Prima dell’allenamento odierno abbiamo intervistato in esclusiva uno dei nuovi acquisti della squadra azzurra: Frederic Veseli. Il nazionale albanese, dopo il lungo tam tam per la definizione del suo trasferimento, è stato aggregato domenica scorso per la prima volta alla squadra e con la Juve potrebbe anche scendere in campo. Il giocatore è stato convocato oggi dalla sua nazionale, l’Albania, per le prossima gare di qualificazione mondiale contro Liechtenstein e Spagna

A Roma è arrivata la prima convocazione dopo aver atteso a lungo il trasferimento ufficiale dal Lugano. Ci puoi raccontare cosa era successo?

Sono arrivato ad Empoli come giocatore svincolato ma era uno svincolo un po’ particolare, ci sono state delle complicanze da parte della mia ex squadra, il Lugano, quindi purtroppo abbiamo dovuto attendere la definizione di queste cose che finalmente è arrivata ed adesso sono a disposizione.

Cosa conoscevi di Empoli e come ti stai trovando dopo quasi due mesi che sei qua?

Conoscevo la squadra anche perchè negli ultimi anni ha fatto la serie A, e poi ci giocava il mio compagno di nazionale Hysaj che parlava sempre molto bene di questo gruppo, dei giovani che avevano grandi possibilità e della città. Devo dire che ho riscontrato tutto e sto molto bene.

Sei un difensore che puo’ giocare sia da terzino sia da centrale. C’è una posizione che preferisci e come ti stai trovando in questo modo di difendere, non semplice, che adotta l’Empoli?

Diciamo che posso ricoprire tutte le posizioni della difesa, sia a destra che a sinistra, pero’ preferisco giocare da centrale. L’Importante è ovviamente giocare (ride, ndr). Mi sto adattando al modo che ha la squadra di difendere, devo sempre imparare qualcosa, mi piace pero’ come ci muoviamo.

Ti senti pronto nell’eventualità che il mister ti dovesse chiamare in causa?

Ovviamente decide il mister ed io posso solo dare il massimo in ogni allenamento. Faccio tutto per essere pronto quindi se dovesse arrivare la chiamata io devo essere pronto, non ci sono vie di mezzo.

Domenica ci attende una gara difficilissima contro la squadra più forte di questa serie A. Cosa deve fare l’Empoli per provare a regalarsi una grande gioia?

Noi dobbiamo fare il nostro, giocare come sappiamo, non perdere la concentrazione e pensare a noi. Dobbiamo avere fiducia nei nostri mezzi, giochiamo in modo particolare perchè cosi possiamo dare il massimo e questo è quello che dobbiamo fare. La Juventus è fortissima, lo sappiamo, ma noi non dobbiamo pensare a loro ma solo a noi.

Cosa ti aspetti da questa stagione, la prima nel campionato italiano, qua ad Empoli?

Mi aspetto di crescere e di imparare. In Italia i difensori sono molto bravi è quindi questa per me è una grande esperienza oltre che una grande opportunità. Spero poi di poter dare il mio contributo a questi colori.

Articolo precedenteLa Polonia chiama Skorupski
Articolo successivoNews da Torino

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here