Ciao Alessandro ben trovato. Parto da Udine dove l’Empoli ha trovato la seconda sconfitta consecutiva…che gara hai visto?

“Tre punti regalati ad una squadra mediocre come l’Udinese, la peggiore Udinese vista contro gli azzurri in Serie A. L’Empoli ha pagato un avvio da incubo e probabilmente i troppi cambi di formazione rispetto alla gara casalinga contro la Sampdoria. Cambiare sette giocatori non è mai semplice, purtroppo qualche defezione forzata non ci voleva ma il calcio è anche questo. Certo, poteva finire anche in parità perchè poi alla fine le occasioni ci sono state per l’Empoli, ma più per la pochezza degli avversari che non per meriti propri”.

Ci si puo’ attaccare alla sfortuna ma qualcosa che non funziona correttamente c’è…

Sfortuna? Non mi pare sinceramente che la sfortuna si sia particolarmente accanita sui ragazzi che, semmai, dovrebbero fare mea culpa per le due sconfitte. Poteva andare meglio sul palo colpito da Saponara, sì, ma è troppo poco per appellarsi alla dea bendata. Ci sono dei problemi al momento, una difesa che non trasmette sicurezza assoluta, un centrocampo molle e un attacco che risente inevitabilmente dei problemi degli altri reparti. Siamo appena all’inizio, non è il caso di fare drammi ma nemmeno possiamo far finta di nulla“.

Hai la sensazione che la squadra sia un po’ nervosa?

“Lo dicono loro stessi, lo fanno capire, quindi le nostre sensazioni passano in secondo piano. Il motivo non è facilmente individuabile ma aver chiuso entrambe le gare in inferiorità numerica con espulsioni dirette è indice di poca serenità soprattutto se a rimediarle sono giocatori del calibro di Maccarone e Laurini. Quella del francese, però, mi è parsa un po’ troppo severa anche se Vincent poteva tranquillamente evitare di fare quel tipo di intervento. I risultati per ora non aiutano neppure per la ricerca della serenità, anzi”.

Alessandro si è chiuso il mercato ed Empoli nell’ultima settimana ha abbracciato Marilungo e Josè Mauri…

“Marilungo va a riempire una casella che era ancora vuota ovvero il sostituto, l’alternativa di Pucciarelli e quindi va bene così. E’ un calciatore che in passato ho apprezzato, poi ha avuto qualche problemino anche fisico che forse lo hanno un po’ frenato nella sua crescita. Empoli potrebbe rappresentare un nuovo punto di partenza anche se sulla carta sarà difficile per lui trovare tanto spazio. Josè Mauri lo ricordo un buon giocatore nella stagione di Parma, un paio di anni fa, anche se non faceva il regista perchè Donadoni lo impiegava interno nel suo centrocampo a 5. Di lui si dice che sia uno di talento, lo scopriremo”.

Il vero colpo è stato “trattenere” Saponara ?

“Colpo… di fortuna? Messa così sì perchè Saponara è rimasto per il semplice motivo che nessuno si è presentato con un’offerta adeguata. In Italia si preferisce andare a pescare all’estero nomi del tutto sconosciuti invece che puntare sui talenti di casa nostra. Pure in questa sessione ho letto nomi improponibili che dovrebbero far vergognare i dirigenti italiani. Anzichè provare a costruire un progetto vincente, si cerca il colpo ad effetto nella speranza che il semi sconosciuto di turno possa fare talmente bene da generare una plusvalenza significativa. E’ del tutto superfluo che stia a spiegare l’importanza di Riccardo per questa squadra; nelle due gare perse le migliori cose azzurre si sono viste quando si è acceso Saponara. Non importa aggiungere altro, se non augurarsi che possa prendere per mano la squadra e condurla alla salvezza”.

Che voto da Alessandro Marinai al mercato 2016 ?

