fonte: ufficio stampa comune di Empoli

L’Unione Clubs Azzurri ‘abbraccia’ la Fontana delle Naiadi del Pampaloni. Nella piazza simbolo della città, piazza Farinata degli Uberti, i tifosi dell’Empoli hanno donato al sindaco un ‘grande’ assegno da 1.000 euro. Si tratta di proventi raccolti fra i soci sostenitori della squadra di calcio che andranno a sostenere la raccolta fondi avviata da qualche mese per finanziare il restauro del monumento. Questa mattina, lunedì 19 febbraio, il presidente dell’Unione Clubs Athos Bagnoli, insieme ai consiglieri dell’associazione, ha consegnato la donazione al primo cittadino:

«Un bel gesto, un esempio per tutti – così il sindaco accoglie la donazione dei tifosi dell’Empoli -. Grazie all’Unione e a tutti i suoi soci per questo importante contributo che servirà a far splendere in tutta la sua bellezza la Fontana delle Naiadi e dei Leoni. Un gesto – sottolinea – che evidenzia come i sostenitori amino la propria città a 360°. Contribuire, attraverso Abbraccia Empoli, alla campagna di raccolta fondi per il restauro di uno dei simboli dell’empolesità, è un’iniziativa importante per tutti. Un obiettivo che raggiungeremo grazie al contributo dei cittadini, alla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato che da sempre sostiene con sensibilità e lungimiranza le nostre attività, all’Empoli F.C., alla Libreria Rinascita, Sezione Soci Coop di Empoli. Chiunque abbia a cuore quella fontana può contribuire al restauro».

 

«Con orgoglio sosteniamo questa raccolta. Questa piazza – spiega Athos Bagnoli, presidente dell’Unione – è il simbolo della nostra città, così come la Collegiata. È presente negli stemmi del club e anche nel nostro. Abbiamo colto questa opportunità per lasciare il segno anche noi in qualità di tifosi. Consapevoli di essere legati alla squadra di calcio, ma anche alle bellezze della nostra Empoli».

 

Era presente anche Francesca Martini, presidente della sezione soci Coop di Empoli che sul territorio sostiene Abbraccia Empoli, la campagna lanciata da Unicoop Firenze per contribuire  al restauro della Fontana dei Leoni, per il quale si prevede un costo di circa 100.000 euro. Così ha commentato Francesca Martini: «Questo assegno è un altro piccolo passo verso un traguardo a cui tutti possono concorrere: come sezione soci Coop ci siamo attivati per coinvolgere soci, clienti e cittadini con tante iniziative, finora molto partecipate. Nei prossimi mesi le attività proseguiranno con un ciclo di passeggiate sul territorio, la presentazione di un libro sulla Fontana e alcune cene di raccolta fondi, perché tutti abbiano l’occasione di fare la propria parte per un bene così importante per la nostra città».  

 

È possibile  sostenere l’iniziativa in vari modi:

  1. Contribuendo sulla pagina di eppela dedicata:https://www.eppela.com/it/projects/16980-abbraccia-empoli
  2. Nei punti vendita Unicoop Firenze donando alle casse almeno 1 euro o 100 punti della Carta Socio.
  3. Con un versamento sul conto corrente: IT 95 O 01030 02800 000006569845 Banca Monte dei Paschi di Siena Filiale di Via de’ Pecori, 6 – Firenze.
  4. Partecipando alle iniziative organizzate sul territorio
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12 Commenti

  1. Caro Sindaco, comincia te a sostenere seriamente il progetto Stadio… Anche questo significa amare la propria città e ciò che più di ogni altra cosa la rappresenta in Italia e all’estero (perché è così)

  2. adesso fate i bravi e date tutte le autorizzazioni per lo stadio , speriamo di farlo prima del centenario , a Frosinone hanno raddoppiato gli spettatori con la stadio nuovo e coperto e hanno gli stessi abitanti nostri

  3. Le iniziative dell’ Unione club azzurri non sono mai banali. Valorizzare uno dei simboli della nostra città è segno di grande attaccamento e civiltà . Grande Athos come sempre.

  4. Carissimo, è vero che Empoli e Frosinone hanno più o meno gli stessi abitantii, ma la provincia di Frosinone ha mezzo milioni di abitanti in confronto ai poco più di 170.000 del comprensorio empolese valdelsa !!! E poi basta con questo ritornello che gli empolesi nn vanno allo stadio; di media gli spettatori sono il 10% della popolazione; di più in serie B nn ci si può aspettare. Fai il confronto con le percentuali degli spettatori delle altre città !!!

  5. Bravo Giorgio e poi noi in tanti anni a questi livelli non abbiamo potuto creare uno zoccolo duro di tifosi maggiore proprio x la mancanza di un VERO STADIO e di una CURVA. A Frosinone sono invece arrivati in A e si ritrovano pure lo stadio (coi SOLDI PUBBLICI e intitolato pure al PRESIDENTE ..tanto x gradire…cosa che a Empoli avrebbe provocato la RIVOLTA armata dei gretti empolesi)!

    • Scusami, ma nn ti ho proprio capito. E poi ormai, stadio o non stadio, il cuore del tifo azzurro è la maratona inferiore. Punto e basta.

  6. Ho capito, ma non potete venirmi a dire che è lo stesso (extra cuore maratona inferiore ovviamente) per chi viene allo stadio e magari va in maratona superiore, godersi uno spettacolo diverso dalla tv, godersi una CURVA con tanto di coreografia, accompagnare il tifo ecc….
    Non sarai mica anche te uno di quelli che vogliono rimanere in eterno in maratona perchè sennò è vero che siamo abituati male e che sono proprio i tifosi che non vogliono lo stadio nuovo x NON ANDARE IN CURVA.
    Io CI VOGLIO TORNARE IN CURVA perchè non voglio più stare accanto a chi viene appunto in maratona a spendere una sega e pretende anche di stare a sedere. A chi vuole rimanere in maratona nessuno lo vieta ma si prepari a spendere un bel pò di soldi in più.
    Comunque ma che si ragiona a fare….. tanto il comune e questa città di morti lo stadio non glielo fanno fare al Corsi

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