Ben trovato Alessandro. Con la Juve domenica scorsa è arrivata una sconfitta, netta. Nessuno pretendeva il miracolo, la Juve è squadra che ambisce alla Champions quest’anno, pero’ la sensazione resta non positiva…

L’Empoli ha retto un’ora. Per poco più di un’ora ha resistito e tenuto la porta inviolata grazie anche a un po’ di fortuna e alle parate di Skorupsky. Lo spirito era quello giusto, le giocate un po’ meno condite da una serie considerevole di errori anche elementari e l’avversario il peggiore che potesse capitare dopo la buona gara di Roma. Con la Juventus non c’è partita per questo Empoli, più debole dell’anno scorso e con una difesa rabberciata. Dopo il primo gol bianconero l’Empoli si è sciolto come neve al sole“.

Uno dei “must” di Martusciello nell’ultimo periodo era quello di un Empoli che di fronte allo schiaffo deve reagire sempre. Con i bianconeri è successo tutt’altro…

“Gli schiaffi li ha dati la Juve! Il passivo è pesante, ma ci sta tutto… Poteva anche finire con un punteggio più largo, la differenza tra le due squadre è veramente notevole e poi aver subito ben tre gol in appena sei minuti ha spezzato ogni velleità di reazione. Stavolta non ci sono state nemmeno grandi occasioni per segnare e le gare senza reti azzurre diventano sei su sette totali, un dato poco simpatico”.

La società giustamente non ne vuole fare un caso e l’allenatore ha dato una motivazione tattica. L’esclusione di Saponara da una gara come quelle di domenica scorsa pero’ stride…

“Non sarà un caso ma ci va vicino. E’ una di quelle esclusioni che fanno rumore e creano spaccature nell’opinione pubblica. E’ vero, verissimo che Saponara non sta facendo bene e a tratti è apparso indisponente, ma se l’Empoli si vuole salvare lo deve assolutamente recuperare. E’ l’unico giocatore in questa squadra che ha il talento e le potenzialità per cambiare una gara con una giocata, privarsene sarebbe una follia anche se chiaramente il giocatore deve dare di più”.

Tra l’altro Krunic (non male il bosniaco) per tutta l’estate è stato provato da mezzala e poi torna a fare il trequartista. Ma non era Pereira il vice-Riccardo?

“Sulla carta sì, ma Pereira non ha il fisico di Krunic che serviva a Martusciello per fronteggiare la Juventus, stando alla spiegazione sull’esclusione di Saponara. Inoltre inserire un giovanissimo in un momento così delicato per questo inizio di stagione sarebbe stato un ulteriore salto nel buio considerando che il brasiliano non ha mai giocato nemmeno un minuto”.

Quali le note positive per gli azzurri contro la Juve?

Poche. Molto poche. Siccome in queste settimane ho puntato l’indice contro l’atteggiamento della squadra, che a Roma mi era piaciuto molto, voglio salvare lo spirito con il quale la squadra ha giocato la prima ora, conscia dell’inferiorità ma pronta a fare il massimo per compensare la differenza tecnica. L’impegno non è mancato insomma, però sono mancate altre cose…“.

Sette giornate sono poche ma non pochissime, un primo bilancio lo si puo’ già iniziare a fare…

“Il bilancio ad oggi non può essere positivo, lo dicono i numeri, quelli che contano, e lo dicono certe prestazioni che abbiamo visto. C’è un evidente problema a fare gol ma anche una situazione che spesso “ti dice male”, sarebbe bastata una vittoria in più per essere in linea con il campionato che dovrà fare l’Empoli e per dare un senso diverso a questo primo bilancio. Tempo per recuperare c’è, vedremo cosa succederà nelle prossime due partite che a questo punto assumono una valenza non indifferente”.

Adesso la sosta poi la sfida di Marassi con il Genoa. Gara tutt’altro che semplice ma gara dalla quale l’Empoli deve far punti…

“Se l’Empoli sarà quello visto all’Olimpico contro la Lazio, però con più convinzione, può fare risultato”.

