Eccoci arrivati al nostro appuntamento fisso del giovedi in compagnia del collega Alessandro Marinai. Con Alessandro, come sempre, proviamo ad approfondire il momento degli azzurri, con uno sguardo al passato ed uno al venire.

 

Alessandro buongiorno. Lunedi, una serata magica, un Empoli che ha fatto capire di stare bene, soprattutto di testa… Un Empoli, poi, da 4 punti…

“Più che stare bene ha fatto capire ancora una volta di essere una squadra matura. Una squadra che nonostante le difficoltà iniziali, contro un avversario forte, non si è disunita e non si è lasciata sopraffare. E’ stato un derby di spessore deciso dagli episodi, in un match tutto sommato equilibrato, ma che conferma, dopo Sassuolo, che l’Empoli se la può giocare con chiunque. Il Livorno aveva perso una volta sola in trasferta, è bene ricordarlo, ed era in serie positiva da 14 turni. Il punto restituito dal TNAS, come abbiamo avuto modo di dire nelle scorse settimane, appariva una formalità stando a quanto succedeva alle altre e così è stato. Bene così, era fastidioso vedere quel segno meno per non aver fatto nulla”.

 

Un Empoli che ha fatto capire anche di come in questa squadra ci si possa fidare di tutti. Mi riferisco alla grande prova di Signorelli, e ad un Croce che (salvo per i primi venti minuti) ha giocato davvero bene anche dietro le punte. Ma anche Pucciarelli nei suoi venti minuti…

“Sì ma non è una sorpresa. Signorelli è una valida alternativa, di Croce spesso abbiamo sottolineato la sua duttilità e la sua versatilità, che diventa determinante per le caratteristiche di questa squadra. Ci ha messo un po’ a prendere le misure da vice Saponara, ma è anche abbastanza normale visto che era da tempo che non si cimentava in quel ruolo e visto che il Livorno era partito davvero molto forte. Pucciarelli purtroppo non sta avendo moltissimo spazio, mi sarebbe piaciuto vederlo di più quest’anno, ma come si fa?”

 

E poi questa squadra che, e si vede bene la mano del mister, è implacabile come non mai sulle palle inattive…

“Personalmente, da quando seguo l’Empoli, non avevo mai visto una squadra così capace di sfruttare le palle inattive. Quello di Pratali è stato il decimo gol stagionale da palla ferma e questi gol sono figli del lavoro settimanale. Ciò significa che Sarri tiene molto a questo aspetto e lo cura in maniera maniacale facendone un punto di forza e, perchè no, una sorta di fiore all’occhiello. In un calcio come quello di oggi le palle inattive ricoprono un’importanza assoluta”.

 

Però come sempre accade, bene o male che sia andata, si va avanti. La prossima fermata è Terni. Gara non semplice?

“Non esistono gare semplici in Italia. E poi in Serie B che per antonomasia è il campionato più equilibrato. La Ternana è una squadra che si deve salvare, gioca nel proprio stadio ed è reduce da una sconfitta mal digerita a Cesena. E’ chiaro e normale che cercherà di fare risultato ed anche la partita, facendo attenzione a non scoprirsi troppo. Anche qui vedo molto equilibrio, non penso sarà una partita spettacolare ma ricca di insidie e se mi mettessero per iscritto tre punti con il Padova la prossima in casa, a Terni firmerei pure per un pareggio”.

 

Vincere vorrebbe dire superare quota 40. Toccando ferro, dovesse andare cosi si potrebbe davvero parlare ancora di salvezza?

“Ecco, appunto. Ho appena detto che firmerei per un pareggio e tu mi parli di vittoria! E’ normale Alessio che se le vinci tutte fra poche settimane smetti di parlare di salvezza e penso che dovrebbe iniziare a preoccuparsi anche il Sassuolo. Non facciamoci prendere da facili entusiasmi; tutti noi siamo contenti della metamorfosi dell’Empoli da dopo la sconfitta con l’Ascoli, ma dobbiamo vivere alla giornata perchè in B basta fallire qualche gara e ti ritrovi nel mucchio di una classifica che nel 2013 si è accorciata molto. Ricordo anche che su questo sito qualcuno già parlava di magia finita dopo lo 0-2 contro il Novara… Detto questo, sono fermamente convinto che l’Empoli abbia la possibilità di arrivarci nei play off. Non posso sapere se riuscirà a centrarli, ma di sicuro lotterà fino alla fine”.

