Torniamo regolarmente di mercoledi con l’appuntamento in compagnia del collega ed amico, Alessandro Marinai, con il quale proviamo ad analizzare il momento della squadra.

Ciao Alessandro. Domenica è arrivata una sconfitta beffarda, una gara che si sarebbe dovuta chiudere 0-0 ma che nel finale ci ha visto condannati… anche per questo lo stadio ha manifestato in modo forte, ed inusuale, il suo malcontento...

“Inusuale, sì, perchè Empoli raramente si lascia andare a queste manifestazioni rabbiose. La reazione è comprensibile trattandosi di una sconfitta grave che in pochi si sarebbero aspettati e che rappresenta la quarta consecutiva. Criticare in maniera civile è assolutamente legittimo”.

Una gara che, come detto, non ci ha visto meritare la sconfitta ma una gara nella quale si sono di nuovo evidenziati tutti i limiti offensivi. La sensazione che gli azzurri non avrebbero fatto gol nemmeno con altro tempo a disposizione era oggettiva…

“E’ stata una brutta partita, povera tecnicamente nella quale entrambe le formazioni davano la sensazione di aver paura di perdere. Una partita, insomma, da 0-0 risolta con un “tiraccio” che si è infilato all’angolino. I problemi in attacco temo che ci accompagneranno fino al termine della stagione anche se la speranza è che El Kaddouri riesca a trovare velocemente una buona condizione che gli consenta di prendere per mano la squadra”.

Se lo hai, qual è il tuo podio personale per la gara contro il Genoa e perchè?

“A mio avviso il migliore degli azzurri è stato Dioussè. E’ in crescita costante e sbaglia sempre meno. Continuo a leggere giudizi negativi su di lui, anche domenica scorsa e questo per me significa essere prevenuti. I soliti discorsi che non verticalizza mai e poi l’azione più pericolosa del primo tempo nasce proprio da una sua verticalizzazione… Dietro a lui il solito Croce per il quale ormai non ci sono più aggettivi. Sono in difficoltà invece nell’individuare un terzo, non riesco ad individuarne uno più meritevole degli altri e questo la dice lunga sul tipo di prestazione offerto dall’Empoli”.

Il dopo gara è sicuramente stato di un certo tipo e le polemiche non si sono placate una volta lasciato lo stadio, proseguite su PE, sui social ed alla radio, con tanti tifosi che indicano nell’allenatore uno dei problemi. Non è da oggi che se ne parla e non ti chiedo un tuo giudizio su Martusciello, ti chiedo se ti sei dato una risposta al perchè di questo…

“Che ci sia una fetta di tifoseria sempre più ampia contro Martusciello non lo scopriamo certo oggi, è dalla prima partita contro la Sampdoria che viene criticato. Vengo spesso beccato da alcuni tifosi perchè non critico quanto dovrei fare, secondo loro, il mister. Ho sempre detto che con il materiale che ha sta facendo il massimo al netto dello scotto del noviziato che in qualche modo si sapeva che doveva pagare. Non vorrei tornare sempre sui soliti discorsi che ormai sono triti e ritriti, ma Tonelli, Mario Rui, Paredes e Zielinski non sono stati rimpiazzati non dico alla pari ma nemmeno vicino per quelle che erano le loro qualità. Inoltre vorrei anche sottolineare che la società aveva poggiato molte speranze di salvezza su Gilardino, Saponara e Pucciarelli: i primi due non ci sono più e ne conosciamo ampiamente i motivi e il terzo non sta certo disputando un campionato in linea con quelle che erano le aspettative societarie… Poi comprendo e rispetto l’idea di chi vorrebbe l’esonero di Martusciello come soluzione dei problemi, ma pretendo egual rispetto quando dico che secondo me non è lui il problema”.

Personalmente mi hanno colpito molto le parole dette nel dopo gara da Andrea Costa. A suo avviso intorno a questa squadra ci sarebbe stata diffidenza fin dal primo giorno, onestamente la mia sensazione è diametralmente opposta avendo avvertito grandi aspettative ed un clima di entusiasmo…Tu che ne pensi?

“Secondo me avete entrambi ragione e mi spiego meglio: inizialmente, e quindi con riferimento a Sestola e alle prime amichevoli, l’entusiasmo era molto alto e lo si respirava nella serata della presentazione in Piazza dei Leoni. Però, come dicevo anche prima, in occasione dell’esordio in campionato lo scenario era già leggermente cambiato e cammin facendo sono aumentati a dismisura i diffidenti e i contestatori, tra cui anche molti di quelli che inneggiavano al tecnico nella sera della presentazione”.

Per fortuna dietro continuano la lenta marcia…

“E’ chiaro che ai fini dell’obiettivo è un aspetto positivo, ma la sconfitta di domenica scorsa lascia più rabbia di non aver risucchiato il Genoa e quindi essersi portati ad un solo punto rispetto al fatto di avere ancora un margine importante sulla terz’ultima. Se l’Empoli ha ancora sette punti di vantaggio nonostante quattro sconfitte consecutive vuol dire che dietro c’è veramente poco. Quasi il nulla”.

