Fresco di rinnovo con l’Empoli, Mario Rui si è presentato quest’oggi in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Ecco le dichiarazioni del terzino portoghese, che anche quest’anno sta destando un’ottima impressione con la casacca azzurra:

 

frosinone-empoli (11)Firma sul contratto? Ero già tranquillo, perché sapevo che la società e il mio procuratore erano d’accordo, era da agosto che parlavano; non era il momento di parlare di rinnovo e abbiamo deciso di aspettare un po’ e poi firmare. Devo ringraziare la società per lo sforzo economico, sono molto felice. Non mi ha dato fastidio parlare di me e del mio contratto, ma se ne è parlato forse troppo perché da parte mia e della società non c’è mai stata nessuna preoccupazione, era tutto programmato. Questi anni in azzurro mi hanno aiutato molto, sono arrivato qui e avuto più continuità che a Spezia. Ho imparato tantissimo, devo tanto alla società che mi ha fatto crescere e continua a farlo. Io come uomo mercato? Magari questa firma può dare più certezza e forza anche all’Empoli, ma sono discorsi che porta via il vento, non c’è nessuna opzione per andare via. Come sto dal punto di vista fisico? Era una piccola contratturina, dal dolore pensavo fosse più grave ma ho fatto dei controlli e tutto è a posto. Mi sarebbe dispiaciuto di non poter rientrare in campo, ho pensato quantomeno di non far giocare i miei compagni in inferiorità numerica, anche se il mio contributo non era al 100%. Prossima sfida contro la Lazio? Molto importante per noi, è una squadra forte che verrà qui con la cattiveria giusta per uscire da questo brutto momento. Il nostro obiettivo è continuare a fare punti e farlo anche contro la Lazio. Loro arriveranno carichi, secondo me, perché hanno una gran rosa a loro disposizione, dobbiamo essere bravi noi a non fargli fare la partita che vorrebbero. Voglia di raffrontare la Lazio dopo la sconfitta dell’anno scorso a Roma? Un po’ sì, perché vogliamo dimostrare che siamo cambiati rispetto a quella partita. Loro stavano bene e speriamo che stavolta succeda il contrario. L’essere unico ad averle giocate tutte mi fa diventare un punto di riferimento? No, sono uno che cerca di dare il suo contributo alla squadra sempre, è vero che sto giocando di più ma devo ringraziare i miei compagni per l’aiuto che mi danno. La maglia della Nazionale del Portogallo? Ci credo e ci spero, anche se dopo un anno e mezzo con buon rendimento non è ancora arrivata la chiamata. Io continuo a crederci, è un sogno. Cosa ne penso del mio connazionale Paulo Sousa? Sapevo che poteva fare così bene perché lo avevo avuto in Nazionale giovanile in Portogallo, si vedeva che poteva diventare bravo. Vero che ha fatto un percorso strano, partendo dalle Nazionali e poi viaggiando nel mondo, ma ha anche acquisito molta esperienza per arrivare dov’è adesso”.

 

Simone Galli

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

9 Commenti

    • Gelain il miglior difensore ad Empoli????!!!!
      Io credo sia stato uno dei giocatori bluf cresciuti ad Empoli e che poi regolarmente, una volta andati via da qua, non hanno fatto una luminosa carriera (giustamente, viste le sue qualità tecniche)
      Se penso che ad Amedeo Carboni gli toccava stare in panchina….ancora mi incazzo con Salvemini!!!!

  1. Mario per me è il miglior terzino sinistro del campionato e davvero non capisco come non si sia scatenata un’asta la scorsa estate, ma se continua così e fa un’altra annata importante sicuramente si scatenerà un’asta l’estate prossima per prenderlo.

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