Un pareggio che sa di sconfitta, una prestazione sotto le aspettative contro un avversario modesto: questo Empoli appare prigioniero della paura. Al 5’ gli azzurri rischiano il goal ospite con Campagnaro che fallisce incredibilmente sotto porta, ma restano in partita e al 7’ sfiorano il vantaggio con Pasqual che su punizione dal limite colpisce il palo a portiere battuto. Il gol arriva per la squadra di Martusciello pochi minuti, grazie ad una bella azione che parte da Laurini, prolunga di testa di Thiam, sponda di Marilungo e rasoterra vincente di El Kaddouri per l’1-0 empolese. Il Pescara si divora un’altra rete con Caprari, che praticamente a porta vuota mette fuori, dopo aver approfitatto di una pesante inegenuità di Veseli. La gara prosegue costellata di errori su entrambi i fronti ma senza particolari sussulti fino a che Bahabeck, partito sul filo del fuorigioco, non innesca Caprari che stavolta non sbaglia davanti a Skorupski. Chiusa la prima frazione in parità, l’Empoli cerca il riscatto in avvio di ripresa, puntando ostinatamente la porta difesa da Fiorillo: al 10’ trova una punizione dal limite con Pasqual che viene deviata dalla barriera, al 20’ sfiora di nuovo il vantaggio con Krunic che si fa parare dal portiere pescarese una conclusione ravvicinata a botta sicura. Tanta buona volontà da parte degli azzurri ma pochi risultati e molta confusione: la gara finisce così in parità tra i fischi dei tifosi del Castellani.

EMPOLI – 1
Skorupski, Laurini, Veseli, Barba, Pasqual, Krunic, Buchel, (70′ Diousse), Croce, El Kaddouri, Thiam, (83′ Mchedlidze), Marilungo, (61′ Pucciarelli).
All. Martusciello.

PESCARA – 1
Fiorillo, Zampano, Bovo, Campagnaro, Biraghi, Memushaj, Muntari, (61′ Bruno), Coulibaly, (67′ Verre), Caprari, Bahebeck, (35′ Brugman), Benali.
All. Zeman.

ARBITRO: Tagliavento di Terni.

GOL: 8′ El Kaddouri 31′ Caprari.

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La scintilla azzurra la accendono il Subbuteo e la prima volta al Castellani per Empoli-Como in un grigio pomeriggio dell'Inverno 1993. Memoria storica delle divise dell'Empoli, la sua collezione privata conta di circa 200 maglie indossate che vanno dagli anni '80 ad oggi, ha lavorato al restyling dello stemma societario e alla creazione dei completi gara utilizzati dagli azzurri dalla stagione 2009/10 alla stagione 2014/15. Nello stesso periodo è stato fotografo ufficiale della prima squadra, occupandosi successivamente del settore giovanile fino alla chiusura del rapporto con la società azzurra al termine della stagione 2017/18.

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