Adesso ci attende il Chievo, a Verona. Gara sulla carta difficile perchè la squadra di Maran offre un discreto calcio, squadra pero’ che potrebbe già essere a pancia piena…

“Vorrei vedere un Empoli a pancia vuota invece di un Chievo a pancia piena… Tornare a muovere la classifica è quasi un imperativo e a Verona mi aspetto una reazione convincente non tanto a livello di prestazione ma sulla determinazione e quel qualcosa in più per uscire dal “Bentegodi” con qualcosa in mano che non siano mosche”.

Davanti si spera nel rientro di Levan, tra l’altro difficile anche per domenica prossima, puo’ essere lui e solo lui a cambiare le sorti là davanti oppure…

“Mi aspetto che sia El Kaddouri a cambiare le sorti dell’attacco, ne ha le qualità e le caratteristiche per farlo. Però deve trovare la condizione giusta per farlo e non posso sapere quando riuscirà a trovarla. Speriamo il prima possibile”.

Il Presidente Corsi ha detto: “Spero che il mister abbia in mente qualcosa di alternativo”. Cosa e dove puo’ cambiare questo Empoli?

“Il materiale è questo e sinceramente non riesco a capire come possa migliorare sensibilmente la squadra ricorrendo alle cosiddette seconde linee. Se hai un paio di gamberi e due o tre cozze è difficile preparare un bel piatto di spaghetti allo scoglio. Però in un modo o in un altro dobbiamo arrivare in fondo e raggiungere questa benedetta salvezza. A giugno, poi, questa rosa dovrà essere rivista in maniera pesante”.

Tu segui anche le vicende della Primavera. Che impressioni stai avendo dal chiacchierato Jakupovic? Potrebbe essere pronto per dare una mano ai più grandi?

Assolutamente no. Si deve ancora ambientare, deve crescere molto e poi vedremo se potrà arrivare a giocare in prima squadra. La Serie A non è la Primavera…“.

Lotta salvezza. Cosa ti aspetti dal prossimo turno?

“Sulla carta non dovrebbero diminuire i punti di vantaggio. Ma il calcio è strano e imprevedibile. Per non incappare in brutte sorprese sarebbe meglio provare a vincere a Verona”.

 

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

82 Commenti

  1. Tornando alle dichiarazioni del Mister, anche te pensi che il Castellani abbia fischiato l’atteggiamento del Genoa? La gente è delusa e si sente presa in giro, è 5 anni o forse più che la Maratona non fischiava la squadra. … Forse siamo arrivati al limite, cambiali in bianco non si firmano più. Tatticamente poi Martusciello ripropone sempre lo stesso schema, ora con il El Kadduri che si allarga per gli inserimenti delle punte e stop. Doiusse grande in interdizione, ma non costruisce e la palla rimane sempre nel triangolo tra lui Costa e Bellusci … Un po pochino direi …

    • I due terzini non si “avventurano” mai oltre la metà campo, come se ci fossero delle mine antiuomo, e il gioco senza parla? Ne vogliamo parlare? ….. certo, sono gli stessi discorsi che faccio dalla partita in casa con il Crotone e probabilmente ti vi ho annoiato, ma purtroppo siamo sempre lì. ….

      • In questi due/tre giorni ho visto una marea (e dico una marea) di commenti di tifosi traditi, delusi, intristiti …. se hai la possibilità di avvicinare (e so che ce l’hai) qualcuno che “conta” davvero, riporta questo clima e digli di non disperdere quella “complicità” creata dopo la notte del playout con il Vicenza: questa è l’unica benzina che conta davvero perchè quella rimarrà a prescindere dalla categoria e dei soldi!!! Questo appello è rivolto anche ai “senatori” come BigMac, Croce e Costa!!!

        • Siamo a Empoli Riccardo, non in una metropoli. Lo sanno benissimo quanta delusione serpeggia tra i tifosi, non c’è bisogno di dirglielo

          • Laurini ha avuto qualche problema fisico quest’anno ma si rinuncia sempre malvolentieri a uno come lui. Pasqual commette errori come tutti, ma anche lui dopo lo scotto iniziale per un lavoro dispendioso ha fatto registrare una crescita.

    • No, non credo che i fischi fossero indirizzati all’atteggiamento del Genoa. Capisco la delusione della gente, presa in giro però da chi? Con le caratteristiche di questa rosa non è facilissimo proporre altri sistemi di gioco e non è detto poi che sarebbe redditizio o quanto meno la risoluzione dei problemi. Dioussè ha queste caratteristiche, se uno si aspetta da lui il lancio illuminante di sessanta metri allora può aspettare per anni. Se la squadra necessitava di un play diverso mica possiamo incolpare lui che, anzi, secondo me è cresciuto molto rispetto ad inizio anno.

  2. Cosa hai visto nella partita con il genoa di diverso rispetto a quella con palermo udinese e cagliari??
    Per li abbiamo avuto culo mentre con il genoa no ma la partita è stata la stessa con zero gioco e zero idee.
    Come fai a definire diousse il migliore??
    Nelle ultime partite non ha fatto errori ma si limita ai passaggi all indietro o a quelli a 3 metri orizzontali rallentando sempre il gioco.
    Bisogna provare buchel o jose mauri in quel ruolo; capace fanno peggio ma forse una volta verticalizzano cosa che diousse non fa mai.
    Secondo te i fischi erano indirizzati alla squadra o principalmente ad allenatore e società?