 

I rossoverdi hanno cambiato qualcosa rispetto ad un girone fa dove si imposero al Castellani. Come descriveresti ad oggi, la squadra di Toscano?

Beh, la partita di andata fa poco testo, nel senso che la Ternana vinse 2-0 tirando una volta e mezzo in porta e subendo tre legni degli azzurri. Era il periodo nerissimo in cui tutto girava storto e la Ternana ricordo che arrivò ad Empoli quasi fosse un’ultima spiaggia per Toscano, tecnico che stimo. Addirittura sembrava che Aglietti, allora, potesse prendere il suo posto. Ha cambiato qualcosa ma la missione è sempre la stessa: salvezza. Ma anche l’Empoli ha cambiato qualcosa rispetto all’andata. In meglio, ovviamente”.

 

Si è rifermato Levan, Coralli stava recuperando ma in Primavera si è infortunato di nuovo. Col senno di poi non si va da nessuna parte, però ti chiedo se a questi punti non fosse convenuto prendere un attaccante nel corso del mercato chiusosi a gennaio?

No. Nessuno può avere la sfera di cristallo, ma la batteria degli attaccanti andava bene così. Anzi, abbiamo sempre detto che andava sfoltita ed è stato fatto. Non c’era proprio la necessità di prendere un attaccante, almeno secondo me. Certo, mi rendo conto che oggi è facile dire che serviva un attaccante ma le cose andranno a posto”.

 

Valdifiori: tutto è bene quel che finisce bene…

E’ la soluzione migliore per tutti. La firma di questo contratto non gli preclude certo la possibilità di giocare in Serie A. Dipende da lui, dalle sue prestazioni, e con questa situazione di serenità che ha portato il prolungamento può giocare decisamente meglio. Ha prevalso la sua volontà, nonostante qualcuno abbia provato a mettere zizzania con le solite esclusive”.

 

Nell’ultimo turno di B sono cadute Livorno e Verona: per il Sassuolo è stato come strappare mezzo biglietto per la A? Per il resto c’è sempre una classifica molto corta…

No no, quale Serie A? Il Sassuolo fa bene a mantenere i piedi per terra perchè di quelle tre davanti una andrà ai play off e non è detto che li vinca. Ad oggi può rimanere fuori chiunque perchè il Verona ha i mezzi per reggere il loro passo, anche se qualche segnale di incrinatura arriva dalla sponda gialloblù. La posizione di Mandorlini non sembra così salda e se non dovesse andar bene con Novara e Varese, chissà… Abbiamo visto di recente sia Livorno che Sassuolo, niente di trascendentale. Poi, com’è che dicevamo prima? Se si vincono tutte…”. 

 

Alessio Cocchi

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

35 Commenti

    • Chi sta meglio, mi fido di entrambi. Se poi si deve fare una scelta societaria guardando anche al futuro, allora dico Pelagotti. Ho la fortuna di non dover decidere io 😀

    • Non ho detto che l’Empoli non vincerà a Terni. Ho solo detto, scherzando ovviamente, che se qualcuno mi mette per iscritto 3 punti con il Padova, a Terni mi accontenterei di un pareggio. Perchè mi fido poco di questa trasferta ma sarebbe comunque importante dare continuità. Poi se vengono 3 punti meglio…

  1. Ciao Alessandro, come sempre complimenti per la rubrica e per la tua professionalità. Conosci questo arbitro Abbattista? Come mai ci mandano sempre questi arbitri novelli? In parte hai già risposto, però ti posso chiedere perché si insiste su quell’ingrato di Bassi?
    Grazie

    • Grazie. No, non lo conosco e sinceramente mi interessa poco sapere chi arbitrerà. Ingrato la trovo una parola forte. Bassi a suo tempo fece delle scelte, come le società fanno le loro, anche se comprendo un po’ di risentimento. Quest’anno, però, si è comportato da gran professionista.