Alla gara manca molto ma cosa ti aspetti e che Genoa troviamo?

“Un Genoa che vorrà sicuramente dare continuità ai propri risultati, una squadra che per ora sembra rispecchiare il carattere del proprio allenatore. Non ci dimentichiamo che se dovesse battere la Fiorentina nel recupero balzerebbe al secondo posto in classifica… Di sicuro sarà un’altra partita difficile, ma quest’anno credo che lo saranno tutte”.

Parliamo di lotta salvezza. Crotone sempre più giù, Palermo, Pescara, Udinese e Samp le antagoniste azzurre?

“La classifica oggi ci dice questo ma il campionato a volte regala delle sorprese. Personalmente non credo che se ne aggiungeranno altre alla lotta per la salvezza, ma secondo me l’Empoli più che guardare alle altre deve guardarsi per se stesso. Se la squadra riuscirà a ritrovare la gioia e soprattutto la via della rete allora si salverà tranquillamente, ma ci sarà da soffrire fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata”.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

41 Commenti

  1. L’unica via è l’esonero. Inutile attaccarsi al “c’è detto male”. 7 partite 0 gol dagli attaccanti, devono far riflettere, peggior attacco in Italia, insieme alla Vibonese, si.prende gol sempre da errori individuali o di movimento di squadra. Non abbiamo un gioco. Ci sovrastano fisicamente, non duriamo 90 minuti, infortuni muscolari date da scelte sbagliate, vedi Laurini. Può bastare?

    • “Si prende gol sempre da errori individuali o di movimento di squadra” Perchè come li dovrebbe subire i gol una squadra, fammi capire? Io non mi sono attaccato al “c’è detto male” come unica spiegazione del momento negativo, ho detto che tra i problemi c’è ANCHE questo. Non abbiamo un gioco secondo me non è del tutto vero, semmai non abbiamo qualità ma questo è un altro discorso. Non ho capito la scelta sbagliata di Laurini, forse mi sfugge qualcosa. Se poi per te l’unica via è l’esonero va bene, è una tua idea, per me non è LA via ma semmai UNA via.

  2. Non vorrei affrontare il discorso tattico, ma ho notato che i due terzini, rispetto al passato, sono bloccati sulla linea dei difensori, questo porta a una inferiorità numerica a centrocampo. Nei passaggi a centrocampo poi devo rincorrere e non essendo dei fulmini quasi sempre perdono l’1 contro 1 creando superiorità per l’avversario. Se l’ho visto io perché non l’allenatore? … evito di continuare con centrocampo e attacco. Come la vedi?

    • Volevo aggiungere che io non ritengo la nostra rosa inferiore a quella delle altre squadre che lottano per il ns obiettivo. … bisogna darsi una mossa e velocemente. ….

      • Ma se l’Empoli avesse fatto una vittoria in più, che avrebbe peraltro meritato pur nel grigiore di questo inizio di stagione, ci sarebbero stati tutti questi commenti negativi dal momento che avrebbe avuto gli stessi punti della Sampdoria, uno meno della Fiorentina e appena due in meno del tanto decantato Sassuolo? Io mi aggrappo a questo, al fatto che l’Empoli non può che migliorare e in giro non vedo corazzate.

    • Sinceramente non ho avuto questa visione sui terzini, anche domenica (seppur contro la Juve) Zambelli ha per esempio spinto molto sulla fascia. Io continuo a premere il tasto dell’atteggiamento, oltre alla mancanza di qualità in mezzo al campo rispetto al passato.

  3. Caro Alessandro tu dici “E’ l’unico giocatore in questa squadra che ha il talento e le potenzialità per cambiare una gara con una giocata, privarsene sarebbe una follia”.
    Vorrei però sapere su quali basi fai questa affermazione? Sapresti mostrarmi dei dati che lo dimostrano? Prendiamo tutta l’ultima stagione e quella in corso. Sapaonara ha giocato molte partite, quasi tutte. In quante di queste è stato davvero determinante? Si ha segnato qualche rete e fatto alcuni assist ma rispetto ad altri giocatori e considerando i minuti giocati non mi sembra che sia il giocatore imprescindibile come tu sostieni. In compenso sono anni che ormai la squadra gioca intorno a lui, come se non fosse possibile altro modulo.

