Campionato Giovanissimi Nazionali

SEDICESIMI FI FINALE – Gara di Ritorno

20 maggio 2012

EMPOLI – Ascoli   4 – 0

Da Monteboro – Fabrizio Fioravanti

EMPOLI

Micheli, Borghini, Pennucci, Galeotti A., Meroni, Bruni, Fantacci, , Dioussè, Cini, Cassata, Galeotti M.

A disposizione: Di Franco, Rubini, Borri, Sammuri, Pacifico, Conforti, Capuano

Allenatore: Simone BOMBARDIERI

Sostituzioni  (tutte nel 2° tempo):

18’ entra Conforti esce Cini
19’ entra Capuano esce Cassata
26’ entra Pacifico esce Fantacci
29’ entra Sammuri esce Diousse
32’ entra Rubino esce Borghini
entra Borri esce Meroni

ASCOLI

Ferretti, Canali, Tomassetti, Marziali, Justini, Matinata, Manari, Pierantozzi, Ciabuschi, Paolini, Ciermela

A disposizione: Castelletti, Cappelli, Orsolini, Luzi, Vittori, Del Rosso, Accorsi

Allenatore: ORSINI

Sostituzioni  (tutte nel 2° tempo):

1’ entra Del Rosso esce Ciabuschi
18’ entra Luzi esce Ciarmela
21′ entra Accorsi esce Tomassetti
25’ entra Cappelli esce Marziali
entra Orsolini esce Manari
34’ entra Vittori esce Del Rossp

Arbitro:            Sig. Lazzeri (Arezzo)

Assistenti di linea: Schiavano e Liotta (Pisa)

GOL

5’ Bruni – 9’ Pennucci – 18’’ Fantacci – 52’ Galeotti M.

AMMONITI

nessuno

ESPULSI

nessuno

LA  GARA

L’Empoli sbriga in 10’ la pratica Ascoli e cola verso gli ottavi di Finale dove, al 99% delle probabilità, incontrerà il Lecce. Non c’è stata gara a Monteboro, nel senso che i ragazzi di mister Bombardieri sono apparsi superiori sotto ogni punto di vista ai marchigiani i quali, va detto, hanno lottato e si sono impegnati per tutta la gara, quando ormai era chiara la loro estromissione dal turno successivo. Una cosa questa che fa onore ai ragazzi bianconeri ed alla loro dirigenza. Una bella lezione di stile e una dimostrazione ci serietà e grande professionalità , anche se si tratta di ragazzi di soli 14 anni, che dovrebbero essere presi ad esempio da molti dei loro “colleghi” delle serie maggiori. L’Empoli si è dimostrato da subito una squadra inarrivabile per l’Ascoli: troppo il divario tecnico tra le due squadre, troppo anche il divario sul piano fisico, anche se su questo i marchigiani hanno tenuto botta per tutta la gara. Gli azzurri hanno fatto gol, a parte il primo su calcio d’angolo, su azioni corali giocate in grande velocità e tecnica, con scambi rapidi, con ritmo impressionante, azione in molte delle quali ha messo piede il numero 10 Cassata. Due parole su questo ragazzo. Ha una tecnica ed una progressione impressionanti, un’ottima capacità di dribbling, ma a volte è portato, proprio in questo, a strafare e vanifica cosi le cose belle ed importanti che ha fatto un attimo prima. Se riuscirà a limare questo eccesso può diventare davvero un giocatore importante. Con lui tutta la squadra ha molte individualità di valore e, soprattutto, un gioco corale di notevole pregio. Il prossimo avversario, che come abbiamo detto dovrebbe essere il Lecce, non è facile. La prima gara domenica a Monteboro, il ritorno il 3 giugno in Salento. L’ultimo ostacolo verso la fase finale. I ragazzi di mister Bombardieri hanno tutte le qualità tecniche ed agonistiche per farcela.

La gara di oggi, lo abbiamo detto, si è chiusa in pratica dopo 10 minuti. Al 5’ Cassata va a battere un angolo sul quale Bruni, nel cuore della difesa ascolana, anticipa tutti e di testa mette in rete il gol del vantaggio azzurro. Quattro minuti dopo Cassata Vola (letteralmente…) sulla corsia di sinistra saltando in velocità e progressione due o tre avversari e rimettendo dal fondo al centro area dove Ferretti respinge corto per il facile tap in di Pennucci portatosi in avanti. Tero gol al 18’, ancora di Cassata che dal limite smarca Fantacci: controllo in area e bomba diagonale che si infila sotto la traversa. L’Ascoli non si è praticamente visto anche se ha cercato, senza riuscirvi, di arginare la corazzata azzurra. La ripresa vede un Empoli in controllo totale della gara: iniziano i cambi ma la sostanza non cambia. L’Ascoli si fa vivo al 6’ con Ciarmela che tenta un tiro da fuori deviato sulla traversa dalla difesa dell’Empoli ma sono gli azzurri a rendersi pericolosi ancora con Cassata che da sinistra rimette a centro area per un tiro di Fantacci rimpallato con pallone che finisce tra i poiefi di Cini che non trova la coordinazione giusta e manda tra le braccia di Ferretti. Ancora Cini al 16’, ben servito da Galeotti M. , si presenta solo davanti a Ferretti ma il tiro è debole ed il numero 1 dell’Ascoli para facile. Il gol 1 minuto dopo. Su lancio della difesa Galeotti M. anticipa portiere e difensore avversari; la palla va sulla destra, molto defilata, ma il numero 11 azzurro riesce a trovare coordinazione e precisione e da una venticinquina di metri trova la porta e fa poker. Qualche azione ancora e l’Ascoli che potrebbe realizzare il gol della bandiera al 1’ di recupero: Vittori ha la palla buona, a pochi metri da Micheli, leggermente defilato a sinistra, ma manda fuori anche se di poco.

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1 commento

  1. Ieri ho visto una partita che, soprattutto nel primo tempo, ha regalato vere emozioni. Veramente bravi questi ragazzi che hanno dato un saggio della loro bravura e tecnica di gioco.
    Complimenti a questo squadrone e a Mister Bombardieri che sta facendo un lavoro straordinario sia sotto l’aspetto tecnico, ma soprattutto nel creare una squadra con la ESSE Maiuscola. C’e’ sinergia, intesa, capacita’ tecniche individuali che vengono elevate alla massima potenza quando i ragazzi si cercano tra loro, trovano il ritmo e cercano nel compagno la “spalla” per creare un gioco del calcio bello da vedere.
    Complimenti e in bocca al lupo per il Lecce!!
    P.S. Unica nota stonata il commento di Mister Orsini su Zona Calcio. Oltre ad aver sbagliato a comunicare il risultato, a mio avviso, il commento e’ proprio fuori luogo. Capisco che una sconfitta di queste dimensioni brucia ma non al punto di diventare ciechi.
    FORZA AZZURRI!!!

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