Le considerazioni improbabili di… Empoli-Carpi!

L’Empoli vince contro il Carpi e si rilancia in alto in classifica. Dopo un successo è leggermente più facile prenderla sul ridere, proviamoci con le Considerazioni Improbabili.

– L’Empoli torna a vincere e lo fa senza prendere gol: si spiega l’allerta neve.

– Al Castellani faceva talmente tanto freddo che a un certo punto Vivarini ha fatto scaldare un San Bernardo.

– Da quanto si è mosso in panchina, sicuramente Calabro ha sudato di più di alcuni suoi giocatori.

– Tanti applausi per il ritorno di Maccarone, ma poi la gente si è accorta che era proprio Calabro. Sono uguali.

– Provedel, di sangue russo, non ha sentito il freddo. È uscito più e più volte, ha dato sicurezza al reparto e, già che c’era, ha creato un soviet.

– Il Carpi ha giocato duro e picchiato un po’ troppo. Da segnalare però il fair play di Mbakogu che ha come idolo Pasqual. Lo venera così tanto che per due volte ha provato a levargli la maglia di dosso.

– L’arbitro Serra potrebbe essere un testimonial perfetto per un negozio di ottica.

– In un periodo di tradizioni come il Natale, Krunic continua la sua tradizione personale: il gol sbagliato davanti al portiere.

– Romagnoli risponde alle critiche: N’Zola e Mbakogu avrebbero visto più palloni se fossero andati al negozio Coppone.

– Freddo in campo, freddo sugli spalti, freddissimo Donnarumma sul rigore: pareva di essere a Minsk.

– Continua l’Erasmus di Bennacer: passato anche l’esame di regia.

– Grande vittoria per l’Empoli. Ma che impatto avrà sul quartiere di Serravalle?