    • Dati che lo dimostrano? L’anno scorso è stato il giocatore che ha fatto più assist del campionato a pari merito con Pogba ed Insigne, assist significa mettere in condizione un compagno di segnare e quindi, per come la vedo io, compiere una giocata che può cambiare la partita. Quest’anno, seppure lontanissimo dal suo standard, è il giocatore dell’Empoli che ha confezionato più assist (4) e quello che ha fatto più tiri in porta (7). E sta giocando male eh… Dici che deve fare di più? Lo sostengo anch’io, ma non perchè lo ritengo imprescindibile, ma semplicemente perchè è un giocatore di talento che può dare tanto a questa squadra. Poi è chiaro che si può giocare anche senza Saponara, ma non mi pare di aver visto grossi miglioramenti domenica scorsa… Moduli possibili nel calcio ce ne sono, ma non sono stato mica io a decidere di continuare sul 4-3-1-2 e a impostare il mercato per questo modulo…

  4. Ciao Alessandro secondo te la prossima gara ( in caso di sconfitta ) potrebbe essere fatale per martusciello ??? Poi non credi che sugli esterni facciamo molto fatica ?? Pasqual ( troppo lento ) l’ opposto di Mario rui e zambelli con tutto rispetto non lo considero ( anche lo scorso anno ) giocatore da serie A e con Laurini che ha sempre problemi fisici la vedo dura almeno che non si adatti veseli ?? Grazieee

    • Non sono io a decidere…ma una sconfitta, l’ennesima, secondo me farà riflettere la società. Poi se cambiano o no è decisione loro. È un problema di squadra, di gioco soprattutto, se tieni la difesa sulla tua trequarti e gli attaccanti nella trequarti avversaria è normale che un terzino farà fatica, e giocando con il 4312 i terzini sono fondamentali insieme alle mezz’ali. Sul centrocampo voglio spendere due righe; in serie A non ti puoi permettere due 96 alla prima da titolari in campo almeno che l’allenatore li guidi stile joystick, vedi Sarri con Piotr o Giampaolo con Paredes, e durante la settimana far provare e provare i movimenti giusti,ma ciò non accade, la colpa di chi è? Se un allenamento.dura 70 minuti e poi sotto la doccia cosa impari? Nulla o quasi. Allenamenti personalizzati non se ne vedono, la colpa di chi è? Dei giocatori o di chi li allena? A te la risposta. Su Vaseli ha giocato in tutti i ruoli della difesa ma di fisico e di passo sembra più un centrale.

      • Beh… Secondo me esonerare l’allenatore dopo un’eventuale sconfitta a Genova sarebbe ancora più grave di non averlo esonerato ora sfruttando la sosta… Ho capito poco del discorso che fai sulla difesa, ancor meno ho capito di chi faresti giocare te a centrocampo e, casomai, se possiamo imputare al tecnico la costruzione del centrocampo. Vorrei inoltre ricordare che Giampaolo l’anno scorso ha impiegato svariate partite prima di “inventarsi” Paredes regista.

    • Saponara contro la Lazio a corso 10km ma sembrava fermo. Come mai? Corre male lui o la squadra distante tra reparti gli fa fare più fatica? Gilardino lo vedo bene con Maccarone si completano a vicenda. Gila nel mezzo e Maccarone libero di svariare sarebbe una bella coppia, secondo me, non giovanissima, ma bisogna salvarsi mica andare in Champions. Con Pucciarelli c’è da lavorare sui movimenti, Puccia è una seconda punta che tende a fare il trequartista e Gila ha bisogno di uno che gli giochi vicino.

