Puntuali come ogni mercoledi torniamo in compagnia del collega Alessandro Marinai per la rubrica di approfondimento, “Il Punto”. Con Alessandro proviamo ad analizzare il momento degli azzurri a cavallo tra l’ultima gara giocata e quella a venire.

 

marinaiAlessandro ci ritroviamo a distanza di una settimana con una situazione completamente diversa a quella di mercoledi scorso. Sono arrivate due sconfitte in due scontri diretti con due passi indietro anche a livello prestazionale. Senza dilungarci troppo andiamo però per gradi e raccontami le tue sensazioni sulla gara con l’Atalanta… “Sensazioni non belle, un passo indietro rispetto alla gara di Udine contro un avversario che onestamente mi aspettavo più abbottonato. L’Empoli ha fatto fatica probabilmente anche a causa dei tanti, troppi cambi operati da Giampaolo nella logica del turn over. Io già sono contrario al turn over scientifico, se poi viene applicato in maniera così massiccia lo sono ancora di più. E’ vero che ci sono stati un paio di episodi che potevano girare in favore degli azzurri, ma il primo tiro in porta è arrivato a un quarto d’ora dalla fine. Prestazione insufficiente contro, ripeto, una buona squadra secondo me”.

 

Frosinone era un bel test per saggiare lo stato della squadra ed è arrivata un’altra sconfitta seppur con un discreto primo tempo dei nostri… “Io non ho visto un buon Empoli, ho visto una squadra  commettere tanti errori, una squadra che non è scesa in campo con il piglio giusto di chi aveva l’obbiettivo di tornare a casa con un risultato positivo, una squadra senza identità che sembra aver smarrito la gioia di giocare a calcio. La supremazia del primo tempo è derivata dalla pochezza degli avversari, ancora oggi non me ne faccio una ragione di come l’Empoli possa aver perso contro quella squadra. I gol subìti sono stati serviti su un piatto d’argento, non sono frutto della manovra e del gioco dei laziali. Sono rimasto profondamente deluso”.

 

La sconfitta più importante però sembra essere stata quella mentale con i padroni di casa con gli azzurri caduti con tutti e due i piedi nella trappola ciociara… “Ognuno gioca con le armi che ha, ma si sapeva benissimo che l’ambiente sarebbe stato più o meno quello. Se l’Empoli si è fatto trovare impreparato significa che non è una squadra matura oppure che è una squadra presuntuosa. Loro hanno avuto più voglia, determinazione, hanno cercato di mettere quel qualcosa in più per colmare il gap tecnico perchè rimango convinto ancora oggi che l’Empoli è nettamente superiore al Frosinone. Ma non basta, in certi contesti non basta essere più bravi. Fermo restando che la qualità espressa in questa partita dalle due formazioni era più da Lega Pro che da Serie A”.

 

Abbiamo speso grandi parole in questi ultimi mesi per Saponara e di certo in campo anche a Frosinone ha fatto vedere che le qualità ci sono. Però Riccardo ha commesso un’ingenuità grossa, umana e forse anche comprensibile, ma sempre d’ingenuità parliamo… “Saponara è di gran lunga il giocatore che più di tutti può fare la differenza. Se si accende lui l’Empoli riesce a far vedere buone cose, se invece si spegne si nota tutta la fatica di questa squadra a costruire qualcosa di interessante. L’ingenuità è di quelle clamorose, anche se può essere umanamente comprensibile una reazione del genere non la si può accettare e giustificare. Ha sbagliato, ha messo in grave difficoltà la squadra e adesso, con le tre giornate di squalifica che ci stanno tutte, mette in seria difficoltà il tecnico e la società. Sono anche convinto che questo nervosismo nasce da più lontano, non possono essere i calci ricevuti e non sanzionati perchè i calci li prendeva anche l’anno scorso e ne prenderà ancora. Possono essere stati la classica goccia, ma c’è qualcosa di più profondo secondo me. In ogni caso la società dovrebbe multarlo, anche se si chiama Saponara”.

 

Avrai ascoltato le parole del dopo gara e il quadro che viene fuori non è certo dei migliori con un gruppo che sembra tutt’altro che coeso…. “L’aspetto più preoccupante è proprio questo, molto di più del risultato e delle prestazioni che spesso derivano proprio dall’armonia dello spogliatoio. Questa non è una squadra formata da fuoriclasse che si parlano appena, che scendono in campo e possono risolvere la partita in qualsiasi momento; l’Empoli deve ricercare nel gruppo la propria forza, il valore aggiunto così com’è stato negli anni precedenti. Le parole di Tonelli sono gravi perchè, come sottolineavi tu, ci dicono che qualcosa si è rotto, che c’è qualcosa che non va e questo qualcosa va rimesso a posto il prima possibile. Prima che sia troppo tardi”.

 

Credi che Giampaolo abbia delle responsabilità? “E’ risaputo che io avrei fatto altre scelte per il dopo Sarri e oggi sarebbe facile per me sparare a zero sull’allenatore, ma non ritengo giusto farlo anche perchè, al limite, dovrei criticare maggiormente chi lo ha scelto. Giampaolo ha raccolto un’eredità pesante e non ha avuto sostituti adeguati ai partenti ma la sua squadra non esprime un calcio redditizio e raramente dà la sensazione di potersi rendere pericolosa. C’è poi da capire il motivo di questo nervosismo strisciante che cova dentro lo spogliatoio azzurro e questo è terreno dell”allenatore. Spetta a lui la gestione dello spogliatoio. Sull’aspetto tecnico ho già detto che non ho condiviso il troppo turn over con l’Atalanta, ma c’è anche il problema non da poco dei gol subìti spesso figli di una fase difensiva scadente”.

