Poteva essere un episodio decisivo ai fini del risultato finale, per fortuna non lo è stato, soprattutto perchè sarebbe stata una chiamata errata e particolarmente penalizzante per la squadra azzurra. Ci riferiamo a quanto accaduto al minuto 35 del primo tempo quando, dagli sviluppi di un calcio d’angolo a favore della Ternana è arrivato in favore degli umbri un calcio di rigore trasformato da Montalto.

Il direttore di gara ravvede un fallo di mano di Zajc posizionato a protezione del primo palo, ed innegabilmente la palla sbatte sul braccio destro del calciatore sloveno, braccio sicuramente largo rispetto al corpo andando così ad aumentare il volume. Però, regolamento alla mano, non c’è assolutamente la volontarietà che sarebbe richiesta per poter decretare la massima punizione su fallo di mano. Come si evince bene dai fotogrammi sotto riportati (ma si era visto ampiamente anche in presa diretta), Zajc va sul pallone con la coscia, ignorando assolutamente la possibilità di utilizzare l’arto superiore. Il movimento scomposto fa si che la traiettoria della sfera caramboli sul braccio largo di Miha traendo cosi in inganno il direttore di gara:

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

13 Commenti

  1. È il regolamento se tocca prima l’arto inferiore modificando di fatto la traiettoria e rendendo poi velleitaria la toccata col braccio non è fallo,se poi viene ravvisata la volontarietà allora viene fischiato ma a questo punto si ammonisce,come minimo, il giocatore …per cui se nn ha estratro il giallo desumo che secondo l’arbitro non c’era volontarietà,ergo non c’era fallo e di conseguenza non c’era rigore…

  2. Dalla Maratona era difficilissimo vedere con precisione, ma dai fotogrammi si vede chiaramente che il rigore è inventato. …. Allora mi viene il dubbio che un arbitro di Palermo non fosse la scelta azzeccata. …. In questo caso si alimentano sospetti che potrebbero non esserci …..

  3. Dalla maratona invece la mia prima impressione è stata che il pallone avesse incocciato prima la coscia e non sono stato il solo ad aver avuto questa impressione….e di solito se la palla non colpisce direttamente il braccio il rigore si fischia facendo un grosso errore….

    • Inoltre si vede benissimo che il braccio di Zajc rimane sempre nella stessa posizione sia sul tocco di coscia,sia nel successivo tocco….quindi non è il braccio che va verso la palla,ma esattamente l’opposto.

  4. Chi è il designatore della serie b.. mandare una minkia fritta palermitana è uno offesa alle persone oneste.. così è l italia attuale.. speriamo in cambiamento radicale alle prossime elezioni.. vedete il comune di empoli che non parla più dell rifacimento del castellani aspettando propio quelle.. ma fate festa…..

  5. Se mi metto nei panni dell’arbitro penso che è una situazione difficile e si può anche fischiare. Mah! Come diceva quel tale: “il sì e il no nel capo mi tenciona”. Non è facile decidere su due piedi, ma una volta dato il rigore doveva ammonirlo, come da regolamento.

  6. E glielo ha detto quell incompetente del segnalinee sotto la maratona che era rigore e dopo ne ha impancate altre tre o quattro!

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