      • Non so se rispondi ad Antonio o se è rivolto a me, ma se dici che Maccarone e Gilardino possono giocare insieme allora il discorso tra noi muore ancor prima di cominciare visto che fin dal primo giorno sostengo che i due non possono giocare insieme. Poi se vogliamo fare fantacalcio con le figurine facciamolo pure.

  5. Ciao Alessandro, sono diretto ma a te viene il dubbio che l’esclusione di Saponara sia solo societaria? se ha talento si mette in campo insieme a Krunic e Maccarone va in panchina , L’abbiamo visto con Sarri e Giampaolo Vmpoli senza due vere punte. poi ma circa 700mila euro cosa ci fanno in panchina?

    • Non credo proprio che l’esclusione di Saponara sia stata dettata da una decisione societaria. Mi sorprenderebbe non poco la cosa e non ne capirei la scelta. Io credo che non sia questa, semmai, la via del suo recupero.

  6. nn abbiamo piu’i giocatori per la presenza tattica ed il possesso di palla che facevamo in passato …percio’ con questi giocatori il 4312 e’ faticoso e difficile
    il centrocampo si fa’ sempre surclassare …l attacco soffre.
    Cambiare sistema di gioco per arrivare all’obbiettivo…il Palermo giocando male ma dando forza fisica nelle ultime 8 partite si e’ salvato…a pallonate in area con Gilardino….facciamone tesoro

    • Continuare su questa strada, proseguire con questa filosofia è stata una chiara, netta e inequivocabile scelta della società che proprio per questo ha affidato la squadra a Martusciello. Su questo non ci piove e non si discute minimamente. La domanda è questa: può la società dopo un mese e mezzo sconfessare se stessa? Oppure crede nel lavoro e nelle decisioni prese e intende andare avanti come fatto a suo tempo con Sarri? Se decide di andare avanti si prenderanno le loro responsabilità se le cose dovessero andare male anche perchè non sta scritto da nessuna parte che cambiando allenatore sparirebbero i problemi.

  7. Caro Marinai. Leggo sempre le sue interviste e le trovo molto impegnate e spesso con analisi chiare, cosa di cui a volte le ho dato atto scrivendoglielo. Questa volta sono deluso: è un’intervista astratta, per aria, nella quale lei (complice l’intervistatore) non tocca terra. E’ talmente così, che non si può neanche dissentire o consentire su qualcosa. Domenica abbiamo retto per 60 minuti, lei dice. Sì, ma se nel primo tempo avessimo incassato due o tre reti nessuno si sarebbe stupito perché la Juve ha veramente avuto una sfortuna nera. Si capisce che lei non vuole pronunciarsi su Martusciello, non su Carli e i suoi acquisti, non sugli incassi alti della Società e sulle spese (basse, troppo basse) della medesima…Allora perché farsi intervistare, scusi, se poi evita le questioni concrete, tranne l’apporto di Saponara alla squadra (e questo carico di responsabiliutà su un giocatore non è neanche umanamente giusto, come non lo è tecnicamente). Insomma: questa volta male anche lei.

    • Accetto la critica con serenità, mi permetto però di fare alcune osservazioni… Può capitare che le risposte possano non piacere o non siano per l’utente esaustive oppure che non si tocchino determinati argomenti. Ma “Il Punto”, mi perdoni il gioco di parole, è solo uno spunto. Lei è intervenuto per farmi una legittima critica, ma poteva tranquillamente farmele lei le domande alle quali gradirebbe avere una risposta. Da quando esiste questa rubrica non ho mai (e sottolineo mai) mancato di rispondere a nessuno e sfido chiunque ad affermare il contrario. Questo per dire che non è mio modo di fare quello di sottrarmi al confronto. A volte posso preferire la cautela in un giudizio perchè è l’esperienza di questi anni che me lo insegna, ma ciò non significa non voler prendere posizione. Lei capisce che non mi voglio pronunciare su Martusciello, Carli, il mercato, gli incassi ecc… Ma lei dov’era quando il sottoscritto nei mesi scorsi ha più volte detto di non aver capito il mercato dell’Empoli da un certo punto in poi? Ma lei dov’era quando il sottoscritto (l’unico, tra l’altro) ha criticato l’operazione Gilardino? Oppure quando il sottoscritto da ben due anni invoca un investimento vero in attacco… Oppure quando fin dalle prime puntate di “PEnAlty estate” reclamava a gran voce l’acquisto di un regista? Per non dimenticare le critiche rivolte alla società per l’aumento degli abbonamenti? Magari non mi seguiva. Oppure non si ricorda. Però non è che tutte le settimane posso ripetere sempre le stesse cose, chi mi segue lo sa quello che dico, che scrivo e che penso. Io non carico di responsabilità Saponara, sto solo dicendo che è un calciatore di assoluto talento che può prendere per mano la squadra e portarla alla salvezza. Dimenticavo… Martusciello… Ebbene, io non credo che il problema sia l’allenatore, quanto meno non credo che il suo avvicendamento risolverebbe i problemi dell’Empoli. I motivi di questo momento sono molteplici e se ne esce facendo quadrato come l’Empoli ha dimostrato di saper fare tante volte in passato. Chiaramente non facendo mancare la critica e i propri punti di vista.