    • Non ho visto molto di diverso, ma anche le avversarie che hai nominato non mi pare abbiano fatto chissà cosa… I problemi non li ha solo l’Empoli e che la qualità del calcio italiano si sia abbassata è un fatto acclarato ormai da tempo. Come faccio a definire Dioussè il migliore? Semplice, lo dico. E lo dico perchè lo penso in base a quello che ho visto. Tu la pensi diversamente? Benissimo, il calcio non è mia una scienza esatta, ognuno ha il suo modo di osservare le cose. Tu dici che Dioussè non verticalizza mai… A me non pare che sia proprio così, ma rispetto la tua opinione. I fischi sono stati una manifestazione rabbiosa di dissenso rivolta verso tutti. Poi non sono nella testa della gente, ognuno avrà avuto i suoi motivi per fischiare.

  3. Diousse est entrain de faire de bonnes choses il grandit dans le bon sens il faut le laisser croire demain il nous amanera plus de bonheur ce garcon est un phenomene qui mane bien l art du foot ball assane Diousse bon courage

  4. Alessandro da tempo sia te che le pagelle di PE indicate Diousse come il migliore in campo. Non pensi quindi che sia proprio lui il problema dell’involuzione del gioco visto che in quella posizione abbiamo avuto sempre due fenomeni ed adesso un ragazzo che gioca in maniera molto scolastica

    • Sarà mica colpa sua se si è ritrovato investito di questa responsabilità… Vorrei ricordare che la prima partita di campionato ha giocato Maiello titolare, ovvero la terza scelta dello scorso campionato. Io da sempre sostengo che la società abbia perso tempo a rincorrere il sogno Paredes perchè se dipendeva da me il giorno dopo la fine dello scorso campionato sarei andato a prendere Crisetig o chi per lui. Tornando a Dioussè secondo me sta facendo un buon campionato ed è cresciuto molto negli ultimi mesi.

  5. Caro Alessandro tu scrivi ““A mio avviso il migliore degli azzurri è stato Dioussè…..Continuo a leggere giudizi negativi su di lui, anche domenica scorsa e questo per me significa essere prevenuti. I soliti discorsi che non verticalizza mai e poi l’azione più pericolosa del primo tempo nasce proprio da una sua verticalizzazione…”.
    Ora mi chiedo, e ti chiedo, come si fa a dare un giudizio positivo su una prestazione calcistica semplicemente perché da una sua verticalizzazione è nata l’azione più pericolosa del primo tempo (che per inciso l’azione più pericolosa del primo tempo, è nata per merito di Croce..). Su 100 palloni che ha toccato Dioussè 95 sono stati passaggi a 2 metri di distanza e in netta maggioranza all’uomo che gliela aveva precedentemente passata. Gioco sterile di nessuna utilità tattica (tutti i giocatori avversari rimangono nella stessa posizione e tutti i nostri attaccanti restano fermi ad aspettare che l’azione prenda il via…) e con il solo risultato di perdere tempo. In pratica è gioco di melina. Ma il giornalista sportivo sono io o sei te? Chi è che si deve accorgere di questo ed eventualmente commentare? Se tutti gli spettatori paganti concordano che questo gioco non è produttivo mentre tu ancora non te ne accorgi, i casi sono due: o ci sei o ci fai. E lo dico senza offesa. Con simpatia. Anche perché fossero questi i problemi del mondo… mi importa un po’ di dioussé. Rispondimi se vuoi.

    • Io ho espresso un giudizio sulla prestazione globale di Dioussè, quello della verticalizzazione era solo un esempio per mettere in risalto di come, secondo me, spesso ci si affidi a luoghi comuni. Cosa c’entra il discorso del giornalista sportivo? Se fosse come dici te dovremmo stare tutti zitti, oppure siamo tutti allenatori? Ognuno esprime le proprie opinioni e si confronta con gli altri, il calcio è così da sempre. Mi sembra di avertelo già detto, ma nel dubbio te lo ripeto: io non ragiono seguendo la massa, ma con la mia testa. Posso sbagliare, certo, ma esprimo ciò che penso e questo mi fa stare sereno. Avessi seguito la massa anche io avrei incensato Gilardino e invece hai visto com’è andata a finire?

      • Ma quali sono i luoghi comuni.? Che diousse non verticalizza è un luogo comune? Fammi capire. Se quasi tutti i suoi passaggi sono inutili per i motivi che ti ho appena detto come fai a dire che sono luoghi comuni? Una volta puoi anche rispondere argomentando sui fatti senza dire che ognuno può avere l’opinione che vuole. Lo sappiamo tutti che ognuno è libero di pensararla come vuole. Non c’è bisogno che tu ce lo ricordi. Saluti

        • Sì, quando sento dire che “Dioussè non verticalizza mai” per me è un luogo comune e lo dimostra il fatto che l’azione più pericolosa di domenica scorsa nasce da una sua verticalizzazione. Se poi dobbiamo dire che non è la sua caratteristica migliore è un altro discorso. Se per te non è un luogo comune possiamo stare a discutere anche tutto il giorno tanto non cambio la mia idea.

