Contro il Real Forte Querceta, formazione che militerà nel prossimo campionato di Serie D, l’Empoli innalza il grado di difficoltà delle amichevoli. I due test precedenti, con Lampo e Montelupo, si sono rivelati importanti per rompere il ghiaccio, in vista dei primi impegni ufficiali. Ma non sono troppo attendibili, visto il livello delle due avversarie incontrate. Così la partita di Forte dei Marmi diventa il primo banco di prova per mister Vivarini e il suo Empoli. Chiaramente i carichi di lavoro si faranno sentire ancora, ma c’è molta curiosità intorno alla formazione azzurra, che sta piano piano prendendo forma.

Il 3-5-2 sarà il protagonista di questa stagione e già qualcosina si è visto nei due match precedenti. In particolare sono piaciuti molto “i tre cavalli di ritorno” dal vivaio azzurro, Picchi, Gemignani e Piu. Tutti e tre si sono calati con lo spirito giusto e durante la stagione potranno diventare protagonisti. Il centrocampista livornese non ha vissuto una stagione esaltante lo scorso anno, visto il prestito di sei mesi alla SPAL e il seguente ritorno a Empoli, col quale è tornato – a sprazzi, visti gli infortuni – nelle fila della Primavera. Il difensore ha vissuto due anni positivi a Pontedera ed è in rampa di lancio per giocarsi le sue carte in B. Contro il Montelupo ha giocato addirittura 90′ e Vivarini ne ha elogiato la voglia e le qualità di recupero. Piu si sta distinguendo per la cattiveria sotto porta, in virtù delle dieci reti segnati fino ad adesso.

Parlando per un attimo di mercato, la società si sta muovendo per soddisfare le esigenze dell’allenatore e mettergli a disposizione calciatori funzionali al nuovo modulo. L’acquisto di Romagnoli dal Carpi non è un caso, così come quello di Castagnetti dalla SPAL. Entrambi hanno convinto lo scorso anno proprio con il 3-5-2, in due ruoli cardine per l’Empoli che verrà. Manca ancora tanto lavoro anche per il duo Accardi-Butti, ma la strada imboccata è quella giusta.

Articolo precedenteInfo biglietti per Forte dei Marmi
Articolo successivoDal campo | Verso la gara con il Fortequerceta
Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

9 Commenti

  1. non fà testo nemmeno la serie d, test attendibili solo con squadre di serie b, gli attaccanti vanno solo valutati con difensori di categoria… empoli ancora non competitivo per la serie b, occorre almeno cinque giocatori veramente esperti forza accardi e butti investire con i soldi presi nelle cessioni…..

  2. Gemignani ha 21 anni e ha giocato 2 campionati come titolare a Pontedera……è giusto che si giochi le sue carte dopo aver fatto esperienza in lega pro…..e anche da li che bisogna attingere e se i giocatori gia ci appartengono….meglio!

  3. La difesa c’è e con Luperto è completa. Il centrocampo ruota intorno a cosa faranno Krunic e El Kaddouri, se rimangono siamo da A, altrimenti bisogna investire pesantemente e poi manca una punta centrale da 13-15 gol che va assolutamente presa. Poi manca la fiducia del popolo azzurro, ma per questo ci vuole tempo …. tanto tempo e non si compra al supermercato.

  4. Mork, il divario fra serie b e lega pro è molto netto, giocatori molto più tecnici, la lega pro è basata solo su agonismo, noi siamo molto incompleti ora, occorre calciatori che abbiano giocato in serie b sia a centrocampo e suprattutto di punta….

    • Insomma cosa vorresti dire…..che chi gioca in C non è in grado di giocare bene in B?I giocatori si mandano a fare esperienza nelle categorie inferiori proprio per questo….sennò nessun giocatore potrebbe fare il salto in una categoria superiore…..Dopo 2 anni in lega pro….o sei “bono” o sennò rimani dove sei per tutta la carriera scivolando piano piano in categorie inferiori o comunque non facendo più sogni pindarici.Giocatori come Pane,Baldini,Bianconi etc.etc in 3 anni hanno fatto il passo C -B -A….Croce stesso non si capisce bene cosa ci sia stato a fare fino a 29 anni in C….tanti SONO I BUONI GIOCATORI CHE PROVENGONO DALLA LEGA PRO E CHE VERRANNO FUORI DA QUESTA CATEGORIA ED E’ LI CHE SI DEVE ANCHE PESCARE….senza naturalmente dimenticare che alcune pedine ESPERTE di categoria VANNO PRESE!Mi pare che il sig.Butti o chi per lui(il tanto vituperato Accardi aprirà bocca oppure no?)stiano allestendo una formazione di buon livello che ancora si sà deve essere completata…..poi perdonami sicuramente la lega pro sarà pieno di giocatori meno tecnici che si basano sull’agonismo,ma visto quello che che propone il nostro campionato di A(A PARTE 7 O 8 SQUADRE)dUBITO MOLTO DOPO 4 ANNI DI VEDERE UN CAMPIONATO DI b…..così tecnico!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here