      • Caro Marinai, grazie della risposta. Io quello che scrive lo leggo sempre, per questo mi sono sorpreso dall’inconsistenza di questa intervista odierna. Le sue posizioni vengono certo fuori di volta in volta. Però mi sono detto: “come mai questa aerea conversazione sul nulla? proprio ora che c’è bisogno di toccar terra?”. E infatti lei, accumulando risposte a domande che io sottintendevo, ha dato risposte concrete. Anch’io non sono d’accordo sull’insistenza con cui moltissimi chiedono le dimissioni di Martusciello. Mi sembrerebbe un capro espiatorio, quando la squadra è molto debole, anche come valore dei singoli. Io non ho fatto domande perché ne avrei dovute far troppe. Una me la riservo per mercoledì. Grazie e buon lavoro, con la solita stima nei suoi confronti.

  8. Ciao Alessandro, secondo te con il genoa potremmo riuscire a fare una buona partita giocandosela alla pari o anche loro sono nettamente superiori a noi? perchè se non si fa punti con squadre come il genoa con chi si fanno solo col crotone?
    Poi un’altra domanda. Pensi che gilardino possa andare via a gennaio? visto che per sostituire maccarone si mette sempre marilungo. A questo punto gilardino mi sembra un pesce for d’acqua non capisco cosa sia stato preso a fare se deve fare il quarto attaccante.

    • Vorrei ricordare che il Genoa sarebbe potenzialmente secondo in classifica in caso di successo con la Fiorentina… Segno, questo, che sta facendo un buon campionato e che ha dei valori. Detto questo l’Empoli anche a Roma avrebbe meritato qualcosa in più contro un avversario oggettivamente superiore almeno sulla carta. Fino ad ora le cose migliori gli azzurri le hanno fatte vedere in trasferta, a Genova si andrà per giocarsela. Non penso che Gilardino possa andare via a gennaio, ma non sono nella sua testa e poi non è vero che viene preferito sempre Marilungo. Gilardino ha giocato anche tre gare da titolare…

  9. Ciao Alessandro, vedendo alcuni allenamenti, anche durante il ritiro, io non ho notato molta determinazione. Sarri e Giampaolo si piazzavano in mezzo al campo, e davano indicazioni di continuo, cosa che, negli allenamenti che ho visto io, non ho notato con Martuscello. Quanto al modulo, qui si vedono i nostri limiti: costretti a giocare con quel 4312, con il gioco tutto su trequartista con l’enorme problema che se questo non gira ne risente tutto il reparto avanzato. Servirebbero soluzioni alternative che non ci sono, o che al momento non sono all’altezza. In attacco serve sicuramente qualche intervento. La difesa potrebbe andare bene, solo se fosse fisicamente integra. Per il centrocampo speriamo che Mauri entri presto nel nostro gioco e di recuperare il miglio Buchel.