“Tutto sommato un 6 lo si può dare. Il mercato era partito benissimo, poi a un certo punto non l’ho più capito. Non mi hanno del tutto convinto alcune strategie come quella per l’attacco, il tergiversare sul ruolo del regista che a mio avviso è un ruolo fondamentale per il gioco che attua l’Empoli, la formula della cessione di Bittante ma anche di Camporese, due giocatori sui quali l’anno scorso si era puntato anche economicamente ed entrambi già ceduti e soprattutto il mancato investimento ventilato da Carli ad inizio stagione. Mi aspettavo insomma un mercato un gradino sopra rispetto agli ultimi anni dal punto di vista dei tempi e delle idee e degli investimenti e invece tutti prestiti e svincolati come una neo promossa qualsiasi”.

Tornando al campo si guarda lontano visto che si giocherà solo il 12 settembre ma la gara è di quelle da 6 punti…

“Quella col Crotone sarà già una gara spartiacque fondamentale alla luce anche di quello che sarà il calendario degli azzurri subito dopo. Siamo appena all’inizio, è vero, ma vincere quella partita avrebbe un significato importante”.

Che Crotone ti aspetti ?

“Un Crotone diverso rispetto alle prime due uscite anche perchè il mercato appena concluso ha portato in Calabria alcuni giocatori che daranno sicuramente un volto diverso alla squadra. Mi aspetto anche una gara attenta, accorta da parte di entrambe, pure per loro sarebbe fondamentale fare punti per smuovere la classifica e per accrescere la propria autostima. Ci vorrà pazienza insomma e soprattutto tranquillità”.

Due giornate di serie A che hanno detto …

“Hanno detto che anche quest’anno sarà nel segno della Juventus com’era facilmente pronosticabile e che le genovesi si candidano a ruolo di sorpresa dove se la dovranno vedere principalmente, secondo me, con Cagliari e Torino. Il Toro ha un giocatore che quest’anno si consacrerà definitivamente e che potrebbe diventare un grandissimo giocatore nel giro di poco tempo e mi riferisco a Belotti. Penso che potrebbe esserci un’affermazione delle piazze cosiddette medie a scapito di formazioni che palesano difficoltà come Inter, Fiorentina e Lazio”.

Articolo precedenteL’Empoli impegnato in un triangolare
Articolo successivoLuca Bittante: “Empoli è davvero fantastica”
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

33 Commenti

  1. Caro Alessandro,
    mai come in occasione di questa intervista mi sono trovato a condividere tutto quello che hai scritto, parola per parola.
    Mi permetto di aggiungere solo alcuni spunti riflessivi, su cui Ti prego di approfondire il discorso, tratti da quello che Tu hai (giustamente) scritto:
    1) «Tre punti regalati ad una squadra mediocre come l’Udinese, la peggiore Udinese vista contro gli azzurri in Serie A. L’Empoli ha pagato un avvio da incubo e probabilmente i troppi cambi di formazione rispetto alla gara casalinga contro la Sampdoria. Cambiare sette giocatori non è mai semplice»: Ti domando, non era forse il caso, visto la squalifica e gli infortuni, limitare al minimo gli altri cambi (Cosic, Tiello, Maiello, Buchel), non perché giocatori insostituibili, ma perché in questo modo avremmo dato un briciolo di continuità in più alla prima formazione della prima giornata? Non credi che in questo turbillon di sostituzioni si sia evidenziata la pochissima esperienza di Martuciello?
    2) A proposito dell’espulsione di Laurini, Tu scrivi (correttamente, a mio avviso) che Ti «è parsa un po’ troppo severa anche se Vincent poteva tranquillamente evitare di fare quel tipo di intervento», ma la mia domanda va oltre il contingente, pur traendo spunto da questo fatto: ho sentito e risentito l’intervista post gara a Martuciello e non ho potuto non notare come dalle sue parole si sia voluto gettare la croce della sconfitta su Laurini, quasi che quell’espulsione (a poco più di 10 minuti dalla fine) abbia deciso il risultato. Non credi che, al di là di cercare di reprimere giustamente il nervosismo, non ci sia stato un po’ troppo pressappochismo nelle parole del mister, che in pratica ha parlato solo di “quel gesto sconsiderato”, senza fare nessuna disamina coerente dei motivi veri della sconfitta?
    GRAZIE

