Puntuali al giovedi torniamo con la rubrica “Il Punto” in compagnia del collega Alessandro Marinai.

Come sempre, con Alessandro, proveremo, senza presunzione, ad analizzare il momento della squadra azzurra a cavallo tra la gara giocata e quella che dovrà venire.

 

Alessandro buongiorno. Iniziamo come nostra abitudine guardando indietro e tornando al match con il Latina. Un successo netto, con una sofferenza ridotta ai minimi termini che ci consegna un bell’Empoli ai nastri di partenza…

“Buongiorno a te! Sabato scorso credo che abbiamo visto un Empoli nel segno della continuità, molte similitudini rispetto allo scorso campionato come, per esempio, i pochi minuti che sono serviti per sbrigare la pratica, tre gol in sette minuti. Sofferenza forse è una parola grossa ricordando i primi 10/15 minuti quando comunque gli azzurri hanno fatto un po’ di fatica ad imporre il proprio gioco, mi è sembrato come quel pugile che all’inizio prende quei colpetti insignificanti per poi mettere a segno quelli importanti. Dobbiamo ringraziare anche Auteri, venire a giocare ad Empoli con questo atteggiamento, con tre difensori non propriamente di prima fascia, è un suicidio tattico”.

 

marinaiTra i migliori in campo, indubbiamente, il nuovo Verdi. Non facciamo paragoni con Saponara, ma il ragazzo, nonostante abbia caratteristiche diverse, si è già calato in quello che è stato il ruolo di Riccardo…

“No, nessun paragone. Non avrebbe senso anche perchè sono due giocatori strutturalmente diversi. A me Verdi è piaciuto tantissimo, differentemente a quanto ebbi modo di vedere nel precampionato in cui non mi riempì gli occhi, ma sapevo benissimo che il giudizio delle amichevoli non aveva un valore assoluto. La gara contro il Latina ha confermato ancora una volta che il calcio ha i suoi tempi e sono sicuro che Verdi crescerà ancora, ha ampi margini di miglioramento perchè si vede che è un calciatore con doti tecniche non indifferenti”.

 

All’orizzonte il Palermo. Sulla carta è la squadra più forte della cadetteria ed andremo a farle visita in un “Barbera” sicuramente molto caldo. Quanto è importante, secondo te, affrontare adesso questa squadra che magari ha ancora da prendere le misure a questa serie B?

“Che sia la squadra più forte è tutto da dimostrare, sarà il campo a dare la sua sentenza… Per il momento mi sembra che prevalga il blasone nei giudizi degli addetti ai lavori, pare di ascoltare di nuovo i discorsi che venivano fatti per la Sampdoria un paio di stagioni fa. Detto questo è innegabile che il Palermo abbia in dote calciatori importanti a formare un telaio di spessore, ma se devo essere sincero non ne cambierei molti dei giocatori dell’Empoli con quelli del Palermo. Poi c’è il discorso che fai tu che non è di secondo piano, calarsi nella realtà di un campionato duro in cui nessuno ti regala nulla non è semplicissimo. Senza dimenticare le variabile di un presidente rivoluzionario e poco paziente come Zamparini. Ho visto le immagini di Modena, mi pare che ancora non abbiano trovato la giusta quadratura. Per come intende il calcio l’Empoli, sabato sera prevedo una bella gara dove gli azzurri non partiranno certo battuti…”.

 

In questi giorni si parla molto anche di Gattuso, l’ennesimo ex giocatore che è divenuto allenatore non appena appese le scarpette al chiodo. Che ne pensi ma soprattutto quanto potrà dare alla squadra rosanero?

“Quanto potrà dare non lo so, bisognerà vedere anche se gli sarà data la possibilità di poter dare… Sul fatto che sia diventato allenatore non appena smesso di giocare c’è poco da dire, in Italia ormai è così, una moda scoppiata da quando c’è stato l’exploit di Guardiola al Barcellona. Tutti sono convinti ed hanno la presunzione di costruire allenatori oppure di averne di bravi in casa, alcune volte funziona ed altre no. Ci vuole fortuna, come in tutte le cose. Il personaggio è di quelli positivi, di personalità, ovviamente non posso essere a conoscenza delle sue capacità di gestione di uno spogliatoio”.

 

Lunedi prossimo, alle 23, chiuderà il calciomercato. Si parla di un Castiglia in entrata. Puo’ essere una pedina giusta ed importante?

