Ultimo appuntamento stagionale con la rubrica di approfondimento, “Il Punto”, in compagnia di Alessandro Marinai…

 

marinaiCiao Alessandro. Sembrava una domenica cosi, buona solo per i saluti finali, ed invece gli azzurri (grazie anche alla sconfitta del Genoa) hanno centrato quel decimo posto che tanto stava a cuore alla dirigenza. Una squadra che si, avrà avuto qualche passaggio a vuoto, ma che non ha mai mollato…

“Chi lo avrebbe mai detto? In pochissimi avrebbero scommesso sulla combinazione vittoria Empoli/sconfitta Genoa che di fatto ha consegnato il decimo posto agli azzurri e soprattutto un bel gruzzoletto alla società in sede di ripartizione dei diritti, per questo stava a cuore alla società. 2,7 milioni di euro in più vuol dire finanziare praticamente per intero il settore giovanile. Una squadra che ha fatto uno strepitoso girone di andata ma che nel girone di ritorno ha rischiato di sciupare tutto rimediando soltanto con un buon finale. Non ci dimentichiamo il clima che si respirava nella settimana pre-derby, se l’Empoli avesse sbagliato quella partita non so cosa sarebbe successo e invece è stata la molla che ha fatto ripartire gli azzurri”.

 

Una gara che ha visto due gol bellissimi che avrebbero fatto concorrenza a quello di Pucciarelli contro la Samp che ha vinto il premio…

“Soprattutto quello di Maccarone per potenza e precisione, ma quello di Pucciarelli a Genova credo avrebbe vinto lo stesso il premio”.

 

Poi pero’ i saluti sono arrivati, su tutti quelli di un emozionatissimo Marco Giampaolo… Quanto mancherà questo mister, questo uomo?

“Marco Giampaolo ha un modo di interpretare e vivere il calcio come piace a me: pacato, umile, mai sopra le righe, mai una parola fuori posto e in un mondo, quello del calcio, dove spesso assistiamo a scene isteriche rappresenta un’eccellenza. Abbiamo conosciuto un signore, aldilà delle capacità tecniche che possono essere apprezzate o meno e sicuramente, parlo per me ovviamente, l’uomo Giampaolo mancherà molto. Io sono sempre stato un forte sostenitore di Sarri, ma la partenza di Giampaolo mi è dispiaciuta di più. Forse perchè un solo anno non è bastato ad esaurire le curiosità e completare la conoscenza, ad esaurire i rapporti insomma. Al Mister posso solo augurare tutto il bene possibile, ma il calcio è anche e soprattutto questo”.

 

Te l’ho chiesto già domenica in trasmissione ma te lo richiedo anche a beneficio di chi non avesse sentito. Quale tra i ragazzi che l’Empoli perderà sarà più difficile da rimpiazzare?

“Zielinski. Il polacco ha un talento straordinario e potrà crescere ancora molto. Ha saputo calarsi in un ruolo non propriamente suo fino a diventare una delle mezz’ali più forti e di prospettiva del campionato. E’ un ’94 con già un buon bagaglio di esperienza, se il prossimo anno si confermerà a certi livelli è destinato a diventare un top player. Secondo me, sebbene abbia ricevuto diverse critiche, sentiremo molto anche la mancanza di Saponara”.

 

Alessandro dobbiamo guardare avanti e capire a chi potrà essere data la prossima panchina azzurra. Il nome che in questo momento è più forte è quello di Giovanni Martusciello, cosa ne pensi?

“La scelta di Martusciello è la più logica nell’ottica di una continuità del lavoro degli ultimi anni ma anche quella che presenta alcuni rischi. Giovanni è un uomo Empoli e passare dal ruolo di secondo a quello di responsabile principale lo proiettano inevitabilmente in un’altra dimensione con tutti i risvolti del caso che fanno capo a questo mestiere. C’è l’incognita di non aver mai allenato neppure una squadra di settore giovanile, c’è la difficoltà di passare da un rapporto troppo amichevole con diversi giocatori a quello di allenatore. Di interrogativi, insomma, ce ne sono tanti ma siccome penso che lui non sia uno stupido, se accetterà l’incarico vorrà dire che si sente pronto e se lui si sente pronto dobbiamo essere tutti con lui”.

 

Si riparte anche con il calciomercato e quello in entrata per il momento stenta a decollare. Cosa serve a questo Empoli?

