Puntuali come ogni settimana  torniamo in compagnia del collega Alessandro Marinai per la rubrica di approfondimento, “Il Punto” (l’originale). Con Alessandro proviamo ad analizzare il momento degli azzurri a cavallo tra l’ultima gara giocata e quella a venire.

 

marinaiCiao Alessandro, ci troviamo dopo una bella vittoria degli azzurri contro la Lazio, squadra che ha sempre il suo perchè, al cospetto di una classica magari non all’altezza. Gara per certi versi simile a quella di Firenze ma per altri diametralmente opposta…

“Qualche analogia ce la può avere nel tema e nello sviluppo, nella logica e nel confronto tra due formazioni sulla carta poste su due gradini differenti. Quello che non è affatto simile rispetto a Firenze è stata la gestione della gara e la scelta di accettare l’inferiorità tecnica finendo per usare armi non precisamente proprie, dando un volto inusuale alla squadra ma con un profitto importante”.

 

Nel finale di gara abbiamo visto pure la “ruota di scorta” …

“E’ quello a cui alludevo prima, il termine “usare armi non precisamente proprie” voleva significare esattamente questo, snaturare la squadra rispetto al solito per portare a casa il risultato. Una gestione della gara che mi è piaciuta decisamente di più rispetto a quella di Firenze, sono state fatte contromosse azzeccate negli uomini e nei tempi, specialmente il cambio Livaja-Zambelli che è quello che ha dato l’impronta della “ruota di scorta”, ovvero il 3-5-2 che col passare dei minuti è diventato un 5-3-2. La Lazio con l’inserimento di Klose e Felipe Anderson aveva acquisito un peso specifico notevole in attacco ma quello che poteva diventare elemento determinante per gli attacchi biancocelesti era Lulic, andato ad occupare una finta posizione di difensore di fascia. Da qui la giusta decisione di inserire Zambelli per fronteggiare la catena sinistra laziale e per dare una mano a Laurini nei raddoppi. Bravo Giampaolo”.

 

Abbiamo detto che è stata la vittoria soprattutto della difesa…

“Lo abbiamo evidenziato un po’ tutti perchè è stato il reparto sottoposto a maggiore pressione e quindi le prestazioni dei difensori, a caldo, sono sembrate eccezionali con l’enfasi del momento dettata dal risultato e dal fatto che la squadra non ha subìto gol. A precisa domanda, però, sono stato ripreso da Tonelli perchè, giustamente, ha voluto coinvolgere tutto il lavoro della squadra in fase di non possesso e non elogiare un singolo reparto. Ha ragione lui, sebbene la difesa abbia svolto un egregio lavoro e sia stata anche, diciamolo pure, fortunata è stata tutta la squadra a muoversi bene”.

 

Nota dolente del match le due squalifiche e l’infortunio di Krunic…

“L’infortunio di Krunic è più dolente  perchè costringerà il calciatore a stare fuori un mese mentre Tonelli e Livaja staranno fermi un solo turno e prima o poi doveva capitare. Nessun problema, Pucciarelli è ormai pronto e dietro il reparto presenta diverse soluzioni”.

 

Devo tornare a parlare dell’arbitro. Al di la della battuta provocatoria che ho fatto qualche giorno fa, un arbitro non all’altezza per questa categoria. Che ne pensi?

“E’ stata una partita non facile da arbitrare e questo va detto. Le due squadre hanno giocato a ritmi sostenuti e con grinta.Ciò non basta per non dare l’insufficienza piena a Fabbri perchè non ha convinto nella gestione dei falli soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa, poi, ha dovuto prendere decisioni non facili scontentando anche la Lazio per quegli episodi per i quali si è parlato a lungo senza arrivare ad una conclusione unanime, nemmeno la moviola ha fugato tutti i dubbi. Un po’ come discutere sul sesso degli angeli insomma”.

 

Si deve voltare pagina e si guarda avanti. Andiamo a far visita al fanalino di coda che è l’Hellas Verona. Parto da qui, ti aspettavi questo campionato da parte degli scaligeri?

“No, assolutamente e credo che in pochissimi se lo sarebbero aspettato. Sulla carta la rosa sembrava assai competitiva, ma il calcio è fatto di mille sfaccettature e i tanti infortuni hanno contribuito molto ad una posizione di classifica deficitaria. La partita per l’Empoli non sarà facile perchè per l’Hellas questo è uno degli ultimi treni per cercare di rientrare in corsa e daranno tutto per vincere”.