 

Adesso la medicina è una soltanto… “E’ vincere, si sa, ma sembrava di averla già presa questa medicina nella trasferta di Udine. Sembrava che Giampaolo avesse finalmente trovato la quadratura del cerchio e invece si sta rivelando una pia illusione, un fuoco di paglia. Secondo me stavolta la medicina migliore sarebbe ritrovare il gruppo, la voglia di stupire e di mettersi in mostra. Sarebbe un errore colossale se qualcuno pensasse di essere diventato bravo. Il momento è delicato, dopo la partita di Frosinone c’era comprensibile amarezza e delusione nelle parole dei tifosi, tutti hanno detto la loro ma adesso è arrivato il momento di stringersi intorno alla squadra, sostenerla, a patto che anche loro capiscano che devono fare e dare di più”.

 

I neroverdi sono ormai una bella realtà, come fare per fermarli… “E’ forse la peggior squadra da affrontare adesso in casa per la qualità di gioco in dote alla formazione di Di Francesco. Sarà una partita molto, molto complicata e per cercare di fermare i neroverdi ci vorrà quello che è mancato a Frosinone: l’orgoglio, la grinta, la determinazione”.

 

Con l’assenza forzata di Saponara ti aspetti un cambio di modulo? “Mah, difficile dirlo… Mezza preparazione è stata fatta provando un modulo per quando sarebbe mancato Saponara… Ora Saponara manca, vedremo se Giampaolo tornerà a proporre quel modo di giocare, il 3-5-2 per intendersi, anche se non penso sia positivo cambiare uomini e moduli ogni partita, specialmente ora in cui servono sicurezze. Ci sono le risorse giuste e valide per non snaturare la squadra. L’Empoli, nonostante qualche lacuna, ha un potenziale tecnico superiore a diverse squadre, bisogna fare in modo di non disperdere questo patrimonio e ritrovare la retta via. Alla svelta però. altrimenti poi è dura…”.

 

Chiudiamo con i promossi ed i bocciati dell’ultimo turno… “La Fiorentina sul gradino più alto con un grande Vecino che manca clamorosamente all’Empoli. Vincere in maniera così perentoria a San Siro non era semplice anche se l’Inter non esprime francamente un bel calcio. In questo strano e modesto campionato può essere davvero l’anno di una sorpresa. Promossi anche Torino e Chievo che confermano l’ottimo inizio di campionato. Ventura ormai meriterebbe una chance in una big mentre i clivensi inanellano prestazioni e risultati positivi con continuità. Dietro alla lavagna la Juventus che, risultato a parte, ho visto in netta difficoltà sotto tutti i punti di vista contro un Napoli che sembra aver trovato se stesso. Malissimo anche il Bologna che, onestamente, in sede di campagna acquisti potesse fare una squadra migliore di quella che poi è venuta fuori. Altra sorpresa in negativo personalmente la riscontro nell’Hellas Verona, mai mi sarei aspettato un inizio così difficile per gli scaligeri”.

 

Alessio Cocchi

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

71 Commenti

  1. Alessandro io sono di quelli convinti (e pronti a sperare di aver sbagliato valutazione) che il mercato dell’Empoli sia stato sbagliato quasi in toto. Tu pensi che Carli ed il suo portaborse abbiamo delle responsabilità dirette su questa situazione?

    • E’ stato un mercato difficile perchè impostato in una maniera e poi corretto in corsa, se poi sia stato sbagliato in toto credo sia presto per dirlo. Certo, ad oggi ci sono giocatori che sembrano essere in più, che ne potevamo fare a meno, ed in effetti la rosa è troppo ampia. Marcello Carli ha sempre messo la faccia ed è lui il responsabile, nel bene e nel male, del mercato. Non ho ben capito chi sarebbe il suo portaborse.

  2. Ciao Alessandro. A Frosinone o visto in grande difficoltà anche Diousse. Il giocatore ha i numeri e farà sicuramente cose importanti, ma non pensi che li serve un lavoro più di esperienza?
    Grazie e Forza Empoli

    • Il sottoscritto non ha partecipato all’esaltazione di Diousse prima e non partecipa alla sua distruzione adesso proprio perchè mi aspettavo un’evoluzione del genere. Ho sempre detto di andarci cauti con lui, ha appena 18 anni e non ritenevo giusto caricarlo di eccessive responsabilità. Ha personalità (tanta) e doti tecniche importanti, ma va lasciato crescere e sbagliare anche se il contesto delicato in cui si trova la squadra in questo momento non aiuta di certo il percorso di crescita e di affermazione. Non credo che sia un discorso di mancanza di esperienza per quel ruolo, mi sembra che di problemi ce ne siano diversi.

