Siamo entrati nell’ultima settimana di mercato, quella  inerente alla sessione invernale, cosiddetta di riparazione, ed anche l’Empoli ovviamente ne è coinvolto.

 

I dirigenti azzurri si recheranno a Milano nel fine settimana, all’indomani del match che sosterremo venerdi sera contro il Varese, un viaggio che per i più è solo di forma, ma che potrebbe comunque nascondere delle sorprese.

 

E’ ovviamente il mercato in entrata quello che intriga di più, quello che ha già portato in azzurro Fernando Forestieri e che potrebbe avere in una punta centrale, di peso, l’eventuale secondo colpo. Ad Empoli, ma questo rientra anche un po’ nel dna dirigenziale, si dice da tempo che siamo apposto cosi, e che sarà Levan Mchedlize, il georgiano già in casa, l’acquisto che farà alzare il tasso qualitativo e quantitativo la davanti, ma tutti, a partire da mister Aglietti, sanno che, se da una parte le doti dell’ex Palermo non sono in discussione, dall’altra il giocatore è un continuo andirivieni tra dentro e fuori l’infermeria e comunque rimane uno (con tutto l’affetto che anche noi nutriamo per lui) che deve dimostrare tutto il decantato valore.

Non sarà facile che arrivi qualcuno perché ad essere sinceri, come già detto più e più volte, manca la materia prima, il giocatore che possa permettere una spesa da Empoli con una resa importante, i nomi sul taccuino sono andati via via spuntandosi. Resta aperta la pista Baclet, anche se l’ingaggio del giocatore non è propriamente nei canoni e si parla di un ritorno di fiamma per quel Lugo, venezuelano, indicato dal DS Carli al ritorno dal suo viaggio in Sudamerica, di cui anche PE si era già occupato.

 

Potrebbe però, come spesso accade, essere il mercato in uscita a fare da lasciapassare dando anche maggiore forza monetaria alla società. Non sono a priori previste uscite, quella di Kokoszka (già in Polonia) dovrebbe essere l’ultima, tra l’altro l’Empoli ha chiuso la porta in faccia al Frosinone che chiedeva il prestito di Marzoratti, ma se ci fosse la situazione giusta, sempre guardando al reparto offensivo, potrebbe essere il nome di Cesaretti, quello caldo.

Il giocatore pare avere estimatori nella LegaPro, e la società azzurra, che crede molto nel giocatore, potrebbe decidere di mandarlo a rinforzarsi le ossa in quel campionato per averlo ancora più determinato e migliorato nella prossima stagione. Se questo dovesse avvenire potrebbero esserci spiragli per un nuovo arrivo.

 

Di certo c’è che difficilmente si muoverà una foglia prima della partita con il Varese, che potrebbe anche, in caso di risultato positivo, rimettere gli azzurri in carreggiate importanti.

Al. Coc.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

10 Commenti

  1. Certo che farsi scippare Sforzini niente popò di meno che dal “Grosseto”, fa un pò ridere… soprattutto perchè sono tre anni che gli stiamo dietro e…
    … se da una parte prima non lo abbiamo preso perché diretto in A (Bari) o in Champions League (Cluji), con ciò sembrando tutto nella norma, mi pare assurdo che alla fine abbia deciso di accettare le lusinghe di una squadra come il Grosseto che, obiettivamente, quanti soldi può avere + di noi da avergli offerto?
    Ma…

  2. Il Grosseto ha preso anche Immobile. Ragazzi ma di cosa ci lamentiamo, allo stadio non ci va più nessuno, siamo alla frutta ed abbiamo la dirigenza che ci meritiamo!!

  3. E’VERO CHE I SOLDI DELLE VENDITE FORSE NON SI INTASCANO SUBITO,ma quando leggo del bisogno di vendere qualcuno per comprare un attaccante,mi domando ma dove sono finiti quest’estate i 5,2 milioni di euro per la vendita diPozzi,i 4 di Eder,i 3 di Dumitru,i 2 di Angella e i 2 di Fabbrini…..TOTALE 17 milioni di euro!E ricordiamoci che solo l’affare Pozzi è stato concluso con la vendita per intero…gli atri 4 sono stati ceduti solo in compropieta’ e quindi ad oggi frutteranno un minimo di altri 11 milioni di euro!Quindi a meno che PIANETA EMPOLI NON MI SMENTISCA sulle cifre non capisco come non si possa acquistare se serva,un buon attaccante da affiancare a Corallone!Senza contare che in squadra anche quest’anno abbiamo altri giovani interessantissimi che sul mercato potrebbero rendere diversi milioncini(di euro naturalmente)

  4. Eder e Dumitru sono in prestito e al momento l’Empoli non ha intascato niente. I soldi di Pozzi sono stati necessari per ripianare la “voragine finanziaria” della stagione 2008/2009.

    P.S. Dire che abbiamo la dirigenza che ci meritiamo, e lo dico da tifoso “da una vita”, vuol dire sopravvalutarsi…credo che abbiamo avuto e continuiamo ad avere molto più di ciò che ci meritiamo.

  5. Caro massimo empoli, calcisticamente parlando, tutte le sere prima di andare a letto fai una bella preghierina e spera che questa dirigenza che ci “meritiamo” duri ancora a lungo, perchè andare a vedere la lega pro o la serie D come fanno in tante città e con pubblico ben più grande del nostro, credimi è parecchio peggio.

  6. Di certo bisogna capire che fare la B non è un purgatorio, peró è mortificante come si sta comportando la società da qualche anno a questa parte, e speriamo che il vivaio sforni sempre qualcuno. Comunque Dumitru non è in prestito è tutto del Napoli, credo che la redazione ce lo possa confermare. Se venerdì vinciamo credo che il discorso salvezza possa essere archiviato.

  7. Rispondo a Matteo: Eder è in prestito, cartellino tutto ancora dell’Empoli, la metà del cartellino di Dumitru è dell’Empoli, stesso discorso anche per Angella e per Fabbrini (con il primo già all’Udinese e Dieguito che invece è rimasto ad Empoli). Gorzegno invece è tutto dell’Empoli, anche se il suo contratto scade comunque a giugno.

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