di Nico Raffi e Gabriele Guastella

 

Nico RaffiDopo il Pescara l’Empoli deve vedersela contro un’altra compagine che vive un momento magico della propria storia calcistica: il Varese. La squadra lombarda, come il Pescara, viene da una promozione ed è logico che a Varese in questo momento ci sia entusiasmo.Gabriele Guastella

 

D’altra parte il Varese viene da due promozioni consecutive: in due anni infatti i biancorossi sono passati dalla serie C2 (ora Seconda Divisione, ndr) alla serie B, e poi il 2010 è l’anno del centenario (il Varese nacque nel 1910, ndr) anche se proprio sei anni fa, nel 2004, la società lombarda è fallita ripartendo dal campionato di Eccellenza.

 

SANNINO SUPER – L’allenatore del Varese è uno dei mister più vincenti del calcio italiano attualmente in circolazione, ed proprio il simbolo di questa rinascita del Varese che è tornata nel calcio italiano che conta.

Mister Sannino ha ottenuto due promozioni consecutive con il Varese ma in realtà viene da quattro promozioni di seguito; infatti, prima di approdare al Varese nell’estate del 2008, aveva conquistato una promozione dalla serie C2 alla serie C1 con il Lecco (2006-2007), ed una con il Pergocrema (nel 2007-2008). In carriera le promozioni di mister Sannino sono cinque perchè nel 1999-2000 riuscì a portare il Sud Tirol-Alto Adige dalla serie D ai campionati professionistici.

 

Lo scudetto del VaresePARTENZA DIFFICILE MA NON SEMBREREBBE – Il calendario aveva fatto pensare ad un Varese subito in difficoltà con tre “big” nelle prime giornate, ma così non sembrerebbe. La squadra lombarda ha battuto il Torino all’Olimpico per 2-1, poi è riuscita a fermare il colosso Atalanta sullo 0-0 sul proprio terreno di gioco. Adesso per la seconda consecutiva in casa arriva l’Empoli. Insomma i risultati dicono che il cosiddetto avvio difficile non c’è, e qualcuno a Varese spera di ripetere l’impresa del Cesena…

 

QUANDO L’EMPOLI RICACCIO’ VARESE IN C2 – Il 9 giugno del 1991 si gioca allo stadio Castellani di Empoli l’ultima partita del campionato di Serie C1 e la squadra azzurra, che non ha più niente da chiedere al campionato, ospita proprio il Varese. Ai lombardi serve una vittoria per salvarsi e al 14′ passa in vantaggio con Limido. Nella ripresa (20′) pareggia l’Empoli con Gori e a tre minuti dal 90′ Carboni, oggi allenatore del Frosinone, regala la vittoria all’Empoli… mandando il Varese in Serie C2. Ed è proprio questo l’ultimo precedente con il Varese. A Varese invece l’ultima volta (nella gara d’andata dello stesso campionato, ndr) finì 1-1 con vantaggio lombardo al 12′ con Mosele e pareggio azzurro al 48′ con Carboni, era il 20 gennaio del 1991 e arbitrava un certo… Collina.

 

LA SQUADRA – L’ossatura è la stessa che si è resa protagonista della promozione in Serie B, anche se in estate la società si è resa protagonista di alcuni colpi di mercato per adeguare la rosa al torneo cadetto. Tra tutti spicca l’acquisto dell’attaccante Marco Cellini dall’Albinoleffe, mentre proprio nelle ultime ore di mercato il Varese ha ingaggiato il centrocampista scuola Juventus Frara.

 

Curiosità tra i pali: tre portieri in rosa e tutti di nazionalità estera. Ai portieri Marques (brasiliano) e Moreau (francese), si è aggiunto anche Zappino (proprio ieri!) che si era svincolato dal Como e anche lui di origini brasiliane.Buzzegoli in posa con la maglia azzurra nel 2005-2006

 

E il Brasile nel Varese la fa da padrone. Infatti, oltre ai due portieri brasiliani, sono verdeoro anche il difensore Machado, il centrocampista Edenilson Bergonsi e l’attaccante Neto.

La rosa del Varese è composta poi dai nigeriani Ebagua e Osuji e dal senegalese Coly, difensore prelevato dal Rodengo Saiano e cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Parma.

 

Da tenere d’occhio il giovane attaccante classe ’89 Eusepi che con il Viareggio nel solo girone di ritorno della passata stagione ha segnato 9 reti in tredici gare!, mettendosi in luce e meritando così la maglia titolare della nazionale Under 20 con cui ha giocato nei recenti Mondiali di categoria che si sono disputati in Egitto.

 

Uno scorcio interno dello stadio Ossola di VareseSe l’uomo simbolo è mister Sannino il trascinatore è, udite! udite!, Buzzegoli, il “nostro” Buzzegoli. Daniele, centrocampista classe ’83 cresciuto nel settore giovanile dell’Empoli, con la maglia del Varese ha conquistato da protagonista l’ennesima promozione segnando la doppietta decisiva con la Cremonese che è valsa appunto la serie cadetta per la società lombarda. Buzzegoli, quest’anno maglia numero cinque sulle spalle, oltre alla promozione in B con il Varese ha anche ottenuto due promozioni consecutive con la Massese (dalla D alla C1, ndr), e due promozioni in B: una con il Pisa e l’altra con il Gallipoli. Senza dimenticare che nel 2001-2002 è stato spesso chiamato da Silvio Baldini in prima squadra senza mai giocare ma, comunque, ottenendo per gli almanacchi la promozione in serie A con l’Empoli.

 

Nell’ultima gara contro l’Atalanta, pareggiata per 0-0, il Varese è sceso in campo, schierato con il 4-4-2, con Moreau tra i pali e difesa a quattro con Pisano a destra, Pesoli, e capitan Camisa centrali difensirvi, e Pugliese a sinistra. Laterale destro di centrocampo Zecchin, poi sostituito al 27′ del secondo tempo dal nigeriano Osuji, Corti, Buzzegoli in mezzo al campo (poi dal 41′ st Frara), e Carrozza largo a sinistra. In avanti la coppia Cellini-Neto Pereira (sostituito al 22′ del secondo tempo dal giovane Eusepi).

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