“Castiglia è un buon giocatore, io credo di essere stato il primo in assoluto a fare il suo nome, lo scorso 26 giugno… E’ un ambidestro che potrebbe dare una grossa mano per la sua duttilità ed anche, perchè no, in fase realizzativa perchè è uno che la porta ogni tanto la vede. Accoglierei con soddisfazione il suo ingaggio”.

 

Quali altri movimenti di mercato, anche in uscita, ti aspetti di qui alla chiusura?

“Forse Camillucci e Gigliotti potrebbero partire, così come Dossena. Sono loro i giocatori che ritengo abbiano più possibilità di lasciare Empoli. Non penso ci saranno in extremis offerte clamorose alle quali non si può dire di no anche se nel mercato non si deve mai dare niente per scontato”.

 

E’ ripartita la serie B, quindi ti chiedo una veloce analisi della prima giornata…

“La sorpresa di molti (non mia) è stata la vittoria del Trapani a Padova, ma molti credono che i siciliani siano una squadretta. Magari lo potrà essere nei nomi non altisonanti, ma l’identità di squadra è importante e Boscaglia è un tecnico bravo che conosce ambiente e giocatori come le proprie tasche. Secondo me il Trapani è destinato a fare un bel campionato e tra non molto avremo modo di vederlo dal vivo. Per il resto non hanno tradito Siena e Pescara, ha vinto di misura anche la Ternana e sono convinto che di queste vittorie ne farà tante la formazione umbra. Partite con risultati inferiori alle aspettative, oltre al Padova, il Novara e lo Spezia ma siamo appena alla prima giornata che da sempre è di difficile lettura. Sarà un campionato interessante anche quest’anno”.

 

Alessio Cocchi

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

37 Commenti

  1. Quindi per te Alessandro, quanto puo’ essere meglio giocarla adesso la gara con il Palermo che no magari tra un paio di mesi?

    • Ora, tra un mese, tra due, è tutto relativo. La scorsa settimana leggevo che la partita con il Latina sarebbe stata difficile perchè in quanto neo promossa si sarebbe portata dietro l’entusiasmo per la promozione ed abbiamo visto com’è andata. Io tendo sempre a guardare in casa mia piuttosto che in quella di altri e sono contento di giocarci ora perchè l’Empoli è al completo e sta sostanzialmente bene. Magari tra due mesi potrebbe esserci uno scenario diverso, di qualsiasi tipo.

  2. Ciao Alessandro, un tuo parere personale sulla nuova tessera BeEmpoli??? che differenze ci sono con la TDT classica??? io sn indeciso se farla oppure no…

    • Per principio sono contrario a questo tipo di tessera. Mi dicono che quella attuale non ha collegamenti con istituti bancari ma ci sono sempre una montagna di fogli da riempire per le autorità competenti. E’ una scelta personale, ognuno deve decidere con la propria testa. Io non ce l’ho.

      • Mi permetto di intervenire per confermare, avdendola sottoscritta, che la nuova tessera non ha collegamenti con alcuna banca. Per ottenerla bisogna riempire 2 fogli con i soliti pochi dati personali e farsi scattare una foto con la webcam. In tutto si impiegano 15 minuti tra entrare all’Empoli Point ed uscirne con la tessera già in mano.

  3. Ciao Alessandro. Secondo te quanto sono correlete l’arrivo di Castiglia con la partenza di Camillucci? Secondo te per Valdifiori ogni discorso è ormai chiuso, nel senso che possiamo ritenerlo dei nostri o pensi ci possano essere sorprese?
    Grazie

    • Non credo, a questo punto, che l’arrivo di Castiglia vada di pari passo con la partenza di Camillucci. E’ normale che, arrivando il giovane juventino, per il secondo sarebbe meglio trovare altra sistemazione per non rischiare di passare un anno in tribuna. Castiglia offre più opzioni di impiego e se l’Empoli lo vuole lo prende a prescindere da Camillucci. Come dicevo nel pezzo, non credo arrivino offerte clamorose e pertanto ritengo che Valdifiori possa essere considerato a tutti gli effetti un giocatore dell’Empoli. C’è però l’imponderabile nel calciomercato ed anche una giornata di campionato che lascia sempre aperto lo 0,1% per tutti.

  4. quindi secondo voi, ma soprattutto secondo te Alessandro Marinai, la partenza di Camillucci è quasi scontata? Non pensi possa essere utile alla causa????
    Grazie e Forza Empoli

    • Non mi pare di aver detto che la partenza di Camillucci è scontata… Ho detto che forse potrebbe partire e, rosa alla mano, è uno di quei giocatori che hanno più possibilità di lasciare Empoli.

