Il ds azzurro, Pietro Accardi, ha parlato quest’oggi attraverso le pagine locali de “Il Tirreno”. Parole che arrivano nella settimana del sold out con la Juve ma soprattutto a pochi giorni dal delicato match di Frosinone:

È una partita importante – conferma il dirigente – ma non è la partita della vita. Siamo alla nona giornata di campionato e mi pare un po’ presto per considerarla decisiva. È chiaro che, giocando contro una diretta concorrente, i punti in palio sono pesanti. Ma, ribadisco, non è la partita della vita. D’altra parte il discorso è chiaro: se vinciamo non siamo salvi, quindi se perdiamo non siamo retrocessi. È talmente tanto lungo il percorso da dover affrontare che oggi non ha senso pensare che tutto, o molto, si possa semplicemente decidere domenica allo Stirpe. Formalmente è una gara come le altre per il semplice motivo che non è uno spareggio è che mette in palio gli stessi punti delle altre. Poi, ribadisco, è sicuramente una gara importante. E per tanti motivi. Ad esempio il fatto che giochiamo contro un avversario che partecipa al nostro stesso mini-campionato, quello per la salvezza. E quindi, possiamo e dobbiamo giocarcela cercando di dimostrarci migliori sul campo. Il resto, poi, è una conseguenza di questo discorso. Ovvero dobbiamo cominciare a raccogliere almeno una parte di quello che seminiamo. E mi dispiace soprattutto per i ragazzi. Il destino di una squadra non si decide in 9 turni di campionato, ma riuscire a raccogliere quello che meritiamo, niente di più, ci darebbe una spinta ulteriore per proseguire con il lavoro che stiamo portando avanti. Vedo ogni giorno i ragazzi dare il massimo e mi piacerebbe che fossero premiati i loro sacrifici e il loro impegno

Articolo precedenteL’arbitro di Frosinone-Empoli
Articolo successivoDal campo | Iniziano a rientrare i nazionali

16 Commenti

  1. oh finalmente parla , non credo rilasci piu’ di 2 interviste l’anno. Male molto male. Carli almeno una volta al mese parlava, diceva, provava a tranquillizzare i tifosi quando le cose andavano male, buttava acqua sul fuoco invece quando si andava bene, parlava del mercato. Invece i 3 dell’ave Maria non si sentono mai.

  2. Si possono anche condividere le parole di Accardi,ma in parte,perchè non sarà la partita della vita,ma togliendo la partita di esordio contro il Cagliari dove c’è stata la vittoria,purtroppo poi si debbon contare 7 partite disputate in cui si è raggranellato appena 2 punti che logicamente ti portano ad avere nel casellario della classifica ben 5 sconfitte.Ora perdere la sesta volta sulle ultime 8 partite giocate….a me sembrerebbe un rullino di marcia non preoccupante…..ma drammatico visto anche le prossime 2 partite che ci aspettano e che il Frosinone si rifarebbe sotto.Ora per carità è anche vero che la scottatura di 2 anni fa ancora mi brucia parecchio e mi dice che pur con 11 punti di vantaggio puoi andar di sotto….ma vincere a Frosinone direbbe anche che oltre ad un buon gioco si può sperare a risalire in classifica più alla svelta…..se perdiamo anche con il Frosinone incomincerebbero a vacillare le certezze di aver una squadra attrezzata per una salvezza se non tranquilla almeno molto probabile.Ormai del bel gioco incomincia ad importarmene relativamente se non accompagnato dalle vittorie o perlomeno con i pareggi che si posson classificare come vittorie.Quindi cosa mi aspetto dalla partita?Solo i 3 punti……perché probabilmente nelle altre 2 partite che verranno…..dovremo accontentarci dell’incasso che ci ha portato la partita con la Juve….anche se è chiaro che nel calcio ci può stare tutto….soprattutto se finalmente anche la fortuna avrà voglia di strizzarci l’occhio!Passato Napoli e prima del derby a Firenze giocheremo 3 volte in casa(Udinese,Atalanta,Bologna)e una volta in trasferta a Ferrara con la Spal…..credo che saranno quelle,le 4 partite che ci diranno parecchio,se non tutto,su quale sarà la nostra sorte quest’anno!

    • Son sincero….io metterei piuttosto in discussione i giocatori……più che nonno Aurelio,almeno per adesso qualcuno di loro ha lasciato parecchio a desiderare(ma questo non vuol dire che non posson migliorare)………se sbagli un rigore,colpisci 7 pali,sbagli occasioni che è veramente difficile sbagliare(basta vedere la partite con Chievo,Lazio,Sassuolo,Roma(anche senza contare il rigore)non capisco cosa possa rischiare Andreazzoli….Oltretutto ha dovuto fare a meno di alcuni giocatori infortunati di non poca importanza,oltre a ritrovarsi con 4 titolari in meno che non fanno più parte della squadra super vincente dell’anno scorso.Nonostante questo è riuscito a dare un’altra volta un gioco piuttosto spettacolare alla squadra…..quindi….avanti tutta con nonno Aurelio!

        • Ok, ma la tua posizione qual è? Deve ballare, cioè deve essere in pericolo e la società deve metterlo in discussione o no? Sembra che tu lo ritenga – se perdiamo – artefice della sconfitta eventuale. Eh no!

