Con la presentazione ufficiale di Aglietti è partita la nuova stagione, quella 2010/11, quella dei 90 anni dell’Empoli.
Da poco più di una settimana si sono spente le sirene sullo scorso campionato, ed il mercato è già entrato nel suo vivo, anche se in casa azzurra per il momento siamo fermi ancora alle voci, sia per ciò che riguarda le uscite sia per le evenutali entrate.
Da registrare, purtroppo, delle negatività sul fronte prestiti, ricordiamo che l’Empoli ha alcuni giocatori sotto contratto ma girati in prestito in società di serie A, per i quali da questa estate ci si aspetta il riscatto al fine di monetizzare il percorso che in azzurro questi giocatori hanno fatto.
Sia per Pozzi (Samp) sia per Lodi (Udinese) si sono registrate delle brusche frenate, al cospetto di una settimana fa, quando le rispetive società di permanenza avevano manifestato interesse nei due calciatori. Per quanto riguarda il bomber romagnolo pare sia chiaro che la società blucerchiata non abbia voglia di tirare fuori dal portafogli quei 5,7 milioni di euro fissati per il riscatto. Non c’è chiusura da Genova ma la volontà di trattare, che pero’ per l’Empoli si tradurrebbe in una svendita di un giocatore che due estati fa poteva essere ceduto intorno agli 8 milioni di euro. Pozzi ha altri estimatori nella massima categoria, ma c’è da capire se anch’essi si pongono sul livello della Samp.
Per ciò che riguarda Lodi le parole del suo procuratore (come riportante nel precedente articolo) sono chiare, il giocatore rientrerà all’Empoli, non rientra nei piani della società friulana. Ovviamente anche per lui non mancano i pretendenti, ma da valutare sarà l’offerta.
L’altro pezzo da novanta è Eder, tutti lo vogliono ma per adesso il cartellino è sempre a Monteboro. Il CSKA di Mosca sembra la più intenzionata di tutte ed il giocatore non facendo i salti mortali avrebbe comunque accettato la destinazione, l’affare però sembra essere in stallo e con i mondiali alle porte si rischia di andare alla metà di luglio, quando il ritiro azzurro sarà già partito.
Bassi, Angella e Fabbrini sono a pagina due della lista vendite. Il portiere se ne andrà, si tratta con il Cagliari e con il Parma, da valutare offerta e gradimento di Davide. Per gli altri due ci saranno da far alcune valutazioni e per stessa ammisione del presidente se ne adranno solo di fronte ad un’offerta irrinunciabile e comunque a patto che tutto l’altro mercato sia andato a buon fine. L’offerta del Genoa da 4 milioni, ci conferma Corsi, non è arrivata, Genoa e Napoli hanno chiesto si informazioni ma senza formulare offerte precise.
Ed alla voce entrate? Lo abbiamo detto e ridetto, se non si vende non si compra. Ci sono alcuni nomi sull’agenda del Direttore Vitale, che sono poi quelli che sarebbero dovuti venire a gennaio almeno in termini di ruolo. Ci saranno delle promozioni dalla primavera e potrebbero arrivare un paio di elementi dalla primavera della Samp su sponsorizzazione di mister Aglietti, e chi non sa che magari questi possano essere usati come contropartita tecnica della cifra che potrebbe essere versata per Nicola Pozzi.
Da adesso in avanti comunque le frequenze saranno sintonizzate solo su radio mercato.
A.C.
