emp-napoli (13)Con la pausa per le Nazionali la Serie A si fermerà per una settimana. La nostra tradizionale rubrica “I Più e i Meno”, che solitamente prende in considerazione il prossimo incontro dell’Empoli analizzandone gli aspetti positivi e negativi, cambia eccezionalmente volto e riguarda stavolta le prime sette giornate disputate fin qui dagli azzurri in campionato. Il nostro intento è quello di capire quali sono state, sino a questo momento, le cose più positive e quelle meno dell’inizio di stagione.

Cominciamo, come consuetudine, dai “Meno”:

 

1) LA SQUADRA È ANDATA A CORRENTE ALTERNATA

Due sconfitte, poi un pareggio, una vittoria, due sconfitte e nuovamente una vittoria. I punti (7) e la partenza in sordina accomunano questa alla passata stagione, in cui però a questo punto avevamo ottenuto già una prima mini-serie positiva di 4 risultati utili consecutivi. Certo, alla fine i punti sono gli stessi, in virtù delle due vittorie dagli uomini di Giampaolo (contro una del periodo Sarri), ma gli azzurri sono andati più a corrente alternata rispetto a un anno fa. Probabile che, cambiando la preparazione, abbiamo dovuto passare un periodo di rodaggio maggiore rispetto al passato.

 

2) POCHI GOL ALL’ATTIVO

Sono sette le segnature messe a segno dall’Empoli fino a qui in campionato. Non un bottino ricchissimo, soprattutto se si considera che negli scontri diretti contro ChievoVerona, Atalanta e Frosinone è stata messa a segno solo una rete (che poi non è servita per evitare la sconfitta). I marcatori sono stati Saponara (3) e Maccarone (2) , Paredes e Pucciarelli (1): mancano, rispetto all’anno scorso, i gol su calcio piazzato (ne abbiamo realizzato praticamente solo uno contro il Sassuolo) e quelli dei difensori centrali (fino a questo momento erano già tre).

 

3) I TROPPI INFORTUNI

Questa è stata la stagione dei tanti infortunati. Per primo si è fermato Laurini, che ha dovuto saltare gran parte della preparazione per il fastidio muscolare occorsogli durante il pre-campionato; anche Levan è dovuto star fermo diverso tempo, dopo i guai fisici subiti con la sua Nazionale e pure Croce, costretto al forfait durante l’incontro col Frosinone, starà fermo per un mese abbondante. Senza considerare i malanni, seppur di minor entità, che hanno afflitto Paredes, Krunie e Pucciarelli. Preparazione o caso, resta il fatto che in infermeria ci sono stati molti più giocatori rispetto al passato.

 

E ora passiamo ai “Più”.

 

1) 4-3-1-2: IL MODULO CONTINUA A ESSERE UNA GARANZIA

Non era facile ripartire da quel 4-3-1-2 lasciato in dote dalla passata stagione e divenuto presto marchio inconfondibile dell’Empoli. Anche con Giampaolo si è proseguito su questa rotta, dando ancora più importanza al trequartista. Con la cessione di Valdifiori, infatti, è cambiato il modo di servire gli attaccanti e il giocatore messo tra le linee è risultato nel vivo dell’azione. Ne sono una testimonianza le belle prestazioni (Frosinone a parte, con conseguente espulsione) di Saponara e di Krunic (contro il Sassuolo) in quel ruolo.

 

2) MACCARONE È SEMPRE UNA FORZA

Tutti gli anni aumentano i partiti di chi lo vede troppo vecchio per la causa azzurra. In realtà Massimo Maccarone si è preso sulle spalle la squadra nei momenti meno belli, quando c’era bisogno di tutta la sua classe e della sua esperienza per rimanere a galla: come contro il Sassuolo, contro cui Big Mac ha timbrato il gol vittoria. È un esempio per i compagni più giovani, un appoggio vero e proprio e non solo, ha dimostrato che ancora può dire la sua nel campionato di Serie A.

 

3) LA CONDIZIONE FISICA IN CONTINUO MIGLIORAMENTO

L’avvio non era stato dei più promettenti, ma la squadra è ora sempre più in forma dal punto di vista fisico. La condizione sta migliorando ogni giorno di più, seppur mister Giampaolo debba fare il conto con numerosi infortuni. Se si vuol raggiungere la salvezza, una delle armi più importanti sarà quella di essere pronti atleticamente per tutto l’arco del campionato.

 

Simone Galli

 

Articolo precedenteL'iniziativa del Centro di Coordinamento
Articolo successivoNews da Roma
Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

6 Commenti

  1. Come l’anno scorso la speranza è che i ragazzi migliorino ancora soprattutto dal punto di vista della condizione fisica, Lorenzo ha detto che siamo al 70% quindi dobbiamo raggiungere al più presto il 100% e partite come quella di domenica aiutano a farlo.

  2. Mi pare che una volta tanto questa sosta arriva per noi al momento giusto,sia per arrivare ad una condizione fisica veramente ottimale,siae per fare un punto della situazione e cercare le giuste alternative a Saponara e Croce e Zielinski.A Roma andremo con la consapevolezza di non aver niente da perdere e di sicuro venderemo,come l’anno scorso e come sempre,cara la pelle.

  3. Tra i migliori, Giampaolo. Scarso solo nelle dichiarazioni post Frosinone, il mister sta mettendo del suo senza snaturare la fisionomia. Bravo. Eredità pesante ma lui testa bassa e va avanti.
    Massima stima x lui.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here