  6. Ciao Alessandro, ti chiedo due cose:
    – ma cambiare modulo, rinunciando ai due vertici è così impensabile?
    – Non trovi che uno dei problemi di questo Empoli sia Bellucci? Tanti lo apprezzano per me è modesto è molto lontano dai Rugani e Tonelli

    • Sono sempre stato scettico su un cambio di modulo perchè ho sempre pensato che le caratteristiche di questi giocatori non fossero tali da poter intraprendere un’altra strada. Anche in questo caso, per esempio, per rinunciare ai due vertici di centrocampo mi sono subito chiesto dove schierare El Kaddouri… Il Tonelli degli ultimi due anni aveva raggiunto una standard di prestazione molto elevato e sostituirlo non sarebbe stato facile per nessuno. Bellusci ha fatto un discreto girone di andata, nel ritorno sta avendo un rendimento altalenante ma ci può stare. E’ un generoso, uno che dà tutto ma qualitativamente oggi è un gradino sotto chi lo ha preceduto.

    • Dioussè ha ottima tecnica ma scarsa intelligenza tattica. La colpa chiaramente non è solo sua ma anche dell’allenatore che non lo sprona ad aggredire gli spazi in avanti.

      • Nostradamus e’ sotto gli occhi di tutti che diousse’ non puo, ora, caricarsi la responsabilita’ del centrocampo, non ce la fa,non e’ in grado..punto. In futuro Forse, lo spero.Ma non so se sei daccordo con me, sul fatto che gioca x essere venduto. Se no la societa e l’Allenatore,erano piu furbi, l’avrebbero valorizzato diversamemente.

  7. Ciao Alessandro, tu giustamente dici: Se hai un paio di gamberi e due o tre cozze è difficile preparare un bel piatto di spaghetti allo scoglio. Visto che a questo punto l’intento della società di puntare su Martusciello per dare continuità a Sarri e Giampaolo è miseramente fallito, vuoi per mancanza di giocatori adeguati o per incapacità del Mister, non sarebbe il caso di “imporre” il cambio di modulo? L’empoli di oggi non è nemmeno lontano parente di quello degli anni passati. Non facciamo più nulla che ricordi il gioco veloce e spumeggiante del passato. E’ chiaro che questi ragazzi non sono in grado di giocare con il 4312. Pasqual viene da anni in una difesa a 3. Dousse, qui concordo con Andre, si limita ai passaggi all’ indietro o a quelli a 3 metri orizzontali rallentando sempre il gioco. Krunic bravo, in crescita ma non è Zielinsky e (nota dolente) Maccarone orami non è più Big Mac. Pucciarelli, tanta corsa tanto impegno, ma i gol? i tiri in porta? Levan una partita si e 5 no. Si salva Croce… nulla da dire. Io proverei per questo a cambiare modulo. Tu cosa ne pensi?

    • Sono sempre stato contrario a un cambio di modulo e leggendo il tuo commento mi sembra di capire che tu stesso indichi negli uomini i maggiori problemi e non nel sistema di gioco che, forse, vorresti cambiare per limitare i danni piuttosto che acquisire un’altra identità propositiva. Un’eventuale imposizione del cambio di modulo sarebbe l’ammissione del fallimento del progetto. Non credo avverrà e sinceramente nemmeno vorrei che avvenisse.

  8. Buonasera,
    Su Diousse sono d’accordo con te (ricordiamoci sempre del buon Tonelli al quale un po’ per caparbietà un po’ per necessità è stata data più di un’occasione per dimostrare l’attuale valore). A mio avviso i problemi più grossi nascono sì dal centrocampo ma non per demerito di un singolo giocatore bensì dell’atteggiamento e dell’interpretazione che vengono dati alla manovra offensiva. Mi spiego meglio: quando la palla arriva ad El Kaddouri gli attaccanti si allargano sulle rispettive bandierine di calcio d’angolo (mai un incrocio) e i centrocampisti spesso rimangono bloccati sulla linea di centrocampo quando non hanno palla tra i piedi (del movimento senza palla tanto caro a Sarri non se ne vede nemmeno l’ombra!). È vero che tecnicamente siamo piuttosto mediocri ma l’impressione è che i giocatori non sappiano che movimenti fare! El kaddouri e prima ancora di lui Saponara non sanno a chi dare la palla! Non hai questa impressione anche tu?

    • Su Tonelli va detto che si trattava di Serie B, la Serie A è un’altra cosa… Io non ho l’impressione che i giocatori non sappiano cosa fare e non sappiano a chi dare la palla. Ci sono alcuni frangenti in cui la squadra gioca anche un calcio apprezzabile basato sul palleggio e scambi di prima. Meno ficcante, questo sì, ma credo sia dovuto alle caratteristiche dei giocatori e non parlo solo ed esclusivamente dal punto di vista tecnico e ad una manovra offensiva che per vari motivi non è produttiva. A volte si ha anche la sensazione che manchi l’intensità necessaria.

  9. Mi dici dove sbaglio, Alessandro? Al netto della sua inesperienza, Martusciello aveva mantenuto alla squadra una buona organizzazione difensiva e un centrocampo passabile. Sopperito al deficit dell’attacco col lancio di Levan, che infatti ha risolto molte partite. Ora che un c’è, i nodi son tornati al pettine e l’allenatore e’ ridiventato facile bersaglio di tutti.
    Grazie.
    Scusa.

    • Ognuno, Claudio, ha la sua verità. Martusciello avrà sicuramente commesso degli errori, ci mancherebbe, ma come ho già avuto modo di dire ha operato in condizioni difficili. Molti ne invocano l’esonero, a me sarebbe piaciuto vedere cosa avrebbero fatto molti altri allenatori con questa rosa.