 

Verona che dopo 5 anni intensi si è separato da Mandorlini, al suo posto Del Neri. La prima gara con il nuovo tecnico in genere difficilmente viene steccata, c’è sempre l’eccezione che conferma la regola…

“Abbiamo un esempio attuale nella persona di Montella che alla guida della Samp ne ha steccate due di fila, non una. Avranno motivazioni diverse, questo sì, perchè comunque un tecnico nuovo porta nuove idee e chi ha giocato di più cercherà di non perdere il posto mentre chi ha giocato meno proverà a prenderselo. Il ciclo di Mandorlini si era esaurito, secondo me dopo tutti questi anni non aveva più la forza per incidere sul gruppo, per migliorarlo. Del Neri eredita una situazione difficile, quasi disperata”.

 

Alessandro alla 14a siamo a 18 punti, di fatto quasi a metà strada verso quei 38 che bastano. Oltretutto un Empoli 15-16 a +3 rispetto al 14-15……

“E’ un risultato straordinario quello ottenuto fin qui, ben oltre le più rosee aspettative della vigilia. La strada intrapresa fa ben sperare, adesso ci sono queste tre gare in rapida sequenza che potranno dire molto sul prosieguo del campionato degli azzurri. Il fatto di avere tre punti in più rispetto all’anno scorso avvalora il concetto che l’Empoli ha i mezzi per poter centrare la salvezza. Come ogni partita, però, anche ogni campionato ha storia a sè. L’Empoli dell’anno scorso era più bello da vedere, più pulito e più elegante;quello di quest’anno è più concreto, più pratico e “cazzuto” anche se non ha smarrito la bellezza del proprio gioco”.

 

Chiudiamo come sempre con i promossi ed i bocciati dell’ultimo turno…

“Bocciata la Roma che dopo l’umiliazione ricevuta dal Barcellona è uscita sconfitta in casa dall’Atalanta. Una squadra che punta allo scudetto dovrebbe avere un approccio diverso alle gare e Garcia inizio a pensare che non sia un vincente. Tra i promossi la Juventus che ormai è rientrata in corsa per le prime posizioni. Nota di merito anche per il Carpi vittorioso a Genova e soprattutto per il Napoli di Sarri che dopo più di vent’anni ritrova la prima posizione. Anche l’Inter, nonostante la sconfitta, ha risposto presente”.

 

Alessio Cocchi

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

43 Commenti

  1. Alessandro prima di giocare le ultime 5 gare parlavamo di ciclo difficile e ne siamo usciti bene. Ora c’è un terzetto di partite importantissime e sulla carta quantomeno tecnicamente più semplici, tuttavia quest’anno mi sembra che con le dirette concorrenti facciamo fatica forse pescando nell’approccio alla partita (le sentiamo troppo). Ritieni che queste tre partite future hellas-carpi-bologna saranno determinanti per il campionato?

    • Determinanti no perchè c’è tutto un girone di ritorno da giocare, ma molto importanti sì perchè potrebbero indirizzare il campionato degli azzurri. Sul fatto che siano più semplici non direi, l’Empoli deve ancora dimostrare di poter far bene anche con quelle squadre più vicine come valori tecnici.

  2. Del Neri è un amante del 4-4-2: Se putacaso le 2 punte fossero Toni e Pazzini non credi che sarebbe necessaria una nostra difesa a 5 come nel finale della gara di domenica? Poi 3 centrocampisti e Saponara di punta in coppia con Maccarone.

    • Non sono d’accordo, non vedo motivi per un cambio di modulo iniziale. L’Empoli secondo me dovrà andare a Verona e cercare di fare la partita nonostante le assenze. Con la Lazio è andata bene, ma non credo sia il caso che diventi una regola quella di snaturarsi.

    • Un tempo secondo me lo può fare tranquillamente, magari può “staffettare” con Croce… Ad ogni modo ce ne sono di giocatori che possono recitare il ruolo di trequarti: Paredes, Zielinski, al limite anche Pucciarelli.

  3. Alessandro ciao. Ma Levan che fine ha fatto, e soprattutto adesso (per quanto io non sia un fan di Livaja) riesca di essere il quarto attaccante. Forse la sparo grossa ma non lo manderesti a giocare in B a gennaio?