    • Sul primo punto posso dirti che è stata una riflessione che ho fatto pure io, poi mi sono detto che io stesso avevo parlato di mancanza di qualità a centrocampo nella gara contro la Samp e l’inserimento di Croce, Krunic e Dioussè voleva migliorare proprio questo aspetto. Col senno di poi potremmo dire che ne poteva cambiare uno in meno ma non credo sarebbe cambiato molto. Il massiccio cambiamento l’Empoli lo ha forse pagato nella fase iniziale, ma poi la squadra ha avuto le possibilità di rimettere a posto la partita ma purtroppo non c’è riuscita. Sul secondo punto non credo che Martusciello abbia usato come alibi l’episodio di Laurini per sfuggire all’analisi della gara. Voglio mettermi nei suoi panni… Sono reduce da una sconfitta interna pesante con un’espulsione evitabile di Maccarone che mi ha fatto invelenire, mi arrabbio perchè l’Empoli non può permettersi certi episodi soprattutto quando devi rincorrere il risultato, lo faccio presente alzando la voce e la settimana successiva ci ricaschiamo? E’ normale che a caldo mi dia più fastidio un errore (perchè di questo si tratta) sul quale ci avevamo lavorato perchè se sbagliare è umano perseverare è diabolico. Peraltro lui ci tiene particolarmente a un certo comportamento in campo e già a Sestola si era indispettito per il fallo di reazione di Saponara nella prima amichevole. Poi, probabilmente, è vero anche che Giovanni deve abituarsi ai dopo partita davanti ai microfoni, ma in questo caso lo capisco.

  2. Non trovi molto strana la scelta di preferire zambelli a bittante??

    Non era forse meglio anziche puntare su giocatori come gilardino il cui acquisto non mi convince e marilungo fare un investimento per prendere ricci che alla fine e’ andato al sassuolo o lasagna che alla fine e’ rimasto a carpi??

    • Non credo che si debba focalizzare l’attenzione su un’ipotetica disputa tra Zambelli e Bittante. Il discorso che faccio io è che su Bittante l’Empoli aveva investito lo scorso anno, il giocatore aveva sempre fatto bene tutte le volte che era stato chiamato in causa, umanamente e professionalmente si è comportato in maniera impeccabile ed oggi trovo incomprensibile che sia stato ceduto in prestito al Cagliari con diritto di riscatto per i sardi. Qualcosa non torna. Poi è chiaro che lui stesso avrà manifestato il desiderio di avere un po’ più di spazio. Sull’attaccante è dall’anno scorso che dico quello che dici tu…

  3. Mercato strano? È da diversi anni che lo è, e il Carli si muove in un contesto non facile. Mi sembra che ci si sia mossi bene anche se l’Empoli della passata stagione era altra cosa soprattutto a centrocampo, ma questo attacco è migliore. Non credo che gli altri abbiano fatto meglio di noi e penso che le Genovesi non siano così attrezzate …. E occhio al Sassuolo in negativo.

    • Non si crede mica che il Crotone con Falcinelli Trotta e Crisetig abbia una squadra decisamente migliore rispetto a metà agosto?

      • No, credo più semplicemente che con questi tre innesti ha sicuramente migliorato la qualità della sua rosa. Di quanto non lo so, ma ti faccio presente che due di questi sono stati seguiti dall’Empoli.

    • Io non ho parlato di mercato strano, ho solo detto che era partito benissimo e poi non l’ho più capito. E’ una mia opinione. Mi piacerebbe sapere cosa significa “si muove in un contesto non facile”. L’anno della promozione ho elogiato ogni operazione fatta in sede di mercato; l’anno scorso mi aspettavo, con la salvezza, un investimento in attacco che non c’è stato perchè fu spiegato che non erano maturi i tempi. Ci furono delle difficoltà perchè fu intrapresa una strada per il 3-5-2 e poi vi fu una virata netta che portò al “forzato” ingaggio di Livaja. Me l’aspettavo quest’anno, l’investimento, ed era stato anche detto che l’intenzione era quella, ma nemmeno quest’anno è arrivato… L’attacco è migliore dell’anno scorso, è vero, va detto anche che bastava poco per migliorarlo, ma a centrocampo e dietro ci sono dei problemi. Cosa c’entrano le genovesi? Ho solo risposto alla domanda di cosa aveva detto il campionato dopo due giornate e vedere entrambe le squadre di Genova in testa a punteggio pieno mi autorizza ad indicarla come possibili sorprese. Poi, si sa, da una settimana all’altra nel calcio cambiano le prospettive ma sono commenti proprio inerenti la stretta attualità di ciò che succede nel campionato.