    • Speriamo, ma la strada è ancora lunga, mancano ancora 48 punti… Fra 48 punti vedremo dove saremo, io mi fido di questa squadra e di questo staff. Di sicuro ci divertiremo…

  5. Buonasera Marinai, volevo chiederle un suo pensiero su Federico Barba. Pensa che alla fine sarà lui l’erede di Regini? Grazie e complimenti alla vostra redazione

    • Non l’ho ancora visto all’opera e quindi, come faccio sempre, non mi esprimo per sentito dire. Me ne hanno parlato in termini positivi ma, come ho appena detto, preferisco farmi un’idea personale. La speranza è sempre quella di azzeccare i nuovi innesti ed anche per Barba è così. La sua fortuna, al pari di quella degli altri nuovi, è quella di doversi inserire in un gruppo affiatato e collaudato ed in una piazza senza pressioni.

  6. Alessandro un parere sulla situazione di Romeo…..giocatore che a quanto si dice dovrebbe essere la riserva di Laurini’….in quanto se non sbaglio Sarri è lì che lo fa giocare durante gli allenamenti e comunque come centrale non sarebbe schierabile perché dubito molto che trovi posto scalzando giocatori come Barba,Pratali,Tonelli,Rugani e anche lo stesso Accardi che puo’ benissimo giocare nel mezzo!A ME QUANDO SCHIERATO….Romeo non è mai piaciuto per niente….almeno come centrale(il fisico non lo aiuta certo…..a fare il centrale…almeno inteso come altezza)pero’ e qui arriva la domanda…..Manca Laurinì e si sposta Hisaj al suo posto…..non sarebbe allora logico(sempre se ha richieste o se c’è il verso di darlo a qualche squadra almeno di C1)se l’allenatore non crede in lui di mandarlo a fare esperienza da qualche parte?

    • Romeo non deve fare esperienza è un ’89, semmai sarebbe per andare a giocare… Poi cedi Romeo e ti manca l’alternativa di Laurini. Mi dirai: potrebbe giocarci Tonelli. Certo, ma non vedo l’esigenza di mandare via Romeo in assenza di sua espressa richiesta. Sarri lo conosce molto bene, se è ancora qua significa che il mister sa cosa e quanto può essere di aiuto il giocatore. Questo è un altro anno, un’altra stagione e non è vero che l’anno scorso ha fatto sempre male, nella seconda parte del campionato (quando chiamato in causa) ha fatto il suo anche se rispetto la tua opinione, ci mancherebbe. Se il riferimento ad Accardi è relativo all’ultima gara la risposta è semplicissima: è stato spostato Hysaj dopo l’ingresso di Accardi perchè Romeo era in tribuna. La Lega di B dovrebbe aver approvato l’allargamento della panchina da 7 a 9 elementi (siamo in attesa dell’ufficialità) e quindi la margherita di soluzioni si amplierà. No, non lo cederei Romeo.

      • Ma scusa Alessandro….senno’ si ritorna al solito discorso…..ma se l’alternativa come dici anche tu ,a Laurinì,è Romeo….perché a Palermo non gioca lui e invece probabilmente viene spostato Hisaj a destra con Rui o Accardi a sinistra?Non mi sembra che Romeo sia in tribuna….non almeno prima della partita…..Se poi dopo i vari spostamenti lui ci finisce ancora(in tribuna intendo)non capisco l’utilita’ di questo giocatore nello scacchiere azzurro!Se poi è considerato(a questo punto o gioca o credo che sia proprio così)da Sarri ancora un centrale o magari ancora non è reputato nella forma migliore allora ok posso essere d’accordo……

        • Perchè evidentemente Sarri in questo momento ha più garanzie da altri, perchè forse vuole affrontare il Palermo con questi giocatori… Non lo so, non sono nella testa del mister. Questa è una squadra che ha due giocatori per ruolo e in alcuni casi anche di più, se Romeo fa parte di questa rosa è perchè l’allenatore ne vuole disporre, oppure perchè lui rifiuta di andarsene oppure perchè non ha alcuna richiesta. Non mi risulta che lui abbia (come Gigliotti) rifiutato altre soluzioni e quindi rimangono in piedi le altre due. In entrambi i casi è inutile parlare di mandarlo altrove… Terzino o centrale rappresenta una soluzione in più, non mi pongo il problema per il quale non venga ceduto.

