Termina oggi la prima settimana dalla fine della stagione e, come sempre facciamo nel periodo estivo, la domenica è il giorno ad hoc per fare il punto della situazione sul mercato azzurro. Ovviamente è presto, il calciomercato ufficiale partirà tra un mese e quindi questo è il periodo delle chiacchiere e dei rumors. Pero’, e forse la vera notizia può essere questa, ad oggi di fatto c’è poco, molto poco anche da questo punto di vista con una situazione molto nebulosa dove obbiettivamente ci attendiamo tutto ed il contrario di tutto.

Vero, a condizionare questo primissimo momento post fine stagione (o l’alba della nuova) è la grande incertezza che ruota attorno al nome di colui che dovrà guidare la squadra mercato. La chiusura del rapporto con Carli, per quanto scontata, ha messo la società nella condizione di dover fare delle scelte, volendo affiancare ad Accardi una persona maggiormente esperta nel settore. Questo ovviamente si traduce in un immobilismo momentaneo sulla prima valutazione delle cose di mercato. Torniamo pero’ al discorso legato ai calciatori. Le certezze, che verranno poi concretizzate al 30 di questo mese, sono soltanto quelle dei prestiti secchi, in entrata ed in uscita. Rientreranno alla base Bittante e Piu e se ne andranno Skorupski e Jose Mauri. Queste le certezze certe.

Va da se che si preannuncia un estate di rivoluzione, dovrebbero essere davvero pochi gli elementi della rosa 16/17 ad essere parte integrante della nuova avventura con sicuramente anche alcuni innesti che arriveranno dalla Primavera. I punti fermi, credendo di non sbagliare in questo, saranno Pelagotti, Laurini, Cosic, Krunic, Picchi, Zajc e Jakupovic. Su tutti gli altri un grande punto interrogativo anche se le situazioni poi sono diverse da giocatore a giocatore. Per esempio si dovrà capire il destino di coloro che sono a scadenza con Maccarone e Croce su tutti, mentre Zambelli non dovrebbe essere confermato. Poi ci sono i diritti di riscatto a favore, situazione già descritta in altro articolo, con la sensazione abbastanza netta che su nessuno si andrà a fare investimenti. Altri saranno invece sul mercato con la speranza di portare ulteriori entrate nelle casse azzurre, i nomi principali sono ovviamente quelli di Pucciarelli ed El Kaddouri ma situazioni da monitorare saranno anche quelle di Pasqual, Barba, Mchedlidze e Diousse che ad oggi (come scritto anche nel borsino) hanno eguali possibilità di partire e di restare.

Ci sarà da andare a prendere gente nuova ma qui, veramente, per adesso c’è grande incertezza anche perchè non essendoci il nome del nuovo tecnico è chiaro che non si puo’ andare a caso, capendo bene quello che dovrà essere il prossimo disegno tattico. Uno dei nomi sui quali c’è più di un indizio affinchè il prossimo anno possa (ri)vestire la maglia azzurra è Francesco Cassata che nella passata stagione era in prestito ad Ascoli dove ha fatto bene. Soprattutto davanti ci sarà da fare un lavoro molto importante e di grande precisione, pescando magari dalle categorie inferiori attaccanti col fiuto del gol che possano vedere in un’esperienza ad Empoli una crescita personale. Questa la situazione ad oggi, siamo davvero all’inizio, il mercato ha appena cominciato ad accendere i motori ma il poco di adesso si trasformerà a breve in una estate intensa e calda.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

22 Commenti

  1. Finiamola con questo disfattismo, la stagione è stata pessima, ma continuare ad insultare questo e quello non ci porta da nessuna parte …. andava fatto al momento opportuno, ora piangere sul latte versato è inutile. Bisogna ricostruire e dopo un periodo di forte tristezza, bisogna voltare pagina con entusiasmo …. Perché io amo questi colori!!!! Lunedì, come sottolineato da Biuzzi che ha fatto una disamina eccezionale, erano parole d’amore: AMORE VERO!!!!

      • Allora che facciamo, retrocediamo in Lega Pro? Bisogna voltare pagina, che non si andasse lontano l’avevo capito a ottobre, a marzo ho invocato un’inversione di rotta (e tutti a criticarmi), a fine aprile ho sperato di sbagliarmi, a fine maggio dopo il primo gol del Palermo si è materializzato l’incubo!!! Ora non resta che ripartire …. il Corsi non è uno stupido e sa scegliere gli uomini giusti, quest’anno ha voluto decidere troppo lui non fidandosi ed ecco la frittata …. spero che abbia imparato la lezione!!! ma una cosa la voglio dire che siate d’accordo o meno: IL CALCIO A EMPOLI NON PUO’ PRESCINDERE DALLA FAMIGLIA CORSI … CON I SUOI PREGI E CON QUALCHE DIFETTO (LA SCELTA DEL PELATO ALLORA E DI MARTUSCIELLO ORA)!!!!

        • …c’è sempre un prima ed un dopo in tutto …l Empoli proseguirà un giorno che senza la “Famiglia Corsi” …non potendo conoscere il futuro crediamo che fare di meglio non sia mai possibile ( Juve > Conte ….poi Allegri ha fatto meglio….) perciò tanta riconoscenza e rispetto ma non pensare che non ci possa essere futuro senza ,

  2. La societa cerchi di ricompattare l ambiente soprattutto i tifosi, facendo che cosa? allestire un parco giocatori e un allenatore veremente di categoria, prendendo un dg all altezza della situazione, non facendo come quest anno con un allenatore improponibile e un accozzaglia di mezze cartucce per la massima serie

  3. La societa cerchi di ricompattare l ambiente soprattutto i tifosi, facendo che cosa? allestire un parco giocatori e un allenatore veremente di categoria, prendendo un dg all altezza della situazione, non facendo come quest anno con un allenatore improponibile e un accozzaglia di mezze cartucce per la massima serie

  4. Credo che rimanere a Empoli sarebbe un bene anche per lui (Croce, intendo). Qui è un re e non ha più nulla da dimostrare; a Genova sarebbe solo uno dei tanti. E’ il perno su cui ricostruire la squadra. Certo, non possiamo pretendere che giochi 42 partite a tutta, ma servirebbe soprattutto da esempio di attaccamento.

    • Se è furbo invece se ne va da quesra banda di pazzi si gioca le sue carte in A.Nel Bologna ce lo vedrei bene…Non hanno tutti quei fenomeni e un annetto o due se li gioca.Poi ritorna a fare il dirigente.

  5. La riconferma di maccarone in campo NO GRAZIE !!!!!!! Prima di tutto è da inps, poi dopo la presa di culo fatta soprattutto a quei 100 eroi di tifosi presenti a palermo,con quel passaggio al giocatore del palermo pur essendo solo davanti al portiere un goal che avrebbe fatto anche un amatore. Bisogna trovare punte di categoria motivate, quella cosa mancata quest anno a maccarone!!!!!

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