  4. Come hai già detto Alessandro anche io non sono convinto nella difesa, forse se dovevamo fare qualcosa in più era giusto farla in difesa magari prendere oltre a belusci un uomo in più perché mi sembra che Costa spesso ha problemi.

    • Io ho detto che in questo momento non trasmette sicurezza assoluta, ma in generale non è un reparto che mi preoccupa più di tanto a patto che i giocatori offrano il rendimento che conosciamo. Ci sono anche Barba e Cosic che l’anno scorso si è rivelata una bella sorpresa.

  5. Ciao Alessandro secondo te chi lotterà’ per non retrocedere ????quest’anno la vedo dura per tutti , lo scorso anno si può dire , anche se nel calcio nulla è scontato , che Carpi e Frosinone erano sfacciate ma quest’anno le neopromosse si sino mosse bene , vedevo male il Crotone ma poi ieri dopo aver preso crisetig Falcinelli e trotta può essere competitiva , prevedo molte sorprese

    • Il Crotone ha preso tre giocatori che alzano il loro livello qualitativo e su questo non ci sono dubbi, ma non è che adesso va a lottare per l’Europa eh! 🙂 I calabresi lotteranno per non retrocedere assieme all’Empoli, all’Atalanta, al Bologna, all’Udinese, al Palermo ecc…

  6. Caro Alessandro, nessuna domanda, soltanto per complimentarmi con te perchè a mio avviso hai fatto un’analisi perfetta di ognuna delle questioni affrontate. Condivido soprattutto la tua analisi su Marilungo e sul ruolo di Mauri, questioni sulle quali mi ero già espresso nel medesimo senso su queste pagine… per cui non posso che condividere!
    Saluti e complimenti

  7. 6 al mercato sono d’accordo, troppo incoerente e, in alcune operazioni, senza alcun senso. Vabbè, voglia di fare e sacrificio, anche se non supportati dalla tecnica, spesso possono aiutare a raggiungere la meta.
    Una cosa mi preme, dopo due giornate. Sono, e lo riconosco, molto poco comprensivo e tenero verso squadra, dirigenza e quant’altro;….però sento già un ambiente troppo spazientito, infastidito e poco umile………………maremma cane….se n’è perse due, ne mancano altre 36 alla fine, potenzialmente ci sono 108 punti a disposizione!! Meno male che anno, nell’ultimo periodo quando un si faceva più punti, venivo tacciato io di essere un disfattista e menagramo.

    • Come ho scritto qualche giorno fa su Facebook, analizzare una gara e confrontarsi è un conto, sputare sentenze e tirare conclusioni chiedendo addirittura la testa dell’allenatore è ben altro conto. Sul “Punto” della settimana scorsa dissi proprio che il decimo posto della scorsa stagione e qualche acquisto roboante avevano fatto perdere di vista la dimensione a qualcuno. Sono film già visti.

  8. Ciao Alessandro, per la difesa spero di rivedere presto il Barba che conosciamo, sono sempre stato un suo estimatore. Il problema è che nel caso ci ritroveremmo con due mancini. A centrocampo spero che Jose Mauri sia stata la scelta giusta (ma Crisetig ha preferito Crotone oppure non è stato proprio cercato?) e poi avrei fatto un ulteriore intervento sulla destra (Krunic e Tello sono incognite). In attacco mercato sbagliato: Gilardino mah, Marilungo non mi da molte garanzie. Ma Falcinelli che è andato a Crotone era inarrivabile? (stesso discorso di Crisetig). Un saluto.