  3. Ciao Alessandro, alcune considerazioni:

    1) Al netto delle motivazioni che hanno spinto Signorelli ad andare via, quali reali differenze ci sono con Dioussè? Io ne vedo poche, e Signorelli non mi faceva impazzire.
    2) Giampaolo aveva proposto il 3-5-2, anche il mercato diceva questo, poi tutto è cambiato e ne stiamo pagando le conseguenze. Ti ho già fatto questa domanda, e mi hai risposto che il 4-3-1-2 era più adatto al miglior giocatore che abbiamo. Io però continuo a pensare che il nostro centrocampo è molto debole, e Giampaolo forse ci aveva visto giusto, in quanto manca un giocatore che sostituisca Valdifiori.
    3) Sono l’unico a pensare che il Sassuolo sia invece l’avversario giusto.
    4) La difesa deve solo trovare il giusto affiatamento, rimango convinto che sia il reparto migliore.
    5) Servono (o servivano) punte che facciano reparto da solo, manca qualcosa.

    • 1) Intanto Diousse ha sei anni meno e cinque campionati di prima squadra in meno rispetto a Signorelli. Assane ha appena fatto capolino in prima squadra e si è ritrovato titolare in un inizio di stagione difficile per la squadra. Ha mezzi importanti, è un prospetto interessante e non dobbiamo esagerare con le critiche.
      2) Visioni diverse, non cambio idea circa il modulo perchè in questa squadra è presente uno dei migliori trequartisti del campionato e sarebbe un peccato rinunciarci. A me il 3-5-2 proposto nel precampionato non ha fatto impazzire, ma è pur vero che sarebbe da testare in una partita vera. Di sostituti di Valdifiori ce ne sono ben tre, se nessuno di questi tre non va bene allora è stato fatto un errore di valutazione.
      3) Se non sei l’unico sei uno dei pochi 🙂 mi piacerebbe però sapere da dove nasce questo tuo pensiero, su cosa è basato.
      4) Sono d’accordo. Deve trovare affiatamento la difesa, ma il tempo passa e di miglioramenti non se ne vedono.
      5) L’ho sempre sostenuto che manca qualcosa in attacco e che sarebbe stato opportuno muoversi diversamente, ma adesso è tardi.

      • La motivazione per la quale penso che il Sassuolo sia l’avversario giusto è che, pur essendo una buona squadra, non è una big, e poi ne perderà una prima o poi…..o forse la mia è solo una speranza… 😀

  4. Alessandro dopo Udine eravamo praticamente già salva a sentire la gente, adesso siamo già retrocessi. La verità sta sicuramente in mezzo ma ti chiedo, al netto della possibilità che se devi trovare tre squadre peggio di noi, questa squadra ha le carte in regola per salvarsi?

    • Il calcio è anche questo, dopo una vittoria si vede tutto rosa e dopo una sconfitta tutto nero. Personalmente ritengo che questa rosa abbia le qualità tecniche per potersi salvare e sicuramente mezzi superiori ad almeno altre tre squadre. Però questo patrimonio va saputo sfruttare e non disperso.

  5. Alessandro mi dai un tuo giudizio su Paredes. Giocatore che a me piace molto ma con l’Atalanta ha fallito in pieno, poi leggermente meglio a Frosinone subentrando dalla panchina. Potrebbe essere lui il vice Saponara se dovessimo fare ancora 4312?

    • E’ vero che con l’Atalanta non ha fatto benissimo, ma a Udine e anche a Frosinone ha fatto vedere cose positive. Potrebbe essere lui il vice Saponara in caso di conferma di modulo, oppure Zielinski.

  6. Partendo dal presupposto che per me la rosa è valida e non inferiore tecnicamente anche ad altre squadre piu’ o meno blasonate,mi sento di dire che per ora non vedo quel gioco d’assieme che ci ha sempre contraddistinto negli ultimi 3 anni…Non importava che fosse Tonelli a dire certe cose,anche noi tifosi(almeno io l’ho visto)abbiamo visto benissimo che il nostro centrocampo porta palla fin troppo e che ognuno dello stesso,gioca per se,che la difesa non gioca piu’ altissima come con Sarri,che sui calci piazzati non si riesce piu’ a fare goal e sui calci d’angolo idem con patatine….Si sta a contestare un ragazzino di 18 anni,che forse verticalizzerà meno di Valdifiori,che forse sarà un po’ meno interditore(ma anche Valdifiori non ne stato esente a qualche prestazione scadente e in diverse partite),QUANDO E’ L’UNICO DEL CENTROCAMPO CHE NON TIENE PALLA E LA GIOCA SEMPRE DI PRIMA!Obbiettivamente sia Zielinski che Croce,per ora,sembrano giocare per la platea e poco vuol dire correre da una parte all’altra del campo,se non lo fai in funzione del gioco di squadra!E chi dice che il Sapo a volte non passa la palla,guardi bene dove sono i 2 attaccanti…..SEMPRE O QUASI DIETRO IL DIFENSORE AD ASPETTARE LA PALLA SUI PIEDI(e qualche assist sbagliato da Riccardo è piu’ colpa degli attaccanti che suo).Saponara sta predicando nel deserto,non si è montato la testa,chi lo dice non sa quello che dice!E vorrei dire…meno male che l’abbiamo noi(ma questo non vuol dire che una squadra non possa ugualmente sopperire alla sua assenza per 2-3 settimane…..ha sbagliato è vero e gli servirà come esperienza,ma se alla fine si fosse fatto male e fosse mancato per qualche settimana,non era lo stesso?Non avremmo dovuto ovviare alla sua assenza comunque?Lo so che mancherà anche Croce,ma sarà e dovrà essere un motivo perché i nuovi si mettano in mostra per dimostrare il loro valore.Come sempre Alessandro vorrei un tuo parere.

