L’ex Dg azzurro, Marcello Carli, ha parlato a tmw.com  spiegando le motivazioni che hanno visto sfumare la pista Palermo che fino a qualche giorno fa sembrava certa.

“Palermo? E’ andato tutto in maniera molto semplice: ho avuto 3-4 incontri con Baccaglini, l’idea mi piaceva molto perché vedevo un ragazzo con entusiasmo e io mi ero già mosso anche per l’allenatore. La condizione fondamentale era l’assenza di Zamparini, perché lui non ha bisogno di un direttore sportivo. All’inizio pensavo potesse andare tutto bene, ora sono uscite fuori le ultime notizie e si è creata tanta confusione. Ho ringraziato e chiuso la vicenda, non è il mio modo di fare calcio. Oddo? Si, ho parlato con lui. Secondo me c’era modo di fare calcio, potevamo fare una bella squadra per la B e fare qualcosa di importante. La situazione è andata così, io con grande rispetto ho ringraziato e capito che non sarebbe stato possibile fare calcio con un presidente così. Per un dirigente è dura avere credibilità se le decisioni importanti le prende il presidente.”

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18 Commenti

  1. “…Per un dirigente è dura avere credibilità se le decisioni importanti le prende il presidente.”

    Secondo me non si riferiva solo a Zamparini….

  2. Ma a Empoli quest anno chi ha preso le decisioni ??? Io mi sarei aspettato che a febbraio dessi le dimissioni… Invece …..

  3. Avete letto l’intervista integrale? Dice a chiare lettere che quest’anno a Empoli non ha potuto incidere nelle spogliatoio, in pratica lo hanno esautorato, e che ha sbagliato a non dimettersi prima! Cari amici che non credete a certe cose, ecco un altro chiaro indizio

    • Esatto.
      Leggete l’intervista integrale.
      Con questo, certo non mi sento di scoppiare Carli che pur di voler riscuotere il suo “lauto” stipendio fino a giugno non si è dimesso prima.
      E non mi pare cosa di poco conto.

  4. Grande Marcello!
    Si si riferiva anche al Corsi!

    Io credo che i bidoni come li chiamate voi di gennaio non siano una sua decisione diretta, ma di qualcun altro!

    E poi comunque con la cessione di Saponara da lui non voluta ha dovuto impegnarsi per portare un giocatore di cui tutti eravamo entusiasti: El Kaddouri…se poi anche lui ha reso meno questo è un altro par di maniche

    • ….ENTUSIASTI TUTTI…anche no..purtroppo con il senno del poi avevo ragione…un Marocchino nel calcio NON ha mai fatto la differenza ….

    • non lo chiamare così, perché sembra che tu lo dica con un tono di disprezzo (ma spero di sbagliarmi). Il fatto è che el Kaddouri gioca bene, ma come poteva fare avendo un allenatore come quello? E con pressioni che, come hanno sentito gli altri giocatori che sono peggiorati tutti nel rendimento, certamente ha sentito anche lui?

  5. A chi si riferiva in primis lo sa lui…
    avevo detto che mi pareva strano accettasse Palermo
    sono contento per lui che appena ha capito che non era aria buona ha svoltato!
    a Palermo Zamparini ancora non molla il nuovo non si sa chi sia
    Io so che Marcello resta unico in un mondo drogato di business e basta!

  6. Il fatto che se ne sia andato dimostra che ha accumulato frustrazioni una dopo l’altra. Il Corsi certamente gli avrà voluto imporre la sua linea e lui non c’è stato; altrimenti rimaneva. L’ha fatto tardi? Forse, ma comunque è evidente lo scontro col Corsi. Ora mi metteranno in attesa di approvazione perché ho nominato il Capo.

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