    • Se la società ha scelto Josè Mauri significa che vede in lui il giocatore giusto. Io avrei preso Crisetig ma pare non convincesse del tutto i dirigenti. Sono scelte che si fanno e quando si fanno scelte del genere si può anche sbagliare. Sarà come sempre il campo il giudice. Krunic ha le qualità per diventare una mezzala forte e Tello pure può dire la sua. Su Falcinelli credo siano intervenute dinamiche di mercato non facilmente spiegabili e comprensibili, ma sul discorso attacco ho già risposto…

  9. Ti vedo parecchio acido Marinai, si sente che c’è un astio verso la società (forse per le problematiche Antenna 5, Speaker)

    Tutte queste critiche verso Carli le vedo inspiegabili; come si fa a criticare uno che negli anni non ha sbagliato niente…dai il giudizio 6 come se conoscessi ogni giocatore che è stato acquistato!
    Criticalo a maggio, non adesso!
    Adesso che siete con Gazzetta volete fare i criticoni come sono loro…ad Empoli c’è bisogno di serenità, tranquillità e fiducia; di giornalisti che cercano problemi dove non ci sono ad Agosto non ne abbiamo bisogno.
    Intanto avete criticato la campagna abbonamenti dicendo che avremmo avuto un grosso calo e gli abbonati sono rimasti i soliti.
    Continuate a fare i gufi che portate bene!

    • Mi dispiace ma sbagli i tempi. Lungi da me difendere un categoria per la quale ho sempre provato astio, ma Marinai non è da ora che dimostra uno spirito di critica avulso da ogni antipatia. Se poi, a voi amiconi della società, dà fastidio che ci sia un personaggio del genere, che non si fa condizionare da agenti esterni, non è un problema suo.

      • Ascoltati il video della conferenza di Marcello…spiega quello che cerco di spiegarvi!
        Empoli non ha bisogno di critiche, polemiche, delusioni…
        Empoli ha bisogno di entusiasmo, gioia, orgoglio di stare in serie A, orgoglio del nostro settore giovanile…se perdiamo questo e ci mettiamo a criticare perché è stato preso Mauri e non Crisetig, Marilungo e non Falcinelli, pinco invece di pallino andiamo da poche parti.
        Vi ricordo che siamo retrocessi con Giovinco, Abate, Marchisio, Antonini, Saudati, Pozzi e Vannucchi…
        Senza entusiasmo si va da poche parti, ricordatevelo!
        E prima i giornalisti remavano dalla stessa parte e aumentavano l’entusiasmo; adesso sanno solo criticare e dare i voti!

        PS. Le parole riportate sul l’articolo relativo alla conferenza di Carli sono solo un 30% di quello che dice…dice tante altre cose, ma guarda caso Pianeta Empoli ha omesso di scrivere; una volta avrebbe riportato il video, adesso riporta solo quello che vuole!

        VE LO RIPETO; Remiamo tutti dalla stessa parte altrimenti a maggio piangeremo e a quel punto sarà inutile stringersi intorno alla squadra a 2 giornate dalla fine per provare a salvarsi…
        Ce la facciamo da adesso in poi a remare tutti dalla solita parte o è troppo complicato per voi giornalisti e criticoni???

        • Guarda… Io sono così da anni e non ho mai remato contro nessuno, ho sempre detto ciò che pensavo per onestà intellettuale. Non ho nemmeno un gran bisogno di qualcuno che mi dica cosa debbo dire o fare… Non ho mai seguito il pensiero comune ed ho sempre cercato di essere obbiettivo. Con me stesso prima che con gli altri. Poi se a te non piace il mio modo di fare o non ti sto simpatico me ne dispiaccio ma posso farci poco.