  2. occhio alla Ternano, non sono male e giocheranno con il coltello tra i denti, perche’ se perdono gli si mette male.
    Inoltre hanno 3 gg in più di recupero.
    Comunque, quest’anno siamo proprio forti………….

  3. Ciao Alessandro, che ne pensi di tutti questi aiutini che stanno al Sassuolo? É lunghissima ancora, ma in caso di playoff, concordi che sarebbe da evitare il Verona? Temo che facciano come fatto lo scorso anno con la Samp.

    • Io non credo che il Sassuolo si trovi primo in classifica grazie agli aiuti. Nelle ultime due, è vero, ha usufruito di decisioni favorevoli, ma a Crotone no. I play off sono partite a sè, se l’Empoli ci arriverà ci penseremo allora… Ma non ce la faccio a pensare che venga tutto studiato a tavolino, scusami…

  4. 2 calciatori che toglieresti alle fere ?….io toglierei Di Deo e Ceravolo…ma pare che siano in forse, a prescindere. Saluti 😉

  5. Il mister ha detto: non facciamo tanta pubblicità al fatto delle palle inattive….
    E giù BUBANE, E giù BUBANE…
    io ghianda..

  6. C’è qualcuno che ha fatto la classifica di serie B dalla 10 giornata cioè dalla partita vinta dall’Empoli a Lanciano?
    Come saremmo in classifica?

  7. Ciao Alessandro, volevo farti una domanda sul nostro Empoli. Saponara al Milan, Valdifiori e Regini sicuramente se ne andranno nel prosimmo mercato. Chi vedi tra i giovani emergenti da poter proporre al loro posto o chi andresti a predere per rimpiazzarli degnamente? Sul rinnovo di Sarri si sa niente? Grazie, vi seguo sempre!!

    • E’ un po’ presto per fare simili considerazioni… Non è scontato che Valdifiori e Regini se ne andranno, dipenderà anche da ciò che succederà in questa seconda parte di campionato. Anche Hysaj è un giovane sul quale puntare ma oggetto di attenzioni da parte di club di Serie A, tanto per fare un esempio… Vedremo più avanti. Su Sarri credo che verrà discusso un eventuale rinnovo al raggiungimento dei 50 punti, con calma e serenità valuteranno se i progetti saranno gli stessi.

      • Ciao Alessandro, Martina ha centrato il punto su un futuro non troppo lontano, presto si dovranno fare delle scelte anche perchè, superati i 52 punti, per trattenere questi giocatori si dovrà tentare la serie A. Oppure rimanere in B e vendere o cedere chi vorrà andare in A.
        Si è presto ma non è un reato pensare ad uno scenario futuro. Che ne pensi delle scelte che presto si dovranno fare?

        • Ripeto che a mio avviso è ancora presto per fare delle scelte. Tu stesso dici che “per trattenere questi giocatori si dovrà tentare la Serie A. Oppure rimanere in B e venderli”. Poni un condizionale, un’eventualità che ad oggi non ti permette di pianificare il futuro. Poi per vendere i giocatori ci vuole sempre qualcuno disposto a comprarli. Tutti sognano di andare ai play off, ma se ci vai non puoi sapere quale sarà l’esito perchè in quelle gare può succedere di tutto. Indi per cui diventa pressochè impossibile tracciare una linea per il futuro.

  8. Salve Alessandro. Ti vorrei chiedere, gentilmente, un tuo parare sulla situazione dei tre portieri, dal momento che Dossena é rimasto ad Empoli. Personalmente sono una sostenitrice di Renato, ma questo periodo potrebbe compromettere il suo futuro? Ma soprattutto, vedi per lui un futuro ad Empoli?
    Come sempre, grazie e buon lavoro.

