Il duro lavoro della premiata ditta Vitale-Carli dovrebbe essere arrivato alle battute conclusive, sono davvero attimi importanti per potere dire stop al calciomercato, almeno per ciò che concerne la sessione estiva.
Eder, sempre lui, resta la prima situazione da risolvere. Ormai le squadre pronte a prelevarlo sono due, Brescia e Lazio, sulla prima spinge la società, sulla seconda il giocatore. Però le rondinelle sembrano di gran lunga in vantaggio, offrono maggiori garanzie da tutti i punti di vista, deve solo convincersene anche il giocatore, magari livellando, a pro suo, un po’ l’ingaggio e poi i giochi potranno dirsi conclusi.
Dopo Eder resta da sistemare Lino Marzoratti. Anche in questo caso dovremmo essere davvero vicini, non è risaputa la formula, la società potrebbe (una volta incassati i soldi per la metà di Eder) girare in prestito il difensore milanese e sgravarsi dell’oneroso ingaggio. Dovrebbe tornare a giocare in serie A, Bari e Lecce sono sempre sui suoi passi.
Sistemate queste situazioni, si guarda agli innesti, due sono interne, Levan è già tornato e sarà lui la punta che mancava (certo nasce spontanea la domanda su che fine farà Caturano) e poi c’è Davide Moro, tra oggi e domani il livornese dovrebbe firmare quel prolungamento di contratto che gli garantirà di percepire più o meno gli stessi soldi ma difendendo i suoi colori di sempre, quelli azzurri.
Iacopo Fanucchi è ormai a tutti gli effetti empolese, manca solo un nullaosta e poi l’acquisto sarà formalizzato, dopodichè l’ultimo tassello sarà un terzino sinistro da affiancare a Gotti, che come già anticipato in esclusiva da PE, non dovremmo sbagliare facendo il mome dell’ex Pisa Zavagno.
Mister Aglietti “rischia” di avere con diverse settimane di anticipo la squadra belle che fatta, di questi tempi sarebbe da considerarsi un lusso. Noi restiamo pronti per battere la varie ufficialità.
A.C.
