Campionato Primavera TIM – Trofeo “G. Facchetti”

Girone  A – 3° giornata andata

9 settembre 2011

                                                             Livorno  –  EMPOLI    3 – 2

 

 

TABELLINO 


EMPOLI

Ricci, Bachini, Brumat, Sbarcea, Konate, Zavatto, Rovini, Gargiulo, Tempesti, Bencini, Frugoli

Allenatore: Martino MELIS

 

 

Sostituzioni  (tutte nel 2° tempo):

al  49′ entra Saccà

esce Rovini
al  57′ entra Menichetti

esce Gargiulo
al  61′ entra Risaliti

esce Bencini

 

 

 

 

GOL

 

1’ Frugol (E) – 21’ Bencini, (E) – 27’ rig. Gioè (L) –  49’ e 74’ Colombi (L)


 

 

 

 

AMMONITI

 

 

 

 

 

ESPULSI

59′  Konate (E)

 

 

 

 


 

 

A cura di Fabrizio Fioravanti

 

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12 Commenti

  1. Il calcio è uno sport bellissimo….tattica, forza, astuzia, tecnica, convinzione, determinazione, rispetto, senso di appartenenza, sacrificio e mille altri “valori” , tanto che ,spesso, viene utilizzato come “metafora” della vita, …… e proprio come la vita di ognuno di noi , è oggetto di giudizi più o meno interessanti, giusti, meritati, gratuiti, ingrati ecc. ecc. . Le persone intelligenti fanno tesoro di tutto questo e ne traggono le dovute conseguenze!
    Tutta questa premessa , perché spero di rivolgermi a persone intelligenti , che mi auguro vedranno, in quello che esporrò, il “lato migliore”, costruttivo, partecipativo, critico , ma rispettoso del lavoro e del pensiero degli altri.
    Livorno – Empoli , 3 a 2, …Empoli in vantaggio di due reti con Frugoli e Bencini, ritorno degli amaranto e vittoria con sorpasso ! Ma come è maturato questo risultato? Il mister Melis schiera la stessa formazione delle prime due gare, con la sola eccezione di Risaliti tenuto in panchina per la conferma di Bachini a sinistra, una difesa schierata con Brumat a destra, Zavatto e Konate centrali, centrocampo con Sbarcea , Gargiulo e Bencini, in avanti il tridente (!) Rovini, Frugoli e Tempesti, Ricci in porta. Poche occasioni, scarsa costruzione di gioco , centrocampo costantemente saltato con lanci per Tempesti , sperando negli inserimenti degli esterni ,che si vedono poco. Una formula che caratterizza da sempre le squadre di Melis, talvolta funziona…..ma oggi ha “tradito”, nonostante una partenza che faceva ben sperare!. Certamente qualcuno ci ha messo del proprio, non tanto per l’impegno, quanto per la qualità e la funzionalità della prestazione fornita.
    Il primo “appunto”è per Konate, ragazzo atleticamente fortissimo, forse troppo visto che esagerare nei falli sembra essere una costante,..rigore per il Livorno con ammonizione, altre entrate poco ortodosse fino ad un inutile quanto decisivo intervento a centrocampo con doppia ammonizione e successiva espulsione. Siamo sul 2 a 2 , mancano ancora 30 minuti alla fine. Il ragazzo è bravo, ma deve disciplinarsi al più presto , per una difesa che ha valide alternative, e che deve poter contare anche su Konate per elevare ulteriormente il tasso tecnico.
    Tre goal subiti..tutti su calcio da fermo! A parte il rigore, le punizioni calciate non sembravano irresistibili, mentre Ricci e i difensori sono sembrati in ritardo sul tiro prima e sulla respinta poi. Forse bisogna intervenire a Monteboro su queste situazioni.
    L’uscita di Rovini è sembrata un po’ prematura…non tanto per la prestazione fornita da Emanuele fino a quel momento (ha perso tanti palloni per mancanza di grinta e cattiveria agonistica), ma è l’unico che ha caratteristiche tali da tenere in apprensione qualsiasi difesa avversaria fino al 90°, magari con una giocata delle sue, come ci ha spesso abituati. Saccà , lo conosciamo, si esalta negli spazi per la grandi doti di velocità nella corsa, è dotato di buona tecnica , ma rende al meglio e segna tanti goal in particolari circostanze (leggi gare in contropiede), mentre è più “approssimativo” nelle trame di gioco manovrato. Tempesti ha giocato una bella partita, sempre combattivo e grintoso, vero combattente….ma non ho visto nemmeno un tentativo di tiro in porta (del resto come può farlo dalle posizioni in cui deve venire a proteggere palla)…un centravanti “penalizzato” o una “non” punta offensiva ? Frugoli ha inciso poco nell’economia della gara se non per il goal iniziale, a freddo, sfruttando le sue doti di “falco” nell’area avversaria. Impiegato esterno a sinistra, si ha la sensazione di un tentativo, da parte del Mister, di proporre un attacco importante, dai nomi “seguiti” , ma di scarsa efficacia, per caratteristiche che mal si coagulano tra loro. Azioni in cui sono protagonisti con scambi e giocate reciproche, non se ne vedono..prevalgono occasioni da lanci lunghi dalle retrovie e palloni alti su cui far prevalere la forza fisica prima della grande tecnica di cui sono dotati. Non a caso Rovini, che non è un “marcantonio”, sta trovando qualche difficoltà nell’esprimersi al meglio! E ora il centrocampo! Nella logica , a detta di tanti “addetti”, dovrebbe rappresentare il cuore di ogni squadra. Se hai in mano il centrocampo, si dice, hai in mano la partita! In queste prime tre gare è risultato il “settore” più in difficoltà. Sbarcea, Gargiulo, Bencini, Menichetti, impiegati fino ad oggi, (e pensiamo anche Thiongo) hanno caratteristiche che mal si adattano al modulo proposto da mister Melis, sono tecnicamente abili, rapidi (tranne Sbarcea) , hanno buona corsa e copertura, sufficiente intelligenza calcistica, predisposizione al sacrificio,…..ma vengono sistematicamente scavalcati da questi lanci della retrovia, che , notoriamente, non ha “piedi” eccelsi. Brumat e Zavatto, gli stessi Bachini e Risaliti, sono abilissimi nel difendere e riproporsi, nelle chiusure e nei contrasti, ma la “precisione” del lancio, spesso, sta da un’altra parte! Oggi ne abbiamo avuta più volte conferma!
    E che dire del Mister? E’ apparso sereno fino al doppio vantaggio dei nostri ragazzi, alquanto nervoso e in preda ad eccessivo stress da gara sin dal primo tempo, in occasione del rigore concesso al Livorno. Rimarcare con enfasi gli errori commessi dai ragazzi non porta a nulla, ormai la giocata è fatta, dare indicazioni con autorevolezza e serenità, magari con incoraggiamento fa ottenere risultati migliori. I ragazzi non mancano mai di volontà e applicazione, danno sempre il massimo in ogni occasione per quel che possono, e riconoscere loro questo anche in campo, fa moltiplicare le forze ed assumere maggiori responsabilità per il futuro. Una giornata “storta” per tanti….niente di male, è solo una partita di calcio,…… e se il calcio è la metafora della vita, anche questa critica sarà accolta con la dovuta intelligenza! …diversamente rimarrà un giudizio condivisibile o meno, come tanti altri !