    • Mi permetto di intervenire. Non è che se si gioca con 5 attaccanti c’è maggiore probabilità di far gol …. a mio avviso non arrivano i palloni giocabili (forse per mancanza di schemi), unico schema degno di nome, è l’allargamento delle punte per l’inserimento centrale di Saponara …. ma che si può continuare così?

    • L’unico dubbio che posso avere non è tanto la determinazione nell’impartire nozioni tattiche o tecniche, ma la “presa” che può avere sui giocatori dopo esserne stato un confidente in qualità di collaboratore prima e di secondo poi. Anche non voluta da parte dei calciatori o del tecnico per imporsi su di loro, ma inconscia e faticosa da cambiare. Ma è l’unico dubbio che posso avere, il resto è per me basato sulla qualità dei calciatori che quest’anno è indubbiamente inferiore agli anni scorsi. Ciò nonostante ci sono ancora ampi margini di miglioramento e, soprattutto, di ripresa. Al momento non vedo come potrebbe tatticamente cambiare questa squadra, quando sono stati provati altri sistemi di gioco anche da Sarri e Giampaolo questi sono miseramente naufragati.

  10. ciao Alessandro, sempre schietto e sincero, per questo ti stimo, riprendo una frase che ho scritto il alcune news, come vedi anche io sono del tuo parere, però su questa cosa dobbiamo chiarire e motivarla non come ha fatto Martusciello che non ha senso, comunque per il bene dell’Empoli, spero si prendano le misure necessarie, perchè senza questo personaggio di nome Saponara si va poco lontano, almeno con questo modulo, cambiando forse, ma la società ha fatto capire di non farlo. Ecco la mia frase:

    ” Gente, noi abbiamo sempre detto che se resta Saponara, abbiamo già metà salvezza, questo vuole dire, che se non gira lui, la squadra ne risente molto e i meccanismi oliati, non vanno più come una volta, vedi Maccarone, Pucciarelli e il filtro nel centrocampo, non per niente è l’unico che ha un certo valore in questo gruppo, quindi noi dobbiamo solo sperare ritorni quello che era, altrimenti sono c…i amari, non abbiamo uno che lo può sostituire, almeno come qualità di piedi e di mentalità da trequartista. Quindi, non farlo giocare domenica, non credo sia stato di aiuto a lui ma soprattutto alla squadra, Krunic, bravo, ma solo per agonismo e volontà, niente di più, non da la marcia in più che ci vuole nella categoria.”

  11. Ciao Alessandro, questa é la mia considerazione che ho espresso in un’altro vostro articolo …………vorrei sapere cosa ne pensi, grazie!!!!. “Non sono assolutamente d’accordo quando dite e siete in molti,che la società non può rinnegare la scelta fatta a luglio ,quando ha scelto Martusciello x dare continuità al lavoro degli anni scorsi. Mi spiego meglio,mister Sarri, che noi ben conosciamo ,appena arrivato a Napoli é partito con il 4312 tanto da farsi comprare Valdifiori,che lui considerava fondamentale x quel tipo di gioco, e mettendo Insigne alla “Saponara” tanto x capirsi, ma visto gli scarsi risultati ottenuti nelle amichevoli estive, non ci ha pensato 2 volte a cambiare modulo e passare al 433 con il conseguente spostamento di Insigne sulla sinistra. Questo vi può ben far capire che si può fare tutto,basta accorgersi delle scelte sbagliate,che tutti possiamo fare, e provare a cambiare quel modulo che ormai tutti o quasi hanno capito non possiamo più sostenere. In questo caso dovrebbe essere Martusciello ad imporsi e giocarsi le sue ultime 2-3 chance in maniera diversa……sempre ammesso che ne sia capace,ma non perché non abbia le capacità,ma perché senza un po’ di gavetta ed esperienza questo mestiere non si può fare…….sono molti i casi che ci dicono questo. Di Guardiola ce ne uno!!!!!”.