          • La mia posizione non conta,tanto non sarò io a decidere e siccome le scelte della società finora hanno premiato,qualsiasi sarà la scelta della società io sarò fiducioso.
            Almeno per ora,premesso il mio rispetto e riconoscenza sconfinata per il Magister che resteranno imperituri…
            Se chiedi un mio parere personale io credo che una quadra che prende gol su pochissimi tiri(guarda Milan e Roma soprattutto ma anche Parma..)dei problemi legati anche allo schieramento tattico ce li abbia.Ipotesi che mi ha confermato il vedere la squadra sul campo,allo stadio eh ,non in tv.In televisione,con la ripresa costante del pallone,si sembra il Real e da qui i complimenti della platea nazionale e non solo.Dal vivo,le mie esigue conoscenze tattiche mi hanno fatto storcere il naso per alcuni aspetti,vedi lo scollamento tra difesa e attacco,una gestione che mi sembra più approssimativa dei movimenti senza palla,magari spesso malcelata dall’impegno e la corsa dei ragazzi,la perdita quasi totale degli schemi di epoca Sarriana ed intelligentemente quanto umilmente mantenuti da Giampaolo,la gestione di qualche cambio per me tardiva o forse poco azzeccata(Acquah ,a meno che non avesse problemi fisici,contro la Roma io non lo avrei mai levato) e Caputo non so quanto possa reggere giocando senza spalla…
            Ripeto è un’impressione mia,dato che hai chiesto un parere personale,ma lo esprimo con tutte le premesse e le professioni di ignoranza calcistica del caso..
            Poi domenica guardavo la difesa perfettamente in linea della Roma e poi il nostro reparto arretrato disallineato e lontano dal centrocampo con Bennacer che correva come un pazzo ed i miei interrogativi sul perché da una parte calcava l’area tecnica un mister che ha 44 anni circa era arrivato in semifinale di Champions ed il nostro a 65 si era appena affacciato da titolare alla gestione tecnica in serie A ,cominciavano a trovare qualche risposta.
            E’ un pensiero cattivo,ma la colpa è tua,che hai chiesto il mio parere…Detto questo spero che Aurelio duri il più possibile

  3. sig accardi.. cerchi di motivare insieme a andreazzoli.. di più questa squadra.. che è una componente che quest anno manca.. ma poi se non si vince con queste squadre qui con chi si deve vincere.. e siamo in serie a.. non con le pippe di serie b.. accardi forse dimentica.. che possiamo giocarsela con quattro squadre.. le altre sono superiori.. quindi bisogna vincere senza se e senza ma… forza maglia azzurra… vinci per noi..

  4. Cerchiamo di essere fiduciosi, è una partita delicata e c’è bisogno di almeno un punto, bisogna mettere giocatori disposti al sacrificio, alla lotta e a giocare con il cuore fin da subito, mi aspetto in questo dei miglioramenti da La Gumina e Capezzi nel voler incidere nella partita, nell’aggredirla e non subirla la partita… poi pian piano il gioco potrebbe essere importante, ma all’inizio c’è da sbagliare il meno possibile ed acquisire certezze con il passare dei minuti, anche perché la sosta potrebbe aver tolto un po’ di quella rabbia agonistica che son sicuro avremmo messo nel dopo Roma se avessimo giocato domenica scorsa.
    Altro fattore non negativo dovrebbe essere il campo ed il clima asciutto, con la pioggia e il campo più pesante avrebbero avuto più vantaggi loro essendo più fisici.

  5. Andreazzoli ha fatto degli errori (la formazione di Parma e in alcuni casi i cambi) però non può e non deve essere messo in discussione.
    Purtroppo mancano i punti, ma il gioco è buono ed escluso gli ultimi dieci minuti con il Milan non siamo stati dominati da nessuno.
    Sicuramente verranno anche i risultati, magari iniziando da Frosinone.

    • Andreazzoli, pur non essendo infallibile, sarebbe comunque l’ultimo a meritare di essere messo in discussione. E non sarà messo all’indice di certo dai tifosi, magari dalla triade che dovrà giustificare una partenza di stagione largamente al di sotto delle aspettative. Non si sono fatti scrupoli con Vivarini in zona playoff, non ne avranno di certo con Andreazzoli terzultimo.

      Poi non capisco l’ansia perenne di aspettare le dichiarazioni della triade: non mi pare che da altre parti i direttori rilascino dichiarazioni tutti i giorni. Poi ripetono frasi fatte, non vi aspetterete mica dichiarazioni del tipo: “La Gumina acquisto azzardato, avremmo dovuto tenere pure Donnarumma”? Oppure: “Abbiamo preso Capezzi perchè eravamo alla canna del gas e c’era da fare un favore alla Samp”? Fate quasi tenerezza.

  6. I numerosi e strapagati dirigenti farebbero bene ad armarsi di mazzolo cacciaviti ed attrezzi necessari per tirare via quel vetraccio sudicio schifoso che mi rompe la balle da 30 anni…sarebbe la PRIMA cosa utile e sensata che farebbero quest’anno. Visto che già col Milan non ci doveva essere più…e ora invece dice non verrà più tolto perche s’aspetta lo stadio novo

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here