  7. Ciao Alessandro, volevo farti una domanda sul mercato. Non credi che all’Empoli, più che un altro mediano, giovanino, possa mancare semmai un elemento di esperienza, sia a livello di difesa sia a livello di vice-Verdi?
    Grazie

    • No, non credo che a questa squadra manchi esperienza. In difesa non manca nessuno, dando per scontata la firma di Pratali, e l’esperienza di Accardi e dello stesso Pratali sono sufficienti. Nemmeno per il vice-Verdi serve esperienza. Se dovesse arrivare Castiglia, più alternativa di Moro e Croce che non di Valdifiori, arricchirebbe la scelta proprio per utilizzare Croce nel ruolo di tre quarti qualora ce ne fosse bisogno. Senza dimenticare Signorelli, provato in un paio di amichevoli da Sarri dietro le punte, e Pucciarelli.

  8. secondo te una buona prestazione col Palermo potrebbe dare una bella spinta x fare l’ abbonamento ??????

    • Non mi pare che Empoli sia una piazza che si infiamma per una partita nell’ottica di abbonarsi. Se verrà toccata la quota 2000 sarà comunque un dato soddisfacente per tutta una serie di motivi.

    • Cosa sia effettivamente successo non lo so. L’accoglienza? Saranno inevitabili fischi, ma non credo che peseranno per Levan che, suppongo, se li aspetta tutti.

  9. Ciao Alessandro, volevo fare con te una considerazione sul futuro. Verdi è un giocatore in prestito, quindi anche se farà faville per l’Empoli non sarà fonte di guadagno, dai difensori non si prendeno più grandi soldi, e Regini lo ha dinostrato, ci resta solo Levan da poter vendere bene…..e dopo????

    • E dopo ci saranno i Frugoli, i Gargiulo e quelli che in questo arco di tempo emergeranno dal settore giovanile… Se l’Empoli dovesse avere queste preoccupazioni figurati molte altre di B… Pensare positivo, sempre!

  10. Tra i giocatori in uscita vedo che non hai messo Shekiladze. Non credi che qusto ragazzo rischi di bruciarsi? Io non credo che quest’anno ad Empoli possa fare molti minuti. Te che ne pensi?
    Pucciarelli invece come lo vedi?

    • Non potrebbe essere in uscita… Fare un campionato di B con i soli Tavano, Maccarone e Mchedlidze (parlo di punte pure) non è sufficiente. Semmai dovrà essere bravo a lavorare bene per convincere Sarri a schierarlo anche se a sprazzi. Dipenderà da lui, poi a gennaio si vedrà… Stesso discorso per Pucciarelli dal quale mi aspetto un passo in avanti. Lui stesso sa, credo, che questa stagione sarà fondamentale per il suo futuro.

  11. Buonasera Alessandro, volevo un tuo giudizio su due squadre di B che non riesco a decifrare, ovvero Novara e Siena. Pensi che possano ambire alla promozione o, come invece la sento piu io, possano essere i due più grandi folp della stagione?
    Grazie

    • Per me sono due ottime squadre che lotteranno per la promozione e quando dico promozione intendo anche i play off. Poi (Spezia l’anno scorso docet) il campo mi potrà pure smentire, la B è bella anche per questa sua imprevedibilità.

  12. Alessandro ma secondo te Sarri avrà le motivazioni giuste quest’anno? proprio te dicesti che per lui quella di rimanere ad Empoli non era stata la scleta più logica.

    • Lo ribadisco, dal punto di vista professionale sarebbe stato preferibile, per lui, cambiare. Sarebbe stato facile, molto facile, lasciare a giugno. Ma è proprio per questo motivo che non potrà non avere le motivazioni perchè rimanendo qua è come se avesse accettato una sfida a fare meglio dell’anno scorso… Non può cullarsi su quanto fatto nella passata stagione perchè il calcio è un mondo che dimentica in fretta, ragion per cui se fai male rimani fuori dal giro… Secondo me ci divertiremo anche quest’anno…

    • Brugman appartiene al passato, è un letto disfatto. La società ha preso le sue decisioni, il giocatore le sue e va bene così. Certo, la cosa andava gestita diversamente ma questo è un altro discorso, a me dispiace non aver avuto la possibilità di vederlo titolare una stagione ma oggi non lo avrei ripreso, avanti con Verdi.

  13. Salve, volevo chiedere una cosa a Marina: secondo te il fatto di giocare sempre con lo stesso modulo, alla lunga, potrebbe penalizzarci? Grazie per la risposta, complimenti per il servizio

    • Non vedo perchè dovrebbe essere penalizzante e non mi pare di vedere in giro tanti allenatori camaleontici. A volte poi il modulo viene cambiato durante la gara in base alle esigenze momentanee della gara. E’ una preoccupazione che non ho mai avuto. Grazie per i complimenti 🙂

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