    • Io non credo che i problemi attuali dell’Empoli dipendano e siano figli di un solo reparto o di alcuni singoli. E’ il gioco di squadra, gli automatismi che non funzionano, non si riesce ad essere fluidi e ficcanti come l’anno scorso. Anch’io, come te, non concepisco le eccessive critiche per Diousse, andrebbe invece aiutato vista la giovane età, ha doti importanti. Su Saponara la penso come te, è il valore aggiunto di questa squadra e la sua assenza sarà pesante come un macigno. E’ pur vero che adesso i nuovi dovranno dare qualcosa, ma è innegabile che non avere Riccardo e anche Croce qualche pensiero lo crea.

  7. Su saponara credo che il nervosismo delle ultime due partite sia dovuto al fatto che Ricky voglia dare sempre il massimo delle sue possibilità’ è visto che con l’Atalanta e frosinone le cose non sono andate al meglio lui sente di essere l’ uomo che può’ fare di più’ e quando questo non avviene se ne assume le responsabilità’ che chiaramente poi sono da condividere con i compagni,questo unito al fatto che nelle ultime tre partite udinese,atalanta e frosinone abbia preso parecchie randellate e sia stato poco tutelato dagli arbitri tranne a Udine,dove ne ha fatti ammonire tre e loro sono rimasti in dieci….che ne pensi Alessandro?

    • Beh… Se assumersi le responsabilità è mettere in difficoltà i compagni e la società allora forse sarebbe meglio se non se ne assumesse… Le randellate le ha sempre prese e ancora ne prenderà come tanti altri calciatori ne prendono. Legittimo pretendere di essere tutelati, ma non può reagire come ha fatto a Frosinone. Secondo me, comunque, come ho già detto il nervosismo parte da più lontano.

  8. Credo che le partite si vincano o perdano a centrocampo e noi purtroppo abbiamo problemi in impostazioni e filtro. Come mai Maiello corteggiato a lungo in estate fa panca? Sassuolo ti fa giocare ma e’ sempre la squadra di confindustria.

    • Sapevamo già che sarebbe stato difficile rimpiazzare Valdifiori, se poi aggiungiamo che non è stato preso un giocatore simile per rimpiazzare Vecino… In effetti la non considerazione per Maiello è abbastanza singolare se uno pensa al percorso tortuoso fatto per prenderlo. Inizio a pensare che per il ruolo di regista non ci sia mai stata un’idea precisa. Per me il Sassuolo è un’ottima squadra allenata da un bravo allenatore…

  9. Ciao Alessandro , la mia più che una domanda è una considerazione : spero di sbagliarmi ma ho notato che rispetto allo scorso anno il gruppo non è abbastanza unito , osservo che durante le partite i giocatori non giocano per la squadra ma vedo tante tantissime giocate individuali ed ognuno si muove x i fatti suoi , nonostante ci sono state diverse cessioni eccellenti ( sepe , rugani , valdifiori , hisay ) il pubblico ha risposto bene facendo 7000 abbonati dando piena fiducia alla società spero che adesso cambi veramente qualcosa perché la squadra rispetto allo scorso anno sembra tecnicamente più forte e completa ma se non c’è unità e umiltà non si va da nessuna parte , vorrei una tua considerazione ??? poi una domanda ; vedo mario rui una brutta copia dello scorso anno sei d’accordo ??? grazie e sempre forza Azzurro

    • Non sbagli Antonio, anche perchè la tua considerazione è la stessa che ha fatto Tonelli… Ci vuole unità, umiltà ma anche gioia, quella che c’era l’anno scorso. L’Empoli ha una rosa perfettamente in grado di centrare la salvezza anche se qualche lacuna non è stata colmata. Mario Rui è la brutta copia dell’anno scorso perchè sta facendo un campionato “normale” anche se con qualche sbavatura come molti dei suoi compagni. Fu la passata stagione che fece cose mostruose e sono quelle che son rimaste negli occhi della gente.

  10. Cosa pensi Alessandro di questo Livaja? A me sembra un Levan in peggio, non cambia una partita e fa una gran fatica a far movimento.
    Giampaolo secondo te in caso di sconfitta domenica rischia qualcosa?

    • Livaja per ora ha fatto vedere poco anche perchè non ha giocato moltissimo. E’ un po’ presto per dare giudizi così netti, aspettiamo ancora un po’ e vediamo se riesce a trovare maggior spazio e continuità. Se Giampaolo rischia qualcosa? Credo che eventualmente dipenderà anche dal tipo di sconfitta, ma la sua posizione non la vedo così salda.

    • Sul correre meno penso dipenda dal tipo di preparazione svolta. Sugli stipendi dei calciatori non mi esprimo perchè non ne sono a conoscenza.

  11. Viste le sicure assenze di Saponara e Croce, come lo vedresti un centrocampo con:
    paredes-Maiello-Buchel ed il polacchino dietro le punte?