    • Sono assolutamente contrario ad una cessione di Levan a gennaio per il semplice motivo che nessuno conosce la sua struttura e i suoi problemi come li conoscono a Empoli. Io non lo so quando rientrerà, ma penso che su di lui le valutazioni andranno fatte a giugno.

  4. Ciao Alessandro,
    Due considerazioni e una domanda
    1 Stiamo super concentrati fino a Bologna (per questo 2015); perché mentalmente uscire da Juventus Fiorentina Lazio con 4 punti può essere deleterio se non ci siamo mentalmente con Verona Carpi Bologna.
    Si butterebbe via quanto fatto con l’aggravante che queste saranno dirette concorrenti!!!
    2 Un tiro un gol e tanta sofferenza,
    ma con squadre del calibro della Lazio è inevitabile e mi va stra bene così.
    È con le squadre alla nostra portata che dobbiamo fare anche la prestazione…e uniti arrivare al nostro scudetto!
    3 ecco la domanda
    Assenze in avanti e dietro … (con Saponara Krunic non al meglio)
    e se il mister tirasse fuori un 3 5 2 dall’inizio ?? la famosa e tanto bistrattata ruota di scorta ??
    (non ti chiedo gli interpreti perché su quello Giampaolo è più bravo e preparato di noi)
    Grazie mille!

    • 1) Sono d’accordo.
      2) Con la Lazio i ragazzi hanno interpretato bene la gara, le prossime tre gare saranno un banco di prova anche per questo aspetto.
      3) Io sono contrario al cambio di modulo iniziale, sempre che non esistano situazioni tali da non poter fare altrimenti. A Verona sarà importante non perdere, ma vincere significherebbe compiere un altro passo enorme e al tempo stesso inguaiare quasi irrimediabilmente l’Hellas. Secondo me l’Empoli dovrà provare a vincerla e nei primi tempi ha quasi sempre fatto bene. Ergo, avanti col modulo di sempre.

    • Se devo essere sincero non sono a conoscenza delle reali condizioni di Saponara, ma non credo esista una particolare verità.

  5. Ciao Alessandro, riguardo la partita con la Lazio avete già detto tutto nell’intervista, però mi piaceva sottolineare, viste le polemiche e le contraddizioni della scorsa settimana, la prestazione inutile di Livaja.
    Quali le insidie maggiore nella gara di Verona? Considerando che il girone di ritorno sarà difficile, in diverse si rafforzeranno, sarebbe davvero importante chiudere almeno 25 punti

    • Le maggiori insidie per Verona saranno le loro motivazioni e la loro voglia di rialzarsi. E’ evidente che per i gialloblù sarà una partita di straordinaria importanza e il nuovo tecnico potrebbe aver portato un vento nuovo. Il girone di ritorno sarà difficile, comunque firmerei anche per girare a 22/23.

  6. Ciao Alessandro,
    specialmente prima dell’inizio della stagione, dicevamo che sarebbe stato un Empoli meno bello. Ma la sorpresa, almeno per me, sta nel fatto che sicuramente è più concreto e determinato dello scorso anno. Pensi che si debba lasciare un po’ da parte il bel gioco e andare sul concreto? Cioè che le partite si vincono anche non giocando bene, ma sapendo sfruttare gli episodi e i momenti della partita, e più in generale della stagione?

    • Le classifiche e gli obbiettivi si raggiungono con i punti e quindi è fondamentale vincere, se poi questo si sposa anche con il bel gioco tanto meglio. Quest’anno a sprazzi si vede anche il bel gioco, una squadra organizzata, ma stiamo vedendo anche altro a cui non eravamo più abituati n egli ultimi anni. E’ impensabile un Empoli schiacciasassi che possa puntare allo scudetto, quindi vanno benissimo anche partite come quella con la Lazio, contro un avversario più forte. Trovare il vantaggio e difenderlo con le unghie, i denti e anche un po’ di sano culo 🙂

  7. Ciao Alessandro sono d’accordo con te che il 3-5-2 o 5-3-2 come modulo di scorta a gara in corso e per difendere il risultato va bene , però non è più logico inserire un centrale puro ( stle sarri ) tipo barba o camporese piuttosto che zambelli che sembra pestarsi i piedi con laurini ???? poi secondo te quest’ anno la quota salvezza sarà più alta rispetto allo scorso anno ???