    • Mi vedi parecchio acido? Lo sai perchè? Perchè io qui non ti ho mai visto in tre anni che esiste questa rubrica, quindi evidentemente non mi conosci e non puoi sapere che mi sono sempre espresso per quello che è il mio punto di vista. Ho elogiato la società quando ritenevo giusto farlo, la critico quando ritengo altrettanto giusto farlo. Liberamente e serenamente perchè non offendo mai nessuno. Parli di problematiche, quella dello speaker non riguarda me personalmente e non vedo cosa c’entri io, quelle con Antenna 5… Bah, me le vuoi cortesemente spiegare tu quali sono queste problematiche perchè io non ne sono al corrente… Tu trovi le critiche inspiegabili? Legittimo. Non ho criticato l’acquisto di nessun calciatore in particolare, ma ho criticato e poco compreso la strategia. Criticarlo a maggio? Eh no, a maggio a cose fatte è troppo facile, lo lascio fare ad altri… Visto che ci sono ti metto anche al corrente che il sottoscritto con questa testata è legato da amicizia con quelli che compongono la redazione ma non ne sono parte integrante, questa rubrica è l’unica cosa che faccio con Pianeta Empoli quindi il “voi” quando ti rivolgi a me è fuori luogo. Io rispondo per me, per quello che dico e faccio, non di altro. Sono uno di quelli che ha criticato l’aumento dei prezzi degli abbonamenti, sì, e lo rifarei perchè è una cosa che penso a prescindere da quanti si abbonano. Per i gufi rivolgiti altrove che hai sbagliato persona…

      • Alessandro io le problematiche non le conosco ma sinceramente ho sempre letto ogni tua rubrica da qualche anno e quest’anno vedo più vena polemica, più critica.
        Non ti dico che non devi dire quello che pensi ma semplicemente cercare di infondere comunque fiducia; ogni risposta ad una tua domanda è critica, polemica e carica di scetticismo.
        Saponara colpo di fortuna? Va be che non ci sono state offerte alte ma la bravura nel rifiutare quelle minori o nel convincere il ragazzo a restare si potevano riconoscere? Non appellarti alla fortuna ci mancherebbe ma riconoscere che abbiamo creato 8 palle gol in due partite e preso gol con 2/3 azioni in due partite credo fosse giusto riconoscerlo.
        Dare 6 all’Empoli al mercato perché ha gestito male la cessione di Camporese, giocatore che ha ampiamente dimostrato di non essere adatto alla Serie A,
        Riconoscere che a differenza dell’anno scorso abbiamo un solo giocatore in prestito, non ti pare un bell’investimento?
        Bittante si può considerare un errore dell’anno scorso, cioè comprare un giocatore per il centrocampo a 5 poco adatto a giocare a 4, ma in quel momento c’era l’idea di giocare con il 352.
        È chiaro che il Cagliari che lo prende mette il riscatto perché ci crede e in caso di riscatto riprenderemo sicuramente la cifra investita, evidentemente con la richiesta di una squadra come il Cagliari il giocatore non ha voluto sentir parlare di Serie B…non ci vedo niente di male nella formula…cosa avresti fatto te?

        Questi sono alcuni punti per farti capire che avresti detto sempre la tua ma con una vena meno polemica e con più fiducia per l’ambiente.
        Ti faccio una domanda: hai ascoltato il video integrale della conferenza della conferenza di Carli? Ascoltala se hai un minuto, c’è un paio di messaggi chiari di quello che sto cercando di scrivere…poi ci mancherebbe scrivi e dici quello che ti pare; per me non si fa il bene dell’Empoli!
        Entusiasmo Marinai, ad Empoli ci vuole entusiasmo!