    Non ti sembra che in questo momento Zambelli dia maggiori garanzie rispetto a Laurini??

    • Come lo vedrei? Come un centrocampo inedito, anche se quello da te prospettato non ha grandissime alternative. Andare a giocare in queste condizioni contro una squadra organizzata e collaudata come il Sassuolo sarà difficilissimo. Maiello e Buchel non li conosco, non so cosa possono dare, ma il problema maggiore è che perdiamo troppo senza Saponara e Croce. Laurini non è quello che conosciamo, ma non mi pare che Zambelli abbia dato molto di più. Avanti quindi con il francese.

  12. Alessandro, non poteri non condividere le cose che dici (nervosismo, perdita dello spogliatoio, caso Saponara, allenatore, mancanza di un Vecino in rosa…) perchè le ho scritte già da tempo. Due cose:
    1) Prima un sassolino: in passato non ho condiviso le tue idee, ma ti ho sempre difesi da alcuni che ti indicavano come un servo della società. Le tue parole aperamente critiche di oggi mi sembrano una chiara conferma in senso contrario… alla faccia di tanti
    2) prima ancora che prendessero Gianpaolo segnalai (carta canta) che, al di là degli aspetti tecnici, si trattava di persona fragile sotto il profilo nervoso e caratteriale (vedasi spogliatoi in frantumi ovunque è stato) semplicemente perchè seguo molto il calcio e raccolgo voci e impressioni dai vari ambienti…. ti domando: possibile che chi segue professionalmente il calcio non fosse al corrente di certe cose? Possibile che si vada a prendere Livaja che -notoriamente- era ormai sputtanato e che arriva oltretutto su suggerimento di qualche procuratore non disinteressato e in condizioni fisiche da far tremare i polsi?

    • Io servo della società? E su quali basi? Perché ne ho difeso e condiviso le scelte degli ultimi anni? Non vorrei apparire presuntuoso, ma se andiamo a rileggere e riascoltare tutto quello che ho detto molto spesso i fatti mi hanno dato ragione. Quest’anno ci sono cose che non ho condiviso e lo dico serenamente.. Su Giampaolo la mia posizione è sempre stata chiarissima: niente contro la persona che non conoscevo, ma avrei fatto altre scelte… Così come su Livaja che secondo me non era un obbiettivo primario ma è stato preso perché mancava un attaccante e a quel punto (dopo l’intenzione iniziale di non prenderlo) non c’era molta scelta low cost.

  13. Ormai tu mi conosci. Sai che vo sempre sull’attualità: Se pè una vorta provassimo noi, a fare la partita sporca Alessandro? Secondo me affrontare a viso aperto una squadra come il Sassuolo, ora come ora è da suicidio tattico! Bisogna giocà pè i’pareggio sperando poi in una giocata di Livaja nel finale. Sennò è banda. Che ne pensi?

    • Non sono mai per snaturare le proprie caratteristiche e non credo nemmeno che a questa squadra riesca giocare per il pareggio. Certo, la situazione attuale non è particolarmente florida e l’avversario è temibilissimo ma con le disattenzioni difensive frequenti cercherei di non farli stazionare molto nella zona dell’area azzurra. Girala come ti pare sarà una partita difficilissima.

  14. secondo me siamo allo sbando è una squadra sfavata gioca i primi 20′ poi spariscono tutti come se non avessero voglia di giocare al pallone capisco cambiare allenatore ma prendere quello che abbiamo hanno fatto veramente una cazzata questa è la strada della retrocessione anche perchè siamo nel mirino arbitrale non ci danno una punizione ne un rigore addirittura 3 giornate <a saponara …mandiamo via giampaolo siamo ancora in tempo a ricompattare lo spogliatoio.vedremo domenica CHE SI FA' speriamo bene saluti e grazie Rossano settore degli sfigati in carrozzina

    • Credo sia esagerato dire che l’Empoli è allo sbando, sta attraversando un momento delicato ma ci sono i presupposti per risollevarsi.

  15. sempre d’accordo che tutto non è perduto ma nel mese di ottobre vedremo dove possiamo arrivare. secondo te abbiamo cercato tantissimo maiello e non gioca, la punta di tutti i nomi fatti abbiamo preso uno bravo si ma ancora non ha dimostrato niente, doveva partire Tonelli e non è partito, abbiamo portato avanti il 352 e poi abbandonato. domanda ma forse la confusione che abbiamo respirato d’estate la ritroviamo in campo? poi un cambio in corsa contrari quanto volete ma non può essere corretto con la persona giusta?
    Somma x Cagni salvezza. Baldini x perotti la squadra la giocò fino in fondo.

    • Sicuramente quanto successo in estate può aver inciso sulle prestazioni e sulla costruzione di questo nuovo Empoli, ma diventa difficile dirlo. Il cambio in corsa non sempre è positivo ma a volte sì. Il Presidente Corsi in questi casi ha quasi sempre dimostrato di prendere la giusta decisione negli anni. Non è escluso che possa accadere, ma come sempre pagherebbe l’allenatore le colpe di tutti.

