Il talentuoso centrocampista algerino, arrivo in azzurro la scorsa estate, ha parlato questa mattina sulle locali pagine de “Il Tirreno”. Oltre ad esprimere la soddisfazione per il premio ricevuto in patria, Bennacer suona la carica per questa seconda parte di stagione:

È stato bellissimo ricevere quel premio soprattutto perchè arriva dalla mia terra, dalla mia nazione, ci tenevo molto, ed è stato bello vedere tanta gente intorno a me felice, dalle persone che mi vogliono bene ai compagni della nazionale, è stata davvero una bella sensazione. Una parte di questo trofeo è anche dell’Empoli che ha deciso di credere in me in questa prima parte della stagione, che è anche la seconda parte del 2017. Devo soltanto dire grazie al club che mi da la possibilità di esprimermi al meglio, qui mi sto trovando davvero bene e speriamo di toglierci ancora tante soddisfazioni. Nel 2018 voglio ottenere ancora di più. In tutto, no solo nel calcio, voglio migliorare ancora, soprattutto in quello che posso dare in campo, e poi avendo vinto il pallone d’oro come miglior giovane algerino devo avere tante ambizioni, devo provare a migliorarmi ancora. Certo che possiamo farcela a conquistare la serie A, abbiamo un’ottima squadra un ottimo staff. Il campionato è molto difficile ma credo che se non dovessimo riuscire ad andare in serie A sarebbe davvero un peccato, un errore, perché ne abbiamo tutte e potenzialità. Dobbiamo continuare a dare tutto in campo, cercando di essere ancora più affamati, se si comporteranno così sono sicuro che ce la faremo. Con questo ruolo sono più libero e riesco a fare bene quello che mi chiede il mister. Ormai sono entrato dentro al lavoro tattico rispetto ad inizio anno e in certe situazioni riesco a destreggiarsi meglio e di conseguenza in certe situazione anche ad avere maggiore libertà

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3 Commenti

  1. Mentre noi (società, allenatore, giocatori e molti tifosi) continuiamo a riempirci la bocca con la parola Serie A, le altre fanno i fatti.

  2. Il mercato di gennaio è diverso da quello estivo ed è importante il timing nel quale fai gli acquisti o cessioni. Vedi l’anno scorso con Saponara alla vigilia di Crotone-Empoli…se avessimo approcciato meglio quella partita il discorso salvezza sarebbe stato raggiunto.
    Il mercato di gennaio o lo fai a bocce ferme, quindi nei primi giorni di gennaio, o tanto vale arrivare al 30/31 gennaio….anche perché inserire qualcuno ora distoglierebbe l’attenzione dalle prossime due partite, nelle quali dobbiamo far punti e comunque con 1/2/3 allenamenti sarebbe in grado di dare una mano concreta?

  3. Secondo me si: Soprattutto dietro. Con la difesa che ci ritroviamo un ti vengono i brividi a dovè affrontà Galano, Nestorowski e Ciciretti nelle prossime settimane?

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