    • Zambelli lo ha messo per frenare Lulic, in quel momento non aveva senso mettere un centrale. Io l’ho trovata una mossa azzeccatissima. Oggi è difficile dire se sarà più alta o meno la quota, come sempre dipende da quelle in fondo se mollano oppure se lottano fino alla fine. Vediamo tra qualche settimana quando si saranno disputati i tanti scontri diretti in calendario.

  8. Ciao Alessando una domanda veloce: con nostra gioia Croce è tornato in gruppo, ovviamente non è al 100% ma presto lo sarà…peró mi pare che col tridente Zielinski-Paredes-Buchel l’Empoli si sia comportato bene finora: Croce ritroverà il posto da titolare? E se si, chi pensi sará la vittima sacrificale?
    Altra questione: se tu fossi nei panni nel mister, chi schiereresti titolare domenica a Verona, Barba o Camporese?

    • Son curioso anche io, meno male che questo “problema” lo ha Giampaolo! 🙂 Io penso che alla fine Croce si riprenderà la maglia da titolare e l’indiziato al momento ad uscire sarebbe Buchel. Per Verona non ho molti dubbi: Barba.

      • Buchel sa tirare in porta, mentre Croce no e, mi pare, difenda anche meglio. Certo che Croce è un giocatore di classe e quindi il dilemma resta, ma finché i tre di centrocampo giocano bene, non sarebbe etico cambiare.

        • Buchel sa tirare in porta, mentre Croce no e, mi pare, difenda anche meglio. Certo che Croce è un giocatore di classe e quindi il dilemma resta, ma finché i tre di centrocampo giocano bene, non sarebbe etico cambiare.

    • Sì, non mi sembra che l’Empoli sia al top dal punto di vista fisico, primi tempi di altissimo livello e riprese in cui si fa fatica anche semplicemente a ripartire. Contro la Lazio, però, la sofferenza e la pressione a cui è stata sottoposta la squadra evidenzia che qualche energia nascosta c’era… Come si fa a dire oggi chi sono le candidate a retrocedere? Gennaio potrebbe cambiare le carte in tavola e stravolgere i valori, indicarne qualcuna oggi sarebbe secondo me tempo perso.

  9. Ciao Alessandro. Tu dici nessun problema per le squalifiche di Livaja e Tonelli ma invece per me il problema c’è perché posso capire la squalifica di Lorenzo ma quella di Marko non di certo perché è venuta dopo 5 ammonizioni inutili che gli faranno saltare uno dei match più importanti di questa prima metà della stagione. Inoltre in attacco per me siamo in emergenza viste le indisponibilità di 3 giocatori su 7 e le non perfette condizioni fisiche di Saponara e Pucciarelli quindi queste squalifiche stupide vanno evitate e Livaja lo deve capire.
    Sono d’accordo con te sulle (poche) differenze tra l’Empoli bello, spettacolare ma spesso poco concreto dell’anno scorso e quello di quest’anno più pratico, flessibile e soprattutto più esperto con un Saponara in più ma con i gol su calcio piazzato in meno.
    Secondo te giocherà Barba o Camporese al posto di Tonelli?
    Io dei veronesi temo la loro fisicità (che su un terreno di gioco quasi mai all’altezza può essere un vantaggio) e credo che domenica più che mai sia importante non concedere molti calci piazzati agli avversari, tu che ne pensi?

    • Francesco, mica è colpa nostra se Livaja si è beccato cinque gialli e un quasi rosso 🙂 Mi chiedi se secondo me giocherà Barba o Camporese, vorrei distinguere bene perchè se dipendesse da me giocherebbe Barba, ma secondo me non è così scontata la cosa. Mi spiego: bisognerebbe capire se Giampaolo ha in testa l’idea di Barba vice Costa e Camporese vice Tonelli perchè se così fosse andrebbe a farsi benedire quello che farei io. Il Verona fisicamente è superiore e potrebbero anche metterla sull’agonismo se si rendono conto che tecnicamente non ce la fanno.

  10. Salve, volevo fare una domanda. Si parla spesso del crollo che la squadra ha nel secondo tempo, ed ho sentito Giampaolo nella conferenza prima della partita con la Lazio che ancora si sta cercando di capire il perchè. Ora non voglio certo criticare un allenatore che numeri alla mano sta facendo meglio di Sarri, però mi sembra che sia grave questa affermazione. Cosa ne pensa lei?