  16. Ciao Alessandro, sarebbero tante le domande da fare ma cerco di evidenziare i punti più importanti:
    1) Non ho mai visto un tale nervosismo in non pochi anni che seguo l’Empoli, ti devo dire che io in passato mi arrabbiavo sempre quando c’erano errori arbitrali a nostro sfavore ma poi mi sono messo l’anima in pace perché la società mai si è lamentata pubblicamente o istituzionalmente. Quindi a maggior ragione anche i ragazzi devono avere più disciplina se la società adotta questa linea, ho compreso la reazione di Riccardo ma cose del genere non devono accadere perché non servono a niente e peggiorano la situazione.
    2)Perché Barba non ha giocato? Ha giocato Costa che oltre ad essere inferiore a Federico non è ancora entrato bene negli schemi difensivi e di squadra (ecco le parole di Tonelli). Sul primo gol la difesa si alza ma lui rimane dietro e serve così un assist d’oro al gigante Ciofani che con furbizia e mestiere lo sovrasta nel gioco aereo e poi vabbè segna Dionisi. Ma ecco perché mettere lui e non Barba?
    3)Io sono onesto nel primo tempo l’Empoli non mi è dispiaciuto ma la differenza con il Frosinone e che le occasioni che creavamo non erano pericolose come quelle dei ciociari: il Frosinone e l’Empoli hanno fatto lo stesso numero di tiri in porta ma le occasioni create dal Frosinone erano più pericolose per la cattiveria e la determinazione che avevano quando arrivavano nella nostra aerea, questo è un problema non nuovo ma anche di difficile risoluzione immediata viste le condizioni non buone dei nostri attaccanti ed ora la squalifica di Riccardo.
    4) Palle inattive in difesa e attacco: bastano le assenze rispettivamente di Rugani e Valdifiori per spiegare questo calo vistoso sui calci piazzati?
    5) Questa superbia paventata da molti è dovuta secondo te più a quelli che sono rimasti che non hanno ricominciato con la stessa umiltà o più ai nuovi che non hanno portato il giusto entusiasmo?

    • 1) Non è facile ritrovare un simile nervosismo nel recente passato ma dobbiamo sperare che si tratti di un fenomeno transitorio. I torti arbitrali, leggendo siti, giornali e vedendo trasmissioni, li subiscono tutti e tutti si lamentano. Ci sono stati episodi sfavorevoli, è vero, ma non è questo il problema principale dell’Empoli in questo momento. Scappare dai problemi e dare colpa a tizio e caio può far perdere di vista ciò che si deve fare perchè i problemi non scappano. Riccardo ha sbagliato, credo lo sappia bene anche lui.
      2) Evidentemente Giampaolo ha visto meglio Costa rispetto a Barba che, contrariamente a quanto potevamo pensare (almeno io) sta trovando difficoltà a trovare posto in pianta stabile nella formazione titolare. Nelle difficoltà solitamente ci sia affida a delle sicurezze e Barba conosce sicuramente meglio i movimenti e le caratteristiche dei propri compagni di difesa. Io mi sarei aspettato Barba e non Costa, ma la rosa ampia in teoria serve anche a puntare su chi è più in forma.
      3) In attacco manca qualcosa, senza Saponara mancherà ancora di più e questo non è certo beneaugurante. A me l’Empoli non è piaciuto perchè nel primo tempo poteva, e soprattutto doveva, far prevalere la propria superiorità tecnica. Loro, pur non facendo nulla, erano più sul pezzo e più vogliosi di portare a casa la vittoria. L’Empoli deve diventare più concreto altrimenti diventa dura.
      4) Mi verrebbe da dire di sì perchè gli altri comunque ci sono, ma sono cambiati movimenti, posizioni, e sarebbe riduttivo limitarsi ad indicare in questo il vistoso calo e l’inversione di tendenza.
      5) I nuovi credo c’entrino poco visto che fra tutti hanno giocato pochissimo. Forse qualcuno dopo la bella stagione scorsa crede che la Serie A non è poi quel brutto mostro che sembrava essere prima di arrivarci. Le ultime sberle rimediate magari riporteranno sulla terra.

  17. Che si riparta innanzitutto reinserendo Federico Barba, che no può esser peggio di Costa ed almeno per queste 2-3 partite rinfoltendo il centrocampo e provando il 3-5-2. Poi al rintro di Ricky si capisca dove ci si trova in classifica e magari si alternino i 2 moduli al variare degli avversari.

    • A me non convince il 3-5-2, non mi ha mai convinto e non credo esalti le caratteristiche dei giocatori in rosa. Domenica ci vorrà una reazione d’orgoglio e la voglia dei nuovi per sfruttare la loro occasione.

  18. Ciao Alessandro…non pensi che il grande punto debole di questa squadra rispetto a quella di sarri siano le palle inattive?

    L’anno scorso abbiamo sbloccato e pareggiato una marea di partite grazie ad angoli e punizioni, quest’anno la pericolosità dei nostri calci piazzati è pari a zero. Inoltre prendiamo molto spesso gol sui calci piazzati degli altri, e anche questo negli anni passati non succedeva. Questo, dal punto di vista tattico, è il peggior errore di Giampaolo finora, secondo me, la gestione delle palle inattive. La partita di lunedì contro il Frosinone è stata la classica partita ostica contro una squadra chiusa, che l’empoli sarriano sbloccava con una palla inattiva o con una giocata di maccarone o saponara, e se non la sbloccava la pareggiava. E invece abbiamo perso perché abbiamo regalato due gol per errori individuali…non pensi che il mister dovrebbe curare di più gli schemi offensivi e difensivi sui calci da fermo? Abbiamo perso rugani e mirko, ma i giocatori coi piedi buoni e le torri le abbiamo ancora…

    • Sì sono d’accordo perchè comunque il problema del gol su azione ha contraddistinto anche lo scorso campionato e spesso, come sottolinei tu, arrivava in soccorso il calcio piazzato. La difesa non faceva errori così marchiani e dormite colossali e questo è l’aspetto più sorprendente perchè i giocatori impiegati sono stati spesso gli stessi. E’ vero anche che ogni stagione ha storia a sè e questa non è iniziata nel migliore dei modi.