    • Scusami, quando avrei detto che “la società non può rinnegare la scelta fatta”?. Ho solo fatto una riflessione parlando di un dato oggettivo e cioè che la società sconfesserebbe se stessa dopo un mese e mezzo, ma non ho detto che non può, figuriamoci. La società può fare quello che crede più opportuno. Il paragone con il Napoli regge fino ad un certo punto, la qualità delle due rose mi pare un attimino diversa… Alcuni accorgimenti sta già cercando di apportarli Martusciello, ma a gara in corso perchè sulla base di partenza anche io mi affiderei alle certezze, alle cose che la squadra sa fare meglio.

      • Scusami Alessandro, intanto come ti ho scritto la mia considerazione non era rivolta a te direttamente, ma ai tanti che pensano ciò. Per quanto riguarda il fatto che la rosa del Napoli sia un tantino diversa é vero,ma questo non impedisce di fare un 433 che molte squadre di serie A fanno,anche con giocatori più scarsi dei nostri.Sicuramente se vuoi far giocare Gilardino lo sfrutti in maniera più consona con un modulo come il 433 che con il modulo che stiamo usando,e al posto di Gilardino ci potrebbe giocare anche Maccarone che così girerebbe molto meno x il campo,tanto che già a metà 1 tempo con la Juve era visibilmente esausto. Un ultima cosa………sul fatto che Martusciello sia stato mandato allo sbaraglio senza mai allenare neanche in serie D, cosa ne pensi??

        • Fare si può fare tutto nel calcio e non sempre è questione di giocatori più o meno scarsi ma di organizzazione. Il discorso di Gilardino è un altro ed è molto semplice: non è funzionale per il modo di giocare che ha scelto la società. Punto. Si deve cambiare modulo? Secondo me era più logico prendere un attaccante con caratteristiche diverse che potessero avvicinarsi al modo di giocare dell’Empoli. Negli anni scorsi non si è avvertita la necessità di cambiare modo di giocare, ci ha provato Giampaolo l’anno scorso ma l’esperimento è durato due settimane. La scelta di Martusciello portava con sè una serie di rischi e tutti ne eravamo consapevoli, tuttavia ritengo che non ci sia un problema allenatore ma di qualità dei giocatori. Mandare allo sbaraglio non lo considero giusto come termine, non è che una mattina il Corsi si è alzato ed ha raccattato il primo trovato per strada, è stata una scelta pensata, maturata e portata avanti con consapevolezza e sicurezza. Una scelta anche logica secondo me per gli intenti societari. Giovanni sa quello che fa, ma secondo me giovedì sera in trasmissione delle cose giuste le ha dette Gelain affermando che parte dell’ambiente non riuscirà mai a vedere Martusciello allenatore.

          • Intanto ti ringrazio x le risposte,ma dato che sei uno dei pochi con cui mi piace interloquire, ti “sfrutto” x sviscerare la questione “Gilardino”. Intanto quello che vado a dire é una mia interpretazione, comunque sia, Gilardino é stato preso non x essere congeniale al modulo,ma proprio il contrario,cioè avere un giocatore che nel momento tu fossi sotto o nel caso tu non riuscissi a sbloccare il risultato,fosse utile in area di rigore con “spizzate” o meglio ancora con gol di opportunismo,cosa che ancora non si é visto,giocatore che l’Empoli non aveva nella sua rosa da anni. Inoltre,cosa che l’Empoli spesso fá,é stato scelto proprio lui perché vive e ha interessi a Firenze,e soprattutto fosse a parametro zero, come di conseguenza lo é stata la scelta di Pasqual………l’opportunità crea l’affare. Pertanto l’idea Gilardino era,secondo me, solo l’alternativa a Maccarone,il giocatore da mettere,in certi frangenti della partita……..un jolly da pescare in una simbolica partita a carte che si mette male. Sono d’accordo con te, che hai sempre sostenuto l’acquisto di una punta di qualità,anche in considerazione dell’età di Big Mac,cosa che purtroppo la società non ha fatto. Comunque ti ringrazio nuovamente x la disponibilità che ci offrì tutte le settimane di scambiarci delle idee in maniera esaustiva e con gentilezza. Grazie!!!!

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