auto-poliziaUna bella lettera, da parte del Consap (la confederazione sindacale della Polizia di Stato), è arrivata al commissariato di Empoli dopo la gara con il Milan, seconda di due eventi che hanno messo a dura prova la città e le istituzioni per il forte afflusso di spettatori che, soprattutto per la gara con la Roma, ha alzato il livello di guardia per quelle che dovevano essere le misure atte a prevenire eventuali situazioni critiche.

Questo il testo:

 

Se alta è stata la tensione di ospitare la tifoseria della Roma dopo le sconcertanti vicende che hanno visto anche una tragica morte umana ed un seguito che purtroppo la squadra di calcio della capitale si trascina per colpa di taluni violenti mascherati da sedicenti tifosi,  L’Empoli oltre ad essere elogiata come squadra capace ed eccellente da un punto di vista sportivo oggi ha dimostrato di primeggiare il campionato della sicurezza e dell’ordine pubblico e dell’educazione della propria tifoseria. Sorprendente è stato il servizio di polizia svolto per quella partita in concomitanza ad una manifestazione culturale denominata “Empolissima” che vedeva anche il timore per l’ulteriore presenza di migliaia di turisti. Come Consap non siamo abituati a tessere elogi nei confronti di chi rappresenta la propria, naturale, controparte sindacale ovvero Questori e Funzionari di Polizia forse anche perché molto spesso ci siamo trovati costretti, al contrario, a denunciare gestioni fallimentari. E’ giusto ed obiettivo, dopo l’ultima partita con il Milan, esprimere un plauso al Questore di Firenze Dr. Raffaele MICILLO ed il nuovo Dirigente del Commissariato di Empoli Vice Questore dr. Francesco ZUNINO per il servizio e l’Ordine Pubblico svolto in occasione di tali manifestazioni sportive. La complicità dell’educazione mostrata dalla tifoseria dell’Empoli nel limitarsi sempre ad esultare con “bravi” la propria squadra e non al contrario con offese verso gli avversari ha palesemente contribuito alla sicurezza del servizio d’ordine espletato dalla Polizia di Stato. Insomma non è poco per un genitore portare il proprio bambino ad uno stadio di serie A bardato di sciarpa e bandiera ad esultare la propria squadra in piena tranquillità senza ricorrere a paure od ansie.”

Articolo precedenteLegaPro-Serie C | Turno infrasettimanale: a segno gli ex Bianco, Caturano e Arcidiacono
Articolo successivoCalcio&Tavola | Torta Russa… dalla città degli innamorati
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

6 Commenti

  1. Potrei farne a bizzeffe di esempi dove gli ultras empolesi si sono comportati tali e quali ad altri ultras. Tutto ciò è somministrabile ai “foresti”, a chi legge dall’esterno, non certo a gente di Empoli. Non stiamo parlando certo della tifoseria più pericolosa d’Italia, ma nemmeno di angioletti come li si vuole dipingere.

  2. La tifoseria che mantiene la calma nonostante quell’arbitro da galera! Doppiamente bravi, esempio per tutta Italia.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here