Si riparte per una nuova stagione, una nuova avventura, ed oggi si è svolta la rifinitura pregara di apertura. L’Empoli sarà chiamato all’esordio nella stagione 2012/13 in casa contro la Reggina. Vediamo le ultime:

 

La rifinitura di questa mattina in casa azzurra non ha tolto quei dubbi che ci eravamo portati dietro negli ultimi giorni e che mister Sarri scioglierà soltanto domani all’ultimo momento. Una squadra che, fortunatamente, negli ultimi giorni ha visto alcuni recuperari importanti ma che però certo non si presenta con un organico al completo ed in perfetta forma, visto che almeno cinque/sei elementi, anche a detta del tecnico, non hanno ancora i novanta minuti nelle gambe. Il modulo sarà il 4-4-1-1. Davanti non ci sono dubbi, l’unica punta arruolabile è Cori e sarà lui a giocare la su, con dietro Lazzari. Difficile ipotizzare una scelta diversa dal duo Moro-Valdifiori come centrali in mezzo al campo, anche se di fatto Camillucci e Signorelli non sono da panchinare a priori. Sugli esterni c’è un po’ più d’incertezza: a sinistra dovrebbe andare il neo acquisto Cristiano mentre a destra potrebbe partire Pucciarelli con Saponara che magari subentrerà a gara in corso, visto che il romagnolo è proprio uno di quei recuperi degli ultimi giorni. La difesa vedrà con certezza Laurini e Regini a fare i terzini, mentre sulla coppia di centrali si giocano due maglie in quattro, crediamo che alla fine la scelta però cada su Pratali e Romeo.

Sta bene Tavano, anche stamani ha svolto tutto il lavoro ed andrà in panchina insieme al portiere Pelagotti ai difensori Tonelli e Ferreira e poi Saponara, Signorelli e Spinazzola.

L’Empoli dovrà fare a meno per squalifica di Pecorini e per infortunio di Croce e Coralli e Shekiladze con le aggiunte di Mori e Boniperti. Per permesso è assente e quindi non schierabile, Mchedlidze.

E mister Sarri è molto carico per il suo ritorno in B, confermandoci che vede la squadra in crescita ma teme due cose: la tenuta sui novanti minuti (tre cambi saranno obbligatori e dovranno essere gestiti al meglio) di alcuni dei suoi e la Reggina della quale ha parlato molto bene cosi come del suo tecnico Diogini. Su tutto ci ha colpito un passaggio ovvero che Dionigi, a detta del mister empolese, fuori casa ne perdere uno o due al massimo.

 

Arrivano poche notizie dallo stretto, visto che il tecnico Diogini ha fatto svolgere le ultime sedute a porte chiuse. Difficilmente però dovremo vedre un assetto diverso dal 3-4-3 visto he per tutto il precampionato, gare di Coppa incluse, la sua squadra si è mossa cosi. Si parla di un ballottaggio per il ruolo di portiere titolare tra il più acredidato Baiocco e Facchin. Davanti dovrebbe trovare spazio il giovane gioiellino scuola Milan, Comi, che si afiancherà nel tridente a Sarno e Ceravolo. Qualche dubbio in più sui tre della difesa, ma stando alle ultime indicazione giunteci, dovrebbero trovare spazio Adejo, Freddi e Di Bari. Qualche problema dell’ultimo momento per Rizzo e Barillà che però dovrebbero regolarmente partire titolari, mentre non partiranno per Empoli gli squalificati Hatemaj e Ely.

Anche Dionigi, al debutto in B, è molto carico ed indica nella gara di Empoli particolari insidie, ma la volontà è quella di venire in Toscana per tornare a casa con tutta la penalità annullata. La Reggina, lo ricordiamo, parte da -3.

 

Vediamo quelle che dovrebero essere le probabili formazioni:

 

DOSSENA BAIOCCO
LAURINI ADEJO
PRATALI FREDDI
ROMEO DI BARI
REGINI MELARA
PUCCIARELLI RIZZO
MORO BARILLA’
VALDIFIORI RIZZATO
CRISTIANO SARNO
LAZZARI CERAVOLO
CORI COMI

 

 

Al. Coc.

 

Articolo precedenteLe ambizioni della nuova Reggina di Dionigi
Articolo successivoDa Reggio Calabria: parla il tecnico, Dionigi
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

4 Commenti

  1. Io dico che il 3-4-3 è il modulo più offensivo che esista con ciò che questo comporta: se lo si interpreta bene può essere devastante (vedi cosa hanno fatto a Modena…), ma guai fare errori xchè ci si espone sistematicamente ai contropiede avversari.
    Quindi, se sapremo giocare bene le nostre carte, con umiltà e pazienza, tutto diverrà possibile!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here