        • Esiste sempre il rischio di non risolvere nulla cambiando. L’ultima volta che è successo l’Empoli ha cambiato due volte peggiorando e poi tornò con quello con cui era partito…

  10. Alessandro….visto che quest’anno Pucciarelli non è ne carne e ne pesce,che Marilungo non fa goal,ma nemmeno tira in porta,visto che Thiam da quello che dicono è un giocatore che con la A sembrerebbe che non abbia niente a spartire,perchè non provare a giocare nel reparto avanzato con 2 mezzepunte(o se vogliamo chiamarli trequartisti)con davanti una punta centrale….insomma un bell’albero di Natale,che alla fine cambierebbe qualcosa nel modo di proporsi in avanti e che fino alla linea di centrocampo non cambierebbe niente del 4-3.1-2.Davanti Levan(o Maccarone a fare il centravanti)e dietro di lui El Kaddouri e Krunic(o Zaic di cui sento parlare molto bene ma che raramente si vede in campo).Al posto di Krunic a centrocampo josè Mauri o chi per lui….(anche Zajc o Buchel….con eventuale spostamento di Croce a destra che essendo un extraterrestre dove lo metti lo metti).Con tutto quesdto mio voler fare lo pseudo allenatore,voglio solo dire che visto che questo modulo ormai non dà più certezze e pochi risultati…ci vuole così tanto a provare a far qualche cambiamento?Magari anche non rivoluzionario….Ma che smetta il sig.Martusciello di parlare delle”Conoscenze che ormai hanno i giocatori azzurri”….Gli interpreti in questi anni non son più gli stessi,di giocatori nuovi ne sono arrivati diversi….NON CI SI PUO’ FOSSILIZZARE CON UN MODULO CHE NON TI FA PIU’ NEMMENO TIRARE IN PORTA!Cosa ne pensi Alessandro?

    • Penso che con l’albero di Natale l’unico, secondo me, che potrebbe fare la punta in questa squadra è Levan che al momento non è disponibile. Penso inoltre che bisognerebbe comunque lavorarci un po’ perchè i movimenti non sono gli stessi ma qualche accorgimento si potrebbe fare. Più negli uomini che non nel modulo. Mi sto progressivamente convincendo che questo modo di giocare sia in via di esaurimento… Cambiare ora, però, potrebbe essere dannoso. Almeno io la penso così.

  11. Alessandro io da te che sei il miglior opinionista vorrei sinceramente sapere se ti diverti a vedere giocare quest’Empoli. Lasciamo da parte i punti, la classifica e tutti questi discorsi e dimmi onestamente se a livello di solo gioco questa squadra ti sta piacendo. Grazie un lavoro complimenti per tutto anche se mi spiace molto di come sia cambiata La trasmissione televisiva

    • No, non mi diverto. Ma non capita spessissimo che mi diverta a guardare una partita del campionato italiano.

  12. Ciao Alessandro perché dici che jakupovic non sarebbe utile alla squadra , MA LO CAPISCI CHE SI FA UN GOL OGNI 5 PARTITE !!! sempre meglio di thiam ( INPRESENTABILE ) , Marilungo e il 38enne maccarrone

    • Beh… Non è guardando il tabellino dei gol della partita Primavera che si risolvono i problemi dell’attacco dell’Empoli. Lasciamolo crescere in tranquillità, non è pronto per giocare in Serie A.

  13. Alessandro tu sei un “martuscielliano” e non è una colpa. Ti chiedo però cosa seriamente pensi rispetto alle sue dichiarazioni post partita di domenica, riferendomi ai fischi.
    Volevo anche chiederti se non fosse il caso di utilizzare un po’ di più Dimarco.
    Ti ringrazio

    • Non amo molto questo tipo di definizioni anche se credo tu l’abbia usata per rendere l’idea. Tutti quelli che scrivono qui hanno a cuore (almeno credo) le sorti dell’Empoli e si discute su quali potrebbero essere le scelte da fare per migliorare le cose. Io ho sempre sostenuto che il problema non è l’allenatore ma tutta una serie di scelte fatte in estate che hanno tolto invece che dare. Oggi, secondo me, si dovrebbe rimanere compatti per raggiungere l’obbiettivo finale poi, a bocce ferme, ognuno fare le sue valutazioni e tirerà le somme. L’ormai famosa dichiarazione sui fischi è stata un’uscita infelice che io non avrei fatto. Di Marco le volte che è stato chiamato in causa non mi pare abbia fatto grandi cose tali da mettere in difficoltà l’allenatore nelle scelte.

  14. modestia di elementi ovunque tranne un portiere da prime 5 squadre che ci ha tenuto a galla continuamente insieme a 2/3 partite fortunate senno ‘ avevamo 16/18 punti non di piu’ ed erano quelli che ci meritavamo …e di questo ne siamo coscenti.
    Il problema e’ insistere con questi giocatori , Pucciarelli , Marilungo ed il povero Maccarone ( per non dire Thiam che secondo me non giocava al calcio ma e’ servito ad altro….) non fanno nulla se la squadra gioca cosi , questa e’ da 352 e non da 4312 ..El Kaddouri se era un giocatore di medio alto livello non veniva a Empoli e giocava titolare nel Napoli o da altre parti….percio’ e’ un discreto ma niente piu’ dove non ha il goal nel suo DNA (Saponara invece faceva 5 goal in un campionato e sempre decisivi…portava punti )
    Levan e lo diceva la storia non ha mai giocato 10 partite consecutive causa infortuni …ed abbiamo avuto la fortuna che ci ha fatto 5 goal in 5 partite e guadagnare punti senno’…..addio.
    la societa’ e’ PRESUNTUOSA ed ARROGANTE nel modo di fare e non si vive di ricordi o di meriti acquisiti ma del presente che e’ penoso , con giocatori scarsi ed alleatore in lina societaria ( Presuntuoso ed arrogante oltre che immodesto ) ma non ha elementi a disposizione. percio’ incrociamo le dita e speriamo di non fare la discesa libera ed arrivare a 30 punti che sara’ la salvezza certa…..SPERIAMO….e PREGHIAMO…sopratutto

