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Dallo Stadio “Goracci” di San Casciano dei Bagni – Fabrizio Fioravanti


EMPOLI

Micheli, Borghini, Pennucci, Leone., Meroni, Bruni, Fantacci, , Dioussè, Galeotti M., Cassata, Copia

A disposizione: Di Franco, Rubino, Borri, Galeotti A., Giani, Conforti, Cini, Botrini, Falorni

Allenatore: Simone BOMBARDIERI

Sostituzioni  (tutte nel 2° tempo)

al 15’ entra Cini esce Copia
al 19’ entra Rubino esce Borghini
al 24’ entra Galeotti A. esce Leone
al 32’ entra Giani esce Fantacci

MILAN

Aiolfi, Masiero, Bobnanni, Mondonico, De Santis, Crociata, Miti, Vido, Cassiraghi, Gamarra Ruis, Felicioli

A disposizione: Livieri, Vassallo, Maresi, Garofoli, Bolis, Cossu, Papasodaro, Cestagalli, Turano

Allenatore: BERTUZZO

Sostituzioni   (Tutte nel 2° tempo)

al 24’ entra Maresi esce Felicioli
al entra Vassallo esce Casiraghi
al 27’ entra Turano esce Vido
al 32’ entra Garofoli esce Mondonico
al entra Bolis esce Crociata
al 34’ entra Cestagalli esce Bonanni
al entra Turano esce Miti

Arbitro: Sig. Furno (Roma 1)

Assistenti di linea: Sig. Culicelli (Ostia Lido) – Sig.ra Guglielmi (Albano Laziale)

GOL

7’ Mondonico – 58’ rigore Gamarra Ruiz – 65’ miti

AMMONITI

EMPOLI : 30’ Diousse – 57’ Bruni

MILAN: nessuno

ESPULSI

58’ Cassata (E)

LA GARA

Partiti male, anzi malissimo, i ragazzi di mister Bombardieri in questa Fase Finale. E non tanto per il risultato (già di per sé un indice: mai gli azzurrini avevano preso più di due gol in stagione e questo era accaduto una sola volta in occasione della sconfitta di Firenze con i viola) quanto piuttosto per la totale mancanza di gioco della prestazione odierna. Abbiamo visto una squadra impacciata, incerta ed insicura, capace di una moltitudine di errori incredibile: dallo sbagliare il semplice appoggio al compagno ad un metro, a farsi soffiare palla senza neppure tentare un contrasto, a disattenzioni in fase difensiva e di centrocampo che hanno lasciato in pratica gli avversari padroni assoluti del campo. Disattenzioni come quella in occasione del primo gol rossonero. Angolo battuto da Crociata e palla che attraversa tutta l’area di porta azzurra senza che nessuno intervenga fino a trovare la testa di Mondonico che appoggia in gol. Il Milna avrebbe potuto segnare altri gol se Micheli non si fosse opposto a Casiraghi, solo in area, al quale respingeva il tiro di piede e se Miti non avesse tirato fuori a porta vuota dopo aver superato il numero uno azzurro. Questo per citare solo le più clamorose, di un primo tempo nel quale l’Empoli non è in pratica mai esistito ed al quale tuttavia il destino aveva offerto addirittura l’occasione  del pareggio nell’unica vera azione degli azzurrini: Fantacci converge in area rossonera e con un tiro a giro colpisce la parte inferiore della traversa, palla che torna in campo sulla quale Copia non crede abbastanza tanto da ribatterla fuori a non più di un metro dalla linea fatale. La ripresa vede un Empoli più voglioso e con qualche manovra che , pur non pericolosa, mette qualche apprensione in casa milanista. A complicare le cose ci si mette però l’assistente di linea, la signora Guglielmi, che su un cross di Miti vede un mani di Bruni e sventola la bandierina ripetutamente per richiamare l’attenzione dell’arbitro a decretare il rigore. Dalla nostra postazione eravamo troppo lontani per dire se il mani ci sia stato o no, fatto sta che Gamarra Ruis va sul dischetto ed infila Micheli con un preciso rasoterra che si insacca a nell’ angolino di destra. Nelle proteste seguite alla decisione dell’arbitro, Cassata deve aver detto qualcosa di troppo e viene espulso lasciando i propri compagni in dieci. Un comportamento, quello del numero 10 azzurro, incomprensibile e che stigmatizziamo fortemente. Perché possiamo anche comprendere la rabbia per una decisione ritenuta, a toro o a ragione, ingiusta, ma lasciare la squadra in dieci in un momento di difficoltà è troppo. Non va bene affatto, oltretutto dopo aver giocato una gara molto al di sotto delle proprie qualità, con un insistenza nel portare palla e nel dribbling a volte  irritante. Qui in pratica la partita finisce perché l’Empoli non costruisce più niente in avanti ed il Milan trova il terzo gol con una bella azione in solitaria di Miti che fa fuori la difesa azzurra e di presenta solo davanti a Micheli per trafiggerlo con un rasoterra che il numero uno riesce ad intercettare ma non a trattenere.

Domani, a Montepulciano. La seconda giornata col Torino, oggi sconfitto dal Napoli, Una gara che gli azzurrini dovranno assolutamente vincere o, almeno non perdere, se vorranno ancora regalarsi la speranza di passare il turno e conquistare la semifinale. Ma ci vorrà un ben altro Empoli di quello viso…anzi non visto..oggi a San Casciano dei Bagni. Ci vorrà l’Empoli che abbiamo visto in tutto il Campionato, niente di più. Perché no? I ragazzi hanno qualità e carattere per dimostrare che la gara di oggi è stata solo un infortunio di percorso. Devono solo ritrovare concentrazione e consapevolezza. Dai ragazzi, ce la possiamo ancora fare!!!!!

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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