  19. Marinai secondo te le parole di Tonelli a chi erano dirette? Non credi che Saponara con il suo ingaggio cosi alto e il suo giocare molto per se stesso possa essere un problema per questo spogliatoio?

    • Saponara non può essere un problema per lo spogliatoio, semmai un valore aggiunto. Le parole di Tonelli sono uno sfogo di pancia, io avrei evitato di rendere pubblico questo malessere ma dal momento che lo ha esternato è normale che la gente si ponga delle domande e si preoccupi. Ho cercato di capire a chi si riferisse e Saponara è uno degli indiziati. Ma ripeto, sono situazioni che all’interno dello spogliatoio capitano cento volte e finiscono dentro a quelle quattro mura. La volta che escono fuori è chiaro che facciano rumore.

  20. stavolta mi trovo completamente d’accordo con l analisi fatta .
    l allenatore doveva essere uno di carattere (GUIDOLIN SAREBBE VENUTO A PIEDI A QUANTO NE SO’ IO ….) oppure uno tipo CORINI , anche con un bel cambio di modulo ma che sentissero competenza e fiducia nell allenatore…qui si vede che s’ arrangiano secondo me. Unica nota lieta tenere Saponara ( ovvimente per raddoppiare il suo valore anche se retrocediamo….)
    poi siamo deficitari in alcuni giocatori….il centrale di difesa (costa/barba) , il centrocampo che cambia di continuo ( Paredes-Ronaldo-Croce ) sempre il resto a ruotare e la pochezza offensiva supportata da un acquisto che secondo me ha fatto peggio che meglio (Livaja) dove in Serie B c’era di meglio e di piu’ interessati ad emergere….percio’ ci sono tutti i presupposti dei cio’ che gran parte della tifoseria sentiva al 31 agosto….la serie B senza lotta e dignita’ quest’ anno

    • Speriamo di no, speriamo che l’Empoli lotti fino alla fine a testa alta anche se in questo momento fa molta fatica a trovare una sua identità. E’ stato un mercato difficile, questo lo sappiamo e reso ancora più difficile dall’inversione di strategia. Il mese di ottobre sarà importante.

  21. Dexter come fa’ a essere un problema saponara? E poi gioca per se’ stesso? Ma l’assist a maccarone a Udine chi l’ha fatto? L’assist a puccia col Napoli chi lo ha fatto? E i gol? Ma forse guarda i gol che si è’ presi di testa, Chievo,Milan,Udine,atalanta frosinone forse qualche problemino c’è’ li ti pare? O secondo te e’ saponara …mahhhh certa gente parla proprio per parlare

  22. Ciao Alessandro, col frosinone ma anche con l’atalanta ci siamo snaturati, nel senso che non siamo riusciti a giocare a calcio non ho visto quell’armonia di gioco che ci ha contraddistinto l’anno scorso. Anche in difesa mi sembra ci sia parecchia incertezza e nei calci piazzati abbiamo perso le capacità che avevamo, sia nel segnare che nel non subire gol. Peccato perchè dopo udine mi sembrava che giampaolo fosse riuscito a dare qualcosa di positivo. Credi si possa recuperare questa brutta situazione in breve tempo?
    Io sono preoccupato “per quanto possa preoccupare una squadra di calcio”.

    • Sono assolutamente d’accordo con te. Anch’io dopo Udine pensavo che fosse l’inizio di un nuovo percorso, ma la doppia sberla ricevuta è difficile da metabolizzare. La partita sbagliata è stata quella con l’Atalanta, Frosinone può essere stata una conseguenza negativa. I margini di recupero ci sono perchè il campionato è ancora lungo e perchè questa squadra ha un potenziale tecnico non inferiore ad altre squadre, ma non sarà per niente facile.

  23. In caso di sconfitta pesante esoneresti giampaolo.
    A te diousse pare tutto questo fenomeno?
    A me sembra un giocatore normalissimo che sa fare solo passaggi indietro o orrizzontali.
    Se qualcuno ci da 10 milioni e’ subito da mandare via secondo me

    • In caso di sconfitta pesante la panchina non la vedrei così salda, anche se non è una singola partita che determina il lavoro di un allenatore. Diousse studia per diventare un fenomeno e non mi pare di vedere in giro 18enni con la sua personalità. Ha i mezzi per diventare calciatore importante, ma gli deve essere concessa la possibilità di crescere e di sbagliare.

  24. Ciao alessandro. C è una spiegazione del perché non ha giocato Barba considerato che con questa altalena nei cambi si crea malcontento nei giocatori? Secondo te a gennaio potrebbero andare via alcuni di questi?