    • Penso che qualcosa in preparazione non abbia funzionato a dovere. Se Giampaolo dice che stanno cercando di capire da cosa possa dipendere probabilmente è perchè hanno in mano numeri contrastanti. E’ doveroso sapere che i calciatori sono costantemente monitorati attraverso decine di dati derivanti dalle prestazioni e può succedere di imbattersi in risultati contrastanti e di non facilissima lettura.

  11. Direi che quello che non siamo riusciti a prendere alla fiorentina con merito
    lo abbiamo preso alla lazio con tenacia con sofferenza ma anche con molta
    molta fortuna…

    …dobbiamo ammettere che…nonostante l’arbitro abbia dato una mano al ritorno laziale
    il pareggio era il risultato più giusto…

    il modulo di scorta era una possibilità da utilizzare…ma secondo me non è andato così bene…mi chiedo invece se il 4-5-1 avesse potuto darci di più…e penso a Bittante con Rui a sinistra e Zambelli Laurini a destra…avrei tolto subito Zielinscki per Maiello
    voilà…la lazio non ci avrebbe più impensierito…

    detto così è facile chiaramente…ma è quello che avrei proposto io…

    • Impossibile dire se con il modulo ed i cambi da te proposti l’Empoli sarebbe riuscito a fare meglio. Vincere 1-0 mi pare comunque sufficiente

    • Non avevo mai pensato che con la versione mobile non si vede a chi si risponde. Sul pc si capisce benissimo a chi sono indirizzate. Vedremo.

  12. Alessandro quali sono le squadre in lotta per la salvezza che secondo te potranno beneficiare del mercato di gennaio e magari darci fastidio?

    • Bologna e Verona credo che interverranno se vedono necessità di farlo. Forse anche il Carpi, ma queste gare prima del mercato potranno dare ulteriori indicazioni.

  13. Ciao Alessandro, secondo me Fabbri non ha sbagliato partita, come sempre il tuo giudizio ritengo sia più equilibrato. Sei meno meno.. Non ho visto cose che hanno pesantemente indirizzato la partita. Per quanto riguarda la partita, viene i tre punti, male il gioco, capisco la partita difensiva ma l’Empoli non è stato capace di ripartire. Che ne pensi?

    • Non è stata una partita semplice da arbitrare perchè ci sono stati diversi episodi al limite. Nel primo tempo qualche granchio lo ha preso, ma spesso i boati e le proteste del pubblico non corrispondevano alla realtà. L’Empoli ha fatto una partita difensiva perchè l’avversario ha impostato una partita offensiva e i valori tecnici superiori han fatto sì che l’Empoli difendesse il risultato. Sposo in pieno la gestione e le scelte operate in corso d’opera.

  14. Adesso che ci sono tre scontri diretti di fila avremmo avuto bisogno di Levan e invece come sempre è infortunato ed è tornato in Georgia, a questo punto non sarebbe opportuno cederlo in b a gennaio e prendere una punta che al di là delle qualità più o meno bone possa essere affidabile e possa far rifiatare Maccarone?
    In attacco siamo corti praticamente ci sono tre attaccanti e per la prossima partita uno e mezzo visto che livaia è squalificato e pucciarelli è a mezzo servizio in più Krunic è infortunato e saponara non è al meglio.
    Non pensi possa essere una buona scelta quella di prendere una punta anche da serie b ma affidabile almeno!?

    • Beh, se dovessero persistere le problematiche attuali non è da escludere un innesto in attacco fosse solo per un fatto puramente numerico. C’è ancora un mesetto per fare le opportune valutazioni del caso. Su Levan ho già risposto prima, meglio se rimane qua che lo conoscono bene poi a giugno si vedrà.

  15. Ciao Alessandro, qualcuno dice che a Verona ci sono molte possibiltà che giochi dal primo minuto Camporese……….il mio personale giudizio su di lui, è che ancora non sia pronto x giocare dall’inizio partite come queste,poi se dovessimo aver bisogno di un’ulteriore difensore x giocare a 5 dietro, qualora fossimo in vantaggio,la cosa diventa plausibile ,ma non lo farei mai,per ora,partire dall’inizio. Tu cosa ne pensi??!!

    • Sono d’accordo con te, dipendesse da me giocherebbe Barba e semmai, all’occorrenza, inserirlo dopo in base all’andamento della gara per rinforzare il gioco aereo.

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