Omar El Kaddouri a RadioLady: “A San Siro vittoria speciale. Empoli la scelta giusta”

Il trequartista marocchino arrivato nel corso del mercato di gennaio, in sostituzione a Riccardo Saponara, è stato ospite questa sera nel corso del programma “Incontro Azzurro” in onda sulle frequenze di Radio Lady.

” Vincere a San Siro è sempre qualcosa di speciale e soprattutto in questo momento. Due vittorie davvero importanti contro due squadre forti è qualcosa di indescrivibile. Penso che l’Empoli non abbia mai mancato la prestazione, con Genoa e Chievo forse abbiamo fatto qualcosa in meno ma non dimentichiamoci che calendario abbiamo avuto in queste ultime settimane. Cosa è cambiato? Penso che siamo stati un po’ più cinici sotto porta ed anche un pizzico più fortunati perchè ci vuole anche quella. Il Crotone sta andando molto forte e forse anche grazie a quello inconsciamente abbiamo sentito più pressione ed abbiamo capito che dovevamo fare risultato per stare lontani dalla zona salvezza. Fisicamente avevo bisogno di accumulare le partite per tornare al 100% e dovevo capire anche meglio l’assetto tattico, sto mettendo assieme queste cose e la condizione sta crescendo. Avevo tanta voglia di giocare, sono tanti diciotto mesi giocando davvero poco, le gente si era anche dimenticata di me, avevo proprio bisogno di questa esperienza. Qua è la prima volta che faccio veramente il trequartista ed è il ruolo che mi piace di più. Il Sassuolo è una squadra che gioca molto bene, non dobbiamo fare gli errori commessi contro Genoa e Chievo, le gare con le grandi squadre si preparano da sole, contro queste squadre dobbiamo trovare una grande determinazione per continuare a fare i risultati fatti in queste due settimane. Mi trovo molto bene ad Empoli, cambia molto rispetto a Napoli ma ci troviamo davvero bene anche la mia famiglia, è un ambiente tranquillo e si sta molto bene nel quotidiano. Il periodo del mercato è stato difficile, ero alla Coppa d’Africa e non era facile comunicare con l’Italia, appena usciti col Marocco sono tornato ed ho chiuso con l’Empoli, la mia volontà era quella di restare in Italia e la piazza era di mio gradimento, oggi sono davvero contento di aver fatto questo scelta.”