    • Ricapitolando: a parte il fenomeno Skorupski è quasi tutto da buttare. Considerando che l’Empoli ha 22 punti ed è quart’ultimo in classifica hanno ragione quelli che sostengono che questo allenatore sta facendo miracoli! Non può essere solo fortuna.

      • Martuscellocredo che abbia delle sue responsabilta’ ma molto minori della societa’ …gli va’ dato atto dei giocatorri a disposizione.
        Anche se dimenticarsi di alcuni elementi fa’ si che poi non diano il necessario nel momento giusto

  15. Alessandro, buonasera.
    Mi piacerebbe avere la Tua opinione in merito a quanto segue.
    Io credo fermamente che Corsi non esonererà MAI Martusciello, neppure se dovessimo perdere a Chievo perché, comunque, sarebbe un po’ come esonerare se stesso. Anzi penso che, prima di farlo, si dimetterebbe lui in prima persona, come segno di resa di fronte ai propri errori.
    In ogni caso, a mio avviso, l’Empoli (in toto, quindi squadra, dirigenza tutta ed allenatore) di quest’anno, volente o nolente, attraverso i propri errori, è riuscito a dilapidare un piccolo tesoro fatto di passione, entusiasmo ed attaccamento ai propri colori, di un popolo, quello azzurro, che durava dai tempi della vittoria dello spareggio col Vicenza (pur con la parentesi amara delle prime 9 giornate di Sarri). Ho sentito amici dire “meglio in B, che in queste condizioni”. Ovviamente non credo siano sinceri fino in fondo. Ma il fatto che lo pensino, ritengo debba far riflettere. In più si è distrutto un personaggio, quello del “bello guaglione”, che a questo punto non potrà più esistere nei cuori degli empolesi, come esisteva prima. E sono d’accordo con Te che Martusciello è stato mandato allo sbaraglio, da una parte avendo fatto a monte tantissimi errori di valutazione sui giocatori, dall’altra imponendogli sempre e comunque l’utilizzo di un modulo (4312) che senza interpreti è un boomerang di risultati. Ovviamente, e questo lo penso io, non si poteva neppure credere che un novizio senza alcuna precedente esperienza, solo perché aveva respirato l’aria dello spogliatoio di Sarri e di Giampaolo, potesse alla sua prima esperienza avere capacità che certi allenatori acquisiscono dopo tanti anni di lavoro (non a caso Sarri, prima di venire ad Empoli, aveva subito il suo ennesimo esonero in quel di Sorrento…)
    Ad ogni modo, fatto questo incipit, circa il mio punto di vista, Ti chiedo:
    1) cosa dovrebbe fare secondo Te oggi, 8.3.17, il presidente dell’Empoli per invertire la tendenza? non ti parlo di senno di poi, di cosa avrebbe dovuto fare a giugno (hai giù detto e scritto più volte che Tu non avresti mai presto giardino…), ma di come dovrebbe agire adesso, per il prosieguo del campionato. Lo so che non hai la sfera di cristallo, che sei un giornalista e non un dirigente. Ti chiedo solo un’opinione;
    2) cosa ne pensi delle parole di Martusciello a fine gara che ha addebitato “all’atteggiamento del Genoa” i fischi degli empolesi? Hai già scritto nell’articolo che «Criticare in maniera civile è assolutamente legittimo», quindi Ti chiedo la Tua posizione sulle affermazioni del Mr. E non mi dire, anche Tu, che non l’hai sentite perché non Ti credo ?
    3) Palermo-Fiorentina, Chievo-Palermo, Palermo-Genoa, Pescara-Palermo, Palermo-Empoli: questo calendario per me è davvero inquietante. Lo so, sulla carta non ci si salva, i nomi valgono fino ad un certo punto ed il campo è un’altra cosa. Però rabbrividisco quando leggo nei commenti di alcuni (pochi, a dire il vero) tifosi che “non c’è da criticare perché abbiamo sempre 7 punti di vantaggio sul palermo”, oppure “perché comunque siamo sempre stati quartultimi”. Tutto vero, ci mancherebbe, i numeri, “oggi”, sono questi: ma quei tifosi forse non hanno guardato i nomi delle avversarie del Palermo nelle ultime 5 partite, per credere davvero che i 7 punti di oggi siano “tanti”. A tale proposito, mi permetto di domandarti per concludere: quanto credi nella salvezza?
    Grazie delle risposte