        • Se le problematiche non le conosci perchè parli della loro esistenza? Se quest’anno vedi una vena più critica e polemica (siamo alla seconda giornata, un po’ poco per dirlo no?) significa che per il polemico sono emersi più gli spunti critici non trovi? A me riesce difficile dire che va tutto bene dopo due partite del genere e poi, se lo facessi, ci sarebbe sicuramente qualcuno che mi accuserebbe di essere un servo della società. Siccome non mi sono mai prestato a questi giochetti, di dire cose che non penso, di pilotare i miei pensieri ecc… ho sempre preferito affidarmi alla mia testa, le mie idee, le mie sensazioni e le mie conoscenze. Mica è detto che ciò che dico e penso io sia giusto e vero, è solo il mio punto di vista. Tu hai il tuo che diverge dal mio? Benissimo, ma io mica mi permetto di venire da te a dirti cosa devi dire, fare e pensare… Gradirei che tu facessi la stessa cosa con me perchè come ti ho risposto ieri non ho bisogno di nessuno che mi dica quello che devo fare. Io non ce l’ho con nessuno, non ho mai remato contro nessuno, ho un bel rapporto con tutti dal Presidente fino al magazziniere ma al tempo stesso non avverto la necessità di leccare il culo a nessuno. Nelle analisi di queste due giornate non ho offeso nessuno, non ho emesso sentenze definitive, non ho tirato fango addosso a nessuno gratuitamente, ho semplicemente espresso il mio pensiero. Sono critico? Scettico? Forse perchè sono anche preoccupato… O forse perchè anche l’Empoli calcio a volte può fare degli errori… Non è assolutamente vero che ogni mia risposta è negativa, avrei potuto condannare Laurini (come ha fatto il suo allenatore per esempio) ma non l’ho fatto, anzi l’ho difeso. Avrei potuto dire che Saponara era meglio se se ne andava e invece ho detto che quando si accende è l’unico che può far cose buone per l’Empoli. Quindi di cosa stiamo parlando? E’ falso quando dici che ho dato 6 al mercato per la cessione di Camporese. O non sai leggere o sei in malafede. Bittante è stato gestito male, ho questa convinzione e non mi sembra di essere il solo. Posso averla questa convinzione o no? Un prestito solo? Anche su questo bisognerebbe discutere perchè a me non risulta che Skorupski, Tello, Di Marco ma anche Pereira siano di proprietà dell’Empoli… Ho capito il senso di come è stato detto, ma la considero una forzatura. Io non ce l’ho con Carli, mettitelo bene in testa perchè io Marcello l’ho elogiato anche tanto quando ritenevo di farlo, ma siccome ricopre un ruolo passibile di critica ogni tanto può capitare che non sia d’accordo con lui. In fondo anche tu stai criticando me, no? E perchè tu puoi criticare me e io non posso criticare lui? Se l’Empoli si lamenta dello scarso entusiasmo mica sarà colpa mia, magari saranno state fatte delle cose che questo entusiasmo lo hanno un po’ sopito. Tocca a tutti farsi delle domande e darsi delle risposte… Saluti.

          • Caro Alessandro, lascia perdere Vasco, è un provocatore che contesta ciò che dicono gli altri senza mai entrare nel merito delle questioni. In questo modo è facile per tutti

  10. ascolto e leggo sempre volentieri Marinai, lo ritengo una persona onesta, seria e schietta, senza peli sulla lingua, oppure troppo di parte, anzi dice sempre quello che pensa come è giusto che sia ed anche in questo frangente ha detto cose giuste. Io vorrei però portare un problema, sperando che non lo sia, esattamente la permanenza di sponara, sicuramente il miglior talento insieme a Maccarone, pucciarelli e secondo me anche Costa, che abbiamo , mi preoccupa questa sua ricerca spuderata al goal personale e non giocare più per la squadra. Evidentemente lui sa che quest’anno è l’ultima spiaggia o lo fa bene altrimenti resta uno dei tanti, però non credo sia giusto questa sua ossessione a cercare di fare un pò troppo l’individualista, forse mi sbaglio e lo spero anche, ma nelle ultime partite l’ho visto in questa nuova veste, come vedo un pò di nervosismo di troppo anche per ltri nomi importanti, spero che la Società riporti la calma, la Serie A, va vissuta fino all’ultima partita, lottando ogni partita insieme uniti come se si dovesse sempre vincere il campionato ,altrimenti si perde la nostra dimensione che è stata fino ad ora l’orgoglio di essere empolesi. Questo però vale anche per i tifosi e giornalisti, diamoci una calmata, incominciare da chi va in campo a tutto il resto e i risultati arriveranno, in fondo secondo me l’unica medicina e cerca di vincere una prima partita, poi il resto vengono da se.