  9. In questo momento sono in netto rialzo le quotazioni di Pelagotti. Non per la sola prestazione contro il Livorno, ma perchè questa si somma all’altra altrettanto positiva di Reggio Calabria. Chi legge questa rubrica si ricorderà che qualche settimana fa dissi che non mi sarei stupito nel rivedere Pelagotti titolare prima della fine del campionato. Il futuro di Dossena, sinceramente, lo vedo lontano da Empoli. Sono situazioni che nel calcio accadono, fa parte del mestiere.

  10. Marinai secondo lei quanto potrebbe pesare l’assenza di Ceravolo? Signorelli o Pucciarelli a sostituire Croce? Grazie, la seguo sempre con ammirazione. Un saluto ad Alessio Cocchi che conosco ma forse non si ricorda di me.

    • Diamoci pure del tu… :-). L’assenza di Ceravolo sarà sicuramente importante per loro, ma non credo determinante. Hanno comunque giocatori in grado di creare problemi per il modulo che attua Toscano. Visto il rientro di Saponara direi Signorelli. L’unica alternativa potrebbe essere Casoli, ma Signorelli ha fatto bene con il Livorno quindi ritengo giusto confermarlo nell’undici di partenza.

  11. Prima di tutto voglio farti i miei complimenti, perche’ giornalisti che parlano in modo cosi sensato ed equilibrato di calcio, ne vedo pochi anche nelle migliori trasmissioni a livello nazionale. Detto questo volevo farti una domanda:
    A prescindere che speriamo tutti nella promozione, ma siamo sicuri che x l’Empoli sia migliore un campionato sempre con l’acqua alla gola come quello di serie A dove non puoi valorizzare ( e la storia ci insegna questo……) i nostri giovani o un campionato di vertice, in serie B, dove puoi permetterti, allora si, di lanciare qualche giovane, politica che L’Empoli ha sempre perseguito con ottimi risultati?!

    • Grazie per i complimenti. Capisco il tuo ragionamento che ha pure una sua logica. Ti rispondo in maniera molto semplice: tra fare la Serie A e fare la Serie B c’è una differenza di introiti di quasi 20 milioni di euro… Sul lancio dei giovani dipende. Facciamo un esempio, proprio per gioco eh… Tu hai Hysaj che è un ’94 ed è una delle sorprese della stagione; qualcuno ha già messo gli occhi sul ragazzo, a quanto lo puoi vendere? 1,5/2? Dico una cifra per dire… Sempre per gioco… Vai in Serie A, Hysaj titolare e fa un buon campionato con maggiore visibilità, attenzione dei media ecc… 1,5/2 potrebbe diventare 3/4 o no? In fondo Tavano e Coda, tanto per fare due esempi che mi vengono in mente su due piedi, furono venduti dopo un campionato di A. Come Almiron che in A si consacrò… E’ un discorso relativo questo. Fermo restando che stare in B per una città come Empoli è già un qualcosa di molto prezioso, ma la A genera soldi, tanti soldi.

  12. Ciao Alessandro, un saluto a tutta la redazione di PE.
    Volevo chiedere un parere tattico: l’Empoli ë palesemente cresciuto da quando Sarri ha cambiato andando sul 4-3-1-2, ma noi non saremmo in grado di fare un bel 4-3-3 provando (se starà bene) a buttar dentro Levan, riportando Saponara sull’esterno?

    • Non vedo la necessità di cambiare un modulo che funziona perfettamente. Poi, seguendo il tuo ragionamento, vorresti provare il 4-3-3 per buttare dentro Levan e riportare Saponara sull’esterno… Chi sta fuori tra Tavano e Maccarone?

      • Nessuno…Saponara dietro i tre con, semmai, Croce fuori. Ma su questo Levan, ci crediamo o no? Magari non c’é lui….non so, voi ne sapete di più

        • A parte il fatto che Levan ha continuamente problemi di natura fisica… Detto questo, vedere in campo una formazione con Maccarone-Levan-Tavano e Saponara dietro mi sembra un attimino sbilanciata. E rinunciare a Croce la trovo una mossa autolesionista considerando che nella trasformazione dell’Empoli, a livello tattico, è stato secondo me il giocatore più importante. Inoltre complicheresti la vita a Moro e Valdifiori… No no, non sono d’accordo… 🙂

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