    • 1) Secondo me non dovrebbe fare niente se non richiamare tutto il gruppo (giocatori e staff) alla massima attenzione e al massimo impegno per cercare di arrivare il prima possibile alla salvezza. A questo punto della stagione potrebbe essere pericolosissimo cambiare guida tecnica. La sconfitta con il Genoa è stata una mazzata perchè nessuno se l’aspettava e perchè vede più lontana la possibilità di riprendere le squadre che stanno sopra che sembrava essere un obbiettivo per l’immediato. L’ultima volta che l’Empoli è ricorso al cambio tecnico si è salvato grazie a una parata del portiere a due minuti dalla fine.
      2) La considero un’uscita infelice che io non avrei fatto. Era facile capire per chi fossero quei fischi…
      3) Se sostituisci il Genoa con il Bologna sono le stesse avversarie che anche l’Empoli deve incontrare. Ci sarà da soffrire, questo è scontato, ma voglio pensare che l’Empoli possa migliorare in questo finale di stagione. Nella salvezza ci credo molto, ci ho sempre creduto e mi auguro davvero che possa essere centrata.

  16. Ma se Maccarone e Pucciarelli di adesso giocassero nella Juventus con esterni Alex Sandro e Cuadrado (e non il crossatore nel vuoto Pasqual…) secondo lei quanti gol riuscirebbero a fare? Leggo che l’Empoli non ha gioco, ed è in parte vero, ma se quando arriva palla a quei due davanti uno cade con una spallata perché non più atleticamente idoneo alla seria A e l’altro bisticcia col pallone nel tentativo di condurlo avanti, come è passibile creare superiorità numerica o addirittura far gol? Tutte le squadre di media classifica o presunte tali hanno almeno un attaccante potente in grado di sfidare le difese nell’uno contro uno nel tentativo di segnare (Destro, Petagna, Immobile, Belotti, Falcinelli, Borriello, Inglese, Zapata, Nesterovski, Simeone)

  17. Alessandro buonasera. Secondo te quanti punti può fare l’Empoli e dove collochi L’asticella della sicura salvezza? Secondo te il ritiro fatto a Sestola ha dato qualcosa?

    • L’Empoli può fare 9/10 punti. Collocherei la salvezza a 32. Il ritiro di Sestola mi sembra abbia dato poco.

  18. Ciao Alessandro che piacere poter tornare a scrivere e farti una domanda. Ti aspettavi questo tipo di stagione o eri fra quelli come me un po’ più ottimisti?
    Grazie e buon lavoro

    • Non mi aspettavo una stagione del genere ma nemmeno ero un sognatore ad occhi aperti. Il mercato estivo non mi aveva convinto del tutto e qualche difficoltà me l’aspettavo.

  19. Buonasera Marinai,
    ritieni possibile che Martusciello, magari anche in caso di salvezza, venga sacrificato dalla dirigenza come capro espiatorio? Soprattutto temi che scaricare il barile sul solo tecnico possa rappresentare un pretesto per la società al fine non intervenire in maniera importante su una rosa che tu stesso rappresenti come “un paio di gamberi e due o tre cozze”?

    • Possibile che la società decida di non confermarlo. Non mi sorprenderei nemmeno se fosse lui a lasciare… Vediamo cosa succede in questo finale di stagione perchè credo che sarà determinante per tracciare il futuro. Sulla squadra, qualunque sarà l’allenatore, ci sarà da intervenire in maniera massiccia.

  20. Io la butto li ! Il problema è Martuscello ! Giocatori non motivati del gioco, quindi non c’è fiducia. Giocatori fuori ruolo ed inesperti a rendere. il modulo è da cambiare al 3 5 2,e naturalmente senza movimento al giro palla. infine il più grave, non avere stabile un centravanti di ruolo. (non diamo fiducia a Levan, perchè sempre rotto,e non è ancora finita )A tutto questo la socetà è coscente di scendere in serie B. meditate gente meditate.

  21. Marinai ti chiedo due cose ringraziandoti in anticipo. Oggi con il pezzo del Biuzzi si è tornati a parlare di stadio, ad oggi qual’è il tuo pensiero da opinionista.
    Poi ti volevo chiedere se ti sei dato una risposta sul mercato completamente sbagliato da parte della dirigenza.
    Vorrei anche chiederti perché non rifate la trasmissione su Antenna5 come gli anni scorsi. Grazie ancora

    • Sullo stadio penso che se si stava zitti fin da subito si faceva meglio 🙂 Sul mercato mi sono espresso già tante volte anche in passato, a un certo punto non l’ho più capito il mercato dell’Empoli anche se i dirigenti quando fanno delle scelte pensano di farle giuste. Dopo, il mercato, lo sanno fare meglio tutti. Sulla trasmissione non sono io che decido…

  22. In disaccordo su alcune cose. Cos’altro deve accadere prima che vi svegliate tutti? Croce senza dubbio il migliore in campo, non scherziamo su questo.

    Vorrei chiedere a Marinai cosa ne pensa della dichiarazione del mister sui fischi ricevuti a fine gara e secondo lui quante probabilità abbiamo di salvarci a fine campionato continuando con questo atteggiamento

    • In pratica ho già risposto ad entrambe le domande… Comunque penso sia stata un’uscita infelice. Per la salvezza sono ancora alte le possibilità di salvezza. Certo che, con questo atteggiamento rischi di non fare nemmeno un punto…

  23. Alessandro potrei chiederti, sperando in una tua risposta, su quale attaccante l’Empoli dovrebbe andare per la prossima stagione? Io penso che il reparto sia tutto da rifare con Maccarone che avrà un anno in più, Pucciarelli che verrà ceduto e gli altri che per motivi diversi non possono dare garanzie

    • Sì, andrà rifatto completamente perchè quest’anno è servito a poco. Ci sono attaccanti interessanti anche in Serie B, ma almeno uno va preso pronto per la categoria se dovesse essere ancora Serie A. Aspettiamo, è ancora presto per questi discorsi.