“Mi risulta che ancora non sia stato del tutto chiarito il futuro di Marcello Carli anche se le sensazioni attuali sono molto diverse rispetto a qualche settimana fa e improntate all’ottimismo circa una sua permanenza a Empoli. Sarebbe tuttavia auspicabile una conferenza stampa o una dichiarazione ufficiale per sgombrare il campo e porre un primo paletto per la prossima stagione. Sciolto questo nodo si potrà poi pensare ad allestire la rosa. A questo Empoli servono prima di tutto i sostituti di quelli che se ne andranno poi un intervento importante in attacco che al momento mi sembra il reparto che richiede maggiore attenzione. I soldi non dovrebbero mancare”.

 

Attenzione al capitolo portieri…

“E’ difficile capire oggi cosa succederà per i portieri. Dato per scontato che molto dipenderà dal futuro di Skorupski, in caso di conferma del portiere polacco credo sarebbe decisiva la volontà di Pelagotti su cosa sarebbe meglio per lui. Stesso discorso per Pugliesi, dipenderà da cosa vorrà fare lui, se non ha grosse ambizioni di giocare può rimanere tranquillamente a fare il terzo”.

 

Nel frattempo Tonelli al Napoli è già cosa fatta…

“Si sapeva che sarebbe finito in un club del genere. Vedremo se avrà più fortuna di Valdifori”.

 

Il campionato è finito e la serie A ha emesso i suoi verdetti. Tutto secondo programma?

“Secondo programma non c’è mai niente nel calcio, ma lo scudetto alla Juventus non è certo un evento raro anche se i bianconeri hanno regalato i primi due mesi di campionato. Anche le retrocessioni di Carpi e Frosinone potevano starci, l’unico fuori programma è stato il Verona che nessuno si aspettava potesse scendere in B. Con Pazzini e Toni, anzi, i propositi erano ben diversi. Alla vigilia le antagoniste principali dei bianconeri erano Napoli e Roma che non a caso si sono qualificate per la Champions mentre la sorpresa europea è rappresentata dal Sassuolo anche che dovremo aspettare l’esito della finale di Coppa Italia. Se pensiamo che fino ad un certo punto l’Empoli se la stava giocando proprio con il Sassuolo…”.

 

Alessandro noi ci ritroveremo su questa rubrica con la nuova stagione ma appuntamento a PEnAlty Estate per tutte le curiosità alle quali non ti sottrarrai… “Speriamo di raccontare cose piacevoli. Almeno speriamo di raccontare qualcosa visto che l’anno scorso il grosso del mercato si consumò a fine agosto!”

 

Alessio Cocchi

Articolo precedenteToto-Allenatore | Drago passa avanti a tutti…tra gli antagonisti
Articolo successivoCuriosità | benedetto Vicenza
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

35 Commenti

  1. Sono quasi sempre d’accordo con Alessandro Marinai e massime dopo quanto ha detto su quel gran signore che è Marco Giampaolo. (non c’è il :clap: ). Vorrei fare solo un appunto di carattere grammaticale: fossi in lui non userei *umile*, bensì *modesto*. C’è un’enorme differenza fra i due termini e tanto è bello il secondo “est modus in rebus”, quanto *religioso* il primo. 🙁

    • Nel mio bagaglio lessicale mi viene più facile usare il termine umile rispetto a modesto, ma prendo nota. Grazie 🙂

    • Non si tratta per niente di arroganza/prosopopea, bensì del mio non sopportare le parole di origine religiosa. Se mi dài la tua e.mail ti posso spedire anche tutto quanto ho scritto sull’argomento, in tutta *modestia*. 🙂 La mia è carloristori@gmail.com

  2. Ciao Alessandro , 3 domande ; 1 ) secondo te Giampaolo è andato via per scelta sua o perché come si sente dire non aveva la fiducia del Presidente ( è giusto che i tifosi sappiano.. ) ??2 ) Ti piacerebbe rivedere Verdi (per me è un talento sottovalutato e potrebbe essere un grande acquisto ) 3 ) Prenderesti un regista o daresti fiducia a Diousse e Maiello !! grazieeeeee sempre