  2. e’ tanto che dico che a centrocampo avevamo un ottimo elemento come Ghelardoni ( ma anche Altieri a SIena sta facendo bene) che avrebbe fatto molto comodo a questa squadra.Ma chi decide ha preferito sfasciare il gruppo del 94, che quest’anno integrato con i 95 avrebbe fatto benissimo.
    Anche Sacca'(che ha la sfortuna di essere del 94 ) entra e segna, ma la volta dopo ritorna in panchina per far posto a chi deve giocare per forza !!! Complimenti

  3. Ciao Giannigiò Grazie per il “signor”, ma sono solo un appassionato di calcio ,curioso di sapere quali considerazioni sulla partita puoi condividere e quali fanno parte di un'”altra partita”. Se ne hai voglia, naturalmente!

  4. Non condivido quanto dici che le squadre di Mister Melis attuano da sempre la formula dei lanci lunghi a scavalcare il centrocampo . Non ti sei posto la domanda che forse oggi è il centrocampo che non gli dà grosse garanzie? Sbarcea e Menichetti, buona corsa e copertura ma senza idee , Cargiulo che non riesce a trovare condizione fisica e mentale, Bencini sacrificato in un ruolo non suo per sopperire alla mancanza di idee . L’unico che potrebbe far cambiare visione al Mister è Thiongo,grande intelligenza calcistica, è lui il grande assente nello scacchiere di Mister Melis .
    Poi della partita bastava dire giornata storta per Ricci e Konate ed eccoti servita la frittata del 3 a 2 , senza girarci intorno con la tua filosofia interessata!!!

  5. condivido quanto detto da giannigio’, ma ripeto e chiedo, perchè sono stati lasciati ragazzi come Ghelardoni, Diarra e Altieri avrebbero potuto essere utilissimi a questo centrocampo.Ho visto quasi tutte le partite casalinghe e qualcuna in trasferta dello scorso campionato e sono sicuro che soprattutto Ghelardoni in questo centrocampo ci sguazzerebbe alla grande.

  6. Mi spiace che tu giudichi “filosofia” un modo di scrivere, talvolta critico, ma sempre rispettoso e mai offensivo nei confronti di chi legge. La troppa sintesi , spesso, viene fraintesa e non ho intenzione di essere trascinato in polemiche sterili quanto inopportune, soprattutto per i nostri ragazzi! Comunque condivido quanto sostieni su Thiongo, speriamo che possa rientrare presto per dare qualità ulteriore e importantanza al centrocampo. Le caratteristiche di Bencini mi portano a sostenere che rappresenterebbe una validissima alternativa per qualche altro ruolo (mi sembra che tu concordi in questo) ma, a questi livelli devono anche riuscire ad adattarsi, diamogli tempo! Gli altri centrocampisti devon ancora poter dire qualcosa (e velocemente) in più sotto il punto di vista della personalità (Menichetti), dell’ordine (Sbarcea), della rapidità di decisione (Gargiulo), ma siamo comunque di fronte ad un centrocampo che ha portato gli allievi nazionali dello scorso anno alla finale di Montepulciano. Aspettando Thiongo , che non è poco! Mi auguro che tu abbia ragione sulla scelta “obbligata” del mister, e di poter vedere prossimamente qualche partita un pò più “giocata” e meno “pallonata”. Grazie della risposta!

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