forse sono stati considerati acquisti da fine carriera….ma di sicuro non sarà cosi e daranno il loro sicuro contributo alla nostra causa.Dioussè….si vede che è cresciuto in confronto all’anno scorso,ma come sempre se fa tante cose belle si penalizza se fa un errore,come se nelle altre squadre tutti giocassero sempre e solo nella maniera più impeccabile senza sbagliare mai un passaggio o perdere qualche pallone.E non ho voglia nemmeno di rileggere i giudizi dati da Pianeta Empoli dei voti dati in pagella ai giocatori azzurri,perchè alla fine non avranno giocato forse la gara del secolo,ma se qualcosa gli dovessi imputare sarebbe solo di aver avuto poca attenzione in certi frangenti della partita e che purtroppo 2 errori grossolani ci son costati la partita(mi pare che gli avversari altri goals non ne abbiano fatti).Quanto al 4,5 dato a Saponara,mi verrebbe da pensare che Riccardo non abbia giocato una partita sufficiente,ma nemmeno insufficiente,perchè 4,5 vuol dire aver giocato una partita DISASTROSA.E non mi pare di aver visto questo,anche se da uno come lui ci si aspetta solo magie,mi pare che chi da i voti su Pianeta sia passato da esaltare le gesta azzurre a esagerare nelle valutazioni negative dei singoli.Chi vince ha sempre ragione….e chi sa come mai basta vincere per vedere i voti lievitare verso l’alto(e qui non mi riferisco a Pianeta,ma alla valutazione che danno giornali e televisioni).Di sicuro c’è da lavorare sodo,ma sono tranquillo per quel che riguarda la salvezza….dovremo sudarcela tutte le sante domeniche,ma questa è una squadra che ci darà per l’ennesima volta grandi soddisfazioni.

  3. Volevo anche aggiungere,dato che si parla di analisi,che davvero da quando Pianeta ha cambiato e si è associato alla “rosa”….di commenti se ne vedono davvero pochini in confronto a prima,magari adesso mi pare che tutti quelli che offendevano forse si sono dileguati e non mi pare un male,però sembra che siamo rimasti 2 gatti….8 commenti sulle pagelle e 10 soprattutto dopo una sconfitta son lì a dimostrarlo…..O ci son problemi ad iscriversi o come e successo anche a me non riuscivo più ad entrare per qualche motivo che non so……Di sicuro non è quello che speravamo nemmeno noi tifosi,perchè fa sempre piacere leggere tante opinioni con cui confrontarsi civilmente,magari con punti di vista differenti,ma civilmente…..A me la cosa che “mi fa strano” è soprattutto il fatto che scorrendo nelle varie pagine del nuovo sito,per leggere il primo commento mi tocchi andare in fondo alla pagina…..si trattasse di un libro(ma credo che le pagine dei vari siti incominciano sempre da commento 1 fino a finire all’ultimo)giallo da leggere in rete,saprei gia il nome dell’assassino.E’ un po’ come se nei vostri link di prima pagina,quello più in alto riportasse la notizia più vecchia.

  4. Io ho impiegato otto tentativi per iscrivermi e non sempre si riesce ad entrare nei commenti. Venendo alla situazione della squadra non è che lo scorso anno la situazione iniziale fosse rosea. Si vedeva però un gioco migliore. Poi il super disastro con l’Atalanta. Gilardino va fatto giocare tenendo conto però che é un giocatore molto diverso da Maccarone. Faccio notare una cosa;l’Empoli lo scorso anno si è ripreso quando Saponare era squalificato. Non voglio dire che Sapo sia scarso, ma mi sembra fragile caratterialmente, quando le cose non vanno vuole strafare e peggiora le cose. Le votazioni quest’anno sono condivisibili anche se a Saponara non è andato peggio di Buchel, calciatore che non a oggi niente a che vedere con quello del girone di andata dello scorso anno.

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