      • 1) Giampaolo non è mai piaciuto al Presidente, lui probabilmente se n’è reso conto e non ha forzato la situazione. D’altra parte il contratto lo doveva proporre la società, mica lui. Diciamo che il rapporto tra Giampaolo e l’Empoli è stato come una candela accesa: si è piano piano consumato fino a spegnersi…
        2) Non mi dispiacerebbe, ho sempre avuto un giudizio positivo su di lui. Avrebbe il vantaggio di inserirsi in un contesto che già conosce e una filosofia di lavoro già vissuta. E’ giovane e con ancora margini di miglioramento, quindi perchè no?
        3) Ci vuole un regista. Dioussè non è ancora pronto per prendersi le chiavi del centrocampo ma la prossima stagione dovrà essere quella in dovrà gettare le basi per esplodere. Maiello non ha convinto appieno da meritarsi un’investitura così importante.

  3. Ciao Alessandro, vedo come positiva una cessione così veloce di Tonelli, come spererei per Saponara e Mario Rui, a patto che serva per muoversi velocemente anche per il mercato in entrata. I nomi che circolano sono buoni. Spero solo che.non si arrivi al 31 Agosto (o quale sarà la data di chiusura del mercato), con la squadra da completare.

    • La tua speranza è la mia anche perchè prima si completa la squadra e meglio è. La prossima stagione, tra l’altro, inizierà presto e prima del 31 agosto saranno già giocate due partite. Non siamo comunque nemmeno agli albori ancora, siano a notte fonda.

  4. Ciao Alessandro, la domanda è sull’allenatore e sul capire secondo te quelli che potrebbero essere i punti forti ed i punti deboli di Martusciello

    • I punti forti sicuramente il fatto di conoscere l’ambiente come le proprie tasche ed avere l’appoggio incondizionato da parte di quasi tutti, l’aver lavorato prima con Sarri e poi con Giampaolo conoscendo a memoria la filosofia e la metodologia. I punti deboli l’incognita del peso delle responsabilità che non ha mai avuto in prima persona e il dover trovare un… Martusciello come secondo. Il rapporto amichevole quasi fraterno con buona parte dello spogliatoio non l’ho menzionato perchè potrebbe essere un punto forte ma anche debole allo stesso tempo.

  5. Ciao Alessandro, secondo te un futuro come allenatore per martusciello non è rischioso? Nel senso che se le cose vanno male che si fa si esonera? si retrocede in b con lui e ripartendo da lui? e poi si rischia di perderlo perchè se intraprende la carriera da allenatore non credo torni a fare il secondo. Sensa considerare che un secondo come lui non si trova mentre un allenatore preparato si.
    Poi vero che se le cose vanno bene alla grande allora

    • Se diventerà l’allenatore dell’Empoli accetterà automaticamente le dinamiche del ruolo di allenatore fatto anche di esoneri. Non volere Martusciello allenatore perchè è difficile trovare un secondo è a dir poco egoistico nei suoi confronti. La candidatura, lo abbiamo detto, presenta dei rischi esattamente come ne presenterebbe qualsiasi altra candidatura. Forse su Martusciello siamo più coinvolti per la paura di perderlo qualora le cose dovessero andar male.

    • L’Empoli potrebbe attingere dalle retrocesse (Dionisi, Ciofani, Lasagna), dalla B (Citro, Budimir, Ganz) oppure da qualche esubero delle big. Si poteva anche chiedere al Napoli il prestito di Zapata, oppure sondare Meggiorini che è in scadenza. Considerando che Pucciarelli sarà titolare inamovibile e che Maccarone giocherà presumibilmente a mezzo servizio andrà individuato il profilo giusto che possa inserirsi senza grosse pretese in questo contesto. Si potrebbe, però, anche guardare a Sassuolo dove c’è Falcinelli che potrebbe voler trovare più spazio. Idee ce ne sono insomma.

  6. Caro Alessandro, siamo alle solite.
    A febbraio (quando si poteva iniziare a programmare perchè eravamo salvi) si parlava di Caprari, Ganz, Lapadula, ecc., ora che è tardi si parla di Livaja 2 la rivincita, alias Macheda, che nessuno andrebbe mai a comprare e che è solo raccomandato dai procuratori, i quali per farlo tornare in Italia magari fanno sì che venga scucito anche qualche soldino a qualcuno … se in più teniamo Levan, anche il prossimo anno avremo due soli attaccanti, con Maccarone con un anno in più…. può sempre andare bene o prima o poi gira male?