  24. Ciao Alessandro, finalmente si torna a parlare con te a modo. Avrei diverse cose da chiedere, alcune vedo te le hanno già chieste e leggeró le risposte che darai agli altri. Volevo chiederti di Carli, non trovi che non sia più la persona che metteva la faccia in modo schietto e diretto? Io lo avverto più distante, frasi di circostanza ed anche un peggioramento a livello uomo mercato.
    Poi, e mi fermo qui, ti chiedo se per il bene dell’Empoli non sarebbe il caso il prossimo anno di ripartire con un nuovo allenatore, soprattutto fossimo ancora in A?
    Grazie

    • Carli solitamente è schietto e diretto, ma considerando che è il primo vero momento di difficoltà da lui vissuto nel ruolo di DS potrebbe essere anche una reazione naturale. Per la scelta dell’allenatore per il prossimo anno credo che sarà importante il finale di questa stagione.

  25. Buonasera Alessandro da esperto conoscitore delle tifoserie e degli stadi d’Italia, dalla serie A alla serie B, ti domando cosa sarebbe successo in un qualsiasi degli stadi che conosci, se al termine della partita con i tifosi fischiano la prestazione della squadra, l’allenatore entra in campo e applaude chi manifesta civilmente la sua insoddisfazione?

    • Dipende, non tutte le tifoserie sono uguali e ci sarebbero sicuramente quelle che gradirebbero ed altre che gradirebbero meno. Nella precedente partita le polemiche ci furono perchè nessuno andò sotto la Maratona, adesso la facciamo perchè ci sono andati?

      • Hai trascurato l’applauso. Il saluto ai tifosi al termine di una gara è una cosa ben diversa dall’applaudire gli stessi che stanno fischiando. Posso dirti che dai la sensazione di sminuire, sorvolare sugli errori o situazioni che fanno discutere i tifosi che vedono come attore l’allenatore? Possibile che il tuo rapporto umano col mister influenzi un po’ i tuoi commenti?

        • Non ho trascurato volutamente nulla, nella risposta credevo di aver espresso il mio pensiero e non avevo capito che quel particolare, quello dell’applauso, era fondamentale. Cioè, se capisco bene lasci intendere che quell’applauso era per te la sua risposta verso i fischi, quasi a dire “bravi, bravi, fischiate!” Se è così cosa posso risponderti io? Non lo so, non posso saperlo. Tu puoi dirmi quello che vuoi, figurati, basta non scadere nell’offesa ma nel caso specifico ho già detto che le dichiarazioni di Martusciello sui fischi sono state un’uscita infelice. Il mio rapporto con l’allenatore inizia dal momento in cui entra in sala stampa per la conferenza post gara e finisce quando esce dalla sala stampa. Durante la settimana non ci vediamo mai, non parliamo mai, non ci telefoniamo mai. Dal punto di vista tecnico sapete ormai bene quali sono secondo me le cause maggiori, non avremo mai la riprova però mi sarebbe piaciuto vedere altri allenatori in questa situazione.

  26. Marinai vedo che ti stai inoltrando su questioni tattiche… naturalmente con i tuoi soliti scarsi risultati. Cmq, la colpa nn e tua…. ma di chi ti chiede parere!

  27. Buonasera Alessandro, ti ripeto praticamente la domanda dell’altra settimana, ti chiedo come trovi il rapporto del mister con la stampa. Sicuramente, se ha attenuanti nella gestione della squadra, ma in questo aspetto non trovi anche tu che il suo atteggiamento sia inadeguato?
    La seconda domanda è sul campionato azzurro. Giovedì scorso ti ho sentito dire, a te e ai tuoi ospiti, che non è vero che l’Empoli si trova con un buon vantaggio solo per demeriti degli avversari. A parte che se guardiamo le.serie storiche questo dato è evidente, sei dello stesso parere?

    • Perchè non avevo visto il commento. Io rispondo dall’amministrazione del sito e non dal web ed evidentemente ieri sera in un salto pagina mi è sfuggito. Il termine inadeguato non mi sembra proprio consono, è un aspetto sul quale Martusciello deve lavorare perchè, piaccia o no, è importante al giorno d’oggi. Non mi pare che domenica scorsa abbia avuto un atteggiamento sbagliato con la stampa, c’è stata quella dichiarazione sui fischi ma non c’entra nulla con i rapporti. Per quanto riguarda la seconda domanda la motivai anche attraverso i numeri, chiaramente mancava la gara con il Genoa ma prendendo in esame le gare tra le ultima cinque era quella che aveva fatto meglio. Qualche merito, secondo me, lo si può anche dare.

  28. Grazie della risposta, mi sa che saranno due domande che replichero’ fino alla fine sella stagione, la prossima volta ti chiederò se sono più demeriti degli altri che meriti azzurri.. penso non si potrà rispondere che in un modo.

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