    • Ti ringrazio per le parole che hai speso per me… Onestamente non ho avuto questa percezione di un eccesso di individualismo da parte di Saponara. E’ chiaro che un dribbling in più lo può provare perchè rientra nelle sue caratteristiche, gli riesce farlo e così crea superiorità numerica ma, ripeto, non mi sembra che abbia esagerato in queste due partite. Anzi, come ho già avuto modo di dire le cose migliori si sono viste quando Riccardo si è acceso. Speriamo si accenda spesso e il più a lungo possibile. Il nervosismo che vedi tu è quello che vediamo noi, ma è stata la squadra a manifestarlo, i tifosi e i media parlano di ciò che vedono.

  11. Criticare Alessandro Marinai, che, secondo me, è la persona più gentile, puntuale e obiettiva che gira intorno all’Empoli è possibile, però dire che lui è astioso, mi sembra quanto mai *temerario*. Ciò detto, volevo chiedere come si fa a dare il rosso a Laurini, che non aveva nessuna intenzione di commettere fallo e mi pare abbia colpito prima il pallone e, invece, il giallo al difensore della Lazio che *scientemente* colpisce da dietro Di Bala (s.s.s.c.) per impedirgli di andare a segnare. Nel rugby i falli professionali e antisportivi hanno la sanzione che meritano, così come quelli veniali. Nel calcio mi pare l’opposto! Tirando le somme Martusciello, credo abbia poco da arrabbiarsi, perché, stante il fatto che ogni arbitro *interpreta* le regole (già di per sé spesso assurde) come fa un giocatore a sapere che cosa può fare o no?

    • Grazie… Sull’espulsione di Laurini ho già detto che l’ho trovata severa, forse l’arbitro si è fatto ingannare dalla dinamica dell’intervento più che dalla cattiveria. Paragonarlo all’intervento su Dybala è difficile perchè appunto stiamo parlando di due arbitri diversi, che hanno metri diversi e sensibilità diverse. Sappiamo bene quanto la discrezionalità dell’arbitro possa fare la differenza in certi casi.

  12. So che l’ambiente è rimasto sorpreso dall’ingaggio di Gilardino.Il giocatore apparentemente nn risulta compatibile col gioco offensivo espresso in questi anni dall’Empoli.D’altronde trattasi di attaccante con un discreto senso del goal,basti vedere il suo carniere di reti gonfiate negli anni.Proprio per questo,e soprattutto perché più giovane di quattro anni rispetto al buon vecchio Mac,professionista stupendo e uomo spogliatoio,spero che venga usato più spesso magari non come attaccante esterno ma come è giusto che giochi,ovvero punta d’area.Ciò stravolgerebbe la nostra impostazione di gioco,ma è anche vero che forma d’intelligenza calcistica non è tanto imporre un gioco ai giocatori ma plasmarlo in base alle caratteristiche di ciascuno di essi.

    • In questo ragionamento manca un passaggio fondamentale che fa cadere la “forma d’intelligenza calcistica non è tanto imporre un gioco ai giocatori ma plasmarlo in base alle caratteristiche di ciascuno di essi”. L’ultima volta che il Presidente Fabrizio Corsi è stato ospite di “PEnAlty” ad Antenna 5 disse chiaramente che la volontà della società era quella di proseguire con il 4-3-1-2 e che proprio per questo, non essendoci in giro allenatori che potevano garantire continuità del lavoro svolto negli ultimi anni, era maturata la convinzione che Martusciello potesse essere la persona giusta per proseguire su questa strada. E’ del tutto evidente che di fronte a una scelta del genere ci si aspetterebbe non che un allenatore lavorasse a un modulo in base alle caratteristiche dei giocatori, ma che venissero presi giocatori funzionali al modulo deciso a tavolino. Qui nasce la perplessità da parte di alcuni dell’ingaggio di Gilardino, pur non mettendo in discussione il valore del calciatore ma soltanto l’opportunità di per le ragioni appena esposte.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here