    • Credo che non abbia giocato perchè il tecnico ha preferito un altro perchè più in forma. Sì, a gennaio credo che andranno via in diversi anche perchè la rosa è troppo numerosa.

  25. O Alessandro e carissimi 7000 abbonati ma si può stare a parlare un anno del mercato e del modulo dello stadio e del nuovo pullman ma una cosa è chiara ed evidente ed è alquanto assurdo e fazioso negarla. La società ha indebolito la squadra. La difesa è traballante il centrocampo affidato a un ragazzino l attacco inesistente. Ma dove sono i sostituti di Hasaj Valdifiori Vecino Rugani ??!! L attacco era insignificante lo scorso anno figuriamoci adesso che il povero maccarone ha un anno in più…. In più è cambiato anche il manico e la squadra avrebbe dovuto essere più forte …. Invece … Non si fanno le nozze con i fichi secchi… Poi stiamo qua a raccontare le novelle e a sperare ma il risultato è evidente e sotto gli occhi di tutti … Così non si resta in A siamo la squadra più debole di tutti e ben presto saremo ultimi. Ma questo è scontato con la squadra che abbiamo . Inutile fare come gli struzzi ….

    • Sono d’accordissimo con Vox populi!!!!!!!!!!!!!
      Pero’ e’ anche vero che la politica dell’Empoli e’ questa se vogliamo
      continuare a fare campionati di serie A e B come abbiamo fatto negli
      ultimi 20 anni altrimenti facciamo la fine di tante societa’ che sono in lega pro e dilettanti nazionali.

    • Sul mercato si poteva fare meglio, è vero, ma che la rosa sia più completa rispetto all’anno scorso è un dato inconfutabile, seppur con qualche lacuna. Chi ci segue, chi si ricorda delle puntate di PEnAlty Estate ricorderà che fin da subito dicemmo che le operazioni da fare erano poche: il portiere, il sostituto di Valdifiori (Crisetig), quello di Vecino e una punta. Stop. Il resto sarebbe stato contorno. Invece sono stati fatti due mercati in uno creando, di fatto, confusione e disorientamento.

  26. Buonasera,
    Premesso che Giampaolo non mi fa impazzire (io avrei puntato su un allenatore da 4-4-2 incentrando in tal senso il mercato) devo però dire che le critiche nei suoi confronti sono in buona parte ingiuste.
    Chi ha acquistato il centrocampo il 31 agosto?
    Chi ha preso in difesa giocatori dimenticati da tutti quali Camporese Costa e Zambelli?
    Chi ha risolto il problema dell’ attacco con…Livaja in sovrappeso?

    Cioè …l’ anno scorso vi ricordate le partite con Genoa Cagliari Sassuolo e Juventus? 1 punto in 4 partite…punto rubato a Genova con un gol di mano…li il Vate disse 4 minchiate in vernacolo e tutti felici a bocca aperta come se avesse parlato l’ altissimo.
    Quest’ anno rispetto all’ anno scorso abbiamo solo meno fortuna negli episodi…nessun gol di mano (Genoa)…nessun rigore regalato (vedasi Cesena)…nessuna traversa a salvarci (vedi Milan).

    Perdere Sarti ci ha privato non del gioco che non c’ è mai stato a parte con qualche avversario bollito…ma del culto…e ammetto non è poco.

    Cmq la mia domanda è: un 4-3-2-1 (con Paredes e Ziekinsky/Krunic dietro Livaja o Maccarone?) domenica è fattibile? può sopperire all’ assenza di fantasia visti i forfait di Croce e Saponara?

    Saponara merita una multa ma secondo me pure Tonelli x le parole in sala stampa (i panni sporchi si lavano in casa)…Che ne pensi?

    In caso di sconfitta al Corsi può venire la deleteria idea di esonerare il mister?

    Come ti spieghi le amnesie sui calci piazzati? Dopo tre anni sia in difesa che in attacco i movimenti dovrebbero essere automatici…è puerile dare colpe a Giampaolo…io direi che ci sono giocatori in deficit di concentrazione e motivazioni.

    • Su Sarri non ti rispondo nemmeno… Dire che l’Empoli non giocava bene e che il tutto è stato frutto del culo la considero assoluta malafede. Camporese (che già doveva venire in passato), Zambelli (bandiera del Brescia fino…a ieri) e Costa (la scorsa stagione in A) non mi pare fossero dimenticati da nessuno. Sono ingaggi da Empoli, non condivido queste critiche. Il modulo ad albero di Natale potrebbe rappresentare un’alternativa, ma dubito che Giampaolo ricopra a questo modulo. Purtroppo alle assenze di Croce e Saponara sopperisci male a prescindere dal sistema di gioco. In una logica di gruppo, di regole da seguire e da rispettare potrebbe anche essere presa in considerazione la multa per Tonelli, le sue parole qualche difficoltà e imbarazzo lo hanno sicuramente generato. In caso di sconfitta pesante non è escluso che Corsi possa decidere di cambiare, non sarebbe certo la prima volta. Le amnesie non me le spiego perché molti giocatori son quelli dell’anno scorso. Serve un po’ di umiltà e serve ritrovare la voglia di voler continuare a stupire. Per fare questo occorre stare sempre sul pezzo e non pensare di essere diventati bravi.

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