    • Beh, ci andrei cauto… Il campionato è finito da tre giorni, ancora non è stato ufficializzato il nuovo allenatore, non è stata fatta chiarezza sul DS quindi direi che per gli acquisti c’è tempo. Magari hanno già individuato i profili ed aspettano di sistemare le altre cose in una scala di priorità. Macheda è solo uno degli 873 nomi che verranno fatti da qui al 31 agosto. Certo che se anche quest’anno non si dovessero avere le idee chiare sull’attaccante sarebbe un problema.

  7. Ciao Alessandro. Che voto dai al campionato dell’Empoli? E su quale allenatore punteresti per la prossima stagione?

    • Voto 7,5. E’ la media di un girone di andata da 9 e uno di ritorno da 6. E’ comunque un bel voto. Se Martusciello accetterà l’incarico che molto probabilmente gli verrà offerto va bene lui.

  8. X rinforzare la squadra partiresti dall’attacco??
    X me servono almeno 2 attaccanti visto che macca ha un anno innpiu e vista l’inutilità di levan

    • Non è importante da dove si parte, è importante fare quello che si deve fare. Un paio di attaccanti ci vogliono, sono d’accordo con te.

  9. Alessandro sono quasi sempre d’accordo con i commenti che fai o hai fatto sull’Empoli, ma quest’anno ho notato una differenza con il Marinai dello scorso anno. Sei un po’ più “distaccato” e soprattutto dai spesso l’impressione di “avercela con la società” anche se non ne riveli i motivi. E’ una mia impressione oppure c’è qualcosa di vero?
    Grazie se mi vorrai rispondere. Comunque questa mia non è né una accusa né altro è solo una mia (forse errata) impressione

    • Dovresti evidenziarmi i commenti che ti hanno dato questa impressione perchè sinceramente sei il primo che mi fa notare una cosa del genere. Non vedo alcun motivo per avercela con la società, nessuno mi ha fatto niente per poter avere anche un minimo di rancore e probabilmente è una tua impressione. Legittima, per carità, però sarei curioso di sapere da dove deriva. Io cerco di essere obiettivo sempre e forse questa obiettività a volte può sembrare un distacco, potrebbe essere un’ipotesi.

      • ….lascia fa’…..se hai qualcosa che non ti torna la devi sempre dire (come d’altronde hai sempre fatto, e motivo per il quale molti tifosi ti apprezzano come giornalista). Non scadere mai nel servilismo, chi ama…critica!!

  10. Come allenatore Foscarini…abile anche con i giovani e capace di scegliere il modulo in base alla rosa…Comunque mostrando sempre un gioco interessante.

    Ciofani e Donnarumma per l’ attacco…Pasqual, Romagnoli (Carpi) in difesa…Leali in porta…Kragl e Verre a centrocampo…Caprari trequartista…ti sembrano nomi da Empoli?…secondo me con questi sistemeremmo diverse cose…poi certo serviranno un altro paio di pedine di riserva…manderei Più è Diusse a giocare.

    • Come allenatore la società sembra aver già deciso, diciamo al 90% e quindi non prendo in considerazione alternative. Mi va bene Martusciello. Ciofani sì, Donnarumma non mi convince. Pasqual se accetta l’ingaggio da Empoli lo prenderei al volo, bene anche Romagnoli. Leali è un nome già circolato l’anno scorso, ma al momento il ruolo del portiere è quello più complesso. Caprari ovviamente sì, ma anche Kragl e soprattutto Verre mi piacciono. Il secondo potrebbe essere un degno sostituto di Zielinski. Piu a giocare, su Dioussè qualche dubbio ce l’ho. Secondo me potrebbe essere meglio tenerlo qua e farlo crescere gradualmente.

  11. Io avrei un proposta, se Carli se ne andasse da Empoli, per il sostituto: Alessandro Marinai (e sia chiaro che non scherzo).

  12. Caro Marinai, visto che la sua rubrica si interrompe oggi, anche se in ritardo e foise non leggendo lei questa mia, la voglio ringraziare per questa sua rubrica seria serissima, come si vede non solo dalle sue risposte ma dal fatto che i tifosi azzurri fanno sempre domande sensate, non usano parolacce e insulti, e ce la mettono tutta per aiutarla a commentare l’andamento della società. Quindi un grazie sentito da parte mia e tanti auguri per il suo lavoro.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here